Giovani professionisti modenesi uniti per una giusta causa: commercialisti ed avvocati raccolgono fondi per l'Africa
Domani sera presso "The White Party" di Carpi si terrà il tradizionale momento conviviale organizzato ogni anno dalle associazioni giovanili modenesi dei commercialisti e degli avvocati: l'evento benefico è organizzato per sostenere due progetti di cooperazione internazionale in Burkina Faso.
Modena, 10 Luglio 2014 – L'Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena ha organizzato per domani sera un evento benefico, finalizzato a raccogliere fondi per sostenere due progetti di cooperazione internazionale realizzati in Burkina Faso dall'associazione di volontariato "Ho avuto sete".
La serata di solidarietà con la popolazione africana avrà inizio a partire dalle ore 20 presso il club "The White Party" di Carpi, in via della Rosa Est 4, ed è realizzata in collaborazione con l'Associazione
Modenese Ragionieri Commercialisti e la sede territoriale dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati. "Anche quest'anno abbiamo voluto dare un valore etico e solidale alla nostra tradizionale festa estiva, sostenendo due interventi finalizzati a migliorare il tenore di vita di uno dei paesi più poveri del mondo"
dichiara la dott.ssa Deborah Righetti, Presidente dell'Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena. "Attraverso la collaborazione con un'associazione di volontariato che opera in diverse realtà dell'Africa sub-sahariana – prosegue la dott.ssa Righetti – raccoglieremo fondi che saranno destinati a due importanti progetti: l'acquisto di 2 mulini per macinare il miglio che saranno costruiti nel Centro di Recupero Malnutrizione presso l'ospedale S. Camillo di Koupéla, e la realizzazione di un pozzo d'acqua potabile nel villaggio di Bangadé".
L'appuntamento con la festa d'estate rappresenta da ormai un decennio uno dei momenti centrali nella vita associativa dei giovani commercialisti ed avvocati modenesi: un'occasione per abbinare al ritrovo conviviale ed al piacere di trascorrere una gradevole serata tra colleghi anche lo scambio di esperienze professionali ed umane. Quest'anno, poi, un ruolo centrale lo avrà la solidarietà, grazie al sostegno che sarà garantito ai due progetti di cooperazione internazionale.
(ufficio stampa Ordine Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena)
Venerdì 11 luglio, grande serata di musica e solidarietà per festeggiare il 25^ compleanno del Gruppo Amici dell'Ematologia -
Reggio Emilia, 7 luglio 2014 -
E' in arrivo un grande appuntamento firmato GRADE Onlus.
Nel 2014, l'associazione festeggia il 25° anniversario della sua fondazione. Per celebrare questo importante traguardo, venerdì 11 luglio va in scena una serata di musica e solidarietà: alle ore 21, al Borgo Antico Le Viole di Telarolo di Castellarano (RE) si svolgerà "Nozze d'argento di GRADE Onlus", una cena accompagnata dalla musica dal vivo di ReGipsy Jazz Ensemble.
Il gruppo proporrà musiche di grandi film, entrati nella storia del cinema come "Amarcord", "Il padrino", "Il mago di Oz", "Giù la testa,", "Mission", "La strada", "Cinema Paradiso", "Tico Tico" e "Stranger in Paradise".
Un compleanno in grande stile dunque per spegnere le 25 candeline del Gruppo Amici dell'Ematologia che, in 25 anni di attività, è riuscita a devolvere all'Arcispedale Santa Maria Nuova – IRCCS di Reggio Emilia e al Reparto di Ematologia risorse per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro, grazie a un'intensa e vivace attività di raccolta fondi, alla preziosa collaborazione di 120 soci, 300 volontari, centinaia di aziende, istituzioni e cittadini.
