Cresce ancora il Parmigiano Reggiano e il traguardo dei 10€/kg (24 mesi) è ormai a portata di mano. Nessuna novità per il Grana Padano che, per il momento, non dà segnali di ulteriori rimbalzi dopo quello del 29 agosto scorso. Volano invece latte spot, burro e creme.
di Virgilio 14 settembre 2016 -
LATTE SPOT Netto recupero del latte spot anche per la settimana in corso. Con un +5,56% il latte crudo spot nazionale colloca il listino tra 38,66 e 39,69/100 kg di latte. Il latte di provenienza estera ha registrato un incremento percentuale addirittura maggiore con il latte intero pastorizzato spot proveniente da Germania e Austria che si è collocato nell'intervallo 39,18-40,21€/100 kg di latte (+6,94%) e lo scremato pastorizzato tra 23,81 e 24,84€/100 kg di latte (+9,30%).
BURRO E PANNA Gran balzo in avanti del burro e delle creme. Alla borsa di Milano le quattro referenze hanno registrato incrementi tra i 15 e i 20 centesimi per chilogrammo. Incrementi analoghi anche nei listini di Parma, Reggio Emilia e Verona. Reggio Emilia, nella seduta di ieri, ha quotato in sensibile positività anticipando perciò l'incremento che lo zangolato registrerà venerdì prossimo a Parma.
Borsa di Milano 12 settembre: (+)
BURRO CEE: 3,85€/Kg
BURRO CENTRIFUGA: 4,00€/Kg.
BURRO PASTORIZZATO: 2,95€/Kg.
BURRO ZANGOLATO: 2,75€/Kg.
CREMA A USO ALIMENTARE (40%mg): 2,20€/Kg. (+)
MARGARINA Luglio: 0,95 -1,01€/kg (=)
Borsa Verona 12 settembre:
PANNA CENTRIFUGA A USO ALIMENTARE: 2,15-2,20 €/Kg. (+)
Borsa di Parma 9 settembre 2016: (+)
BURRO ZANGOLATO: 2,15€/Kg.
Borsa di Reggio Emilia 13 settembre 2016 (+)
BURRO ZANGOLATO: 2,35 - 2,35 €/kg.
GRANA PADANO Ancora stazionari i listini del Grana Padano DOP. Nessuna variazione viene segnalata dalla borsa milanese da moltissime settimane se si esclude la parentesi del 29 agosto scorso quando il 15 mesi di stagionatura recuperò 5 centesimi mentre rimase invariato il listino del formaggio più fresco.
PARMIGIANO REGGIANO Continua a crescere il Parmigiano Reggiano. Altri 5 centesimi recuperati su entrambi i listini pubblicati dalla borsa di riferimento comprensoriale di Parma. In particolare il 12 mesi di stagionatura si è collocato tra 8,40 e 8,65€/Kg e il 24 mesi prosegue inesorabile la sua corsa verso i 10€/Kg avviata 8 settimane fa raggiungendo quota 9,65-9,95€/Kg. (+0,26%)
Sempre più vicino il traguardo auspicato dal Presidente consortile, Alessandro Bezzi,
(Per la Galleria immagini con i grafici Clal - Scorerre la pagina verso il basso)
Nel comparto lattiero caseario solo il Parmigiano Reggiano mostra segnali di vivacità guadagnando terreno settimana dopo settimana. Il Burro e la panna sono in caduta libera e il latte spot alterna settimane di stasi con flessioni negative.
di Virgilio Parma 24 febbraio 2016
LATTE SPOT La settimana che si è appena conclusa ha lasciato invariati i listini del latte spot confermando un tracciato a scale alternando flessioni negative e conferme di valori quasi ogni settimana.
