Il responsabile dell'ong all'Agenzia ‘DIRE’ a un mese dall'esplosione al porto.
Roma 4 settembre 2020 - "Passeggiando tra i quartieri di Beirut colpiti dall'esplosione, sembra che non sia passato un mese: le macerie e i palazzi sventrati sono ancora tutti li' e tra la gente c'e' ancora shock e rabbia: in tanti hanno perso tutto.
La già delicata situazione libanese rischia di incendiare ancora una volta la questione mediorientale e il nord africa, dove a "mediare" sono si sono imposti (vedi Siria e Libia) Russi e Turchi , amici - nemici. Dopo la Primavera araba cosa ci attenderà?
Di Nicola Comparato 5 agosto 2020 - Riceviamo e pubblichiamo alcuni scatti che ritraggono i terribili momenti delle 2 esplosioni avvenute ieri a Beirut, capitale del Libano. Il bilancio sarebbe di 78 morti e 4000 feriti tra i quali sembra esservi anche un militare italiano.