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Una vera e propria Alleanza per il Po, sviluppando la navigazione interna e promuovendo nuovi progetti unitari all’insegna dell’ambiente e della qualità delle acque. Importanti novità sono state annunciate dal  Segretario Generale dell’Autorità Distrettuale del Fiume Po Meuccio Berselli al termine del secondo  incontro dei Laboratori Territoriali riservato ai territori e comunità.

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Nella bellissima Chiesa Romanica parrocchiale di Castelguelfo, dedicata a santa Maria Maddalena, collocata sulla Via Emilia lungo il percorso Francigeno su cui passavano i pellegrini diretti a Roma, Domenica 4 Ottobre alle 10 si celebrerà, come da 79 anni, la festa della Madonna del Rosario con un triplo appuntamento.

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Il progetto sperimentale, con 11 contenitori, riguarderà la zona delle frazioni del Comune di Parma

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Eseguiti da sabato scorso sulle strade extraurbane. Una sola violazione in corso di accertamento. I controlli proseguono in tutta la Provincia per tutta la prossima settimana. Ruffini: “I cittadini sembrano avere recepito la gravità della situazione. La Polizia provinciale è vicina al territorio anche per rassicurare e informare”.

Sono stati un centinaio i controlli che la Polizia provinciale ha effettuato sul rispetto delle disposizioni ministeriali e regionali collegate all'epidemia di Coronavirus, a partire da sabato scorso ad oggi, nei territori della Val Taro - Ceno e Val Parma –Enza e nella Bassa.

Esattamente sono stati 92 i controlli su altrettanti automobilisti in transito su diversi tratti della nostra rete stradale in ambito extraurbano\rurale e un solo accertamento in corso per violazione.

I cittadini della provincia sembrano avere recepito la gravità della situazione – afferma il Dirigente Andrea Ruffini - L’impegno della Polizia Provinciale è da sempre finalizzato alla sicurezza del territorio e al rispetto della legalità, in ambito di polizia ambientale, ed ittico - venatoria, in particolare nell'attuazione dei piani di controllo della fauna selvatica e al contrasto di ogni forma di bracconaggio. A queste attività si sono aggiunti ora anche i controlli del rispetto delle disposizioni nazionali e regionali per la lotta all'epidemia. E per questo siamo vicini al territorio anche per rassicurare e informare.

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Il Presidente di CNA Parma, Paolo Giuffredi, commenta l’esito dello studio svolto da CNA Nazionale su tutto il territorio.

Quello che emerge dal sondaggio effettuato dal Centro Studi di CNA è un dato fortemente preoccupante: tre imprese su quattro, a livello locale e regionale, accusano ricadute negative dall'emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus, ma soprattutto per quanto riguarda i dati relativi alle imprese della Provincia di Parma che hanno partecipato al questionario, il 92% prevede un peggioramento dei risultati economici per l’anno in corso.

Pesanti criticità stanno riguardando tutti i settori, ma soprattutto le aziende legate a Turismo, Trasporto e Servizi alla persona stanno registrando contrazioni della domanda con percentuali superiori all’80%. Tuttavia anche Moda, Agroalimentare, Produzione, Autoriparatori e Costruzioni stanno risentendo di un importante calo delle proprie attività. Sono questi i principali risultati a livello locale emersi dalla rilevazione effettuata dalla CNA presso micro e piccole imprese, attraverso un questionario che ha ricevuto a livello nazionale quasi 6.500 risposte.

Da questa analisi emerge, inoltre, che le imprese stanno cercando di reagire con adeguata tempestività al nuovo contesto. Quelle dei settori più esposti e che stanno subendo l’impatto maggiore hanno già messo in campo le prime contromisure attraverso contatti con clienti e fornitori o individuando soluzioni adeguate per la gestione del personale. Mentre a livello regionale il 37% delle aziende ha già avviato azioni per fronteggiare la situazione il numero a livello provinciale sale fino al 48%.

