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Mercoledì, 29 Aprile 2015 08:39

Lenta ma costante ripresa del "Parmigiano".

Crollo del Latte spot. Derivati del latte stazionari salvo una regressione della crema milanese. "Padano" immobile.

di Virgilio Parma 29 aprile 2015 -

LATTE SPOT Ancora più giù. Rincorsa al ribasso per il latte spot. Una discesa dei prezzi ancor più accentuata per il Latte intero spot pastorizzato di provenienza estera (-6,56%). Nella seduta veronese di lunedì scorso il Latte spot crudo nazionale, perdendo il 3,68%, si è collocato tra 32,99 e 34,54 €/100 litri di latte. 28,87-29,90€/100 litri di latte è l'intervallo relativamente la quotazione del latte estero. Rispetto al mese di aprile dell'anno precedente il calo delle medie mensili corrisponde al -13,81% per il nazionale e al 15,02% per l'estero.

BURRO E PANNA I listini di burro, relativamente alle piazze prese a riferimento, confermano i valori dell'ottava precedente. Altrettanto dicasi per la Crema di Latte a uso alimentare che a Milano ha ceduto 2,67% fissando il prezzo a 1,46€/kg. Nello specifico il burro CEE è stato quotato 2,95€/kg, 3,15 il burro da centrifuga, 2,15 il burro pastorizzato e 1,95€/kg lo zangolato. Fermo a 1,55€/kg anche lo zangolato da creme fresche per la burrificazione quotato a Parma.

GRANA PADANO Nessuna variazione per il Grana Padano DOP. Il timido segnale di ripresa registrato la scorsa settimana sulla piazza milanese (+0,68%), seppure limitatamente al formaggio di 15 mesi, è rimasto un segnale sporadico che non ha avuto séguito, almeno per ora. In sintesi, il 15 mesi di stagionatura è stato confermato tra 7,10 e 7,75€/kg. e il listino del 9 mesi tra 6,35 e 6,45 €/kg.

PARMIGIANO REGGIANO Lentamente ma con costanza è la ripresa di quotazione del "fresco" (12 mesi di stagionatura) di Parmigiano Reggiano. Alla seduta di venerdì scorso, 21 aprile, il "parmigiano" di 12 mesi è stato quotato 7,60-7,85 €/kg registrando un incremento pari allo 0,32% sulla settimana precedente che a sua volta era cresciuta dello 0,33%.
Immobile, da molte settimane, invece il 24 mesi di invecchiamento che si mantiene nell'intervallo tra 8,75 e 9,10€/Kg.

(In allegato i grafici - in galleria immagini)

Panna VR

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
Domenica, 26 Aprile 2015 09:08

Mais & Soia: aprile 2015

Mais e Soia dati previsionali 2014 - 2015 

 

MAIS: Dati previsionali per 2014-15

 La produzione globale di Mais per la stagione 2014-15 è prevista a 991.92 Mio t, leggermente superiore rispetto alle stime di Marzo (+0.2%).
 In Serbia le piogge autunnali hanno ritardato la mietitura ed il raccolto è atteso in aumento (+0.9 Mio t) rispetto alle previsioni formulate a Marzo.
 Anche in Messico la produzione è prevista in crescita (+0.8 Mio t), per l'aumento delle aree dedicate alla coltivazione di Mais e la presenza eccezionale di piogge invernali.
 In Argentina il raccolto è atteso in aumento (+0.5 Mio t) per l'aumento della resa dei terreni e per l'abbondante umidità del terreno.
 Questi aumenti produttivi sono parzialmente bilanciati da una ulteriore diminuzione della produzione prevista per il Sud Africa.
 Gli stock finali globali sono previsti al livello record 188.46 Mio t, in aumento dell'1.7% rispetto alle stime del mese scorso; gli aumenti più significativi sono previsti negli Stati Uniti, in Indonesia e in Cina.

screenshot 3


SOJA: Dati previsionali per 2014-15
La produzione mondiale di semi di Soia per la stagione 2014-15 è confermata al livello record di 315.46 Mio t (+0.1% rispetto alle stime di Marzo 2015).
 La produzione statunitense è invariata, mentre si rilevano aumenti in Argentina ed Uruguay, bilanciati in parte da una minor produzione attesa in India (9.8 Mio t, -0.7 Mio t) a causa della brevità della stagione dei monsoni.
 In Argentina, terzo produttore dopo USA e Brasile, la produzione è prevista a 57 Mio t (+1 Mio t rispetto alle previsioni del mese scorso), riflettendo l'aumento delle rese favorito dal clima mite.
 In Uruguay le aree coltivate sono stimate in aumento.
 Gli stock finali di semi di Soia si confermano al livello record di 89.55 
Mio t, con la riduzione degli USA compensata dall'aumento dell'Argentina.

