“Pietre d'inciampo”, la posa di 4 pietre temporanee create dagli allievi della classe 4B Arti figurative del Liceo d’Arte “Paolo Toschi” nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2019.
Parma -
Per il terzo anno consecutivo il progetto delle Pietre d’Inciampo, creato dall’artista Gunter Demnig, a cura del Comune di Parma in collaborazione con ISREC Parma, con la Comunità Ebraica di Parma e con A.N.P.I., ANED, ANPPIA, A.L.P.I. e ANPC. La posa rientra nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2019, che proseguiranno sino alla prossima settimana (qui tutti gli appuntamenti).
Le “Pietre d’inciampo”, piccoli sanpietrini in ottone sistemati in modo da sporgere dall’asfalto, segnano i luoghi dove abitavano o lavoravano (e da dove sono state arrestate e deportate) le vittime della persecuzione fascista e nazista.
Parma dal 2017 ad oggi ne ha posate 26.
Nella giornata di oggi vengono posate quattro pietre temporanee in terracotta, create dagli allievi della classe 4B Arti figurative del Liceo d’Arte “Paolo Toschi”, che verranno successivamente sostituite da quelle originali realizzate dall’artista Gunter Demnig.
I giovani artisti sono presenti ai momenti, insieme alle loro insegnanti, Sonia Menichelli e Roberta Belledi, e ai compagni della classe 5B Audiovisivi.
Alle ore 12, in strada Martiri della Libertà 13, è avvenuta la cerimonia di posa della pietra in ricordo di Samuel Spritzman, alla presenza delle autorità.
La cerimonia ha previsto i saluti di Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, che ha ricordato il valore della memoria. “Le Pietre d'Inciampo – ha sottolineato – ci fanno pensare e ci aiutano a non dimenticare quanto accaduto, ci riportano a chi è stato discriminato con le leggi razziali e deportato”. Il Prefetto Giuseppe Forlani ha parlato delle Pietre di Inciampo come occasione per riflettere sulla storia; Gianpaolo Cantoni, in rappresentanza della Provincia di Parma, ha rimarcato come le Pietre di Inciampo siano un valore ed un patrimonio. Sono seguiti l'intervento di Marco Minardi, direttore ISREC, riguardo il progetto Pietre temporanee; l'intervento della professoressa Roberta Belledi e di uno studente Liceo d’Arte Toschi, che hanno spietato l'evoluzione del progetto e la realizzazione delle pietre; Teresa Malice di ISREC ha ricordato la figura di Samuel Spritzman ed infine ci sono stati gli interventi conclusivi di Riccardo Moretti, presidente della Comunità Ebraica di Parma, e di Carmen Motta, vice presidente ISREC. Alla cerimonia hanno preso parte le massi autorità civili e militari.
LE ALTRE POSE DELLA GIORNATA
Alle ore 14.30, in via della Salute 46: posa della pietra in ricordo di Luigi Longhi.
Carlo Ugolotti di ISREC ricorderà, alla presenza degli ex studenti IC Newton, la figura di Luigi Longhi.
Alle ore 15.15, in via dell’Università: posa della pietra in memoria di Doralice Muggia. Marco Minardi, direttore ISREC, ricorderà la figura di Doralice Muggia.
Alle ore 16, in via Pellegrino Strobel, posa della pietra in ricordo di Ugo Franchini. ANPI ricorderà la figura di Ugo Franchini.
Fonte: Comune di Parma
Sabato 9 febbraio, alle ore 18, presso la Galleria San Ludovico (borgo del Parmigianino 2), sarà inaugurata “Vagabondo di sogni”: mostra personale dell’artista e regista parmigiano Francesco Barilli, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma con la sponsorizzazione di Opem. L’inaugurazione vedrà la presenza dell’artista, di Alessandro Canu, curatore dell’allestimento, del progetto grafico e del catalogo, e dell’assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra.
Parma -
La mostra espone opere che attraversano fasi diverse dell’attività pittorica di Francesco Barilli, meno note e meno in linea con i modelli cui questo artista ci ha abituati: Barilli torna sul soggetto dell’erranza, di un muoversi tra luoghi diversi che è proprio della sua vita (la Bassa padana, Parma, Roma, l’Africa) e dipinge rimanendo ancorato al sogno, alla visione, al racconto di qualcosa che eccede di continuo la realtà, ma che non può mai rinunciarvi.
L’esposizione propone al visitatore un allestimento visivo che suddivide le sessanta opere, (prevalentemente acrilici su tela e tecniche miste, ma anche serigrafie e collage) per colore, suggerendo affinità cromatiche o tematiche, in uno spazio definito da un’installazione che rimanda all’atmosfera dei vecchi cinema.
Così si racconta l’artista: “Dipingo perché ho fame di infanzia e di trasgressione. Perché forse sono un minorato: mi mancano 4 dei 5 sensi. Possiedo solo la vista. Per me il mondo è un’immagine. Lavoro solo con le immagini: quelle della gente, quelle della natura e quelle dell’artificio. Lavoro con le foto, con le luci di una realtà che non riconosco se non quando la trasformo, negandola e adorandola, beffandola però senza mai osare fino in fondo. Io rispetto gli schemi fondamentali del reale. Purché non sia anche razionale".
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta al pubblico fino al 10 marzo con i seguenti orari: giovedì e venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18.
