“Il sindaco e la giunta parlano molto poco di sanità e quando lo fanno sembrano non comprendere la realtà.
èLa Spétnèda, ultima fatica cinematografica di Romeo Azzali che da anni stravolge la vita dei suoi concittadini coinvolgendoli in originali parodie dedicate alle bellezze della sua terra con la Mezzani Film Production. E puntuale, ogni anno, l’incasso dei film viene devoluto alla struttura di Oncoematolgia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma diretta da Patrizia Bertolini, assidua e divertita spettatrice alle sue proiezioni.
Dopo Mezzani Goal con il Mezzani Calcio ripescato in seria A dopo l’ennesimo scandalo calcistico; Mezzorro che salva culatelli e belle donne in un Mezzico padano e Star Stress – The mystery of mosquitoes questa volta protagonista è la Scapigliata di Leonardo da Vinci, tela custodita in Pilotta, che una improbabile banda di ladri riesce a trafugare.
“Siamo un gruppo di amici appassionati di cinema fatto in casa, un modo diverso per stare insieme, divertirsi e nel medesimo tempo star vicino a chi più ne ha bisogno”, dice Romeo Azzali nel ringraziare coloro che lo accompagnano da anni in questa avventura artistica come Luigi e Vittorio Azzali, Mario Pasquali, Anna Piazza, Letizia Belli, Ilaria Saccardi, Arald Strozzi, Mattia Bianchini e Giovanni Zilocchi. “Quest’anno il cast ha potuto contare sulla partecipazione, oltre che di Vincenzo Pincolini anche di Carlo Chiesa, Gabriele Majo, Sandro Piovani, Michela Canova, Paola Bertolini, Alexandra Carminati, Simone Verde, Willer Collura, Nicola di Michele, Federico Pizzarotti nonché di Meuccio Berselli nella parte di Leonardo da Vinci. Ricordo l’assistenza artistica di Gianantonio Cristalli, musiche originali di Otello Azzali, montaggio e regia di Giovanni Pellegri oltre che mia. E ringrazio la direzione del Complesso monumentale della Pilotta per la disponibilità dimostrata”.
Il debutto allo Space Cinema Centro de La Spétnèda è stato un successo e la Mezzani Film ha consegnato, come già gli altri anni, l’intero incasso al quale si è aggiunto il prezioso contributo della Congrega dell’Anolino Morbino (in totale una somma di 3mila euro) alla dottoressa Patrizia Bertolini che li ha ringraziati sentitamente insieme al direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Massimo Fabi: “E’ un piacere vedere tale generosità nascere dal coinvolgimento di tante persone in una divertente avventura che sta diventando un atteso appuntamento della stagione”.