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Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della Gilda degli Insegnanti sulla visita del sindaco di Fidenza al plesso scolastico "Maria Magnani" durante il pasto dei bambini. 

Parma, 28 luglio 2016

Non abbiamo nulla contro il fatto che il sindaco di una città eserciti il controllo sulla qualità delle mense scolastiche, ci mancherebbe, rientra tra le sue funzioni ed è anche giusto che informi i cittadini di questa sua attività. Purtroppo a Fidenza sembra esserci una tradizione diversa: come si vede dalle foto, puntualmente venute in possesso della stampa locale, i bambini del plesso scolastico "Maria Magnani" hanno fatto da "corredo" alla momentanea ribalta mediatica dell'esponente del Pd che è sindaco della città. Quei bimbi si trovavano all'interno di una scuola pubblica, in un momento didattico qual è il pasto consumato nelle ore scolastiche, non è bello che siano stati esposti nell'ambito delle attività politico/istituzionali di un esponente della politica locale. Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza dichiara: "Speriamo che le foto siano uscite all'insaputa del sindaco, altrimenti siamo di fronte all'ennesimo esempio del rapporto anomalo che il Pd ha con la scuola pubblica".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

La Gilda degli Insegnanti favorevole alla fusione tra il "Solari" di Fidenza ed il "Magnaghi" di Salsomaggiore, adesso non si dimentichi il tavolo di concertazione.

Parma, 18 luglio 2016

La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza è favorevole alla proposta di fondere l'Istituto Alberghiero di Salsomaggiore ed "Solari" di Fidenza, quest'ultima scuola, data la sua specificità, ha bisogno di un'adeguata valorizzazione: obiettivo che potrà essere raggiunto meglio solo con un'offerta formativa omogenea a livello territoriale. Il fatto che il "Solari" sia attualmente inglobato in un mega istituto tricefalo suddiviso in sedi distinte e distanti tra loro, come quelle del "Galilei-Bocchialini-Solari," non è una buona cosa. Un'aggregazione che a suo tempo fu forse decisa in maniera azzardata e che specialmente negli ultimi anni ha fatto evincere anche i limiti dell'Ufficio Scolastico Regionale, il quale sotto l'aspetto tecnico si mostra poco efficace nel poter esercitare la propria opera di controllo e monitoraggio di una realtà così complessa e disomogenea. Ricordiamo inoltre che la legge regionale dell'Emilia Romagna prevede che vi sia obbligatoriamente un tavolo di concertazione e della norma si evince chiaramente che devono essere invitate anche le organizzazioni rappresentative del corpo docente (art.45 comma 2 della legge regionale n. 12 del 30 giugno 2013), essa così recita: "I Comuni, avvalendosi delle analisi dei fabbisogni professionali e formativi svolte a livello nazionale e locale, in via prioritaria di quelle realizzate dagli enti bilaterali, individuano la domanda di formazione espressa dal territorio attraverso la concertazione con le parti sociali e la consultazione con l'associazionismo, con le famiglie e con gli altri soggetti interessati". A tal fine il coordinatore della Gilda di Parma e Piacenza, Salvatore Pizzo, richiederà formalmente ciò al Comune di Fidenza che è stato l'ente che per primo ha deliberato ed ha precisato "ci dispiace non lo abbiano previsto prima della delibera".

Gilda degli Insegnanti - Fed Gilda Unams
SEDE DI PARMA: Via Verdi 25 – 43121-Parma- presso Alpic Caf Italia
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Mercoledì, 29 Giugno 2016 13:29

La notte bianca dei saldi

Sabato 2 luglio al Fidenza Shopping Park arriva la Notte Bianca dei Saldi. Fra parata circense, animazioni e spettacolo di bolle giganti al Fidenza Shopping Park inizia la stagione dei saldi estivi.