FRANCESCO BARILLI
Nato a Parma nel 1943, figlio di una illustre famiglia parmigiana di artisti ed intellettuali (Cecrope, Latino, Milena, Aristide, Renzo, Anna pittori; Bruno musicista e scrittore; Arnaldo, Cecropino letterati; Davide scrittore e giornalista), Francesco Barilli è regista, attore, sceneggiatore cinematografico, ma soprattutto pittore poliedrico e versatile. Ha frequentato a Parma l’Istituto d’Arte “Paolo Toschi”, ha lavorato con Bernardo Bertolucci nel film “Prima della rivoluzione” con Mauro Bolognini, con Carlos Saura, con Patroni Griffi come sceneggiatore e attore. La sua attività artistica pittorica, che ha sempre affiancato a quella cinematografica, è stata la sua vera passione, ha organizzato più di 35 esposizioni sparse per il mondo, nel 2013 la sua ultima mostra “Sogno o son desto”. I suoi ultimi lavori cinematografici sono “Poltrone rosse”, “Parma e il cinema”, “La storia del Teatro Regio”, “I colori nascosti di Benedetto Antelami” ed il libro “Poltrone rosse e altri racconti”. Tra i suoi film “Il profumo della signora in nero”, “Pensione paura”, “La domenica specialmente” (scritto da Tonino Guerra).
Fonte: Comune di Parma
Il sindaco Pizzarotti e il vicesindaco Bosi hanno ricevuto don Umberto Cocconi, presidente dell’Associazione San Cristoforo e Abramo Costantino, in custodia cautelare presso l’Associazione, che si è distinto per aver sventato un accoltellamento.
Parma -
Il sindaco, Federico Pizzarotti, e il vicesindaco, Marco Bosi, hanno ricevuto, ieri mattina, in municipio, don Umberto Cocconi, Presidente dell'Associazione San Cristoforo, e il signor Abramo Contino, in custodia cautelare presso l'Associazione stessa, che si è distinto per aver sventato, in dicembre, un accoltellamento in stazione. L'incontro è stata l'occasione per confrontarsi sul tema del carcere e dei detenuti e sull'attività svolta dall'associazione.
"Ho incontrato con piacere Abramo e Don Umberto - ha dichiarato il vicesindaco Marco Bosi - Il tema del carcere e dei detenuti è un tema che mi sta a cuore perché credo che riguardi tutti noi. Viviamo in una società nella quale si fa molto presto a puntare il dito, anche quando si tratta di persone senza una sentenza definitiva. Ma anche quando si tratta di persone realmente colpevoli, io credo che continuare a trattarle come persone e non come rifiuti sia fondamentale per il recupero e il reinserimento di questi cittadini. Metterle ai margini crea un problema a loro, che una volta usciti avranno poche alternative rispetto a tornare a delinquere e per noi che dovremo conviverci volenti o nolenti. Il gesto di Abramo, di intervenire per sedare una rissa, crea un cortocircuito che spezza i pregiudizi: non esistono buoni e cattivi, non c'è una linea netta a dividerci, ma ognuno di noi può essere portatore di bene e male, perciò anche chi ha commesso reati (o ne è semplicemente accusato) può dare qualcosa di positivo alla nostra società".
Il Comune di Parma dà ragione a Legambiente nel merito tecnico sulle Osservazioni alla VIA dell'ampliamento dell'aeroporto
Il Comune di Parma dà ragione a Legambiente ed è già una notizia. Stiamo parlando delle Osservazioni alla VIA per l'ampliamento dell'aeroporto, da ieri liberamente consultabili sul sito del Ministero dell'Ambiente.
( http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/6878/9619?RaggruppamentoID=9&pagina=1 ).
In molti punti i rilievi avanzati dai tecnici del Comune coincidono con quelli evidenziati da Legambiente. Questo significa preliminarmente due cose: la prima è che il lavoro svolto da Legambiente, WWF, ADA, cittadini di Baganzola ed esperti, è stato di alto livello. La seconda è che tale analisi e deduzioni sono oggettive, scientifiche e non pretestuose.
Sul piano tecnico riportiamo in fondo alla nota i punti di contatto tra Comune e Legambiente, ma sottolineiamo subito un aspetto importante che non era nelle nostre Osservazioni, ossia l'appunto della Protezione Civile che richiama la necessità di predisporre un piano di evacuazione per 12 mila abitanti. Già solo il dirlo fa venire i brividi. Ricordiamo, anche, che ci sono tre scuole, che ricadrebbero nella fascia B di tutela del rischio aeroportuale.
Sul piano politico, invece, le valutazioni sono più articolate e, una tantum, ci permettiamo di farle.
Innanzitutto è lampante che se gli Uffici del Comune sono in linea con Legambiente , significa che la nostra associazione non attacca pregiudizialmente questo Sindaco e questa Amministrazione Comunale ma fa il suo dovere di difesa dell'ambiente e della salute e della sicurezza dei cittadini. Chi latita, su questo punto, è dunque chi amministra il Comune e che persegue un'altra linea politica più vicina ad interessi particolari e ad un'idea di sviluppo superata, piuttosto che alla tanto sbandierata sostenibilità e conversione ecologica.