“L’indagine, condotta su tutto il territorio nazionale – afferma Paolo Giuffredi, Presidente di CNA Parma - fa emergere gli effetti della crisi di origine epidemiologica sui principali settori produttivi del nostro Paese e più nello specifico, raccoglie ed elabora dati cruciali riferibili allo svolgimento dell’attività d’impresa, sia con riferimento alle immediate ripercussioni di carattere economico che per quanto riguarda l’individuazione degli strumenti e delle misure da adottare, al fine di contrastare l’emergenza. Le imprese della nostra provincia e della nostra regione, sono oggi particolarmente esposte e, pur apprezzando la tempestività mostrata sia dal Governo che dalla Regione Emilia-Romagna nell'affrontare l’emergenza, riteniamo urgente procedere rapidamente nella definizione di un piano d’azione straordinario con misure rivolte alle micro e alle piccole imprese finalizzato ad imprimere una scossa all'economia dei nostri territori, in sofferenza da troppo tempo. “L’emergenza in atto – continua Giuffredi - sta generando effetti molto negativi su interi settori e filiere che richiedono immediate misure di sostegno e di ristoro dei danni. Auspichiamo, inoltre, che vengano messe in campo tutte le forze necessarie per non perdere le opportunità che il riconoscimento “Parma Capitale Italiana della Cultura” può offrire a tutte le realtà economiche del territorio.

Per questo CNA si sta adoperando perché l’interazione tra i diversi organi dello Stato e le imprese commerciali e artigianali, sia il più lineare possibile al fine di interpretare velocemente e chiaramente le linee guida necessarie a contrastare la diffusione del contagio, ma anche a frenare la ricaduta sul sistema economico, in particolare, nel selezionare i provvedimenti più importanti da adottare.

E’ una grave crisi quella che stiamo vivendo, ma una certezza in questo momento ci dà coraggio: la nostra forza nel rimanere uniti per contrastare insieme le difficoltà e ridare slancio e vigore a tutto il nostro sistema economico."

Giovedì, 07 Luglio 2016 10:32

Tutto pronto per lo Squinterno Festival

Ritornano a Berceto i tre giorni dell’anno più attesi dai parmigiani: concerti, spettacoli teatrali e mostre, tutto a costo zero. Dall'8 al 10 Luglio arriva lo Squinterno Festival, giunto alla sua XI edizione.

Parma, 06 Luglio 2016 -

Lo Squinterno festival è giunto alla sua XI edizione e ancora una volta presenta un programma ricchissimo di iniziative e numerose novità, mantenendo sempre il suo spirito di ecofestival. Tre giorni di divertente follia dalll'8 al 10 Luglio a Berceto.

La prima grande novità riguarda l’aspetto culinario: a sfamare il numeroso pubblico saranno diversi Food Trucks collocati in piazza San Giovanni Bosco (piazza del mercato) per l’occasione allestita da VOLUCE (un collettivo di architetti presenti anche con installazioni site-specific per le vie del paese e al castello) con la presenza dell’artista Gola Hundun che realizzerà un murales durante i tre giorni del festival.

Il venerdì si apre con un suggestivo aperitivo al castello accompagnato dagli amici di radiorEvolution che, come tutti gli anni, saranno presenti per l’intera durata del festival. La serata proseguirà in piazza Barbuti dove si esibiranno gli Ojala Toulouse, i Two Hats, i Rumba de Bodas e i Bomba Titinka, mentre la pluripremiata compagnia “Carullo Minasi” allieterà il pubblico a Villa Berceto con lo spettacolo “Due passi sono”. Al castello lo spettacolo onirico “Pozzi e madonne” con Carlo Ferrari chiuderà la serata. Sempre il venerdì si potrà assistere ad una Live-Video Performance a cura di Basmati Film in piazza San Moderanno, ripetuta sabato sera al castello come accompagnamento ai concerti serali, con la collaborazione degli illustratori Grozni e Matteo Sclafani.

La giornata di sabato è sempre la più densa di iniziative e la programmazione prosegue fino a notte inoltrata con un susseguirsi ininterrotto di concerti. A partire dal primo pomeriggio si svolgeranno: presentazioni di libri, letture tra cui “il reading a caso con attenzione” a cura di C.A.C.C.A e spettacoli teatrali che vedono la partecipazione della bravissima Arianna Scommegna in “Potevo essere io”. Nell'affollatissima piazza Barbuti gli ospiti di eccezione saranno gli Slick Steve & the Gangsters e gli inglesi MFC Chicken, in Piazza San Moderanno gli Attentat Fanfare e al Castello, uno dei luoghi più affascinanti del paese, i Voodo Sound Club e il dj set dei Mushrooms Project fino a tarda notte. Per chi invece preferisce un'atmosfera musicale più intima anche quest'anno sono in programma i live acustici del Lavatoio, tra cui un concerto d’arpa.

