Concerto di Capodanno con i Filarmonici di Busseto. Martedì 1° gennaio all’Auditorium Paganini il tradizionale doppio appuntamento alle ore 15.30 e 18.00.
Parma -
Le tradizioni in casa Società dei Concerti, si rispettano, soprattutto in occasione dei 125 anni dalla sua nascita. In particolare nel primo giorno dell’anno quando per tanti parmigiani, ma anche per tanti stranieri, esiste un imperdibile appuntamento. È quello con il Concerto di Capodanno, evento organizzato dalla storica istituzione cittadina e patrocinato dal Comune di Parma.
Saranno, come dal 2000 a questa parte, i Filarmonici di Busseto, martedì 1° gennaio, a dare il benvenuto al 2019 dal palco dell’Auditorium Paganini con uno spettacolo che si ripeterà in doppio turno alle 15.30 e alle 18.00.
L’apprezzato ensemble augurerà buon anno alla città ripercorrendo la storia della musica attraverso le intramontabili note di Giuseppe Verdi, Ennio Morricone, Johann Strauss, George Gershwin, Astor Piazzolla, Maurice Ravel e Sergej Prokof’ev. Un programma estremamente variegato che spazierà attraverso i secoli e i generi alternando brani molto differenti tra loro ma accomunati dalla capacità di entusiasmare il fedele pubblico.
I Filarmonici di Busseto, solisti di fama internazionale noti per l’originalità delle interpretazioni e la raffinatezza delle sonorità, saliranno sul palco dell’Auditorium con un collaudato organico: Corrado Giuffredi al clarinetto, Cesare Chiacchiaretta alla fisarmonica, Giampaolo Bandini alla chitarra,Roger Catino alle percussioni e Federico Marchesano al contrabbasso. E, come da tradizione, non mancheranno le sorprese in platea: ospiti segretissimi allieteranno il pomeriggio degli spettatori.
Il Concerto di Capodanno è organizzato dalla Società dei Concerti di Parma, con il patrocinio delComune di Parma e in collaborazione con la Casa della Musica di Parma, Parma Incoming,Sinapsi Group, Skidata Kudelski Group, Cedacri Group, Data System Italia, Promusic, Ilger.com, Myes My English School e Parma Marathon.
I biglietti (intero € 20,00; ridotto soci Società dei Concerti di Parma € 15,00) possono essere acquistati in prevendita fino venerdì 21 dicembre presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma (Via Garibaldi, 16/A. Giorni di chiusura della Biglietteria: 16 e 17 dicembre), oppure online su www.biglietteriateatroregioparma.it fino a lunedì 31 dicembre.
Via libera della Giunta Comunale al progetto esecutivo di collegamento della pista ciclabile di via San Leonardo con via Europa attraverso via Prampolini e via Ravenna.
Parma, 11 dicembre 2018. La riforma della mobilità passa attraverso diverse azioni volte a promuovere l'utilizzo di mezzi alternativi all'auto privata. Fra questi, il potenziamento e consolidamento della rete delle piste ciclabili. "Il progetto – dichiara l'assessore alle Politiche di sostenibilità ambientale Tiziana Benassi – è stato condiviso con i residenti del quartiere in occasione dell'ultimo incontro pubblico del CCV San Leonardo e va nella direzione di una riforma della mobilità sostenibile. Prevede la realizzazione di nuovo tratto di pista ciclabile e interventi per la messa in sicurezza delle intersezioni con le arterie principali (via Ravenna con via Europa e via Prampolini con via San Leonardo). Al termine dei lavori, le nuove piste ciclabili di via Europa e via San Leonardo saranno collegate trasversalmente da questa pista e le porte in ingresso/uscita saranno sicure e ben segnalate per tutti gli utenti della strada."