(In allegata GALLERIA IMMAGINI le altre tabelle e i grafici)

(fonte CLAL)

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
Mercoledì, 15 Aprile 2015 08:36

La caduta dei derivati del latte.

Latte e formaggi non registrano alcuna variazione mentre il burro continua a perdere valore. L'export dei formaggi a denominazione è cresciuto seppure realizzando prezzi medi sensibilmente inferiori.

di Virgilio, Parma 15 aprile 2015 -

LATTE SPOT: Nessuna variazione di prezzo rilevata riguardo il latte spot sia relativamente il crudo nazionale sia riferito al quello pastorizzato intero di provenienza estera. Nello specifico sono perciò stati riconfermati i listini del 30 marzo non essendo vi stata quotazione la scorsa settimana in ragione della festività pasquale. Tra 35,05 e 36,09€/100 litri di latte la quotazione del nazionale veronese e tra 31,96 e 32,99/100 litri di latte per il pastorizzato estero.

BURRO E PANNA: Il crollo dei derivati del latte. Tutti i listini di burro sono in profonda fase d'arretramento. In controtendenza solo la piazza di Milano relativamente alla crema di latte a uso alimentare che recupera 2 centesimi riposizionandosi a 1,50€/kg. Il crollo più significativo è stato registrato dallo zangolato di panne fresche sulla piazza di Parma che, cedendo 10 centesimi, è precipitato a 1,60€/kg con prospettive di ulteriore cedimento. Infatti, la piazza reggiana, nella seduta di ieri, ha ceduto altri 5 centesimi portando il valore a 1,55€/kg anticipando, molto probabilmente, la quotazione ducale di venerdì prossimo.

Prezzi del burro - Fonte CLAL

GRANA PADANO: Ancora calma piatta per il Grana Padano DOP. I listini sulla piazza milanese non hanno subito alcuna variazione. In sintesi,le ultime quotazioni rilevate a Milano hanno confermato tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura.

PARMIGIANO REGGIANO: Stazionari anche i listini del Parmigiano Reggiano Reggiano DOP. I piccoli segnali di ripresa che, in modo altalenante si sono succeduti da inizio anno e limitatamente per il formaggio più fresco, non si sono manifestate nell'ultima settimana di rilevazione. In sintesi per 12 mesi sono confermate le quotazioni tra 7,50 e 7,85€/kg. mentre per il 24 mesi i prezzi sono, ormai da molto tempo (10 settimane consecutive), bloccati tra 8,75 e 9,10€/kg.

Cresce l'export anche per il Grana Padano e Parmigiano Reggiano che hanno fatto registrare una crescita significativa (+3,4% rispetto al 2013), seppure a fronte di una corrispondente contrazione dei prezzi medi all'export. E' quanto rilevato dall'Ismea analizzando i dati del 2014. Tale crescita è da considerarsi notevole interesse anche in considerazione dell'embargo russo, uno dei mercati più promettenti degli ultimi anni che assorbiva circa il 2% delle esportazioni italiane.

 

 

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Nessuna variazione da rilievo per i caseari in concomitanza delle festività pasquali.

di Virgilio - Parma 8 aprile 2015 -

LATTE SPOT Il mese di marzo si è concluso con una leggera perdita di valore rispetto il prezzo medio registrato nel mese precedente. Con un -0,14% corrispondente a una media di 36,29 €/kg. il latte spot crudo nazionale rosicchia parte del recupero di valore registrato nel mese precedente (36,34€/kg.). Complessivamente il primo trimestre ha chiuso con -12,54% rispetto il 2014 (media annua = 41,38€/kg) considerando però che nel gennaio 2014 il prezzo era di ben 48,37€/kg. Così procedendo l'annata solare in corso, il prezzo medio 2015 arretrerebbe di oltre 5 anni. Il 2010, con un recupero del 21,89% sul 2009, chiuse con un prezzo medio di 38,19€/kg.