Il ricavato della serata "Nozze d'argento di GRADE Onlus" sarà devoluto all'associazione per finanziare le attività del Reparto di Ematologia dell'Arcispedale Santa Maria Nuova - IRCSS e la costruzione del CO-RE, il futuro Centro Oncoematologico di Reggio Emilia. In caso di maltempo l'evento si svolgerà negli spazi interni del Borgo Antico Le Viole. Ingresso: 40 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni: GRADE Onlus - 346 6924809 – 3391780645 – 3474549795 - www.borgoanticoleviole.it
(Fonte: ufficio stampa Grade Onlus)
Sei bambini provenienti dal Sahrawi, dove il loro popolo è esiliato nel deserto dell'Hammada nel sud dell'Algeria da oltre 40 anni, sono giunti a Novellara ospiti di cinque famiglie del paese ed una di Bagnolo in Piano -
Reggio Emilia, 3 luglio 2014 –
Sei bambine e bambini, tra i nove ed i dieci anni, provenienti dal Sahrawi sono giunti a Novellara ospiti di cinque famiglie del paese ed una di Bagnolo in Piano fino al 20 luglio. Ad attenderli, davanti alla Rocca comunale le rispettive famiglie e diversi rappresentanti della Giunta comunale. Questo è il primo anno in cui Novellara si rende protagonista del progetto accoglienza "JAIMA TENDA", giunto alla quindicesima edizione, dopo diversi anni di collaborazioni con l'amministrazione comunale (il Comune da sempre prevede incontri istituzionali o giornate di svago per i bambini).
Questo gruppo, accompagnato da un adulto, coglierà l'occasione non solo di allontanarsi dal caldo torrido del deserto, ma anche di svolgere gli opportuni screening sanitari offerti dalla Regione Emilia Romagna e fare scambi interculturali attraverso i campi estivi svolti sul territorio. Il progetto si sta rendendo possibile grazie ad una serie di collaborazioni in corso: dalla Casa della Carità che preparerà e consegnerà i pasti, alla Coop locale che fornirà le materie prime fino al dott. Simone Gaiuffi dell'Antica farmacia di Novellara che ha aderito al progetto "Farmacia" per organizzare un laboratorio di auto produzione di farmaci essenziali, finanziato dalla Regione Emilia Romagna.
L'assessore ai servizi sociali Alessandro Baracchi nel suo saluto alle famiglie ed ai bambini ha detto: "A nome dell'amministrazione comunale esprimo soddisfazione per l'impegno profuso sia dall'associazione Jaima Sahrawi sia dalle famiglie novellaresi che si accingono ad ospitare i bambini provenienti dallo Saharawi per il periodo estivo. Sarà un'occasione importante di scambio e condivisione con i coetanei della nostra cittadina; i bambini ospitati infatti frequenteranno il campo giochi comunale nel periodo di permanenza a Novellara. La situazione in quel territorio è problematica; indipendentemente dai giudizi politici che ognuno di noi può esprimere, è sempre bene utile porre l'attenzione su situazioni come questa dove vi sono famiglie e soprattutto minori in condizioni di sopravvivenza al limite. La solidarietà è un valore indispensabile ma deve essere accompagnata da azioni politiche e sociali volte alla tutela dei diritti umani fondamentali".
L'ospitalità di questi bambini offre la possibilità di parlare della condizione del popolo Sahrawi, esiliato nel deserto dell'Hammada nel sud dell'Algeria da oltre 40 anni, come ricorda la Presidente dell'associazione Federica Cani: "In attesa di veder riconosciuto il proprio diritto all'autodeterminazione sancito dall' Onu, la popolazione vive divisa tra i campi profughi e i territori del Sahara Occidentale occupato illegalmente dall'esercito Marocchino. Molto preoccupante è la situazione nei territori occupati dove quotidianamente la gente civile è costretta a subire gravi violazioni dei diritti umani testimoniate anche dai rapporti di Amnesty International, Human Rights Watch e dalla Fondazione R. Kennedy".
(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)
"L'arte per la solidarietà" a favore di Grade Onlus in programma venerdì 27 giugno allo Chalet Carolina di Viano (RE) per raccogliere fondi a favore del Centro Oncoematologico di Reggio Emilia -
Reggio Emilia, 25 giugno 2014 -
Venerdì 27 giugno, alle ore 20.45, andrà in scena "L'arte per la solidarietà", un suggestivo spettacolo di tableaux vivants presso lo Chalet Carolina a Viano. Per chi lo desidera, la serata prevede anche una cena a buffet presso l'Agriturismo il Cavazzone, che si trova nelle immediate vicinanze.
