Dal 23 al 25 settembre nella storica città termale di Salsomaggiore fanno tappa i migliori Truck food: cibo italiano di strada, spettacolari cooking Show, laboratori, concerti, dj set, spazi bimbi, un raduno di auto d'epoca Fiat 500 ed artisti di strada. Da non perdere la Night Color organizzata da Radio Number One per la Notte Gialla.
Parma, 10 settembre 2016
Da venerdì 23 a domenica 25 aprile 2016, i 21 migliori truck food italiani fanno tappa a Salsomaggiore Terme, proprio nella piazza davanti allo storico palazzo termale. Un evento organizzato da Confesercenti Parma con il patrocinio del Comune di Salsomaggiore Terme e la collaborazione di alcuni imprenditori del territorio.
Per tre giorni dalle 10 alle 24 il piazzale sarà animata da originali e bizzarri camioncini, ape car e furgoncini d'epoca selezionati in tutta Italia, i quali porteranno la tradizione del cibo italiano di strada. Oltre ad un'occasione per degustare il migliore Street Food italiano, il Festival aprirà le porte a spettacolari cooking Show, laboratori, concerti, dj set, spazi bimbi, un raduno di auto d'epoca Fiat 500 ed artisti di strada. Da non perdere la Night Color organizzata da Radio Number One per la Notte Gialla di sabato 24 settembre.
Attivo inoltre da oggi un particolare foto contest su Instagram: fino al 22 settembre chi posterà foto che rappresentano l'essenza e la tradizione della cucina parmigiana e dello street food usando l'hashtag #SALSOSTREETFOOD potrà vincere buoni omaggio da utilizzare al Salsomaggiore Street Food, e la foto più rappresentativa riceverà un bag di prodotti tipici. La premiazione si terrà domenica 25 settembre in piazza Berzieri a Salsomaggiore.
«Per tre giorni le eccellenze del territorio e dello stivale diventeranno social, portando anche a Salsomaggiore un trend Europeo che sta prendendo molto piede. Si tratta di un formato ben riuscito perché basato su prodotti di alta qualità con operatori selezionati dopo Expo 2015 e un modo per coinvolgere attivamente locali e commercianti della città termale» dichiara Antonio Vinci, vicedirettore Confesercenti Parma.