Latte Spot anni

BURRO E PANNA Contrariamente alle previsioni alla seduta di venerdì Santo, la Borsa di Parma non ha replicato al ribasso il listino del Burro Zangolato registrato a Reggio Emilia il 31 marzo (1,65€/kg) mantenendo quindi invariato i prezzo a 1,70€/kg. Nessuna quotazione invece per le altre piazze (Verona e Milano) in forza della ricorrenza di Pasquetta. Al momento quindi rimangono in vigore i listini dell'ottava precedente. Nello specifico il burro CEE è quotato a 3,10€/kg, 3,30€/kg il burro di centrifuga, 2,30€/kg il pastorizzato e 2,10 lo zangolato.

GRANA PADANO A causa delle festività Pasquali i listini del Grana Padano DOP non hanno subito variazioni. Listini che, come abbiamo avuto modo di confermare settimanalmente, sono invariati da molte settimane replicando da Novembre 2014 un prezzo medio di 6,40€/kg. il prodotto fresco con stagionatura di 9 mesi e oltre. 7,38€/kg è la media di marzo del 15 mesi di stagionatura che ha riportato i 4 centesimi guadagnati nel mese precedente rispetto il mese di gennaio.
In sintesi,le ultime quotazioni rilevate a Milano hanno confermato tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura.

PARMIGIANO REGGIANO Nessuna variazione è intervenuta nella seduta borsistica di Parma alla vigilia di Pasqua confermando perciò i listini sia del 24 mesi di stagionatura sia del più fresco (12 mesi). Per il 12 mesi sono confermate le quotazioni tra 7,50 e 7,85€/kg. mentre per il 24 mesi i prezzi sono inchiodati da 9 settimane tra 8,75 e 9,10€/kg. Nonostante i piccoli segnali di ripresa che si sono manifestati sin da inizio d'anno, le quotazione medie del Parmigiano Reggiano 12 mesi del primo trimestre 2015 (7,58€/kg.) soffrono di un gap del -8,21% rispetto la media del 2014 (8,26€/kg).

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Burro stazionario salvo lo zangolato reggiano che perde 5 centesimi. Crollo delle creme a uso alimentare. Parmigiano Reggiano in leggero recupero.

di Virgilio - Parma 1 aprile 2015 -

LATTE SPOT Nuova era per il latte. inizia la nuova campagna lattiera senza le "famigerate Quote Latte". Crollano i listini del latte spot sia nazionale (-2,82%) ma soprattutto il pastorizzato estero che lascia sul campo il - 4,55% (31,96 - 32,99 €/1000 litri latte) sulla piazza veronese .Il latte crudo spot nazionale ha fissato il prezzo nell'intervallo tra 35,05 e 36,09€/ 100 litri di latte.

BURRO E PANNA Conferma invece per tutti i listini. Dopo l'inesorabile ascesa dei prezzi del burro, da quattro settimane il burro si trova in fase di assoluta immobilità. Nello specifico il burro CEE replica i 3,10€/kg, 3,30€/kg per il burro di centrifuga, 2,30€/kg per il pastorizzato e 2,10 per lo zangolato. Perde invece 5 ventesimi (1,65€/kg) il burro zangolato a Reggio Emilia e con ogni probabilità alla prossima seduta della borsa parmense - venerdì 3/4 - verrà confermato il nuovo listino. peggio è andata alla crema di latte a uso alimentare che a Milano ha ceduto il -4,94% retrocedendo a 1,54€/kg ovvero al prezzo dello scorso 9 febbraio. Leggermente più contenuto il ridimensionamento della panna a uso alimentare quotata alla borsa scaldare (-1,85% ) che posiziona il listino tra 1,57 e 1,62€/kg.

Crema latte MI

GRANA PADANO Nessuna variazione riscontrata per il Grana Padano DOP. Tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura. La media del primo trimestre 2015 è attorno a 7,37€/kg contro la media 2014 di 7,76€/kg (-5,08%)

PARMIGIANO REGGIANO Ancora fermi i listini del 24 mesi di stagionatura mentre il fresco (12 mesi) dopo una settimana di sospensione riprende, seppure leggermente, a crescere. Con un +0,33% il 12 mesi è stato quotato tra 7,50 e 7,85€/kg. Stabili, da nove settimane i listini del "parmigiano" di 24 mesi che conferma le quotazioni comprese tra 8,75 e 9,10€/kg. Nonostante la ripresa la quotazione media del Parmigiano Reggiano 12 mesi del primo trimestre 2015 (7,58€/kg.) soffre di un gap del -8,31% rispetto la media del 2014 (8,26€/kg).

