Lo sguardo si perde negli orizzonti disegnati da Remo Boccacci: la mostra "Oltre l'orizzonte" a Lesignano de' Bagni è l'occasione per conoscere un artista poliedrico e i suoi paesaggi universali, luoghi dell'anima tra terra e cielo.
Di Cristina Pedretti
Parma, 16 maggio 2016
La linea dell'orizzonte, confine tra terra e cielo, è da sempre protagonista nell'arte e in fotografia. Cucitura di finito e infinito, suscita nell'uomo riflessioni e desiderio: di scoprire, capire, conoscere, andare oltre. E "Oltre l'orizzonte. Incontro tra reale e surreale" è il titolo della mostra di Remo Boccacci allestita presso il Bed & Breakfast "Cancabaia" di Santa Maria del Piano (Lesignano de' Bagni, Parma) e visibile sabato 21 e domenica 22 Maggio dalle ore 17 alle ore 20.
Nato a Bardi nel 1944, Remo Boccacci dall'età di 4 anni ha vissuto in Belgio dove ha studiato al Collegio delle Belle Arti di Charleroi e ha conosciuto e amato lo stile della scuola fiamminga e olandese; Vermeer, Rembrandt e Van Ruysdael sono maestri che lo segnano e influenzano. Artista grafico, studia anche agronomia sub-tropicale e per questo vive e lavora in Israele e a Cipro, dove si avvicina all'arte delle icone su legno in stile bizantino. Negli anni '80, il ritorno a Parma e il trasferimento sulle colline di Montecavolo, a Quattro Castella (Reggio Emilia), dove oggi Remo vive e ha il proprio studio. La mostra propone una carrellata di opere di tendenze pittoriche diverse, proprio perché l'autore ha viaggiato e sperimentato tanti stili, ma sono i paesaggi e le vedute (realizzati a tempera su carta) a occupare la parte più consistente dell'esposizione. Vedute e paesaggi raccolti anche nel prezioso e godibile libretto "Oltre l'orizzonte", che è stato presentato all'inaugurazione della mostra.
Non si devono però cercare i titoli di queste opere, poiché l'autore non ne ha dati: «Anche se sono luoghi reali e io li riconosco tutti – sostiene l'inglese Frances, moglie del pittore – come questo fiume che è in Inghilterra, dalle parti della mia casa natale, o queste colline nei dintorni di Quattro Castella, Remo volutamente non ha definito con un titolo le località rappresentate, per non porre limiti allo spettatore e per non condizionare la lettura dell'opera». Sono dunque "luoghi dell'anima" universali, questi paesaggi, che parlano alla sensibilità di ciascuno e in cui ciascuno può ritrovare, nel mescolarsi di luci nordiche e colori mediterranei , qualcosa di famigliare ed eterno. Come è scritto nel libro: "Non sono vedute, non sono paesaggi: l'artista restituisce, attraverso le forme della Terra, se stesso. Un uomo nomade che ha viaggiato nella geografia terrestre per ricercare continuamente la sua dimensione tra cielo e terra, in questa assoluta precarietà che è il visibile".
Mostra di Remo Boccacci, "Oltre l'orizzonte. Incontro tra reale e surreale". Aperta al pubblico sabato 21 e domenica 22 Maggio 2016 dalle ore 17 alle ore 20 presso BB Cancabaia Parma, via Martiri della Libertà, 70 Lesignano de' Bagni, Parma ( www.cancabaia.it )