La rete ciclabile a Parma è, oggi, di 130 chilometri e il nuovo collegamento permetterà di agevolare gli spostamenti sulle due ruote. Il Comune ha stanziato circa 197 mila euro per dare seguito al progetto, cofinanziato dal Ministero dell'Ambiente, che si inserisce nell'ambito del "Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa – lavoro. Parma, mobilità sostenibile in azione!" e che prevede opere infrastrutturali di ricucitura ed adeguamento del percorso ciclabile a nord del polo intermodale della Stazione di Parma. nella direzione che porta verso il confine del centro abitato.
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile su Via Prampolini, a collegamento del tratto recentemente istituito su Via Ravenna e, conseguentemente dell'asse ciclabile posto su Via Europa. A questo si aggiunge l'installazione di sistemi di riduzione della velocità veicolare, su via Prampolini, in corrispondenza dell'intersezione con via Riguzzi, ed il posizionamento di opportuna segnaletica che evidenzi l'ingresso agli ambiti residenziali recentemente convertiti in "Zona 30", su via Ravenna, in prossimità dell'intersezione con via Europa, e su via Prampolini, in corrispondenza dell'intersezione con Via San Leonardo. Contestualmente si provvederà alla riqualificazione della segnaletica orizzontale e verticale dell'intera porzione di quartiere interessata dagli interventi.
(allegata la Tav. 4 Via Prampolini)
Volevano far promuovere i figli dal Tribunale, il Tar di Parma rigetta le richieste dei genitori di tre studenti bocciati a scuola
Il Tribunale Amministrativo Regionale, sezione di Parma, nei giorni scorsi ha emesso tre ordinanze le quali, almeno per adesso, confermano le bocciature di altrettanti studenti di scuole parmensi.
I tre giovani dopo la bocciatura decretata dai loro professori hanno ricevuto un costoso ed inutile "regalo" dai loro genitori, un ricorso al Tar finalizzato a superare l'anno scolastico per via giudiziaria, in particolare chiedevano la sospensione della decisione presa dai docenti.
In due casi si tratta di studenti di un liceo cittadino ed in un altro caso di un ragazzino che frequenta una scuola media. Nella decisione che riguarda uno dei liceali, i giudici di Piazzale Santafiora scrivono: "La valutazione del Consiglio di Classe in ordine alla promozione o meno dello studente alla classe successiva è espressiva di una discrezionalità di carattere tecnico. Conseguentemente, il Giudice Amministrativo può annullare il relativo provvedimento solo in presenza di una manifesta e grave irragionevolezza, illogicità, mancanza di motivazione o travisamento di fatti", circostanza che evidentemente è mancata.
L'altro caso riguarda una studentessa non ammessa all'esame di maturità per aver riportato insufficienze in ben quattro materie, anche per lei i magistrati hanno emesso una motivazione quasi identica: "L'ampia discrezionalità che connota i provvedimenti in questione che può essere sindacata in giudizio unicamente in presenza di macroscopici profili di irragionevolezza che, ad un primo sommario esame, non pare siano rilevabili nel caso di specie" .
Stessa la linea che ha bocciato l'istanza relativa al ragazzino di scuola media, il collegio giudicante ha rilevato che "a fronte del rendimento scolastico dello studente, i giudizi espressi dal Consiglio di classe non evidenziano profili di manifesta irragionevolezza". I magistrati in tutti e tre i casi si sono preoccupati di precisare che chiunque diffonda il contenuto delle decisioni, potrà farlo omettendo qualunque dato identificativo dei minori interessati.