L'evento è realizzato da GRADE Onlus e Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane) con la generosa collaborazione di Bema, Elettric80, Agriturismo il Cavazzone e con il patrocinio di Provincia di Reggio Emilia, Comune di Albinea e Comune di Viano, per affiancare il Gruppo Amici dell'Ematologia nella raccolta fondi a favore del Reparto di Ematologia dell'Arcispedale Santa Maria Nuova - IRCCS, ma soprattutto per la costruzione del CO-RE. Lo spettacolo del 27 giugno nasce con l'auspicio di essere il primo di una lunga serie di appuntamenti benefici che si propongono anche di rendere visibili straordinarie dimore storiche altrimenti inaccessibili.
Durante la serata, la compagnia Teatri 35 di Napoli metterà in scena uno spettacolo di tableaux vivants dal titolo "Per Grazia Ricevuta", dove gli attori rievocheranno le tele di Caravaggio andandole a comporre sotto l'occhio dello spettatore coinvolto in un'esperienza mistica e sensoriale. Il singolo attore compie azioni sonore, che permettono di sentire, vedere e respirare il mondo e l'arte del grande artista.
Non a caso, Teatri 35 è attivo da 15 anni nel campo della sperimentazione teatrale e dell'educazione: la compagnia sviluppa la propria ricerca nel rapporto fra teatro, arti visive e musica producendo spettacoli, performance ed eventi artistici e culturali. Punto di partenza della ricerca artistica di Teatri35 è l'esigenza di portare il "teatro" fuori dal teatro, fuori da quel contesto protetto in cui il pubblico risulta pronto ad accogliere un'opera.
Durante la serata la compagnia Teatri 35 proporrà anche "Messa in Luce", una performance teatrale che nasce da uno studio sulla via Francigena del Sud e affronta il tema del pellegrinaggio come ricerca interiore.
Il ricavato della serata (15 euro solo spettacolo; 40 euro spettacolo e cena) sarà devoluto al CO-RE che, dal 2009, è al centro dell'impegno di GRADE Onlus con un'intensa attività di raccolta fondi, basata su donazioni e su centinaia di eventi, iniziative speciali e di co-marketing all'anno, ma soprattutto grazie alla preziosa collaborazione di 120 soci, 300 volontari, artisti, aziende, istituzioni e cittadini che ogni giorno dimostrano la loro sensibilità e generosità verso l'associazione. Info e prenotazioni: Roberto – Cel. 346.6924809; GRADE Onlus – Cel. 331.3483719 Biglietti: 15 euro solo spettacolo; 40 euro spettacolo e cena.
(Fonte: ufficio stampa Kaiti expansion)
L'evento è in calendario per venerdì 27 giugno ai giardini Haway. L'obiettivo è quello di raccogliere fondi per borse di studio per giovani medici, per investire nella formazione e acquisire nuovi strumenti.
Piacenza, 24 giugno 2014 -
L'Amministrazione comunale di Podenzano, in collaborazione con Ausl e Associazione malato oncologico piacentino, promuove una cena benefica a favore della ricerca contro i tumori sul Piacentino. L'evento è in calendario per venerdì 27 giugno ai giardini Haway. L'obiettivo è quello di raccogliere fondi per borse di studio per giovani medici, per investire nella formazione e acquisire nuovi strumenti. "Così – evidenzia il primario di Oncologia Luigi Cavanna - possiamo curare meglio i nostri malati".
Chiunque volesse partecipare, può rivolgersi all'ufficio Sviluppo economico del Comune, che sta coordinando la prevendita dei biglietti. Ci sono ancora diversi posti disponibili. In allegato la locandina.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Piacenza)
Torna a Salsomaggiore l'appuntamento con il Banco Alimentare per la "Colletta Alimentare Straordinaria" in programma in tutta Italia. I cittadini potranno fare la spesa altruista donando alimenti a lunga conservazione che la Rete Banco Alimentare distribuirà alle strutture caritative accreditate.
