Doveva scontare 7 anni per accumulo di varie pene ma era sparito. Rintracciato in un appartamento del centro di Bologna
Nella mattina dell’01/02/2022, personale della Squadra Mobile di Parma, in esecuzione di ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere disposta dall’Ufficio GIP, su richiesta del Pubblico Ministero, ha tratto in arresto OKUKPON Saviour, classe 1986, cittadino nigeriano, al quale vengono ascritte oltre 600 cessioni di sostanza stupefacente che sarebbero avvenute in Parma nel periodo compreso tra settembre 2019 ed ottobre 2021.
Pubblichiamo i chiarimenti della Procura della Repubblica di Parma in relazione a un arresto e a una immediata liberazione in tema di "divieto di avvicinamento".
Nella giornata di ieri finanzieri del Comando Provinciale di Parma hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare interdittiva emessa dal Giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Parma, su richiesta della Procura della Repubblica.
Nella giornata odierna finanzieri del Comando Provinciale di Parma hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare personale degli arresti domiciliari e contestuale decreto di sequestro preventivo emessi dal Giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Parma, su richiesta della Procura della Repubblica.
Nella mattina del 28/10/2021, personale della Squadra Mobile di Parma, in esecuzione di ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere disposta dal GIP dr. Adriano ZULLO, su richiesta del PM dr.ssa Paola DAL MONTE, ha tratto in arresto HUSOVIC Andrea classe ’88 ed HUSOVIC Giuliano classe ‘91 in quanto ritenuti responsabili dei cinque incendi appiccati in questo centro cittadino il 24 aprile u.s. che hanno interessato numerosi veicoli parcheggiati in vari punti della città.
Nella tarda serata di martedì 19/10/2021, personale della Squadra Mobile di Parma, in esecuzione di ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere disposta dal GIP dr. Luca Agostini, su richiesta della Procura (PM dr.ssa Silvia Zannini), ha tratto in arresto EL BACHARY Mohamed, cittadino marocchino classe ’84, in quanto ritenuto gravemente indiziato dell’incendio che lo scorso 13 agosto aveva danneggiato l’autofficina “Special Gomme” (interessando, altresì, la struttura di altri esercizi commerciali adiacenti) e distrutto tutti gli arredi interni, il materiale ivi custodito e cinque veicoli (un furgone, un’automobile e 3 motocicli).
Nella giornata di ieri finanzieri del Comando Provinciale di Parma hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare personale e contestuale decreto di sequestro preventivo emessi dal Giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Parma, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di cinque indagati, cui vengono contestati a vario titolo reati tributari ed ipotesi corruttive.