La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, attraverso il coordinatore Salvatore Pizzo, in merito alle tre decisioni commenta: "Si tratta dell'ennesima lezione che viene data ad una certa tipologia di genitori che osano mettere in discussione l'operato dei docenti dei loro figli minandone l'autorità, purtroppo – continua il dirigente sindacale – abbiamo un Ufficio Scolastico Regionale che non aiuta, addirittura premia i dirigenti delle scuole quando negli istituti da loro diretti si boccia di meno – e conclude - "rispettare i docenti dei propri figli per certi genitori dovrebbe essere la prima regola da adottare per il bene dei ragazzi"
Gilda degli Insegnanti Parma e Piacenza
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Parma -
Questa mattina è avvenuta l'inaugurazione alla presenza dell'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi; del coordinatore del Consiglio dei Cittadini Volontari del Quartiere Lubiana, Antonio Cozzi; di Mauro Canola, in rappresentanza del Consiglio dei Cittadini Volontari del Quartiere San Lazzaro; diLuciano Bizzi, Presidente Avis San Prospero, di Giovanni Mazzoli, del circolo ricreativo Frontiera 70, dei bambini della scuola dell'infanzia Aladino e della scuola elementare Zerbini. Ha impartito la benedizione il parroco di San Prospero, don Giovanni Coruzzi.
“Il nuovo parco giochi – ha spiegato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi – viene oggi consegnato alla cittadinanza. Al posto di un prato abbandonato e spento è stata realizzata un'area verde attrezzata per dare vita ad un luogo di amicizia e di incontri. Si tratta di una promessa fatta ai cittadini ed ai rappresentati del Consiglio dei Cittadini Volontari che si aggiunge a quella legata alla realizzazione dei nuovi marciapiedi realizzati davanti al centro commerciale Le Fiorite. Ringrazio tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile questa bella opera funzionale alle esigenze del quartiere”. Erano presenti tecnici comunali, dell'azienda che ha realizzato l'opera, la Fea di Modena, e dell'azienda che ha fornito i giochi bimbi, la Giochisport.
Soddisfazione è stata espressa dal coordinatore del Consiglio dei Cittadini Volontari del Lubiana, Antonio Cozzi, che ha parlato di un progetto partecipato che ha tenuto conto delle istanze delle varie realtà presenti nel quartiere.
Nell'ambito degli interventi legati alla riqualificazione e valorizzazione dei quartieri, l'assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, ha, così, aggiunto un altro tassello al ventaglio di interventi volti a promuovere la socializzazione e a dotare anche le aree periferiche di spazi pubblici e nuove aree verdi attrezzate.
L’area interessata dall'intervento era un un semplice prato circondato da viabilità funzionale al quartiere, con un’area cani adiacente. Si trova nelle immediate vicinanze di un plesso formato da asilo nido e scuola materna, di cui rappresenta il naturale collegamento: si tratta, quindi, di un nuovo spazio strutturato per favorire incontri intergenerazionali tra fruitori adulti e bambini.
La vocazione dell’area è, infatti, essenzialmente legata ai temi dell’aggregazione tra diverse generazioni per la condivisione di momenti di relax e di svago, ed occasione di socializzazione. Sulla base di questi presupposti è stato sviluppato il progetto esecutivo che ha previsto la realizzazione di percorsi attrezzati e zone di sosta e svago.
Il quartiere può, oggi, contare su di un’area verde attrezzata, per la fruizione da parte dei cittadini, dotata di percorsi pedonali, essenze arboree, aree di sosta ed aree di gioco con giochi bambini. Ed è stata dotata di percorsi pedonali pavimentati per distinguere in vari spazi in base alla loro tipologia: camminamenti ed aree destinate ai giochi dei bambini pavimentate con materiale anti-trauma e organizzate per soddisfare le esigenze delle varie fasce di età.
I percorsi si snodano in modo sinuoso a formare un incrocio centrale e delimitano quattro grandi spazi, uno dei quali sopraelevato con una piccola collinetta, in modo da conferire ulteriore movimento all’area. Il parco è stato dotato di idonea illuminazione pubblica per la fruizione serale, garantendo un livello di sicurezza adeguato, ed è stato arricchito di verde con la posa di alberature che offrono un gradevole ombreggiamento nelle giornate estive. Nel punto di incrocio dei due percorsi è stata posizionata una fontanella.
Comune di Parma
Una “panchina rossa” e una targa dedicate a tutte le vittime di femminicidio nel parco Pierangela Venturini di Parma. Sono simboli posti per ribadire il no dell'intera comunità cittadina ad ogni forma di violenza perpetrata nei confronti delle donne.
Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco, Federico Pizzarotti; l’Assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, con delega alle Pari opportunità, Nicoletta Paci; il Prefetto Giuseppe Forlani; il Questore Gaetano Bonaccorso; il Comandante Provinciale dei Carabinieri, colonnello Salvatore Altavilla; in rappresentanza del Rettore, per l'Università di Parma, Veronica Valenti; Samuela Frigeri, Presidente Centro Antiviolenza di Parma e la Vice Presidente, Daniela Manici; Ilaria La Fata del Centro Studi Movimenti; Manuela Amadei Presidente Fidapa Distretto Nord Est e la Consigliera Comunale Barbara Sartori.
L’Assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, con delega alle Pari opportunità, Nicoletta Paci, ha sottolineato come la panchina rossa e la targa vogliano essere un simbolo volto a far riflettere chi frequenta il parco Pierangela Venturini. “Non a caso – ha sottolineato l'Assessora Paci – sono stati posizionati qui, in un Parco dedicato ad una donna, Pierangela Venturini, fondatrice del Centro Antiviolenza che ha dimostrato un grande impegno civile”.
La Presidente Centro Antiviolenza di Parma, Samuela Frigeri, ha rimarcato come sia necessario non abbassare mai la guardia sul tema della violenza sulle donne. “E' importante – ha aggiunto – coinvolgere scuole e società civile per contrastare questo fenomeno”.
Il Sindaco, Federico Pizzarotti, ha ricordato come l'inaugurazione della panchina rossa e della targa nel Parco Pierangela Venturini siano un'ulteriore testimonianza dell'impegno delle Istituzioni per contrastare la violenza di genere. “Per questo – ha aggiunto il primo cittadino – è necessario parlarne tutti i giorni e non solo in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, per non abbassare mai l'attenzione sul tema dei femminicidi e come testimonianza costante di vicinanza a questa problematica”
L'iniziativa rientra tra quelle legate al calendario degli eventi dedicati al 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e pone l’attenzione su un tema, quello del femminicidio, che è spesso alla ribalta delle cronache nazionali e locali.
"Una donna non dovrebbe mai difendersi da chi ama". Questo il testo riportato dalla targa dedicata a tutte le vittime di femminicidio che il Comune di Parma ha collocato nel Parco Pierangela Venturini, fra strada Navetta e via Balbi, nel quartiere Montanara. E la panchina rossa rimanda, simbolicamente, al sangue delle vittime di femminicidio. Il Parco si arricchisce di due nuovi elementi: la panchina rossa e la targa, un tributo necessario per ricordare le donne di Parma uccise per mano maschile.
La panchina rossa è un simbolo, un segno forte e visibile per colpire l’attenzione di chi passa nei parchi e nelle strade. Le panchine rosse sono diventate in tante città italiane un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. In primo piano, quindi, l’importanza del contrasto a ogni forma di violenza - fisica, psicologica o sociale, fino all’uccisione - e ogni forma di sofferenza e dolore che ne consegue.
La scelta di collocare un simbolo ed una targa nel parco Pierangela Venturinini non è stata casuale: il Parco è, infatti, stato dedicato da poco all'avvocata, fondatrice del Centro Antiviolenza di Parma, Pierangela Venturini, femminista, impegnata in molte lotte per la tutela ed il sostegno delle donne.
La violenza sulle donne costituisce un tema su cui non bisogna mai abbassare la guardia ed il Comune di Parma, attraverso l'assessorato ai Diritti dei Cittadini e Pari Opportunità, porta avanti iniziative volte alla sensibilizzazione ed al coinvolgimento delle realtà territoriali al fine di focalizzare l'attenzione della collettività su un tema di grande importanza per la convivenza civile.
Fonte: Comune di Parma
Conclusi i lavori di riqualificazione energetica della scuola dell'infanzia Alice, investiti 370 mila euro.