Parma, 13 giugno 2014 - di Paola Tanzi -
Domani sabato 14 giugno, nei supermercati della città termale che aderiscono all'iniziativa sarà possibile acquistare e donare alimenti a lunga conservazione che la Rete Banco Alimentare distribuirà alle strutture caritative accreditate. In Italia ogni giorno la Rete assiste circa 2 milioni di poveri ed i dati di questi ultimi tempi sono drammatici per il bel Paese: oltre 4 milioni le persone in Italia che vivono grazie a pacchi alimentari o pasti gratuiti presso le mense e di questi oltre 400 mila sono bambini che hanno meno di 5 anni. Una vera e propria emergenza alimentare cui si può e si deve mettere un freno con l'aiuto ed il sotegno di tutti. Basta poco: qualche scatola di alimenti a lunga conservazione, per un gesto di solidarietà che può significare tanto. Per chi riceve, ma anche, e soprattutto, per chi lo crea. A Salsomaggiore i cittadini potranno fare la spesa altruista recandosi al Conad di via Parma, al Conad City di viale Valentini, all'Eurospin, alla LIDL, al Simply o all'U2. I volontari del Banco Alimentare presenti nei punti vendita elencati indicheranno come partecipare all'iniziativa. Per maggiori info www.bancoalimentare.it
Si chiude oggi l'iniziativa "Caffè Molinari Loves Emilia", che ha riscosso un grande successo, nelle province vicine e nono solo. Il progetto, promosso dalla storica azienda modenese Caffè Molinari, è nato per non dimenticare quei terribili momenti e sostenere i finalesi nel recupero di un simbolo che appartiene all'intera comunità. -
Modena, 30 maggio 2014 -
La somma di 20 mila euro è stata consegnata al sindaco Fernando Ferioli, questa mattina, presso la Sala polivalente MEF alla presenza - oltre che di Giuseppe Molinari - anche di Fabrizio Mengoli, nel duplice ruolo di direttore commerciale di Caffè Molinari e assessore allo Sport del Comune e dell'assessore alla Cultura di Finale, Massimiliano Righini.
In 6 mesi sono stati venduti 981 set da sei e 6.300 tazzine singole con l'immagine dell'orologio di Finale danneggiato dal sisma. Un risultato eccezionale, frutto di una catena di solidarietà che ha visto la partecipazione di tante persone in Italia e all'estero. Un'elegante tazzina da caffè in tiratura limitata, con l'immagine della 'Torre dei modenesi' di Finale Emilia danneggiata dal terremoto, che ha saputo toccare il cuore di tante persone che hanno colto a pieno il senso dell'iniziativa.
"Solo così credo si possa spiegare lo straordinario successo dell'iniziativa Molinari loves Emilia nata in modo spontaneo all'interno della nostra azienda per dare un segnale di vicinanza e attenzione a Finale. Speravamo di avere una risposta importante, ma mai avremmo pensato di arrivare a esaurire tutte le tazzine singole prodotte. Particolarmente gratificante è stato il coinvolgimento, quasi virale, di tante persone, a tutti i livelli, in Italia e all'estero che ci hanno aiutato a far conoscere l'iniziativa. Atleti famosi, ristoratori, baristi, tutti uniti dallo stesso genuino entusiasmo, ci hanno permesso di raggiungere tante persone che hanno scelto di compiere un gesto di solidarietà importante. Insieme abbiamo così potuto raccogliere 15mila euro ai quali abbiamo deciso di aggiungerne altri 5mila, arrivando alla somma complessiva di 20mila: il nostro modo per dire a tutti grazie, per averci aiutato" ha sottolineato con soddisfazione Giuseppe Molinari, direttore generale dell'omonima azienda, in occasione della cerimonia di consegna della somma raccolta, tenutasi questa mattina a Finale Emilia.
"Non ci sono parole – ha detto il sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli – per esprimere la gratitudine che dobbiamo all'azienda, ai suoi dirigenti e a tutti coloro che hanno acquistato le tazzine. Sono passati due anni da quel terribile maggio e il nostro impegno è ancora rivolto ai servizi essenziali, alle case dei cittadini e alle loro aziende, ma non abbiamo dimenticato la nostra identità storica. In particolare, per quanto riguarda la Torre il progetto di ricostruzione è in fase avanzata, anche se non si possono fare ipotesi sui tempi di ricostruzione".
"Caffè Molinari Loves Emilia", un successo inaspettato
Il progetto ha suscitato interesse in tutta Italia, dalle province più vicine come Bologna, Parma e Ferrara a quelle più lontane come Brescia, Como, Milano, Latina e Roma, valicando anche i confini nazionali. È stata veramente una risposta corale. La catena di solidarietà ha superato le più rosee aspettative e il merito va prima di tutto alle persone che hanno deciso di acquistare le tazzine e ai tanti gestori di bar e ristoranti che hanno appoggiato da subito l'iniziativa.