È la seconda volta che Legambiente ottiene ragione nel merito. Adesso le Osservazioni del Comune all'ampliamento dell'aeroporto. Prima dalla Procura della Repubblica e dal Tribunale del Riesame sui permessi a costruire del mall - mega centro commerciale definiti "macroscopicamente illegittimi".
Noi siamo qui, disponibili come sempre a confrontarci e sostenere i progetti realmente sostenibili. Anche sulle infrastrutture, come dimostrato nel convegno dello scorso 19 novembre, dove incassammo anche i complimenti della presidente dell'Unione Parmense Industriali, Annalisa Sassi.
Lo stesso ragionamento si propone nei confronti della Regione Emilia-Romagna e del suo presidente che offre entusiastico supporto a prescindere dalle criticità riscontrate nella VIA, come ha ben evidenziato Legambiente Emilia-Romagna recentemente ( https://www.legambiente.emiliaromagna.it/2019/01/23/aereoporto-di-parma-bonaccini-appoggia-il-progetto-indipendentemente-dalla-via/ ).
In apparenza tutte le forze politiche sono a favore dell'allungamento della pista aeroportuale e del Mall, senza preoccuparsi dei costi e dell'impatto ambientale che invece - come evidenziano non solo le Osservazioni di Comune e Legambiente ma anche quelle di Arpae e Consorzio di Bonifica - sarà molto pesante e e tale da rendere a nostro avviso quantomeno dubbio il rilascio del parere positivo sulla VIA.
Però, dicevamo, abbiamo percepito da pareri e silenzi, che Italia in Comune-Effetto Parma è a favore senza se e ma, così come il PD (vedi il presidente della Regione) e la Lega. Il M5S è non pervenuto. I Verdi, i nuovi alleati del sindaco, chissà ... gli unici ad avere perplessità sono i consiglieri civici di minoranza e Potere al Popolo.
Invece molti cittadini sono preoccupati e non trovano rappresentanza.
Noi crediamo che sia ora di cominciare ad aprire un dibattito franco e libero in città sul destino dell'aeroporto e dell'area nord-ovest , dove i cittadini sembrano abbandonati a loro stessi. Ci vuole più coraggio, da parte della politica, della classe imprenditoriale e dell'informazione.
Noi siamo qui, non facciamo campagna elettorale, e quindi siamo aperti al confronto e al colloquio con chi è maggioranza e amministra e chi fa opposizione. Certo continueremo a difendere l'ambiente e mettere in evidenza le contraddizioni di chi fa Green washing.
Analisi tecnica delle Osservazioni alla VIA del Comune di Parma e relativi punti di incontro con le osservazioni presentate da Legambiente
Ufficio Ambiente
- "Lo Studio di Impatto Ambientale non è completo di tutti gli approfondimenti necessari per un tale intervento, specialmente per gli effetti sulle preesistenze esterne alla delimitazione aeroportuale. Infatti non si fa cenno all'interferenza di un elettrodotto che si troverà a fine pista, si danno per irrilevanti gli effetti dovuti all'interruzione di due strade e incremento delle acque di scolo".
- p.1 Per il rumore si segnala che «manca un quadro relativo alle attuali pressioni acustiche ai recettori che definisca l'area di superamento dei limiti all'esterno della delimitazione aeroportuale» si segnala che dai gestori «non è mai pervenuto il piano di risanamento acustico [...] che avrebbe costituito ora la documentazione dello stato di fatto (stato zero)».
- per l'aria «sono necessari approfondimenti che consentano di verificare lo 'stato zero' sul territorio comunale e la rispondenza del progetto alle norme del Piano Aria Integrato Regionale 2020, con particolare riferimento al criterio del 'saldo zero', come compensazione di tutte le emissioni di PM10 e NOx emesse nello scenario futuro.» esattamente come diceva Legambiente.
Pianificazione Territoriale
- punto 2. «Il Piano di Sviluppo Aeroportuale è concentrato ad elaborare una progettualità sostanzialmente delimitata dalla recinzione della struttura aeroportuale e poco si occupa del territorio di prossimità e dell'areale di impatto»
- punto 3. sui piani di Rischio «il Piano di Sviluppo Aeroportuale contiene un breve capitolo 8.4 in cui non sembra adeguatamente sviluppata la complessità dell'argomento e due elaborati grafici riportanti le proiezioni geometriche su cartografie prive di contenuto fisico ed urbanistico. Sostanzialmente, i due importanti argomenti per la sicurezza del territorio sono stati enunciati e non elaborati». Tale elaborato «non indaga le implicazioni e le ricadute sul territorio e sulle previsioni di sviluppo dello stesso. Tuttavia, è visibile il nuovo coinvolgimento della frazione di Baganzola posta a nord della pista». Ancora si afferma che «si ritiene quindi fondamentale un approfondimento in merito all'impatto ed alle
implicazioni che il nuovo Piano di Rischio Aeroportuale verrebbe ad avere rispetto al Piano di Protezione Civile ed alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti e adottati in particolare in relazione all'eventuale necessità di delocalizzare strutture sensibili per utenza, carico antropico e/o per motivi di natura fisica (ostacoli)». Chissà quali sono questi ostacoli...