Parma, 29 giugno 2016

Sabato 2 luglio al Fidenza Shopping Park arriva la Notte Bianca dei Saldi. Dalle 19.00 alle 24.00 una serata di grandi emozioni con eventi gratuiti che vede protagonisti l'energia della parata circense, la magia dello spettacolo di bolle giganti e i colori delle animazioni per i bambini e le bambine, con l'apertura dei negozi fino alle 24.00, per iniziare in allegria l'attesa stagione dei saldi estivi.
La magia felliniana del circo in uno spettacolo itinerante con trampoleria, clownerie, giocoleria e musica: è Stramparata, la parata circense lungo la galleria del Centro, in programma dalle ore 19.00 alle 24.00 a cura di Duetti & ½. Come una volta gli artisti di strada faranno di ogni angolo un palco di giocoleria e intrattenimento. Interagendo con grandi e piccini, la musica e l'allegria di Stramparata accompagneranno la clientela alla ricerca dell'occasione di acquisto super scontato. Dalle 19.00 alle 20.00 e dalle 22.30 alle 23.30, un'animatrice dell'Associazione Orso Blu di Parma colorerà la piazzetta di fianco Satur con tanti palloncini che modellerà sul momento con le forme più gioiose e che regalerà, insieme ai suoi sorrisi, a tutti i bambini e le bambine.
La serata sarà ancora più magica alle 21.30 e in replica alle 23.00, in piazza centrale, con le performance di un grandioso artista, Simone Melissano, che presenterà uno strabiliante spettacolo di mimo e giocoleria con bolle di sapone giganti e che, sul finale, vedrà il coinvolgimento e l'interazione con il pubblico.
E a coronare tutta la serata, una romantica giostra antica, davanti la piazza centrale, con cavallucci e carrozze di zucca, su cui sarà possibile fare un giro d'altri tempi.

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Assegnati i riconoscimenti dell'undicesima edizione del Premio. Prima classificata la 4° G del Liceo Ulivi di Parma, al secondo posto la 4° I dell'Ulivi, terza la 2° A – AFM del Paciolo D'annunzio di Fidenza. Fritelli: "Combattere la violenza sulle donne, in tutte le forme, è una battaglia di civiltà doverosa per le istituzioni".

Parma, 30 maggio 2016 -

"Il corpo mediato: violenza contro le donne sui social media" è il titolo della XI edizione del Premio Colasanti Lopez, ideato dalla Provincia di Parma con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani sul tema della violenza contro le donne e realizzato con il contributo dell'Azienda Sanitaria Locale di Parma, in collaborazione con le Associazioni Centro Antiviolenza e Gruppo Scuola.
Il Premio è intitolato a Donatella Colasanti e Rosaria Lopez vittime del "massacro del Circeo", avvenuto nel 1975, un fatto di violenza emblematico rimasto tristemente nella memoria collettiva del Paese.

Hanno vinto:
1° premio la classe 4° G del Liceo Scientifico "Giacomo Ulivi" di Parma,
2° premio la classe 4° I del Liceo Scientifico "Giacomo Ulivi" di Parma
3° premio la classe 2° A – AFM dell'Istituto Paciolo D'annunzio di Fidenza

Le premiazioni si sono svolte ieri mattina all'Auditorium del Centro Congressi Cariparma di Via Cavagnari, con la partecipazione del Presidente della Provincia Filippo Fritelli, di Paolo Volta, Direttore delle attività socio sanitarie dell'Azienda USL, Samuela Frigeri Presidente del Centro Antiviolenza di Parma e Andrea Corsini della Cooperativa Gruppo Scuola.
Erano presenti alla cerimonia gli studenti di tutte le 12 classi che hanno partecipato al concorso con propri lavori: la 1° D del Liceo Romagnosi, la 4° G, la 4° I e la 5° E del Liceo Ulivi di Parma, la 4° H, la 4° S e la 4° T del Liceo Marconi, la 2° P dell'Istituto Giordani di Parma, la 2° A Tecnico Turistico dell'Istituto Magnaghi di Salsomaggiore, la 4° B RIM SIA, la 4° C RIM e la 2° A AFM dell'Istituto Paciolo D'Annunzio di Fidenza.

"L'argomento scelto, ogni anno, per il Premio Colasanti Lopez vuole intercettare i cambiamenti intervenuti: ora siamo di fronte alla potenza, anche distruttiva, del nuovo linguaggio social molto utilizzato dai ragazzi e dalle ragazze - ha dichiarato il Presidente della Provincia Filippo Fritelli - La violenza sulle donne non accenna a diminuire, e anzi assume nuove connotazioni, su cui è necessario cominciare a riflettere: il coinvolgimento degli studenti è fondamentale, intanto perché sono i principali fruitori e utilizzatori dei nuovi media, e poi perché delle nuove tecnologie si può e si deve fare un utilizzo corretto. Le istituzioni pubbliche, consapevolmente, hanno il dovere di lavorare sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione".