(in galleria immagini i grafici CLAL)

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

A Milano cede leggermente solo la crema a uso alimentare.

di Virgilio, 25 marzo 2015 -

LATTE SPOT Il debole rimbalzo registrato nella scorsa settimana non ha avuto seguito nella tredicesima dell'anno. Alla borsa merci di Verona sono stati confermati i prezzi sia del latte crudo spot nazionale (36,90-37,12€/100 litri di latte), sia del latte intero spot pastorizzato di provenienza estera (33,51 e 34,54€/100 litri di latte).

BURRO E PANNA Per la terza settimana consecutiva i listini del burro si mantengono saldi alla quotazione del 2 marzo scorso. Nello specifico il burro CEE replica i 3,10€/kg, 3,30€/kg per il burro di centrifuga, 2,30€/kg per il pastorizzato e 2,10 per lo zangolato.
Fermo a 1,70€/kg anche il burro zangolato quotato a Parma.
Ha ripreso, invece, a retrocedere il listino della crema a uso alimentare cedendo sulla piazza di milano 4 centesimi (1,62 €/kg). Tra 1,60 e 1,65€/kg la panna a uso alimentare veronese che , al contrario, ha mantenuto le quotazioni della precedente ottava.

GRANA PADANO Listini ancora perfettamente in linea con le quotazioni delle precedenti settimane. Nessuna variazione registrata alla borsa Milano. Tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura.

PARMIGIANO REGGIANO Sono 15 i centesimi recuperati dal Parmigiano Reggiano "fresco" da inizio d'anno. I listini della prestigiosa DOP, nella 12esima settimana, si sono perciò arrestati tra 7,45 e 7,85 €/kg relativamente al 12 mesi di stagionatura. Stabili, da otto settimane i listini del "parmigiano" di 24 mesi d'invecchiamento che conferma le quotazioni comprese tra 8,75 e 9,10€/kg.

 

GP cibus PRRE cibus

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
Domenica, 22 Marzo 2015 10:30

Mais & Soia: dati previsionali marzo 2015

Mais & Soia: marzo 2015

MAIS: Dati previsionali per 2014-15
 La produzione globale di Mais per la stagione 2014-15 è prevista a 989.66 Mio t, leggermente inferiore rispetto alle stime di Febbraio (-0.2%).
 In Sud Africa l'impollinazione è stata danneggiata dal clima arido di Febbraio, ed il raccolto è previsto a 11.50 Mio t (-2 Mio t rispetto alle previsioni precedenti).
 In Bielorussia il Ministro dell'Agricoltura ha rilevato minori aree dedicate alla coltivazione di Mais, quindi è attesa una minor produzione.
 Il raccolto dell'Argentina è in aumento, bilanciando parzialmente i cali produttivi previsti in Sud Africa e Bielorussia. Le inondazioni che hanno recentemente colpito l'Argentina hanno ridotto le aree coltivate, ma hanno aumentato l'umidità del suolo, favorendo l'impollinazione e l'aumento delle rese.
 La produzione negli Stati Uniti ed in Brasile, i principali Esportatori di Mais, è invariata. Le esportazioni sono previste in aumento: 116.84 Mio t per gli Stati Uniti e 20.50 Mio t per il Brasile.
 Le importazioni di Mais sono stimate in aumento per Arabia Saudita ed Israele.

SOJA: Dati previsionali per 2014-15
 La produzione mondiale di semi di Soia per la stagione 2014-15 è confermata al livello record di 315.06 Mio t.
 Le produzioni nei principali Player Esportatori sono stimate invariate rispetto alle previsioni di Febbraio ed in aumento rispetto alla stagione 2013-14:
paese mio t var 2013/14

Soia previsione paesi
(previsioni per Paese)

 Le importazioni di semi di Soia sono previste in aumento per diversi Paesi, tra cui Russia, Turchia, Messico e Bangladesh. Gli aumenti sono parzialmente compensati da minori importazioni per Brasile ed Iran.