Parma -
Si sono conclusi i lavori di riqualificazione energetica della scuola dell'infanzia Alice, di viale Rustici 44/A. Il costo complessivo dell'intervento ammonta a 370 mila euro ed è stato attuato dalla società di scopo Parma Infrastrutture Spa, che si occupa della manutenzione del patrimonio del Comune. L'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi, e l'Assessore alla Scuola Ines Seletti, accompagnati dai tecnici di Parma Infrastrutture Spa e dal personale dei Settore Servizi Educativi hanno effettuato, oggi un sopralluogo alla scuola.
“Oggi possiamo ammirare la conclusione dei lavori alla scuola dell'infanzia Alice, realizzati a stralci nel corso di più annualità, con costi complessivi pari a 1 milione e 200 mila euro – ha spiegato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi. Oggi l'Alice è un plesso scolastico praticamente nuovo, ancorché realizzato negli anni Settanta. Fin dal 2012, con il programma di interventi denominato: “Scuole Sicure e Sostenibili”, il Comune ha dato seguito ad interventi finalizzati alla prevenzione incendi, di adeguamento sismico e riqualificazione energetica con positive ricadute sui costi di gestione dei plessi scolastici ed un aumento del comfort ambientale. Per l'Alice, a completamento degli interventi citati, si è deciso di riqualificare anche la grande area verde che la circonda dove i bambini trovano, oggi, uno spazio accogliente e possono sperimentare il gioco all'aperto in rapporto diretto con la natura. Il programma: “Scuole Sicure e Sostenibili” prevede ogni anno investimenti pari a 6 milioni di euro”.
“La scuola dell'infanzia Alice – ha sottolineato l'Assessora alla Scuola, Ines Seletti – si presenta oggi completamente rinnovata con un ambiente adeguato, allegro ed innovativo per i bambini. Essa rientra in una serie di interventi che l'Amministrazione Comunale sta portando avanti per fornire spazi sicuri e confortevoli per bambini e personale educativo. Ringrazio i genitori per la pazienza che hanno avuto e tutti coloro che, a vario titolo, hanno concorso al buon esito degli interventi”
Si tratta di un progetto che rientra nel piano di riqualificazione dell'edilizia scolastica promosso dall'assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, in collaborazione con l'assessorato all'Educazione, guidato da Ines Seletti.
L'intervento ha comportato la realizzazione di un cappotto termico e la sostituzione dei serramenti ad alta prestazione energetica in modo da rendere la struttura al passo con i tempi e permettere anche risparmi in bolletta per il Comune che, in questo modo, vedrà la riduzione dei costi per il riscaldamento del plesso.
L'ultimo intervento completa il percorso di riqualificazione della scuola, durato alcuni anni e che, oggi, si presenta come nuova dal momento il progetto di riqualificazione energetica si aggiunge ai lavori realizzati, sempre nello stesso plesso, per la messa in sicurezza sismica con la costruzione di un esoscheletro che l'ha resa resistente anche in caso di eventi sismici importanti, con costi pari a circa 600 mila euro.
A questo sono seguiti i lavori di riqualificazione del parco esterno, con costi pari a 270 mila euro, con l'obiettivo di migliorare la fruibilità delle aree esterne con un occhio di riguardo all'offerta educativa della scuola che è dotata di una vasta area cortilizia di 10 mila metri quadrati. Il lavori hanno permesso il recupero e la sistemazione dell'intera area dotandola di adeguato impianto di irrigazione, implementando le aree pavimentate dedicate al gioco, con un nuovo impianto luci e con il ripristino della cancellata.
La scuola ospita 168 bambini, di età tra i 3 ed i 6 anni, suddivisi in sei sezioni.
Stop ai veicoli diesel Euro 4 ed altre misure emergenziali per la qualità dell'aria a partire da domani martedì 4 dicembre 2018.