L'edizione 2016 era incentrata proprio sul ruolo dei social media e dei social network nell'informazione. Come si è modificato, con l'avvento delle nuove tecnologie, l'approccio al corpo femminile, alle immagini per raccontare e raccontarlo? Come è cambiata la percezione della libertà personale e dei propri limiti nell'agire online? Come influiscono sulla percezione del tema della violenza contro le donne i social media e il linguaggio e le immagini che in essi si utilizzano? Questi alcuni degli interrogativi proposti ai ragazzi e alle ragazze.

I prodotti presentati sono il frutto di un percorso complesso di informazione e di sensibilizzazione svolto nelle scuole, fatto di approfondimenti e riflessioni che hanno spaziato dalla storia delle donne agli aspetti giuridici e psicologici della violenza sulle donne, alla rappresentazione dei corpi femminili e maschili nelle strategie di marketing, allo scopo di fare acquisire una maggiore consapevolezza sul tema e a fare mettere in atto comportamenti conseguenti.
Tutti i lavori di quest'anno sono stati giudicati di grande interesse; la commissione ha valutato in particolare quanto i prodotti riuscissero a esprimere concetti, strumenti e modalità d'azione utili a promuovere e sostenere iniziative di sensibilizzazione contro la violenza alle donne; creatività, impegno, efficacia, correttezza e propositività del messaggio sono stati i criteri di valutazione nello stabilire i prodotti vincitori della IX edizione.

I VINCITORI E LE MOTIVAZIONI


Primo premio al video della classe 4° G del Liceo Scientifico "Giacomo Ulivi" di Parma - (referenti Prof. Stefania Mazzocchi e Giordana Mutti)
Motivazione: Il video mette efficacemente in luce quanto la violenza attraverso i social media sia dolorosa per chi la subisce e propone il messaggio positivo che i ragazzi e le ragazze non devono lasciarsi intrappolare nella logica perversa dei giudizi, degli sguardi e delle parole del "branco" che a volte si scatena in rete. Si è ritenuto di dover premiare inoltre la capacità tecnica di realizzazione del prodotto, la creatività della progettazione, la forza del messaggio e l'immediatezza con cui viene veicolato dalle immagini.

Secondo premio allo spot della classe 4° I del Liceo Scientifico "Giacomo Ulivi" di Parma (referenti Prof. Antonella Paolillo e Stefania Mazzocchi)
Motivazione: lo spot supera la visione della violenza verbale sulle donne in rete come bullismo, ma la qualifica correttamente come violenza tout court. Si è ritenuto di dover premiare anche la creatività dell'ideazione e l'efficacia comunicativa della realizzazione, che riesce a condensare il messaggio in un tempo breve, in particolare attraverso il passaggio dalle parole ai segni che questi lasciano visivamente sulla persona.

Terzo premio al video della classe 2° A – AFM dell'Istituto Paciolo D'annunzio di Fidenza (referenti Prof. Elisa Marchinetti e Maura Rossetti )
Motivazione: il video evidenzia come lo stereotipo, diffuso sia tra le ragazze sia tra i ragazzi, porti a considerare il corpo della donna come qualcosa da mostrare, senza comprendere la violenza che è insita in questa azione. Si è ritenuto di premiare l'efficacia, il buon ritmo comunicativo del video e la scelta della colonna sonora.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Al Fidenza Shopping Park da questo sabato 28 maggio al 3 luglio spettacoli teatrali, laboratori e attività creative gratuite dedicate al cibo, la cucina e l'educazione alimentare per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni.