- Punto 5. Si afferma la conformità con le previsioni del PSC, ma la non conformità al POC e al RUE, sia per i nuovi edifici aeroportuali che per la demolizione di edifici di interesse storico in via Parmarotta. Pertanto chiede di «indicare e predisporre gli elaborati tecnici di variante degli strumenti urbanistici interessati dal recepimento della nuova previsione». Si fa poi riferimento a «eventuali opere di mitigazione, compensazione e di diversa infrastrutturazione». Qui l'ufficio pare ipotizzare, correttamente, che le conseguenze sulle infrastrutture e le opere di mitigazione e compensazione dovrebbero essere individuate, a carico degli attuatori, e comprese nel piano economico, come sempre detto da Legambiente. Eppure in conferenza stampa il sindaco promette di rifare la viabilità a carico del Comune.
- Al punto 6, di nuovo incredibilmente, il documento constata che per la Zonizzazione Acustica (ZAC) rileva che gli elaborati del SIA rappresentano unicamente lo stato di fatto e le opere di ampliamento «non risultano conformi» allo strumento comunale. Paradossale la richiesta, poiché anziché imporre comportamenti o prescrizioni al proponente SOGEAP, il Comune fa prescrizioni a sé stesso concludendo che «pertanto si rende indispensabile un adeguamento del ZAC»
- Come sempre sostenuto da Legambiente il settore ambiente del Comune evidenzia «la mancata coerenza degli elaborati depositati con la normativa nazionale e regionale in tema di espropri per pubblica utilità» e pertanto chiede di adeguarsi e «l'assunzione dell'onere di esproprio». Legambiente ha sempre sottolineato che nel piano economico mancano queste cifre.
Limitazioni al traffico domenica 3 febbraio, dalle 8.30 alle 18.30, entro l'anello della tangenziale, così come previsto a livello regionale a seguito dell'ultima modifica all'ordinanza relativa alla tutela della qualità dell'aria.
Parma
In attuazione del PAIR - Piano Aria Integrato Regionale 2020 - e dell'accordo per la qualità dell’aria nel bacino padano, il Comune di Parma ha emesso l'ordinanza che prevede limitazioni al traffico per i veicoli più inquinanti dal 1 ottobre fino al 31 marzo 2019. Le misure di limitazione alla circolazione sono applicate in tutti i Comuni della Regione sopra i 30.000 abitanti, a tutela l’ambiente e della salute dei cittadini.
Domenica 3 febbraio è prevista la domenica ecologica con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga, Cavagnari, Palasport. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.
Chi può circolare domenica
Possono circoalre gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.
Sanzioni
In caso d’inosservanza dei provvedimentiè prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.
Fonte: Comune di Parma
Giorno della Memoria 2019, il tema del Viaggio al centro dell'appuntamento di domenica 27 gennaio, alle 11, alla Casa della Musica. Il calendario delle iniziative culturali promosse dal Comune di Parma in occasione della commemorazione delle vittime dell’Olocausto dal 24 gennaio al 13 febbraio.
Parma -
Il Comune di Parma promuove il programma delle iniziative dedicate al Giorno della Memoria 2019, la ricorrenza del 27 gennaio in cui in tutto il mondo si ricordano le vittime dell’Olocausto, nell’anniversario della data in cui le truppe dell’Armata Rossa liberarono i pochi superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, nel 1945.
Momento clou del programma sarà domenica 27 gennaio, nella sala dei Concerti della Casa della Musica, alle ore 11, con l'incontro, a cura della Presidenza del Consiglio del Comune di Parma, dedicato a “Il Viaggio” - “La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo”. (Fernando Pessoa)
Il programma della mattinata prevede: proiezione docufilm sui viaggi della memoria a cura di Giuseppe Milano ed Alberto Rugolotto (12 TV Parma); tavola rotonda con Federico Pizzarotti (Sindaco di Parma), Diego Rossi (Presidente della Provincia di Parma), Riccardo Joshua Moretti (Presidente della Comunità Ebraica di Parma), Giuseppe Milano (Coordinatore di Redazione 12 TV Parma), Alberto Rugolotto (giornalista 12 TV Parma), Attilio Ubaldi (Presidente ISREC Parma); intervento musicale di Ars Canto Giuseppe Verdi, diretto dal Maestro Eugenio Maria Degiacomi.
Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
In occasione del Giorno della Memoria 2019 l’assessorato alla Cultura ha pubblicato un pieghevole che raccoglie le iniziative realizzate dalle realtà culturali cittadine, con proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e conferenze, e numerosi appuntamenti rivolti ai più giovani.
Prosegue inoltre per il terzo anno consecutivo il progetto delle Pietre d’Inciampo, per cui l’assessorato alla Partecipazione e ai Diritti dei Cittadini, oltre a curare la deposizione di quattro nuove pietre, realizza e distribuisce una mappa su cui sono riportate le posizioni di tutti i sanpietrini d’ottone fino ad ora posizionati a Parma.
Il programma è stato realizzato grazie a: APS Un Villaggio per Crescere, Associazione On/Off, Centro Giovani Scuola del Fare, Centro Studi Movimenti, Cinema Astra, Comunità Ebraica di Parma, Coro Ars Canto Giuseppe Verdi, Fondazione Teatro Regio, Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto”, Istituto Storico per la Resistenza e l’Età Contemporanea – Parma, Lenz Fondazione, Liceo Classico “Gian Domenico Romagnosi”, Servizio Biblioteche del Comune di Parma, Solares Fondazione delle Arti, Teatro del Tempo, Università di Parma.