"Il mercato del latte è in piena défaillance - ha commentato il 19 febbraio scorso Giorgio Mercuri (Alleanza Cooperative). Perché non ce la fa ad assorbire l'eccesso di produzione del 5%, determinato dalla fine delle quote latte, e perché contemporaneamente ha subito gli shock dell'embargo russo, la diminuzione dell'export verso la Cina e la caduta dei consumi nazionali che a gennaio ha fatto registrare un -10%."
Il crudo nazionale conferma perciò i listini precedenti (29,90 - 31,96€/100 litri di latte) così come pure il latte intero pastorizzato estero (Germania Austria) con prezzo compreso tra 24,74 - 26,29€ /100 litri di latte mentre ha registrato una sensibile riduzione del 7,69% il latte scremato pastorizzato estero (11,90-12,94/ 100 litri di latte)
BURRO E PANNA Non c'è pace per il burro che continua inesorabilmente a perdere quotazione settimana dopo settimana. Altri 5 centesimi ceduti alla borsa milanese in quest'ultima settimana di febbraio per tutte le tipologie trattate e 6 cent per la crema a uso alimentare (40% mg). 5 centesimi perduti anche a Parma dallo zangolato che toccherà verosimilmente quota 1€/kg il prossimo venerdì seguendo quanto registrato alla borsa merci reggiana nella seduta di ieri mattina..
Borsa di Milano 22 febbraio: (-)
BURRO CEE: 2,45€/Kg
BURRO CENTRIFUGA: 2,60€/Kg.
BURRO PASTORIZZATO: 1,60€/Kg.
BURRO ZANGOLATO: 1,40€/Kg.
CREMA A USO ALIMENTARE (40%mg): 1,20€/Kg.
Borsa Verona 22 febbraio:
PANNA CENTRIFUGA A USO ALIMENTARE: 1,22-1,27 €/Kg. (-)
Borsa di Parma 19 febbraio 2016: (-)
BURRO ZANGOLATO: 1,05 €/kg.
Borsa di Reggio Emilia 23 febbraio 2016 (-)
BURRO ZANGOLATO: 1,00 - 1,00€/kg.
GRANA PADANO Inalterati da sei settimane consecutive i listini del Grana Padano. Confermati perciò i prezzi tra 7,25 e 7,90 €/Kg per il 15 mesi di stagionatura e oltre e tra 6,50 e 6,60 €/kg per il 9 mesi di stagionatura.
PARMIGIANO REGGIANO In totale controtendenza il Parmigiano Reggiano che, settimana dopo settimana, guadagna qualche centesimo. Addirittura il 24 mesi di stagionatura, dopo quattro settimane di stasi, ha ripreso quota anch'esso guadagnando 5 centesimi alla pari del 12 mesi.
Nello specifico quindi il 12 mesi si è riposizionato tra 8,15 e 8,55€/Kg. e il 24 mesi si è mosso tra 9,20 e 9,55€/Kg
Crescita sensibile del latte spot estero. Le due più importanti DOP nazionali non danno segni di vitalità. Burro stazionario mentre la panna da centrifuga a uso alimentare (VR) cede 5 centesimi. 5 centesimi invece guadagnati dalla crema a uso alimentare (MI).
di Virgilio Parma 20 maggio 2015 -
LATTE SPOT Rimbalzo del prezzo del latte spot alla borsa merci di Verona. Più consistente l'incremento registrato per il latte pastorizzato spot estero che guadagna +7,27% rispetto la scorsa quotazione (29,90 - 30,93 €/100 litri di latte). Incremento sensibilmente più contenuto invece per il latte crudo spot nazionale che quota tra 32,90€ - 34,02 €/100 litri di latte corrispondente a un incremento dello +1,56%.
BURRO E PANNA Seconda settimana di tregua per il burro e per tutte le referenze milanesi.
Borsa di Milano 18 maggio:
BURRO CEE: 2,80€/Kg
BURRO CENTRIFUGA: 3,0€/Kg.
BURRO PASTORIZZATO: 2,0€/Kg.
BURRO ZANGOLATO: 1,80€/Kg.