Parma, 25 maggio 2016

Il Fidenza Shopping Park si trasforma per più di un mese nella cittadella della cucina, dal 28 maggio al 3 luglio ogni giovedì, sabato e domenica dalle 16.30 arriva Cuciniamo insieme: 16 giornate dedicate alla scoperta della cucina, del cibo e dell'educazione alimentare attraverso tante attività gratuite. Un'occasione per i bambini e le bambine dai 3 ai 10 anni di avvicinarsi al cibo e alla cucina attraverso diversi linguaggi espressivi come il teatro, i laboratori creativi o la lettura, per scoprire le ricette e i valori di una sana e corretta alimentazione e imparare a vivere la tavola come momento di convivialità. E, in un'atmosfera allegra e giocosa, potranno dilettarsi a realizzare qualche ricetta con i laboratori di cucina.

Si comincia sabato 28 maggio alle 16.30 (con replica alle 17.30) con lo spettacolo teatrale, a cura della Compagnia Ambaradan, Un pic nic con G.Coniglia, una performance sulla condivisione della tavola e sul cibo come momento di socialità. Domenica 29 maggio, alle 16.30 e alle 17.30, show e cucina in un colpo solo con Oggi cucino io!: uno spettacolo di edu-tainment sull'alimentazione con la possibilità di realizzare una ricetta con le proprie manine, guidati da due simpatiche cuoche/animatrici, per diventare chef per un giorno.

 

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Tra il 28 e il 30 aprile, la firma della convenzione tra Regione e Conferenza episcopale per rilanciare le antiche vie dei pellegrini, l'avvio ufficiale della candidatura Unesco della Francigena e un convegno internazionale per i primi 15 anni dell'Associazione europea dedicata al percorso Romeo.

Bologna, 25 aprile 2016

La firma della convenzione tra Regione e Conferenza episcopale per valorizzare la Via Francigena e gli altri antichi cammini dell'Emilia-Romagna, l'insediamento del Gruppo di coordinamento ministeriale per la candidatura a patrimonio Unesco dell'umanità della Francigena e una tre giorni per festeggiare il 15° anniversario della fondazione dell'Associazione europea delle Vie Francigene (Aevf).

A Fidenza (Pr) e Piacenza dal 28 al 30 aprile si concentreranno questi tre appuntamenti internazionali.

Le iniziative saranno aperte dalla firma della convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Commissione regionale per il turismo, sport, tempo libero e pellegrinaggi della Conferenza Episcopale, rappresentate dall'assessore al Turismo e commercio Andrea Corsini e dal vescovo di Fidenza, monsignor Carlo Mazza. L'obiettivo è dare avvio ad un tavolo di lavoro congiunto per valorizzare il turismo religioso, premessa per la creazione di un circuito turistico regionale ad hoc. A seguire si terrà la prima riunione del Gruppo di coordinamento per la candidatura Unesco della Via Francigena: la strutturaministeriale che raggruppa le istituzioni e i territori. Collante sarà l'Aevf, attraverso il convegno "Via Francigena, via di pace" organizzato per i suoi primi 15 anni di attività, cui prenderanno parte ospiti ed esperti internazionali, unitamente alla Regione Emilia-Romagna e ad una delegazione del Governo italiano.

"La data del 28 aprile segna una giornata molto importante per il turismo itinerante e dei cammini storici dell'Emilia-Romagna", ha spiegato l'assessore regionale a Turismo e commercio, Andrea Corsini. "Fidenza e Piacenza saranno il palcoscenico di iniziative che fanno compiere un passo avanti all'Emilia-Romagna, nel segno di una crescente valorizzazione internazionale della Via Francigena che, insieme agli altri 9 nostri cammini storici, rappresenta un patrimonio collettivo di interesse mondiale. Stiamo lavorando con gli Enti locali e il territorio per poter offrire, lungo i quasi 1800 chilometri di percorsi complessivi, sempre più servizi e un'accoglienza di qualità".

Il sindaco di Fidenza, Andrea Massari, ha aggiunto: "Non poteva esserci occasione migliore del XV anniversario della fondazione dell'Associazione europea delle Vie Francigene, che prese il via proprio qui a Fidenza, per ufficializzare l'avvio dell'iter formale e tecnico di candidatura della Via Francigena e della nostra bellissima Cattedrale a patrimonio dell'Umanità Unesco. La Via Francigena è un progetto al quale la città per prima ha creduto e che ha continuato a sostenere, grazie anche ad Aevf. La candidatura Unesco nasce qui nella primavera 2014 e da qui si espande con un grande progetto di rete sostenuto dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Diocesi di Fidenza e da tutti coloro che hanno condiviso con noi questo sogno. C'è ancora tanto lavoro da fare, ma siamo una squadra affiatata e determinata".