DI SEGUITO IL PROGRAMMA COMPLETO DEGLI EVENTI
Giovedì 24 gennaio
Cinema Astra, ore 10.00
Un Sacchetto di Biglie
di Christian Duguay (Canada 2017).
Adattamento dell’omonimo romanzo autobiografico scritto nel 1973 da Joseph Joffo, che descriveva la drammatica fuga dell’autore bambino insieme al fratello nella Francia occupata dai nazisti.
Proiezione riservata al pubblico delle scuole. Prenotazioni tramite Agiscuola: tel. 051.254582.
Palazzo del Governatore, ore 16.00
La Memoria nella tradizione ebraica
Lectio magistralis di Renata Segre. A cura dell'Università di Parma, all'interno del ciclo Seminari d'Europa.
Intervengono: Paolo Andrei, Davide Astori, Elena Bonora, Riccardo J. Moretti, Michele Guerra, Rita Messori. Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Venerdì 25 gennaio
Parco di via Bramante, ore 10.30
Cerimonia commemorativa dei bambini deportati da Parma ad Auschwitz
L’Amministrazione Comunale di Parma, in collaborazione con la Comunità Ebraica, ISREC Parma, le Associazioni Partigiane e l’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto ricorda le piccole vittime dell’Olocausto, appartenenti alle famiglie Bachi, Della Pergola e Fano.
Intervengono, oltre alle autorità, gli studenti dell’Istituto Comprensivo Salvo d’Acquisto insieme alla loro dirigente scolastica, Nadia Malcisi.
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi ore 17.30
Reading Movies
International Holocaust Remembrance Day: proposta di libri e presentazione di un film in lingua inglese con sottotitoli in inglese. Ingresso libero.
Per in formazioni sul titolo in programma: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La visione del film è consigliata a un pubblico di adulti e ragazzi dai 13 anni in su.
Lenz Teatro ore 21.00
(repliche sabato 26 gennaio ore 18.00 e ore 21.00, domenica 27 gennaio ore 18.00)
Rosa Winkel [Triangolo Rosa]
in collaborazione con ISREC Parma ed Arcigay Associazione LGBTI+ Italiana
Drammaturgia ed imagoturgia Francesco Pititto
Regia ed elementi scenici Maria Federica Maestri, musica Andrea Azzali
Interpreti Valentina Barbarini, Adriano Engelbrecht, Roberto Riseri, Davide Rocchi
Luci Alice Scartapacchio
Data la presenza di scene di nudo si consiglia la visione ai maggiori di 16 anni
Prenotazione obbligatoria, info e biglietteria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 0521.270141
Sabato 26 gennaio
Auditorium della Scuola Cocconi (Piazzale Picelli) ore 8.30
Auditorium di Palazzo del Governatore ore 11.15
Janusz Korczak e i bambini: vivere l'infinito
Conferenza di Dario Arkel, docente di pedagogia e scrittore, dedicata a Janusz Korczak, pedagogo, scrittore e medico polacco di origine ebraica morto nel campo di stermino di Treblinka il 7 agosto 1942. A cura dell’Associazione di Promozione Sociale Un Villaggio per Crescere. È gradita la prenotazione all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Barriera Bixio, ore 15.00
Fili di memoria. Storie di deportazione
Visita guidata per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni a cura di Centro Studi Movimenti.
Tra il 1940 e il 1945 ad Auschwitz vennero uccise oltre un milione e mezzo di persone. Tra questi, 230.000 erano bambini. Alcuni di loro vivevano a Parma e furono presi dalle loro case.
Ripercorrendo i luoghi dove vivevano, giocavano e studiavano, questa camminata racconterà ai bambini e alle bambine le loro storie, quelle delle loro famiglie e le discriminazioni cui furono sottoposti dalle leggi razziali del 1938 fino al loro ingresso nei lager nazisti.
Non è necessaria la prenotazione.
Biblioteca Guanda, ore 17.00
In occasione del Giorno della Memoria, la Biblioteca Guanda offre ai suoi lettori la proiezione di un film sulla Shoah in lingua italiana. Ingresso libero.
La visione del film è consigliata a un pubblico di adulti e ragazzi dai 13 anni in su. Per in formazioni sul titolo in programma: 0521.031984, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Teatro del Tempo ore 21.00
Lucille il pudore violato delle donne dell'Olocausto
con Armanda Borghetti, Beatrice Carra, Martina Gabrieli, Licia Gambarelli, Michela Ollari, Alessandra Pizzoni, Franca Tragni. Regia Franca Tragni, audio e luci Ronnie Guasti, Roberto Bruni.
Produzione ZonaFranca Parma e In Palco Produzione Spettacoli. Info e biglietteria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12: 340.3802940.
Domenica 27 gennaio
Sala dei Concerti della Casa della Musica ore 11.00
Il Viaggio
“La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo”. (Fernando Pessoa)
Incontro a cura della Presidenza del Consiglio del Comune di Parma.