Anche lo zangolato da creme fresche trattato alla Borsa Merci di Parma dopo il tonfo della precedente settimana, prossimo al -10%, ha mantenuto il prezzo di 1,40€/kg. A Reggio Emilia il prezzo per l'analogo prodotto rimane distaccato di 5 centesimi, rispetto Parma, quotando a 1,35€/kg.
Andamento speculare invece per la crema a uso alimentare; +2,90% (1,42€/Kg.) a Milano e -3,39% a Verona (1,40-1,45€/Kg.)
GRANA PADANO Rimane fortemente stazionario il prezzo del Grana Padano sia per il fresco che per la stagionatura di 15 mesi.
Confermato tra 7,10 e 7,75€/kg. il formaggio di 15 mesi e tra 6,35 e 6,45 €/kg. il prezzo del 9 mesi.
PARMIGIANO REGGIANO Anche la prestigiosa DOP emiliana si è allineata all'andamento del padano confermando i prezzi dell'ottava precedente.
Tra 7,60 e 7,85 €/Kg. la quotazione del 12 mesi e compreso nell'intervallo 8,15, 8,50€/kg il listino del 24 mesi di stagionatura.
Seconda settimana in crescita per il Parmigiano Reggiano. Il Latte spot crudo nazionale ancora in salita. Padano ancora dormiente mentre il burro guadagna 10 centesimi.
di Virgilio, 28 gennaio 2015 -
LATTE SPOT Prosegue anche nella 5° settimana il recupero del Latte crudo spot nazionale. Con un +1,43%, che segue il +2,94% registrato nella ottava precedente, la borsa veronese registra tra 36,09 e 37,12 €/100 litri di latte gli estremi dei prezzi contrattati. Fermo invece il latte spot pastorizzato estero il quale nella precedente seduta borsistica aveva, in un solo colpo, guadagnato il 3,28% (31,96-32,99€/100/litri).
BURRO E PANNA Colpa di coda del burro che guadagna 10 centesimi sulla piazza milanese relativamente a tutte le referenze oggetto di contrattazione.
Recupera 10 centesimi anche il burro zangolato trattato alla borsa reggiana anticipando, moto probabilmente la quotazione (1,30€/kg) che uscirà della prossima seduta camerale di Parma del 30 gennaio.
Nessuna variazione è stata osservata relativamente alla crema e alla panna a uso alimentare quotate rispettivamente a Milano e a Verona.
GRANA PADANO Fermo il Grana Padano salvo un leggero incremento di 5 centesimi per il 15 mesi di stagionatura quotato a Milano raggiungendo i 7,70€/kg come valore massimo registrato a Milano. Confermati pertanto i listini mantovani sia per il 10 e sia per il 14-16 mesi di stagionatura: 6,35-6,60€/kg. e 7,05 - 7,30€/kg. A Milano invece, oltre alla ripresa del 15 mesi sopra menzionata, la forbice di prezzo del 9 mesi di stagionatura è compresa tra 6,35 e 6,45€/kg.
PARMIGIANO REGGIANO Seconda settimana consecutiva di recupero del Parmigiano Reggiano quotato alla borsa di riferimento comprensoriale di Parma. 5 centesimi recuperati ancora dal 12 e dal 24 mesi di stagionatura. Nello specifico 7,35-7,75€/kg è la quotazione del 12 mesi di stagionatura e tra 8,75 e 9,10€/kg per il 24 mesi d'invecchiamento.
Il registro in modalità telematica (dematerializzato) sarà disponibile nel portale del SIAN a decorrere dal 1° marzo 2015.
Parma 12 gennaio 2015 -
Si rende noto che è stato pubblicato il Decreto Ministeriale Prot. n. 8 dell'8 gennaio 2015 inerente le disposizioni per la dematerializzazione del registro di carico e scarico per la produzione del burro.