La giornata di domenica ha una programmazione più dedicata ai bambini e alle famiglie, con le letture proposte da Libri&Formiche e i giochi furbi di Orso Ludo in Piazza San Moderanno. Contemporaneamente si svolgeranno ovunque per le vie del paese diverse performance e concerti, fino alla conclusione degli eventi musicali con l’esibizione della Banda Rulli Frulli presso P.zza Barbuti e le danze della Swing Dance Society in P.zza San Moderanno.

Tra le mostre proposte sono imperdibili due approfondimenti sull’editoria italiana indipendente: a grande richiesta torna "Puck!" che darà la possibilità di acquistare il numero speciale realizzato per la X edizione dello squinterno festival 2015 e, dopo il Leoncavallo a Milano e il festival Crack! di Roma, approderà a Berceto una mostra a cura di AFA (Autoproduzioni Fichissime Andergraund) sulla “Storia dell'Editoria Italiana dal 2020 in poi", ovvero cosa leggerete dopo il prossimo golpe editoriale del 2020.

Come sempre, in parallelo agli eventi, le vie del paese saranno vivacemente allestite da bancarelle rigorosamente artigianali!

Tutte le informazioni riguardo ai luoghi e agli orari degli eventi (più di 50!), saranno segnalate per le vie del paese, nella brochure e nella nuovissima APP dedicata allo Squinterno festival totalmente gratuita e scaricabile su PlayStore e su AppleStore.

Per maggiori informazioni, conoscere il programma completo, sapere dove collocare la tenda negli spazi “free camping” del festival e saperne di più in generale sullo Squinterno festival, si può quindi scaricare l'Applicazione “Squinterno Festival”, visitare la pagina Facebook “Squinterno festival Berceto”, oppure il sito ufficiale.

 

www.squinternofestival.it

https://it-it.facebook.com/squinternofestival.berceto/

https://it-it.facebook.com/events/1763146550634304/

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Ad ottobre arriva Parma Home Restaurant: case, giardini, ville e terrazzi privati verranno eccezionalmente aperti per mettere a tavola turisti, curiosi ed avventori desiderosi di provare la vera cucina casalinga.

Parma 24 Agosto 2015 -

A Parma è in arrivo un Festival tutto nuovo, da leccarsi i baffi: si tratta del primo festival interamente dedicato alla cucina domestica: case, terrazze e giardini privati, insieme a ville, casali e cortili verranno aperti per l’occasione a turisti ed avventori, divenendo location del gusto e portavoce dei sapori parmigiani.

Ad ottobre, nei weekend del 2-4 e del 17-19 sarà possibile gustare tutta la tradizione e la bontà delle specialità della food valley direttamente sulle tavole dei parmigiani e preparate dai parmigiani.

Un’offerta variegata che permette di scegliere liberamente il luogo, il menù e la casa che più attirano la curiosità e stimolano l’appetito. Ad accompagnare i pasti saranno, in veste di narratori, food blogger, giornalisti, scrittori, critici gastronomici e storici locali, ma anche spettacoli musicali, improvvisazioni e letture.

Inoltre, sarà possibile effettuare visite e degustazioni guidate in stabilimenti, cantine e aziende di produzione dei prodotti tipici di Parma. Si terranno anche 2 convegni , in collaborazione con l’Università di Parma.

Per tutte le info su festival, location e prenotazioni è possibile consultare il sito www.parmahomerestaurant.com

Parma Home Restaurant è organizzato da NTV 3.1 in collaborazione con il Master in “ Web communication e social media “ dell’Università di Parma,  con la partecipazione dell’Accademia Italiana della Cucina, associazioni e comuni del parmense. Oltre che dei vari attori agenti nell’ambito della ristorazione pubblica e del social eating.