"Caffè Molinari Loves Emilia" ha riscosso l'apprezzamento di moltissime persone - anche grazie al tam-tam su Facebook, con una vera e propria impennata delle visite e delle richieste di amicizia sulle pagine 'Caffè Molinari' e '1808.it' – che hanno voluto dimostrare, con un gesto simbolico, la loro vicinanza e solidarietà di fronte al dramma del terremoto.
Diverse poi le adesioni 'illustri' dal mondo sportivo: da Debora Sbei, salita due volte sul podio più alto ai campionati del mondo di pattinaggio artistico a rotelle, alla giovane pattinatrice francese Prescilla Henneguelle (campionessa del mondo e d'Europa per la categoria Junior); dal cinque volte campione del mondo di pattinaggio artistico a rotelle Dario Betti alla coppia azzurra di pattinaggio artistico su ghiaccio Nicole della Monica e Matteo Guarise.
E non sono mancate le curiosità: difficile infatti immaginare che il London Bar di Roma e il ristorante Le Bon Bec di Lodi sarebbero stati i due locali che, in assoluto, avrebbero venduto più servizi da caffè con l'immagine della 'Torre dei modenesi'. Un ringraziamento particolare inoltre va anche al Consorzio il Mercato e al Bar Stadio di Modena che, a metà aprile, hanno organizzato il rush finale per la vendita degli ultimi cento pezzi disponibili.
(Fonte: ufficio stampa Nevent)
Domenica, seconda edizione del torneo di calcio a favore dell'Associazione piacentina per lo studio e la cura delle leucemie e altre malattie del sangue (Apl) -
Piacenza, 23 maggio 2014 -
Domenica 25 maggio alle ore 17, nel campo da calcio dell'Associazione sportiva Spes in via Anguissola 7, si terrà la seconda edizione del torneo di calcio a favore dell'Associazione piacentina per lo studio e la cura delle leucemie e altre malattie del sangue (Apl). Le squadre saranno formate da operatori, pazienti, familiari e amici del reparto di Ematologia con il sostegno dei tesserati della società Spes.
A fine partita seguiranno aperitivo e grigliata.
L'invito a partecipare all'iniziativa è esteso a tutti, grandi e piccoli, per giocare, tifare, mangiare e stare insieme.
Chi vuole aderire all'iniziativa, può chiamare il numero 0523.303719 (Day hospital di Ematologia) o mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
I fondi contribuiranno – spiega il primario di Ematologia Daniele Vallisa – a istituire una borsa di studio per un medico che si dovrà dedicare in parte all'assistenza dei malati e in parte alla ricerca clinica per il miglioramento delle cure.
In allegato la locandina scaricabile
(Fonte: ufficio stampa Ausl Piacenza)
Da oggi è possibile affiancare le proprie nozze all'impegno del Gruppo Amici dell'Ematologia a favore della ricerca scientifica e della costruzione del CO-RE in collaborazione con Soncini Ricevimenti e Borgo Medievale di Votigno di Canossa -
Reggio Emilia, 17 maggio 2014 -
Da oggi anche a Reggio Emilia il matrimonio solidale è una realtà. Tutti i promessi sposi che stanno organizzando il giorno del magico sì hanno la possibilità di affiancare un'importante operazione di solidarietà.
Una tendenza, ormai diffusa in tutta Italia, che arriva in città attraverso GRADE Onlus: il Gruppo Amici dell'Ematologia, grazie a un'importante partnership con Soncini Ricevimenti e il Borgo Medievale di Votigno di Canossa, ha ideato una proposta di matrimonio solidale che permette di condividere con i propri cari durante le nozze l'impegno dell'Associazione a favore della ricerca scientifica e della costruzione del CO-RE.
In cosa consiste il matrimonio solidale con GRADE Onlus?
Coronare il proprio progetto di vita all'insegna della condivisione rappresenta un doppio gesto d'amore, sinonimo di grande umanità. Le coppie che scelgono questa formula hanno la possibilità di sposarsi di domenica nella splendida cornice del Borgo Medievale di Votigno di Canossa con un banchetto organizzato da Soncini Ricevimenti, ricevendo gratis le bomboniere di GRADE Onlus nella misura di 70 ogni 100 invitati. Il 10% del costo complessivo del ricevimento sarà donato al Gruppo Amici dell'Ematologia e potrà essere detratto nella dichiarazione dei redditi.