Si informa inoltre che il registro in modalità telematica (dematerializzato) sarà disponibile nel portale del SIAN a decorrere dal 1° marzo 2015 e potrà essere tenuto in formato cartaceo fino e non oltre al 30 giugno 2015.
In allegato oltre al suddetto decreto inviamo le modalità di tenuta del registro di carico e scarico e le modalità di iscrizione e accesso al portale del SIAN.
Consigliamo vivamente di prendere visione degli allegati. (scarica dal link o dal portale Gazzetta dell'Emilia e Dintorni)
(Confcooperative di Parma)
Lattiero Caseario. Replicati i listini dell'ottava precedente in tutte le borse prese a riferimento. Rispetto al 2013 il Parmigiano ha registrato una flessione in termini percentuali molto più consistente rispetto al Grana Padano.
Di Virgilio, Parma 3 dicembre 2014 -
LATTE SPOT Persiste la fasi stazionaria del Latte Spot. Tra 38,15 e 39,18€/100 litri di latte sono le quotazioni, minima e massima, confermate alla borsa di Verona relativamente al Latte Crudo Spot Nazionale. Il latte intero pastorizzato di provenienza estera è invece stato quotato ancora una volta all'interno della forbice compresa tra 36,60 e 37,63/100 litri di latte. Con la chiusura di novembre la perdita, del valore medio, rispetto al medesimo mese dell'anno precedente si attesta a -25,93% per il latte nazionale e del 27,09% per il latte di provenienza estera. -10,71% e -14,41% è la perdita del valore medio del prodotto prendendo a riferimento l'intero periodo di contrattazione.
BURRO E PANNA Nessuna variazione è stata rilevata nelle diverse borse prese a riferimento. Sulla piazza milanese pertanto il Burro CEE si è confermato a 2,85 €/kg, a 3,05 il burro da centrifuga, a 2,10 il pastorizzato e infine a 1,90€/kg il burro zangolato da creme fresche. Il Burro zangolato quotato sulla piazza di Parma ha replicato il listino dell'ottava precedente fissando il prezzo a 1,50€/kg. 1,64 e 1,70€/kg sono i listini determinati per le creme di latte e panna di centrifuga a uso alimentare contrattate rispettivamente a Milano e a Verona.
Anche nel caso del burro la caduta dei listini rispetto all'anno precedente è considerevole. La media confrontata relativamente ai primi 11 mesi vede il burro CEE cedere il -11,90% e -11,18% per il burro da centrifuga. Ancor più marcata la differenza per il burro pastorizzato che perde il -19,16% e per lo angolato che registra un gap del -20,47%.
GRANA PADANO La borsa mantovana, anche per la ottava appena conclusa, conferma i listini precedenti sia per il 10 e sia per il 14-16 mesi di stagionatura. Una performance che, ormai al traguardo di fine anno, vede limitare le perdite al -1,41% (valore medio) per il 10 mesi di stagionatura e del -4,39% per il 14-16 mesi di stagionatura rispetto all'anno precedente.
Analogamente la borsa all'ombra della "madonnina" ha confermato i prezzi anche per questa settimana di rilevamenti. Nell'osservazione del confronto tra i prezzi medi 2013 e 2014 (11 mesi) il 9 mesi di stagionatura cede il -1,36% (6,88€/kg contro il 6,97€/kg) e il -5,95% il 15 mesi di stagionatura (7,80 contro il 8,30€/kg del 2014).
PARMIGIANO REGGIANO Anche il Parmigiano Reggiano si prende una settimana di tregua e vede confermati i listini alla borsa di riferimento di Parma. Molto maggiore è invece la perdita percentuale rispetto all'anno precedente se confrontata con il Grana Padano. -5,5% la perdita del 12 mesi di stagionatura del prezzo medio 2014 rispetto al 2013 (8,32 contro 8,80€/kg) e del 8,08% per il 24 mesi la cui media 2014 - 11 mesi di rilevamento - è pari a 9,66€/kg contro il 10,55 del 2013.
