Tutti i mercoledì alle 21 fino al 25 giugno, rassegna di film italiani. Dal "Gattopardo" a "La prima cosa bella", passando per "Amarcord" e "Mediterraneo" -
Modena, 26 maggio 2014 -
Dopo Il Gattopardo di Luchino Visconti, che ha aperto la rassegna "Venti di cinema", mercoledì arriva "Una gita scolastica" di Pupi Avati. Per una sera alla settimana piazza XX Settembre, si trasforma in una arena cinematografica all'aperto, sino al 25 giugno. Sul grande schermo, alcuni dei capolavori, che hanno reso grande il cinema italiano, introdotti ogni volta da modenesi protagonisti della cultura e dell'informazione. Il percorso della rassegna è costruito come una sorta di antologia cronologica di diverse epoche e momenti della nostra storia nazionale.
Mercoledì 28 maggio, sarà la volta degli anni '20, con "Una gita scolastica" di Pupi Avati, introdotto dalla giornalista Maria Pia Cavani. Il film del 1983, diretto da Pupi Avati, vinse il Nastro d'Argento per il miglior regista, per il migliore attore, migliore attrice esordiente, migliore musica e migliore soggetto originale. Vincitore anche del premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Il mercoledì dopo sarà quindi la volta di "Amarcord" di Federico Fellini, il 4 giugno con Leonardo Gandini docente di storia del cinema all'Università di Modena; mercoledì 11 giugno si potrà invece assistere alla proiezione di "La vita è bella" di Roberto Benigni con l'apertura di Marzia Luppi, direttrice della Fondazione Fossoli; la presentazione di "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores il 18 giugno è affidata a Claudio Silingardi, direttore dell'Istituto Storico, il 25 giugno si approda agli anni 70 e fino ai giorni nostri con "La prima cosa bella" di Paolo Virzì, presentato da Alberto Bertoni, docente di Letteratura contemporanea al Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna.
"Venti di cinema" rientra nel programma di "Due piazze una città", cartellone di attività gratuite promosse dall'assessorato comunale al Centro Storico, con l'assessorato alla Cultura e Modenamoremio, che in maggio e giugno animeranno piazza XX Settembre e largo San Giorgio, due luoghi di incontro storici che si riaprono alla città. Il programma è in distribuzione nei punti infiormativi del Comune e consultabile on line sito del Comune.
(Fonte: Comune di Modena)