Programma: proiezione docufilm sui viaggi della memoria a cura di Giuseppe Milano ed Alberto Rugolotto (12 TV Parma); tavola rotonda con Federico Pizzarotti (Sindaco di Parma), Diego Rossi (Presidente della Provincia di Parma), Riccardo Joshua Moretti (Presidente della Comunità Ebraica di Parma), Giuseppe Milano (Coordinatore di Redazione 12 TV Parma), Alberto Rugolotto (giornalista 12 TV Parma), Attilio Ubaldi (Presidente ISREC Parma); intervento musicale di Ars Canto Giuseppe Verdi, diretto dal Maestro Eugenio Maria Degiacomi.
Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili
Teatro Regio ore 17.00
(replica lunedì 28 gennaio alle ore 9.00 e 11.00 per le scuole)
Il Viaggio di Roberto - Un treno verso Auschwitz
Azione scenica musicale in un atto su libretto di Guido Barbieri
In occasione della Giornata della Memoria, un invito a ripercorrere il viaggio e la breve vita di Roberto Bachi - che nel 1943, a 14 anni, fu arrestato e deportato ad Auschwitz - e di tanti suoi compagni.
Rivolto ai bambini dai 7 anni in su e alle famiglie. In coproduzione con Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Teatro Regio di Parma.
Durata complessiva 1 ora 15 minuti circa, senza intervallo. Info e biglietteria Tel. 0521.203999 -Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per le scuole info e prenotazioni Tel. 0521.203949 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Lunedì 28 gennaio
Cinema Astra, ore 10.00
L'uomo dal cuore di ferro
Di Cédric Jimenez (USA 2017), con Jason Clarke e Rosamund Pike.
Il film segue la storia dell'inarrestabile ascesa di Reinhard Heydrich (Jason Clarke) e del suo assassinio. Freddo e implacabile, Heydrich fu uno dei più potenti gerarchi del regime Nazista e principale artefice della “soluzione finale”. Accanto a lui sua moglie Lina, (Rosamund Pike) che lo introdusse all’ideologia Nazista e gli fu accanto negli anni della sua ascesa.
Proiezione riservata al pubblico delle scuole. Prenotazioni tramite Agiscuola: tel. 051254582.
Centro giovani Scuola del Fare, ore 16.30
Storie non degne di essere vissute
L'Olocausto e il trattamento del disagio mentale
A cura di Centro Giovani Scuola del Fare e associazione ON OFF in collaborazione con Università di Parma - Dipartimento di discipline umanistiche sociali e delle imprese culturali e Istituto Comprensivo Micheli.
Intervengono il professor Dimitris Argiropoulos, la docente Angela Martelli e gli educatori della coop.soc. Gruppo Scuola.
Aula Magna del Liceo classico "G.D. Romagnosi" ore 17.00
Celebrazione Giornata della Memoria
A cura di ISREC Parma in collaborazione con Prefettura di Parma, Comune di Parma e Liceo classico G.D. Romagnosi.
Saluti delle istituzioni della città e consegna da parte del Prefetto delle medaglie d'onorificenza a ex-deportati da Parma
Interventi:
Gli allievi ed ex-allievi del Liceo G.D. Romagnosi deportati e internati nei campi di concentramento e di prigionia - Rosanna Greci (Liceo G.D. Romagnosi), Teresa Malice e Carlo Ugolotti (ISREC Parma);
Memoriale di Auschwitz. Riflessioni attorno al Viaggio della Memoria 2018 - Studenti delle scuole secondarie superiori di Parma; presentazione del nuovo portale "Pietre d'inciampo Parma"; interventi e saluti delle istituzioni della città
Cinema Astra, ore 21.00
1938 - Diversi
Di Giorgio Treves (Italia, 2018)
Sanzioni, obblighi, espulsioni, umiliazioni, privazioni, fino all'internamento e alla deportazione. L'Italia non fu seconda a nessuno per la meticolosità e la durezza delle misure imposte agli ebrei.
Attraverso interventi e testimonianze, letture e documenti, Giorgio Treves ricostruisce in questo documentario il contesto, la genesi e la natura della legislazione antiebraica dalla sua fase di avvio, alla confluenza tra razzismo coloniale e antisemita, fino ai tardivi risarcimenti da parte della Repubblica. Ingresso a pagamento.
Martedì 29 gennaio
Cinema Edison ore 21.00
(repliche mercoledì 30 e giovedì 31)
La Douleur
di Emmanuel Finkiel (Francia, Belgio, Svizzera, 2017)
Giugno 1944, la Francia è sotto l’occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall’angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta con il suo amico Dyonis. Ingresso a pagamento.
Mercoledì 13 febbraio
Cinema Astra ore 10.00
La Stella di Andra e Tati
Di Rosalba Vitellaro e Alessandro Belli, disegni di Annalisa Corsi (2018, 26’ animazione)
Il primo film di animazione rivolto a bambini e bambine che racconta la Shoah è incentrato sulla storia di Andra e Tati (Alessandra e Tatiana Bucci), due sorelle sopravvissute ad Auschwitz. Andra e Tati, ebree italiane di Fiume, vennero deportate ad Auschwitz il 29 marzo 1944 insieme a madre, nonna, zia e cuginetto, quando avevano 4 e 6 anni. Al termine della proiezione gli autori del film dialogheranno con i bambini. A cura di Centro Studi Movimenti.
Proiezione a cura di Centro Studi Movimenti riservata al pubblico delle scuole – per informazioni e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 328.9769438
Bibliografie e vetrine tematiche nelle Biblioteche Comunali
In occasione del Giorno della Memoria, le Biblioteche Comunali offrono ai lettori bibliografie per commemorare le vittime dell'Olocausto.