Prosegue la tendenza al ribasso del Parmigiano Reggiano. Consistente rimbalzo del Latte Spot estero (Germania e Austria). Invariati i listini del Grana Padano.
Parma - 04 giugno 2014
Torna a salire la quotazione del Latte spot. Per la seconda settimana consecutiva la borsa veronese ha registrato un segno positivo. Ancora un incremento, del +1,35%, dopo il +1,37% della precedente settimana, tale da portare il listino del latte crudo spot nazionale a 39,18€/100 litri (Minimo. 38,15€/100 litri). Una tendenza moderatamente positiva soprattutto se messa in relazione al rimbalzo registrato dal latte estero, proveniente da Germania e Austria, che ha realizzato un +15,63% con un recupero netto di listino di oltre 5 euro sulla precedente ottava (37,63 - 38,66€/10 litri latte).
Invariati invece i listini del Burro mentre è in recupero la Crema di latte che torna ai valori di Pasqua. Scendendo nel particolare, il Burro CEE è fermo a 3,20€/kg, lo Zangolato di creme fresche trattato a Parma è stazionario a 1,95€/kg. In rialzo invece per la crema di latte a uso alimentare (40% m.g.) quotata a Milano a 1,72€/kg (+2,38%). A Verona, la panna di centrifuga, con un recupero di 2,99% colloca la forbice tra prezzo minimo e massimo compresa tra 1,70 e 1,75€/kg.
Sul fronte dei Formaggi prosegue, con costanza, la discesa del Parmigiano Reggiano non accompagnata, almeno in questa 22esima settimana, dal Grana Padano. Il Grana Padano DOP ha infatti mantenuto invariati tutti i listini nelle piazze prese a riferimento, ovvero Milano e Mantova, mentre il Parmigiano Reggiano ha confermato una tendenza ribassista che ormai lo accompagna da diverse settimane. Piccole perdite di valore che nel caso del 24 mesi ha condotto a registrare una riduzione del prezzo medio, rispetto l'anno precedente, del 7,20% e del 3,16% relativamente al 12 mesi di stagionatura.
Entrando in dettaglio il "parmigiano", quotato alla borsa di riferimento comprensoriale di Parma, ha fissato i listini tra 8,15 e 8,50€/kg (-1,77%) del 12 mesi e tra 9,45 e 9,80€/kg (-1,03%) relativamente al 24 mesi di stagionatura.
Il "Padano" invece a Milano ha confermato i listini tra 6,90 e 7,00€/kg e tra 7,50 e 8,15€/kg rispettivamente per il 9 e per il 15 mesi di stagionatura.
La riapertura dei mercati all’insegna di valori negativi. Stazionari i mercati delle due principali DOP mentre flessioni importanti hanno registrato il Latte Spot e il Burro.
di Virgilio -
Parma 15 gennaio 2014 --
Prezzi stazionari e scambi normali secondo l’ultimo bollettino della Borsa Merci di Parma relativamente al Formaggio Parmigiano Reggiano. Quotato tra 9,00 e 9,40€/Kg, il parmigiano Reggiano di 12 mesi e oltre, è l’unico prodotto che ha registrato un segno positivo alla riapertura dell’attività lo scorso 3 dicembre. +0,27% rispetto l’ultima quotazione del 2013. Nessuna variazione invece da rilevare per il Grana Padano che conferma le chiusure dello scorso anno.
Prosegue invece la discesa a grandi falcate del latte Spot. Ai 4 euro perduti nel mese di dicembre si deve aggiungere un altro euro lasciato sul campo lunedi scorso. Un ulteriore -3,09% che porta il prezzo del latte crudo all’interno della forbice 47,43-49,49€/100litri di latte.