Parma, 3 dicembre 2018 -
A seguito degli sforamenti del valore limite giornaliero del PM10 che si sono verificati da venerdì scorso non solo a Parma ma anche a Piacenza, Reggio, Modena e Forlì-Cesena, in base a quanto stabilito dal PAIR (Piano Aria Integrato Regionale), da domani si attiva per la prima volta il meccanismo emergenziale della stagione 2018-2019.
Il meccanismo prevede che, a seguito del superamento continuativo del PM10 nei tre giorni antecedenti l’emissione dei bollettini ARPAE del lunedì e del giovedì, vengano disposte le seguenti misure emergenziali fino almeno al successivo giorno di controllo incluso:
1. ampliamento della limitazione della circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli diesel Euro 4;
2. abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19° e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17°;
3. divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio...);
4. divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva <4*;
5. divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;
6. divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili;
7. potenziamento controlli sia sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani, che sugli impianti termici a biomassa, che sulla combustione all'aperto e sullo spandimento dei liquami zootecnici.
Tutte le misure descritte sono disciplinate dall’ordinanza sindacale rep. n. 144 del 23/10/2018.
Sono confermate tutte le limitazioni quindi dalle 8.30 di domani martedì 4 dicembre e fino sicuramente a tutto giovedì 6 dicembre, quando alle ore 11.00 circa sarà disponibile il Bollettino ARPAE che ci mostrerà se occorrerà proseguire o meno con l’Allerta sulla base dei rilievi dei tre giorni precedenti (lunedì, martedì, mercoledì).
Ogni cittadino può costantemente aggiornarsi sull’evolversi della situazione guardando il sito della Regione Emilia Romagna di “Liberiamo l’aria” https://www.arpae.it/v2_aria_pm10.asp?idlivello=134
Fonte: Comune di Parma
La Comunità di Sant'Egidio, in occasione della Giornata Contro la Pena di Morte, propone, con il contributo e il patrocinio del Comune di Parma, un significativo programma di iniziative. La Giornata mondiale contro la pena di morte si celebra ogni anno il 30 novembre, in ricordo della prima abolizione della pena di morte nel 1786 da parte del Gran Ducato di Toscana.
Anche quest'anno Parma è fra le Cities for life, città che, in ogni parte del mondo, si battono in difesa della vita. Come segno tangibile di questa scelta di campo è illuminato il Municipio della città. La Giornata delle "città per la vita" rappresenta la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale. Le città che nel mondo aderiscono a questa iniziativa sono circa 2200.
Il programma delle iniziative, a Parma, ha visto la conferenza “Non c'è giustizia, senza vita”, al cinema Astra con circa 720 alunni delle scuole superiori, accompagnati dai loro docenti per ascoltare la testimonianza di Herman Lindsey, rinchiuso nel braccio della morte in Florida (USA) per la rapina e omicidio nel 1994 e riconosciuto innocente nel 2006. Herman adesso è impegnato in un’attività umanitaria con i minori per la prevenzione dal crimine in giovane età.
Questa sera, alle 21, è in programma la conferenza di Herman Lindsey presso la Parrocchia del Sacro Cuore, piazzale Volta, 1.
Nella giornata di domani, sabato 1 dicembre, alle 9,30, Herman Lindsey incontra gli alunni del Liceo delle Scienze Umane Albertina Sanvitale.
BIOGRAFIA DI HERMAN LINDSEY -
Herman Lindsey fu rinchiuso nel braccio della morte in Florida (USA) per la rapina e il contestuale omicidio del proprietario del banco dei pegni di Fort Lauderdale, Joanne Mazzola, nel 1994. In un verdetto unanime, la Corte Suprema locale stabilì nel luglio 2006 che non esistessero prove sufficienti a determinare la sua colpevolezza, tantomeno una sentenza capitale a suo carico, e che l’imputato non avesse avuto un processo regolare. Sentenziò l’Alta Corte: “Lo stato non è riuscito a produrre alcuna prova sulla presenza di Lindsey sulla scena del crimine al tempo dell’omicidio” e che quella presentata fosse “ugualmente giudicabile nel senso di una ragionevole ipotesi d’innocenza”. Herman è stata la 135ma persona ad essere liberata dal braccio della morte da quando la pena capitale è stata reintrodotta negli Stati Uniti, nel 1976, e il 27° condannato a morte in Florida riconosciuto non colpevole e rilasciato. C’è da aggiungere che la Florida detiene il maggiore tasso di esonerati dal braccio della morte fra tutti gli stati federali USA. Herman adesso è impegnato in un’attività umanitaria con i minori per la prevenzione dal crimine in giovane età.
