Cena benefica: la direzione artistica ad Antonio Marras e il menù a cura dello chef Luca Marchini
25 Marzo 2019 -
Una cena sicuramente diversa dal solito, alternativa. Una cena per mostrare il grado di civiltà presente in una città, quella di Reggio Emilia. Ecco, questa serata serve come luogo di incontro, di comprensione e scoperta nei confronti di una comunità convinta che la bellezza sia un diritto.
Una cena svolta all’interno del carcere, il cui ricavato andrà in beneficenza. Si tratta di una tappa del percorso di condivisione del Manifesto del diritto alla bellezza, l’occasione per osare il gusto di un incontro. Per varcare una soglia e tornare cambiati: “Cena al fresco”
Fulcro del progetto è il recupero di luoghi, in questo caso le cucine dell’Istituto Penale di Reggio Emilia, dove ogni giorno si trovano impegnati i detenuti nella preparazione di oltre 800 pasti al giorno. L’obiettivo è quello di dare a questo spazio dignità, di renderlo bello, curato e funzionale. Un obiettivo possibile grazie alla generosità e alla creatività di tanti sostenitori.
Ecco quindi che il 29 Marzo prossimo, l’Istituto Penale di Reggio Emilia si trasformerà in un ristorante sotto la direzione creativa di Antonio Marras. Ad occuparsi della cena sarà lo chef stellato Luca Marchini, titolare de L’Erba del Re di Modena, che cucinerà insieme ai detenuti, guidandoli nella preparazione di piatti di alta cucina da condividere.
Il ricavato della cena contribuirà ai costi di ristrutturazione della cucina e consentirà il recupero dell’area accoglienza bimbi, uno spazio che, prima di ogni altra cosa, deve rispettare i bimbi, le mamme e i papà e il loro diritto ad un abbraccio.
Come partecipare?
A questo link la brochure dedicata all’evento con tutte le informazioni necessarie per partecipare alla serata.