La vetrina tematica della Biblioteca Civica è dedicata a “Questione ebraica: stereotipi, pregiudizi, notizie false”. In appoggio alla bibliografia alcuni numeri de "La difesa della razza" del 1938 e il volume "I protocolli dei savi anziani di Sion" del 1938.
Alla Biblioteche del San Paolo (Internazionale Ilaria Alpi e Guanda) sarà disponibile anche una filmografia e una vetrina di DVD.
La Biblioteca di Alice e la Biblioteca Pavese propongono bibliografie rivolte a bambini e ragazzi.
PIETRE D’INCIAMPO
Sono sanpietrini in ottone. Piccoli e sistemati in modo da sporgere dall’asfalto.
Segnalano i luoghi dove abitavano o lavoravano (e da dove sono state arrestate e deportate) le vittime della persecuzione fascista e nazista.
Il progetto, creato dall’artista Gunter Demnig, prosegue a Parma per il terzo anno consecutivo, a cura del Comune di Parma in collaborazione con ISREC Parma.
Mercoledì 6 febbraio verranno posate quattro pietre temporanee, create dagli allievi del Liceo d’Arte “Paolo Toschi”, che verranno successivamente sostituite da quelle originali realizzate dall’artista Gunter Demnig.
Ore 12.00 Strada Martiri della Libertà: Cerimonia di posa della pietra in ricordo di Samuel Spritzman alla presenza delle autorità
Ore 14.30 Via della Salute 46: pietra in ricordo di Luigi Longhi
Ore 15.30 Via dell’Università: pietra in memoria di Doralice Muggia
Ore 16.30 Via Toscana, nei presso del cancello d’accesso al Teatro Paganini: pietra in ricordo di Ugo Franchini.
In occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria 2019 l’assessorato alla Partecipazione e ai Diritti dei Cittadini realizza e distribuisce una mappa su cui sono riportate le posizioni di tutte le pietre d’inciampo della città. La mappa sarà disponibile presso lo IAT – Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica di Piazza Garibaldi a partire dal 6 febbraio.
Domenica 10 febbraio ISREC Parma condurrà un percorso attraverso le Pietre d’inciampo della città, con partenza da Piazza Garibaldi alle ore 15.30.
Il Comune di Parma presenterà richiesta di costituzione di parte civile nell'ambito del procedimento penale per violenza sessuale, aperto a Parma lo scorso agosto e riferito ai fatti avvenuti nella notte tra il 18 e il 19 luglio, che hanno coinvolto una giovane 21enne, un noto imprenditore-commerciante di Parma e un secondo uomo.
Come già preannunciato dal sindaco Federico Pizzarotti, subito dopo i terribili fatti, il Comune ha infatti percorso l'iter necessario al fine di esercitare l'azione civile nel procedimento.
"Abbiamo deciso di presentare richiesta di costituzione di parte civile in questo processo - sottolinea l'Assessora alle Pari Opportunità Nicoletta Paci - perché è dovere dell'Amministrazione prendere una posizione netta e precisa nei confronti di gravissimi episodi di violenza come questo che riguarda la cittadinanza tutta: la violenza sulle donne è una piaga che dobbiamo combattere tutti assieme, Istituzioni in prima linea, realizzando azioni di prevenzione e supportando, con sostegno e vicinanza, le vittime di questi atroci delitti e i loro famigliari".
Iscrizioni aperte fino al 31 gennaio 2019 ai nidi, ai servizi sperimentali 0/6 alle scuole d'infanzia Comunali, Private con posti in convenzione e Statali del Comune di Parma.
Parma -
Sarà possibile fino al 31 gennaio 2019, esclusivamente On-line, procedere con l'iscrizioni ai nidi, ai servizi sperimentali 0/6 alle scuole d'infanzia Comunali, Private con posti in convenzione e Statali del Comune di Parma.
I Servizi Educativi ricordano ai cittadini, che non hanno ancora effettuato l'iscrizione, le modalità e l'apertura straordinaria dello sportello dedicato all'iscrizione a FedERa, sabato 26 gennaio dalle 10 alle 12 presso la Residenza Municipale di Piazza Garibaldi.
COME EFFETTUARE L'ISCRIZIONE
Per poter effettuare l’iscrizione on-line ai Servizi è necessario essere in possesso delle credenziali FedERa, rilasciate dal Comune di Parma o da altri Comuni delle Regione Emilia-Romagna, di SPID (Sistema pubblico di identità digitale) oppure del nome utente e password per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico.
Informazioni relative al rilascio delle credenziali di accesso al sistema FedERa del Comune di Parma sono consultabili sul sito www.servizi.comune.parma.it, nella sezione “Autenticazione”. L’accreditamento FedERa può essere richiesta gratuitamente registrandosi online sul sito www.servizi.comune.parma.it ed effettuando successivamente l’attivazione presso gli sportelli del DUC, in L.go Torello de Strada 11/a, durante il normale orario di apertura al pubblico, muniti di un documento di riconoscimento.
