Martedì, 14 Gennaio 2014 12:38

Art Resistance Shoah: al Museo di Correggio inaugura il 19 gennaio la mostra “In Absentia” In evidenza

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In occasione della Giornata della Memoria lunedì 27 gennaio due visite guidate -

Correggio, 14 gennaio 2014 -

Dopo l'esperienza del 2013, anche quest'anno, in occasione delle iniziative per la Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio, il Comune di Correggio organizza e promuove un evento di rappresentazione artistica della memoria che dà seguito al progetto "A.R.S. - Art Resistance Shoah". Si tratta di una grande mostra collettiva intitolata "In Absentia", aperta dal 19 gennaio al 9 febbraio a Palazzo Principi.
"In Absentia" – inaugurazione domenica 19 gennaio alle 15,30, al Museo "Il Correggio" – prevede inoltre una serie di eventi collegati: una conferenza di Salvatore Trapani dal titolo "In Absentia Contra Damnatio Memoriae", con presentazione del catalogo della mostra (Vanilla Edizioni) e intervento sul peso culturale della tradizione nel processo politico intrinseco allo Sterminio; una coreografia, "Senza Sogno", opera del ballerino minimalista Giuseppe Palombarini su musiche tratte dal film di Roman Polanski "Il Pianista"; visite guidate alla mostra, per le scuole, a cura di Margherita Fontanesi. Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, inoltre, ulteriori due visite guidate aperte alla cittadinanza, alle ore 11,30 e alle ore 15,30.


La collettiva, curata appunto da Margherita Fontanesi e da Salvatore Trapani, fondatori nel 2012 dello stesso progetto A.R.S., col patrocinio di Istoreco Reggio Emilia, è centrata sull'esperienza tragica della correggese Lucia Finzi e sulla deportazione ad Auschwitz di cittadini ebrei emiliani, avvenuta con un trasporto dal campo di smistamento di Fossoli nel febbraio del 1944. Il racconto di quell'avvenimento si trova anche nel capolavoro di Primo Levi, "Se questo è un uomo", nella parte dedicata a quel triste viaggio verso l'inferno in un treno nel quale si trovava, da qualche parte, in uno dei tanti vagoni, anche la Finzi, che probabilmente fu selezionata per le camere a gas subito, all'arrivo. E se il racconto di Levi parla per i testimoni oculari, "In Absentia" racconta anche per i "non tornati", le vittime integrali nel sistema Sterminio. Settant'anni di storia documentaria, in totale assenza dei suoi protagonisti, morti nelle camere a gas di Birkenau, come Lucia Finzi, punto di partenza della mostra e ambasciatrice, assente e concreta nello stesso tempo, di una vicenda che da decenni continua a inorridire e coinvolgere.
Margherita Fontanesi e Salvatore Trapani, offrono indicazioni precise rispetto alla mostra e al motivo che l'ha generata, che non intende porsi come una semplice commemorazione, ma un'analisi approfondita in merito ai concetti di distruzione nell'Europa Occidentale e di empatia come strumento umano imprescindibile per la comprensione.
"Abbiamo voluto raccontare la Shoah", spiega Margherita Fontanesi, "partendo dalla storia di una donna di Correggio, il paese che ospita la mostra. Abbiamo voluto rievocare la storia di una vittima che può rappresentare anche quella di tante altre e l'abbiamo fatto con lo strumento che ci è proprio, l'arte, quel mezzo espressivo tanto temuto dal regime nazista che ha tentato di mettere prima alla berlina e poi di far scomparire centinaia di opere di artisti non allineati, creando l'etichetta di arte degenerata.
"A.R.S. - Art Resistance Shoah", aggiunge Salvatore Trapani, "è un progetto ambizioso che mette al centro della ricerca il valore dell'arte come gesto drammatico collegato alle scelte politiche di un'epoca. 'In Absentia' riconnette il tragico evento delle deportazioni verso lo sterminio al processo culturale rimesso in moto dai nazisti, di tentata damnatio memoriae dei perduti attraverso i camini di Auschwitz-Birkenau. Un tentativo che va ben oltre un odioso istinto, ripercorrendo la storia d'Occidente che a picchi di bieco barbarismo ha sempre associato gesti culturalmente altrettanto eclatanti".
Artisti presenti: Massimiliano Alioto, Gabriele Arruzzo, Omar Galliani, Giovanni Sesia, Hermann Nitsch, Massimo Lagrotteria, Tea Giobbio, Giuseppe Gonella, Ali Hassoun, Giorgio Ortona, Silvio Porzionato, Santiago Ydañez, Svetlana Grebenyuk, Luca Pignatelli, Paolo Quaresima, Francesco De Grandi, Aldo Sergio, Cristiano Tassinari, Trento Longaretti.
Gallerie Sponsor: Biasutti&Biasutti (TO), Galleria de' Bonis (RE), Italian Factory (MI), Galleria Forni (BO), Galleria Giovanni Bonelli (MI), Galleria Restarte (BO).
Orari di visita per la mostra: sabato, 15,30 - 18,30; domenica, 10 - 12,30 e 15,30 - 18,30.
Martedì e venerdì su prenotazione: tel. 0522.691806.
Lunedì chiuso.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)