Il matrimonio solidale con GRADE Onlus rende ancora più speciale il giorno delle nozze: questo contributo infatti servirà a finanziare l'attività del Reparto di Ematologia dell'Arcispedale Santa Maria Nuova - IRCCS, i progetti di ricerca e assistenza e la costruzione del Centro Oncoematologico di Reggio Emilia.
L'idea sviluppata insieme a Soncini Ricevimenti e il Borgo Medievale di Votigno di Canossa è una proposta alternativa nata per diffondere e sostenere i principi di una solidarietà concreta. Il matrimonio solidale permette di aggiungere valore a questo momento di gioia con un ulteriore gesto d'amore, affiancando l'impegno di GRADE Onlus nella raccolta fondi che da 25 anni porta avanti con entusiasmo.
Per maggiori informazioni:
Soncini Ricevimenti - cel. 348.8205790 - www.sonciniricevimenti.it
Borgo Medievale di Votigno di Canossa - cel. 338.8553666 - www.borgomedioevalevotignodicanossa.com
(Fonte: ufficio stampa Grade Onlus)
Dal 1998 con una pigotta è possibile vaccinare 100 bambini. Sono state donate dall'Unicredit di Modena e aiuteranno le campagne delle Nazioni Unite per la vaccinazione nei Paesi in via di sviluppo -
Modena, 15 maggio 2014 -
Una pigotta dell'UNICEF si può avere per 20 euro e permette di acquistare cento vaccini. Sono quindi magici doni, in grado di regalare un sorriso e di aiutare i bambini dei Paesi in difficoltà. Con questa filosofia si è rinnovato stamattina, giovedì 15 maggio 2014, il tradizionale appuntamento con l'UNICEF presso il Policlinico. Adonella Ferraresi, Presidente Provinciale UNICEF, e Fiorella Balli Responsabile dei rapporti Unicef-Università di Modena hanno consegnato le pigotte ai bimbi ospiti delle Struttura Complessa di Pediatria e della Struttura Complessa di Oncoematologia Pediatrica, dirette dal professor Paolo Paolucci. Il dono è sponsorizzato dall'Unicredit di Modena, rappresentata dal dott. Andrea Moggi e dalla dottoressa Francesca Gagliardelli. E' stata la dottoressa Patrizia Marchegiano, della direzione sanitaria del Policlinico, assieme a Mirella Cantaroni dell'URP e a Marisa Sverberi, maestra dello Spazio Scuola.
Le pigotte sono le bambole di pezza fatte in casa, che dal 1988 sono diventate un simbolo per le campagne di raccolta fondi promosse dall'UNICEF. Anche quest'anno, adottare una pigotta significa partecipare alla Campagna 100% che mira a raggiungere 22 milioni di bambini nel mondo e a debellare la poliomielite. "Nel 2011 – spiega Adonella Ferraresi – Unicef ha vaccinato l'83% dei bambini contro malattie immunoprevenibili, come difterite, tetano, poliomielite, morbillo. E' una percentuale che non era mai stata raggiunta prima ma c'è ancora tanto lavoro da fare." Il 25% dei bambini, infatti non ha completato il ciclo di vaccinazioni e, a causa di questo limite, nel 2011 ben 1,5 milioni di bambini hanno perso la vita.
La campagna di UNICEF mira a ottenere entro il 2020 la copertura vaccinale contro la poliomielite del 100% per i bambini sotto i cinque anni, con l'eliminazione della poliomielite negli stati in cui è ancora endemica, come Afghanistan, Nigeria e Pakistan oltre al mantenimento dello status di polio-free nei paesi nei quali è stata appena debellata e in quelli a rischio come lo Yemen. "La Campagna 100% vuol essere la nostra risposta per salvare fino all'ultimo bambino, anche il più difficile da raggiungere, per sostenerla basta un piccolo sforzo, l'acquisto di una stupenda bambola artigianale perché ciascuna pigotta permette l'acquisto di 100 vaccini", conclude Ferraresi.
La Pediatria del Policlinico di Modena vanta una lunga collaborazione con l'UNICEF tramite l'organizzazione di corsi di sensibilizzazione (advocacy) alla cooperazione internazionale per gli studenti della Facoltà di Medicina e delle scuole superiori. La donazione rientra in una lunga e proficua collaborazione tra la Pediatria del Policlinico e l'UNICEF.
(Fonte: ufficio stampa Ausl Mo)