Alberto Angela e la troupe di Rai 1 in città per realizzare una puntata dedicata a Maria Luigia e al nostro territorio.
Parma -
Le bellezze di Parma, la storia e la cultura del suo territorio saranno protagoniste di una puntata del celebre programma di Rai 1 "Meraviglie - La penisola dei tesori". Dopo il successo delle prime puntate, andate in onda in prima serata dedicate alle Dolomiti, a Venezia e alla reggia di Caserta, Alberto Angela e la produzione hanno scelto di raccontare Parma.
Ieri il prestigioso divulgatore scientifico Alberto Angela ha ricevuto all'interno della biblioteca Palatina, i saluti istituzionali del Comune di Parma da parte dell'assessore al Turismo Cristiano Casa. Le riprese hanno interessato gran parte degli edifici e degli spazi storici della nostra città come Duomo, Museo Diocesano, Teatro Regio, Complesso Monumentale Pilotta e Reggia di Colorno. La trasmissione andrà in onda nei primi mesi del prossimo anno.
Fonte: Comune di Parma
In merito alla proposta, avanzata dal Comune di Parma, di distacco della Scuola "Adorni" dall'Istituto Comprensivo "Micheli" e della conseguente aggregazione della stessa all'Istituto Comprensivo "Sanvitale", ci aspettavamo maggiore rispetto da parte dell'Assessore competente e del Sindaco.
Dopo che l'ipotesi di riassetto formulata ci è stata illustrata da alcuni dipendenti comunali lo scorso 27 luglio, quale organizzazione rappresentativa del personale delle scuole statali avevamo precisato che avremmo preferito affrontare il tema con i responsabili politici dell'Ente, ovvero Assessore e Sindaco. Gli emissari del comune ci dissero che avrebbero riferito, la stessa richiesta l'abbiamo ribadita il 24 ottobre, quando siamo stati interpellati in seno alla Conferenza provinciale di coordinamento.
In questi giorni, solo casualmente, apprendiamo che la questione verrà portata in Consiglio Comunale senza alcun confronto tra politica e rappresentanze sindacali, nonostante si tratti di questioni che riguardano il futuro lavorativo di decine di insegnanti della Scuola Statale che a Parma e nel Parmense lavorano, vivono e votano.
La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza non ha mai avversato il progetto, ha sempre precisato di rimettersi alla volontà degli organi collegiali: i due consigli d'Istituto interessati hanno espresso pareri opposti, uno è favorevole e l'altro contrario, i collegi dei docenti composti da coloro che dovranno realizzare l'offerta formativa non sono mai stati coinvolti, essendo evidenti dubbi e divisioni il tutto presupponeva un confronto politico-sindacale serio al quale Assessore e Sindaco sono sfuggiti, mancando di rispetto alla rappresentanza sindacale territoriale del comparto scuola che solo nel Parmense rappresenta oltre 7mila persone.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, a tal fine precisa: "Se così stanno le cose, come abbiamo fatto con altri politici in passato, diremo ai nostri colleghi-elettori come la politica li considera e ciò dovrà essere tenuta in debita considerazione alla prima scadenza elettorale utile"
Gilda degli Insegnanti Parma e Piacenza
Borgo delle Colonne 32 43121 Parma
Coordinatore: SALVATORE PIZZO
Tel/fax 0521 684809 - Cell 338 8103820