 

 

Mercoledì, 11 Marzo 2015 08:39

Lattiero Caseario Burro: raggiunto il colmo?


Listini quasi tutti invariati. Storica sentenza, condannato un produttore di falso "parmigiano" nel mantovano

di Virgilio, 11 marzo 2015 -

LATTE SPOT: Ancora nessuna variazione sulle quotazioni del latte spot a Verona. Il prezzo del latte crudo spot nazionale si è mantenuto nell'intervallo compreso tra 35,57-37,12€/100 litri di latte alla borsa merci scaligera. Analogo comportamento per il latte intero pastorizzato spot di provenienza estera che, dopo l'impennata dello scorso 9 febbraio (+ 3,17%), ha mantenuto le quotazioni comprese tra 32,99 e 34,02€/100 litri di latte.

BURRO E PANNA: Raggiunto il culmine della fase ascendente del burro che torna ai valori dello scorso agosto. Prezzi ancora molto distanti dai valori del 2013 quando il Burro CEE quotava intorno a 3,90€/kg contro l'attuale 3,10€/kg. Alla borsa milanese il burro di centrifuga è stato quotato a 3,30, 2,30 invece per il pastorizzato mentre lo zangolato è rimasto a 2,10€/Kg. 5 centesimi invece guadagnati dal burro zangolato di Parma che, raggiunto il valore di 1,70€/kg lo scorso venerdì 6 marzo, dovrebbe, in questa settimana, vedere confermato il prezzo come infatti ha anticipato la borsa reggiana nella seduta di ieri (10/3 ndr). Ha avviato una fase discendente invece la crema a uso alimentare cedendo 4 centesimi a Milano (1,66€/kg) mentre è rimasta ferma tra 1,65 e 1,70€/kg la panna di centrifuga a uso alimentare trattata a Verona.

GRANA PADANO: Anche in questa undicesima settimana nessuna variazione è intervenuta relativamente al prezzo del Grana Padano DOP dall'inizio d'anno se si escludono i 5 centesimi recuperati il 26 gennaio e limitatamente al 15 mesi di stagionatura. Tra 6,35 e 6,45€/kg quindi la forbice all'interno della quale si è assestato il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo del 15 mesi e oltre rilevati a Milano.

PARMIGIANO REGGIANO: Nessuno stravolgimento dal fronte del Parmigiano Reggiano che recupera 5 centesimi solo sul minor valore del 12 mesi di stagionatura. Tra 7,40 e 7,80€/kg è la quotazione del 12 mesi registrata alla borsa di riferimento comprensoriale di Parma relativamente al 12 mesi di invecchiamento e tra 8,75 e 9,10 l'intervallo di prezzo all'ingrosso del 24 mesi di stagionatura.

Da segnalare infine la notizia che per la prima volta è stato condannato un produttore di falso "parmigiano". La sentenza è stata disposta del Tribunale di Mantova, che ha condannato a 18 mesi di reclusione, ad una multa e al risarcimento dei danni (sia nei confronti del Consorzio del Parmigiano Reggiano che del Consorzio del Grana Padano, costituiti parte civile nel procedimento) il responsabile di un caseificio nel quale erano stati individuati fenomeni di contraffazione. "Siamo molto soddisfatti di questa sentenza di condanna, è il commento del Consorzio del Parmigiano Reggiano, sebbene ci siamo trovati di fronte ad un caso davvero raro in Italia, riteniamo sia un buon esito rispetto non solo perché si è stroncato un fenomeno di contraffazione, ma perché costituirà un ulteriore deterrente rispetto ad altri eventuali fenomeni simili".

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Fermi i listini delle due principali DOP ma prosegue, seppure con minore intensità, la risalita dei prezzi del burro. Latte spot stazionario da diverse settimane.

di Virgilio, 04 marzo 2015 -

LATTE SPOT Continua la fase stazionaria del latte spot sulla piazza veronese. Il prezzo del latte crudo spot nazionale registrato a Verona è pertanto di 35,57€/100 litri di latte come minimo valore e di 37,12€/100 litri di latte come prezzo massimo. Nessuna variazione rilevata anche per il latte intero pastorizzato spot di provenienza estera che, dopo l'impennata dello scorso 9 febbraio (+ 3,17%), ha mantenuto il prezzo compreso tra 32,99 e 34,02€/100 litri di latte.