"La Francigena rappresenta un sistema ricco di potenzialità culturali, storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche in grado di sostenere una proposta turistica esperienziale e internazionale", ha commentato il sindaco di Piacenza, Paolo Dosi. "In quest'ottica Piacenza valorizza l'antica Via di pellegrinaggio in collaborazione con l'Aevf, che dal 2014 ha sede operativa nel prestigioso Palazzo Farnese. Il convegno internazionale sulla "Via Francigena, via di Pace" si concentrerà, a Piacenza, sui temi dell'imprenditoria sostenibile e sul ruolo delle associazioni nella costruzione della Francigena e aiuterà ad avviare un percorso di progettazione per proporre la Via come prodotto turistico attrattivo ma anche come percorso di storia capace di conservare le memorie identitarie nel tempo".

L'orgoglio per i primi 15 anni di vita dell'Associazione europea delle Vie Francigene è stato espresso dal presidente dell'Aevf, Massimo Tedeschi, secondo il quale "la Via Francigena è divenuta esempio internazionale virtuoso di turismo sostenibile e di sviluppo, in particolare di territori di campagna e centri urbani di piccole dimensioni, posti belli, ricchi di storia ma esclusi dai circuiti turistici. La Via Francigena è divenuta palestra di dialogo fra enti locali, istituzioni, mondo del volontariato, università, operatori culturali, economici e turistici. I camminatori che lo scorso anno hanno percorso almeno un tratto di Via Francigena sono stimati in 40.000 unità. Numero in aumento nel 2016 con un trend di crescita previsto pure nei prossimi anni. La conferma della certificazione di 'Itinerario culturale del Consiglio d'Europa' alla Via Francigena e l'avvio del riconoscimento Unesco costituiscono una duplice, lampante attestazione dell'importanza e delle potenzialità del progetto della Francigena".

Il programma

Giovedì 28 aprile, Fidenza

Alle ore 11.30, nella Torre medievale di piazza Duomo, la Regione firmerà, per la prima volta, con la Commissione regionale per il turismo, sport, tempo libero e pellegrinaggi della Ceer (la Conferenza Episcopale Emilia Romagna) una convenzione per valorizzare il turismo religioso e per ampliare l'offerta di ospitalità e servizi ai turisti lungo gli antichi cammini. All'incontro parteciperanno l'assessore regionale Andrea Corsini; monsignor Carlo Mazza, vescovo delegato della Conferenza episcopale dell'Emilia-Romagna; la presidente di Apt, Liviana Zanetti, il sindaco di Fidenza, Andrea Massari. La Convenzione dà avvio ad un tavolo di lavoro congiunto tra l'assessorato regionale al Turismo e la Conferenza episcopale dell'Emilia Romagna.

Oltre alla convenzione sarà ufficialmente presentata anche la nuova cartomappa "Lungo le Antiche Vie dei Pellegrini in Emilia-Romagna". Stampata in 10.000 copie in italiano e inglese, è dedicata ai turisti che vogliono andare alla scoperta dei 10 storici cammini dei pellegrini che attraversano l'Emilia-Romagna, dalla Via Francigena alla Via Romea Strata, per ognuno dei quali si riporta il livello di difficoltà, le tappe percorribili in un giorno di cammino, i luoghi dove ottenere le credenziali del pellegrino, la possibilità di accoglienza lungo i percorsi e altre informazioni utili.

Alle ore 12.00, nella sala del consiglio del palazzo municipale di Fidenza (Piazza Garibaldi, 1), si terrà la riunione d'insediamento del Gruppo di coordinamento per la candidatura della Via Francigena a patrimonio Unesco, di cui fanno parte il consigliere del Ministro per i Beni e le Attività culturali Paolo Piacentini; i rappresentanti degli uffici Unesco, Maria Grazia Bellisario, Adele Cesi, Fiora Bellini, Maddalena D'Alessandro; il sindaco di Fidenza, Andrea Massari; tecnici e amministratori delle Regioni attraversate dal percorso.