L’idea è quella di valorizzare il primato delle produzioni doc e igp di Parma e della tradizione gastronomica della popolazione locale con finalità anche di promozione territoriale e turistica.

Si tratta sostanzialmente di un’iniziativa low cost, poiché la manifestazione può contare sull’opera di risorse umane e professionali che lavoreranno con compensi assimilabili a rimborsi spese.

Il costo di partecipazione ai pranzi/cene sarà riconosciuto, a titolo di rimborso spese, alle case ospitanti. Tale importo sarà decuratato del 20% che andrà in beneficienza a una associazione no-profit ( Itaca, Noi per loro, Ospedale del bambino di Betlemme….). E di un altro 10% per le spese di gestione amministrativo-finanziario.

Il costo della partecipazione ai pranzi/cene è fissato unitariamente in € 25. Le prenotazioni avverranno esclusivamente via web al sito www.parmahomerestaurant.com, con pagamento anticipato.

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Lunedì, 16 Marzo 2015 16:07

Camminata Enogastronomica di Primavera

Una camminata enogastronomica sulle colline di Torrechiara per iniziare la primavera

Parma 16 Marzo 2015 -

Il prossimo 21 marzo insieme alla primavera, s’inaugura  anche la nuova stagione delle camminate di PassiOn Camminare a Parma, ideate da Fondazione Sport Parma, con una proposta innovativa rispetto agli anni precedenti: la camminata enogastronomica.

“Nell’anno dell’Expo, abbiamo pensato di proporre ai comuni della provincia aderenti al nostro progetto, di organizzare insieme a noi e a realtà del territorio delle camminate per valorizzare le produzioni tipiche insieme alla bellezza dei luoghi dove questi prodotti vedono la luce” dichiara Emanuela Dallatana, responsabile del progetto PassiOn Camminare a Parma per conto di Fondazione Sport Parma “Il primo appuntamento è a Langhirano, Comune che ha aderito con entusiasmo alla nostra proposta, ma speriamo che nel prossimo futuro altri comuni decidano di rivolgersi a noi per organizzare queste camminate destinate non solo ai residenti, ma anche ai turisti che visiteranno il nostro territorio.”

Sabato 21 marzo 2015, l’associazione Kinomana, in collaborazione con Fondazione Sport Parma e il Comune di Langhirano, organizza dunque una camminata enogastronomica, in partenza alle ore 11:00 da Piazza Garibaldi a Langhirano, che percorrerà una distanza di circa 10 km per arrivare nella zona di Casatico. Sono previste 4 soste in visita ad altrettante aziende agricole e cantine, dove verranno servite degustazioni di vini accompagnati da prodotti locali.

Le aziende che hanno aderito sono, in ordine della sequenza delle soste, La Bandina, Il Cortile, Carra di Casatico e Lamoretti.

Il costo d’iscrizione alla gara non competitiva è di €12,00 e comprende le degustazioni nelle cantine.

E’ possibile fare l’iscrizione lo stesso giorno della camminata a partire dalle ore 10:00.

Il rientro a Langhirano è previsto intorno alle 14:30/15:00.

Per maggiori informazioni: 0525 422214

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Successo per l’edizione 2014 del progetto “I Luoghi del Cuore”. La petizione a favore della salvaguardia del “Casino dei Boschi” ha raggiunto il 67° posto.

 Parma 25 Febbraio 2015 -

Non soltanto segnalazioni, ma una vera e propria crescita della partecipazione organizzata da parte di associazioni, gruppi e comitati che si sono attivati a sostegno del progetto “I Luoghi del Cuore”, uno strumento importante di sensibilizzazione in favore del nostro straordinario patrimonio storico culturale. L’edizione 2014 ha registrato un successo senza precedenti con un totale di 1.658.701 voti raccolti, segnale che riesce a testimoniare quanto, nei suoi 10 anni di vita, questo censimento sia riuscito a diffondersi e radicarsi nell’opinione comune.

Proprio all’interno di questo progetto era stata lanciata l’iniziativa di raccolta firme per la salvaguardia e ristrutturazione del “Casino dei Boschi”, anima dei meravigliosi Boschi di Carrega, raro esempio di integrazione progettuale tra architettura e paesaggio. La speranza è quella che l'edificio storico possa essere preso a balia dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) e riportato all’antico splendore.