BURRO E PANNA Rallenta la fase ascendente del prezzo del burro. Soltanto +5 centesimi il guadagno delle 4 referenze trattate all'ombra della madonnina e più specificamente:
- Burro CEE: 3,10€/kg
- Burro di Centrifuga: 3,30€/kg
- Burro Pastorizzato: 2,30€/kg
- Burro Zangolato: 2,10€/kg
Come era stato previsto, il burro zangolato da creme fresche, quotato a Parma, lo scorso venerdì ha recuperato 15 centesimi concludendo perciò la fase di rincorsa all'apprezzamento chiudendo a 1,65€/kg la settimana record del burro. Reggio Emilia, nella giornata di ieri ha registrato + 5 centesimi portando il valore a 1,70/kg, perfettamente in linea con le altre borse. Unica nota stonata si riscontra nella perdita di 4 centesimi accusata dalle crema di latte a uso alimentare. A Milano il prezzo è stato ritoccato a 1,70€/kg (-4 cent) allineandosi ancor più alla quotazione di Verona che, guadagnando 2 centesimi, si colloca tra 1,65 e 1,70€/kg.

Burro gde

GRANA PADANO Nessuna variazione è intervenuta relativamente al prezzo del Grana Padano DOP dall'inizio d'anno se si escludono i 5 centesimi recuperati il 26 gennaio e limitatamente al 15 mesi di stagionatura. Tra 6,35 e 6,45€/kg quindi la forbice all'interno della quale si è collocato il valore del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo del 15 mesi e oltre rilevati a Milano.

PARMIGIANO REGGIANO Dopo il leggero sussulto rilevato nella precedente ottava (+5 cent) evidenziato dal 12 mesi di stagionatura, anche il Parmigiano Reggiano, quotato a Parma, conferma i listini precedenti.
Tra 7,35 e 7,80€/kg l'intervallo di prezzo rilevato alla borsa di riferimento comprensoriale di Parma relativamente al 12 mesi e tra 8,75 e 9,10 €/kg il listino del 24 mesi di stagionatura.

Market cibus

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Domenica, 01 Marzo 2015 10:51

Mais & Soia: dati previsionali febbraio 2015

Mais & Soia: dati previsionali febbraio 2015 - 

MAIS: Dati previsionali per 2014-15
 La produzione di Mais per la stagione 2014-15 è prevista a 991.29 Mio t, in aumento di 3.2 Mio t rispetto alle stime formulate a Gennaio.
 In Argentina ed in Ucraina si stimano maggiori raccolti di Mais (rispettivamente +1 Mio t e +1.5 Mio t), che si riflettono in un aumento delle esportazioni nella stessa misura.
 Negli Stati Uniti, la produzione è prevista invariata rispetto alle previsioni del mese scorso, mentre le scorte finali sono state riviste al ribasso (da 47.69 a 46.42 Mio t), per un maggior utilizzo del Mais destinato alla produzione di Etanolo, quantificato in 75 milioni di bushel (1.9 Mio t).
 In Cina, secondo Produttore mondiale di Mais, la produzione è invariata rispetto alle stime precedenti (215.50 Mio t), mentre le importazioni sono in aumento (da 2.00 a 2.50 Mio t).

Mais Chicago cibus

SOJA: Dati previsionali per 2014-15
 La produzione mondiale di semi di Soia per la stagione 2014-15 è prevista al livello record di 315.06 Mio t, in continuo aumento rispetto alle stime dei mesi scorsi.
 In Argentina, terzo Produttore mondiale dopo Stati Uniti e Brasile, si stima un incremento della produzione (da 55 a 56 Mio t), grazie al clima umido e alle temperature miti. Anche in Cina, Russia ed Ucraina, i raccolti di Soia sono previsti in aumento.
 Negli Stati Uniti la produzione è rimasta invariata, mentre si evidenzia una revisione al ribasso in Brasile (da 95.50 a 94.50 Mio t), riflettendo l'impatto delle scarse precipitazioni nelle zone di coltivazione orientali.
 Le scorte finali globali di semi di Soia sono previste a 89.26 Mio t: il calo degli stock negli Stati Uniti ed in Brasile è parzialmente compensato dall'aumento in Cina.

Soia Chicago cibus

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