Alle ore 15.00, nella cornice del Teatro Magnani a Fidenza, prenderà il via il convegno internazionale "Via Francigena, via di pace", che celebra il XV anniversario della fondazione dell'Associazione europea delle Vie Francigene e apre i tre giorni di dibattito che si svolgeranno tra Fidenza e Piacenza. Il convegno è realizzato con la collaborazione dei Comuni di Fidenza e Piacenza, con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e della Province di Piacenza e Parma.

"Via Francigena: Itinerario culturale del Consiglio d'Europa e patrimonio Unesco" è il tema del primo giorno di lavoro, che vedrà tra i relatori Velia Ann Coffey, della Città di Canterbury e vice presidente Aevf; Pierre Frustier, dell'Università La Sorbona di Parigi; Michel Thomas-Penette, direttore dell'Istituto europeo Itinerari culturali del Consiglio d'Europa dal 1997 al 2011; Stefano Dominioni, direttore dell'Istituto europeo degli Itinerari culturali di Lussemburgo e segretario esecutivo dell'Accordo parziale allargato sugli itinerari culturali del Consiglio d'Europa. Per la parte istituzionale interverranno, tra gli altri: Riccardo Nencini, vice ministro a Infrastrutture e trasporti; l'assessore al Turismo e commercio della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini; il sindaco di Fidenza, Andrea Massari; Adele Cesi, dell'Ufficio Unesco MiBact; Silvia Costa, presidente della commissione Cultura del Parlamento europeo; i parlamentari dell'Intergruppo Via Francigena; il presidente dell'Aevf, Massimo Tedeschi; il vescovo di Fidenza Carlo Mazza.

Venerdì 29 aprile, Piacenza

Alle ore 9.00 nella Cappella Ducale di Palazzo Farnese si svolgerà la seconda sessione del convegno "Via Francigena, via di pace". Nel corso della mattinata si affronteranno: "L'economia della Via Francigena", "Casi di studio nei territori", "Gli imprenditori della Francigena". Alle ore 15.00, nella terza parte, si parlerà di: "La Francigena per tutti. Le voci dai territori", "La linfa della Via: condivisione e animazione. Festival Europeo Via Francigena Collective project".

Sabato 30 aprile, Fidenza

Alle ore 9.30, al Ridotto del Teatro Magnani, il convegno si concluderà con l'Assemblea generale dell'Associazione europea delle Vie Francigene.

In allegato il programma dettagliato e la locandina delle iniziative.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

"Operazione GRANDE FIUME" dei carabinieri. Eseguite 9 ordinanze di custodia per spaccio di stupefacenti nella bassa parmense. Gli incontri avvenivano anche sotto i palazzi municipali.

Di Alexa Kuhne

Ci sono voluti quasi due anni di indagini per tagliare la testa ad una organizzazione italo-albanese che spacciava nella bassa parmense.
Alle prime ore di questa mattina l'"Operazione grande fiume" ha avuto il suo epilogo.
I Carabinieri della Compagnia di Fidenza hanno eseguito 9 ordinanze cautelari emesse nei confronti del gruppo italo-albanese ritenuto responsabile di una consistente attività di spaccio di cocaina nella Provincia di Parma e, in particolare, nella zona compresa fra Busseto e Polesine Zibello.

L'attività d'indagine, eseguita dalla Stazione di Polesine Zibello in collaborazione con la Stazione di Busseto ed il Nucleo Operativo della Compagnia di Fidenza, è iniziata nei primi mesi del 2014 a seguito di una serie di notizie che facevano pensare all'esistenza di un'attività strutturata e costante di spaccio nel Comune di Polesine Parmense da parte di alcuni cittadini di origine albanese residenti in quel centro.

Le indagini si sono immediatamente indirizzate verso alcuni sospettati, già noti ai carabinieri della stazione di Zibello, che spesso stazionavano in prossimità di esercizi pubblici frequentati, in concomitanza, da altri soggetti conosciuti come assuntori di droga.
Spesso gli incontri con gli acquirenti avvenivano in posti più insospettabili, come i palazzi municipali di Polesine e di Zibello.
A gestire il ricco traffico di stupefacenti c'era un'intera famiglia di cittadini albanesi che riusciva ad approvvigionarsi di discreti quantitativi di cocaina da diversi canali grazie alla collaborazione di altre persone, italiane e straniere, che svolgevano il ruolo di autisti.
La droga veniva 'lavorata' nell'abitazione della famiglia albanese dove veniva preparata per la vendita al dettaglio in locali pubblici del paese o direttamente a casa degli spacciatori.