LE CREDENZIALI FedERA
Le credenziali FedERA rimangono valide senza limiti di tempo per tutti i servizi on-line del Comune di Parma (servizi demografici, servizi sociali, attività economiche) e saranno utilizzabili successivamente all’iscrizione per verificare la posizione in graduatoria del proprio bambino, pagare le bollette, verificare la situazione dei pagamenti, etc.
La sola registrazione al Sistema FedERa (o ad altro sistema di accreditamento) non equivale all’iscrizione ai Servizi per l’Infanzia: costituisce solo il primo indispensabile passo per poter procedere alla compilazione della domanda d’iscrizione on-line.
Tutte le informazioni per l’iscrizione on-line saranno disponibili nel portale del Comune di Parma (www.comune.parma.it) a partire dal giorno di apertura del bando per le iscrizioni definito annualmente dal MIUR.
Si ricorda infine che la legge del 31 luglio 2017, n.119, recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci” prevede che i bambini e le bambine siano in regola con le vaccinazioni per poter frequentare tutti i Servizi Infanzia.
Fonte: Comune di Parma
Limitazioni al traffico domenica 20 gennaio, dalle 8.30 alle 18.30, entro l'anello delle tangenziali.
Parma, 17 gennaio 2019. Limitazioni al traffico domenica 20 gennaio 2019, dalle 8.30 alle 18.30, entro l'anello della tangenziale, così come previsto a livello regionale a seguito dell'ultima modifica all'ordinanza relativa alla tutela della qualità dell'aria.
In attuazione del PAIR - Piano Aria Integrato Regionale 2020 - e dell'accordo per la qualità dell'aria nel bacino padano, il Comune di Parma ha emesso l'ordinanza che prevede limitazioni al traffico per i veicoli più inquinanti dal 1 ottobre fino al 31 marzo 2019. Le misure di limitazione alla circolazione sono applicate in tutti i Comuni della Regione sopra i 30.000 abitanti, a tutela l'ambiente e della salute dei cittadini.
Domenica 20 gennaio è prevista la domenica ecologica con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga, Cavagnari, Palasport. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant'Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell'Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.
Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell'ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.
Sanzioni. In caso d'inosservanza dei provvedimentiè prevista la sanzione amministrativa di cui all'art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.
(in allegato la mappa in pdf scaricabile)
Progetto di Valorizzazione e recupero del lato nord-est del Parco Ducale: abbattuto l'attuale muro cieco posto su viale Piacenza, al suo posto una nuova cancellata metallica in posizione più arretrata
Parma, 15 gennaio 2019 - "Riqualifichiamo e restituiamo la luce ad un momento storico della città come è il Palazzo Ducale che diventa cosi un patrimonio visibile a tutti sempre", ha così aperto la conferenza stampa di presentazione della nuova apertura su viale Piacenza che conduce a Villa Ducale il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Parma, il Colonnello Salvatore Altavilla.
Questa mattina alla presenza del Sindaco Federico Pizzarotti, del Colonello Salvatore Altavilla, dell'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma Michele Alinovi, del rup Luigi Campanini, di Parma Infrastrutture è stato demolito l'attuale muro cieco posto su Viale Piacenza in corrispondenza della sede ESFA.
Il progetto ha visto la realizzazione di una nuova cancellata metallica, figurativamente il più possibile rarefatta matericamente. Il riferimento per il disegno di questa è nella cancellata tardo ottocentesca presente ai due lati del prospetto principale di Palazzo Ducale, a separane le pertinenze dal Giardino Pubblico. La nuova cancellata è stata posta in posizione più arretrata rispetto al margine viabilistico attuale, in questo modo, lo spazio rimanente è stato riqualificato a parco pubblico con l'inserimento di percorsi pedonali, sedute e idonea illuminazione pubblica.
L'abbattimento rientra nel Progetto di Valorizzazione e recupero del lato nord-est del Parco Ducale.
"Aspettavamo questo momento da diversi anni è il primo stralcio dei lavori che interessano quest'area che riqualificata diventerà così sempre più vivibile e più sicura. Scopriamo un luogo storico di Parma e fa bene agli occhi ammirare questo tesoro" ha commentato il sindaco Pizzarotti.
L'assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi ha illustrato i passi successivi dei lavori di riqualificazione che vedranno la realizzazione di una pista ciclopedonale con l'apertura di un accesso ad una nuova porzione di parco sul fianco di Palazzo Ducale che diventerà pubblica. Verrà anche restaurato l'ultimo frammento di muro farnesiano della città.
Attualmente, l'area di Palazzo Ducale è occupata dal Comando Provinciale Carabinieri; il progetto ha previsto la sistemazione dell'area interna tramite riorganizzazione dei vialetti, dell'apparato arboreo e dell'illuminazione. La nuova recinzione soddisfa le necessità di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri, ed è attrezzata con sistema di videosorveglianza.
Punto importante del progetto è stata la realizzazione di nuove trottatoie per l'accesso diretto alla Villa da viale Piacenza, in posizione frontale rispetto alla sede EFSA, con l'inserimento di un cancello carrabile e di dissuasori a tutela dell'accesso ad uso del Comando Provinciale Carabinieri.
L'importo di quadro economico della riqualificazione è pari a 1.281.719,63 euro finanziamento del Ministero delle Infrastrutture sull'insediamento EFSA. L'intervento è stato realizzato da Parma Infrastrutture per conto dell'Assessorato Lavori Pubblici del Comune di Parma.