Casinetto Boschi rid

Sono stati raccolti 5.567 voti, un risultato che ha permesso alla questione di raggiungere il 67° posto nella categoria del palazzi storici ed al 1° nella categoria a livello regionale.

I prossimi passi saranno decisivi e porteranno, a partire da Marzo, all’apertura di una nuova e importante fase di lavoro, secondo le Linee Guida per gli interventi dedicate ai luoghi che hanno ottenuto almeno 1.000 voti. I diversi referenti potranno, infatti, presentare al FAI una richiesta di intervento legata a progetti concreti, attuabili in tempi certi e dotati di un co-finanziamento che garantisca un sostegno reale proveniente dai territori di riferimento.

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Sabato, 17 Gennaio 2015 10:47

“A casa di Camilla” si mangia romano

Di Chiara Marando – Sabato 17 Gennaio 2015

Tutto il sapore della tradizione gastronomica romana in pieno territorio emiliano. Difficile da immaginare? Eppure è proprio così.

La location è quella del piccolo centro storico di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, territorio che della cultura culinaria ha tanto da raccontare. La storia, invece, è quello di una famiglia di origini romane che ha deciso di cambiare vita e trasferirsi in questa terra che li ha così affascinati, trasportati dalla passione per le atmosfere che più volte sono riusciti ad immaginare ascoltando le canzoni del  “Liga”. Il resto è un insieme fortunato di incontri e casualità dovuti al fato, l’essere nel posto giusto al momento giusto, il credere nei sogni.

Loro sono Raffaella e suo marito Claudio, lei nel mondo della ristorazione praticamente da sempre, lui cuoco esperto  con una carriera ventennale alle spalle. La cucina li ha uniti ed ancora oggi li unisce in quella che è diventata una seconda casa, il ristorante “A casa di Camilla”, una dedica alla loro bimba di 7 anni che già si diletta a prendere le ordinazioni e parlare con la clientela. L’ambiente delle sale è vestito con uno stile provenzale ricercato ma nello stesso tempo familiare, un clima confortevole ulteriormente esaltato dalla giovialità e simpatia di Raffaella, che segue tutti gli avventori e si occupa di gestire il servizio. La semplicità fa da padrona, un elemento vincente che contribuisce a far gustare al meglio le tante portate proposte dal menù.

camilla

E poi ammettiamolo, non si può resistere alle bontà della cucina romana, quella genuina e fatta secondo tradizione. Claudio è un vero esperto nel preparare delle vere leccornie capaci di farti ricordare i sapori tipici della Capitale.

Specialità come i Carciofi alla Giudea, i Bucatini all'amatriciana, i Rigatoni alla Carbonara ed i Tonnarelli cacio e pepe, ma anche secondi appetitosi  quali l’Abbacchio allo Scottadito, un vero e proprio cavallo di battaglia dello chef, oppure come la Coda alla Vaccinara e la Trippa alla Romana, due intramontabili prelibatezze. Il tutto accompagnato con contorni sfiziosi, che già da soli valgono il pasto: le ottime Puntarelle, i Carciofi alla Romana e la Cicoria ripassata in padella. Poi c’è l’ormai famoso piatto di fritti con carciofi e  fiori di zucca ripieni con mozzarella ed alici, un must per gli affezionati golosi.

camilla 1

Infine i dolci, delicati e goderecci peccati di gola: Tiramisù, Fagottino alle mele profumato alla cannella servito con gelato alla vaniglia e Sfogliatina con crema allo zabaione  e lamponi.

camilla 2

Oltre al menù alla carta, per chi desidera fare un pranzo veloce la formula è molto semplice e conveniente: si mangia scegliendo da un ricco buffet che spazia tra primi, carne, pesce, verdure e zuppa, si beve acqua e per finire caffè, il tutto a 10 euro. Quasi impossibile da credere vista la qualità e la varietà del cibo preparati, ma molto piacevole da provare e riprovare.

 

Ristorante A Casa di Camilla

Via Bernieri 3 - 42015 - Correggio (RE)
Tel: 0522 643084  Cell: 348 6012104

www.ristoranteacasadicamilla.com

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
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