Le stesse indagini hanno consentito anche di individuare l'attività illecita dello spaccio di stupefacenti di due fratelli, anch'essi di origine albanese, residenti nel Comune di Busseto, dediti allo spaccio al minuto di cocaina, nei Comuni di Busseto e Fidenza.
Alla famiglia degli spacciatori albanesi erano collegati diversi spacciatori al minuto che costituivano tutti i canali di rifornimento collegati all'organizzazione.

Ricostruendo il commercio illegale è stato possibile trarre in arresto, in flagranza di reato, 3 personee sequestrare 300 grammi di cocaina e 70 grammi di hashish, un piccolo quantitativo di sostanze da taglio e materiale per il confezionamento dello stupefacente lavorato. Il gip, su richiesta del pubblico ministero, ha emesso le ordinanze di custodia cautelare a carico di 9 albanesi, di età compresa fra i 57 e i 25 anni.

Inoltre durante le varie fasi delle indagini sono stati tratti in arresto, di flagranza di reato, per spaccio di stupefacenti anche due italiani, di 26 e 36 anni e un altro albanese di 30.

Pubblicato in Cronaca Parma

I dati resi noti dalla Provincia. Le presenze degli stranieri crescono del 14,8% e rappresentano circa il 30% del totale. Nel Capoluogo le presenze aumentano del 7,1%, mentre nelle località Termali del 2,5%. Il Presidente della Provincia Fritelli: "Grande interesse per il nostro territorio, per il terzo anno di seguito."

Parma, 16 febbraio 2015

Sono buoni i dati del turismo per il 2015 nella provincia di Parma: 687.490 arrivi (con un +10,7% rispetto al 2014) e 1.675.342 presenze (+3,9%).
Sia gli arrivi che le presenze sono al livello più alto registrato dal 2008; in particolare, le presenze straniere sono cresciute del 14,8%, arrivando a 518.168 (il 30,95%) del totale, mentre la permanenza media passa dalle 2,6 alle 2,4 notti per cliente.
Il flusso dei turisti italiani, che fino al 2012 aveva subito delle rilevanti diminuzioni, presenta una sostanziale stabilità delle presenze rispetto al 2014 (-0,3%).

I turisti Cinesi si attestano al primo posto della graduatoria degli stranieri, superando le presenze dei Francesi e dei Tedeschi, che sono i mercati esteri tradizionalmente più interessati al nostro territorio; in particolare i Francesi fanno registrare una diminuzione del 13,3%.
Variazioni positive,invece, del 3,7% per gli USA e del 14% per il Regno Unito.

Esaminando le performance delle varie aree, il Capoluogo fa rilevare un buon aumento delle presenze (+7,1% rispetto al 2014), mentre si conferma il dato già registrato nel 2014 della ripresa delle località Termali, che nel 2015 incrementano le presenze del 2,5%.
Buona, con un +4,2%, la crescita delle presenze nell'area delle Città d'arte (Busseto, Colorno, Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Roccabianca, San Secondo, Soragna, Zibello). La Montagna mostra invece una certa sofferenza nelle presenze, con un calo del 4% rispetto al 2014.

"Si conferma per il terzo anno consecutivo un buon risultato per il turismo parmense, e questa continuità ci indica che il nostro territorio si è agganciato in modo stabile a dei flussi turistici importanti – sottolinea il Presidente della Provincia Filippo Fritelli - I numeri positivi, in particolare del Capoluogo e del comparto Termale, testimoniano come ci sia da parte di diversi operatori turistici italiani e stranieri un interesse per Parma e il suo territorio, anche se non sempre le aumentate presenze generano ricadute importanti per tutti gli operatori economici."

Come l'anno scorso, e a differenza del periodo precedente, per il 2015 è il comparto alberghiero che evidenzia le migliori performance percentuali rispetto al 2014, +12,4% di arrivi, +6,2% di presenze.
L'extra-alberghiero registra, dopo vari anni di incremento, una diminuzione delle presenze di circa il 2%.