Scende anche il burro che perde tra l‘1,30% e l‘1,98% a seconda delle tipologie. Prendendo a riferimento il Burro CEE questo perde 1,30% fissando il prezzo a 3,80/kg. Unica eccezione per il Burro zangolato quotato a Parma che conferma i 2,70€/kg. chiusura d’anno precedente.
(Foto: Alaa El-Din A Bekhit)
Latte e Formaggio di Cerva: migliori proprietà di quello d’asina.
Le analisi condotte dal Dipartimento di scienze alimentari dell'Università di Otago (regione al sud della Nuova Zelanda) hanno identificato nel latte dei cervidi (alci, caprioli, cervi, daini, renne) e quindi nel formaggio, composti bioattivi, in grado di rafforzare il sistema immunitario negli esseri umani che se ne cibino.
L'idea di produrre un formaggio dal latte di cerva, è nata proprio, secondo quanto dichiarato alla stampa dal responsabile di progetto professor Alaa El-Din A Bekhit, «dall'apprendere che in Europa si vende - a prezzi altissimi - il formaggio di latte di asina, che ha solo alcune proprietà bioattive, mentre il latte di cerva ha proprietà ancora più benefiche».
Se la ricerca confermerà i dati, dovranno risolvere alcuni problemi legati alla mungitura automatica degli animali, e poi sarà la volta che troveremo il latte di cerva sulle nostre scaffalature.
Stabili tutti i prodotti lattiero caseari. Il latte spot cala dell‘1,90%. La riabilitazione nutrizionale dei grassi del latte.
di Virgilio - Parma, 11 Dicembre 2013 -
Nessuna variazione di prezzo è da registrare in quest’inizio di dicembre.
Unica nota, questa volta positiva, deriva dal latte spot che segna una riduzione del -1,90% sulla piazza veronese. Inalterato il prezzo massimo fermo a 53,60€/100 litri mentre il valore minimo scende a 52,58€/100litri di latte. Il siero di latte scremato rimane fermo alle quotazioni di fine novembre quando aveva parzialmente recuperato (+2,5%) le perdite registrate di ottobre. Alla borsa di Milano il siero di latte scremato compresa la scotta ha registrato prezzi compresi tra 18,50€ e 22,50€/1000 Kg.
Prezzi stabili, senza perciò variazioni in aumento o in diminuzione, per le due principali DOP e il burro e per tutte le principali piazze (Milano, Mantova, Parma e Reggio Emilia).
Uno studio riabilita i grassi saturi e con essi il burro.
Burro e formaggi non sono i principali fattori delle malattie cardiache. Una recente pubblicazione del British Medical Journal riabilita i grassi di origine animale e in particolare quelli del latte e delle carni rosse. In un editoriale della famosa rivista medica, il cardiologo Aseem Malhotra lo dice a chiare lettere: «è arrivato il momento di dire basta al mito dei grassi saturi nelle malattie cardiache». Anzi, come riportato da Focus.it I veri colpevoli vanno ricercati semmai tra gli alimenti altamente processati dell’industria alimentare: i grassi idrogenati, il sale, gli zuccheri. Tanto è vero che proprio negli Stati Uniti dove si è fatta la grande battaglia contro i grassi saturi di origine animale il numero di obesi è aumentato anziché diminuire come era nelle aspettative.
C’è da dire però, che un altro insigne studioso, questa volta nostrano, il Professor Giovanni Ballarini già preside della facoltà di veterinaria di Parma e Presidente della Accademia Italiana della Cucina, scriveva “l’elogio del burro - Butter is Better” più di 10 anni fa.
“Con lo slogan “butter is better” il burro, grazie anche anche alle nuove conoscenze, sta vivendo oggi un momento di grande rivalutazione anche perché è possibile affermare che esiste una originalità del burro come alimento.
I grassi fanno bene: tutto dipende dallo stile di vita e dalle porzioni. Oggi le nuove conoscenze hanno stabilito che non è tanto importante la quantità: ma il rapporto tra colesterolo e lecitina.”