"I flussi turistici a livello mondiale stanno crescendo, e quindi il settore presenta notevoli opportunità per i nostri imprenditori – spiega il Delegato provinciale alla Statistica Maurizio Vescovi - La strategicità di questo comparto si conferma a maggior ragione in un periodo di crisi economica, perché nel turismo si può generare valore aggiunto mettendo a valore idee e progetti che, in vari casi, non necessitano di investimenti inarrivabili in un periodo difficile come questo."

I dati di dettaglio su www.statistica.parma.it 

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Parma)

Pubblicato in Comunicati Turismo Parma

Una realtà postale, quella del Parmense, più digitale ma anche più moderna e facile per i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione. Attivato il WiFi negli uffici postali di Via Zani e Piazzale Giustizia. I cittadini possono accedere alla rete internet con pc, smartphone o tablet. -

Parma, 11 gennaio 2016

Una realtà postale, quella del Parmense, più digitale ma anche più moderna e facile per i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione: è l'obiettivo principale di Poste Italiane con il lancio del nuovo servizio WiFi gratuito, facile e sicuro negli uffici postali.
«Nella nostra provincia - afferma il direttore della Filiale di Parma Biagio Ximenes - oltre ai cinque del capoluogo e a quello di Collecchio, è stato ultimamente attivato il collegamento alla rete internet anche all'interno degli uffici postali di Fidenza in via Zani e Piazzale Giustizia a Salsomaggiore. E' a disposizione della clientela un hot spot gratuito che ha il vantaggio di migliorare la Customer Experience e dà la possibilità di svolgere alcune attività propedeutiche ai servizi richiesti. E' stato inoltre già pianificato il progressivo ampliamento del numero degli uffici abilitati nel nostro territorio».
In Emilia Romagna gli uffici postali con il servizio WiFi sono attualmente 57. Accedere alla rete all'interno degli uffici postali è semplice e a portata di click: basta infatti registrarsi comunicando il proprio numero di telefono mobile al quale verrà inviato un messaggio con le credenziali per l'accesso al WiFi. A quel punto, attraverso smartphone, tablet o pc sarà possibile navigare su internet, dialogare sui social network o lavorare in attesa del proprio turno allo sportello.
«Il progetto WiFi - sottolinea l'Ad di Poste Italiane Francesco Caio - rientra nella missione che ci siamo dati per i prossimi anni con il Piano Strategico Poste 2020: vogliamo essere gli architetti di un'Italia digitale e stiamo lavorando per rendere migliore la vita delle persone, includendo tutti, e con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione. Durante il 2015 sono stati oltre 900 gli uffici postali coperti dal servizio, con la previsione di estenderlo a tutti entro i prossimi tre anni, realizzando la rete gratuita di hot spot WiFi più estesa in Italia. E' un altro passo nello sviluppo di prodotti e servizi semplici e sicuri che, con investimenti per oltre 3 miliardi di euro, punta a fare di Poste Italiane l'azienda leader del processo di cambiamento e di avanzamento economico e sociale del Paese, permettendo a tutti di cogliere le opportunità di sviluppo offerte dal digitale».

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

Nella nottata di ieri una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Parma, a seguito di segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, è intervenuta sulla tangenziale Nord di Parma dove un'autovettura stava procedendo contromano.

Tempestivamente i militari, allo scopo di scongiurare collisioni con altri veicoli, in hanno bloccato il veicolo prima dell'uscita di strada Baganzola mentre stava percorrendo la tangenziale contromano e in corsia di sorpasso.

Successivamente è stato identificando il conducente, un 24enne di Fidenza, che unitamente al suo passeggero coetaneo emanava un forte odore di alcol. Lo stesso inoltre proferiva fasi sconnesse facendo desumere un palese stato di ubriachezza. Dopo aver liberato la carreggiata dal mezzo il giovane automobilista è stato sottoposto al controllo con etilometro grazie al quale è stato riscontrato un tasso alcolemico pari al 1,56 g/l. Lo stesso è stato quindi denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica (art. 186 C.d.S.) e contravvenzionato per guida contromano (art. 143 C.d.S.).

Pubblicato in Cronaca Parma
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