Parmigiano Reggiano e Whole Foods: siglato storico accordo tra la dop italiana e la catena americana specializzata in prodotti sani e naturali. L’accordo siglato dal Consorzio prevede azioni concrete che incrementeranno le vendite di Parmigiano Reggiano: eventi, materiali informativi nei punti vendita e attività di marketing diretto sui clienti di Whole Foods, player di primo piano nel settore dei supermercati con oltre 500 punti vendita tra USA, Canada e Regno Unito.
Reggio Emilia, 20 dicembre 2019 – Il Consorzio Parmigiano Reggiano ha firmato uno storico accordo con Whole Food Markets (WFM) per aumentare i volumi della DOP in oltre 500 punti vendita tra Stati Uniti, Canada e Regno Unito.
La catena americana si impegna a dare un’adeguata presentazione del prodotto all’interno dei supermercati per aiutare il consumatore a distinguere il Parmigiano Reggiano dai prodotti similari.
L’accordo rappresenta un concreto passo avanti nello sviluppo dei mercati esteri: Whole Foods Markets, fondato nel 1980 a Austin (Texas) e acquistato nel 2017 da Amazon per 13,7 miliardi di dollari, è un player di primo piano nel settore dei supermercati e può contare su una rete distributiva di 487 negozi negli Stati Uniti, 14 in Canada e 7 nel Regno Unito. Tre paesi che a loro volta rientrano nella Top 5 dei maggiori importatori di Parmigiano Reggiano al mondo: gli Stati Uniti (10.439 tonnellate) rappresentano il secondo mercato export dopo la Francia, il Regno Unito (6.940 tonnellate) è il quarto mercato export, il Canada (3.030 tonnellate) è il quinto mercato export.
L’accordo non è una semplice dichiarazione di intenti ma punta a sviluppare tre azioni concrete che saranno intraprese dal colosso di Austin per incrementare le vendite e, allo stesso tempo, offrire un posizionamento adeguato al Parmigiano Reggiano. In primis, WFM organizzerà due eventi all’anno per aumentare la visibilità e la partecipazione del pubblico alla cerimonia di apertura della forma di Parmigiano Reggiano: un vero e proprio show che attira Foodies e curiosi all’interno dei punti vendita. Tali eventi avranno le forme di Parmigiano Reggiano al centro, e in ogni punto vendita l’apertura a mano della forma sarà il momento clou da cui partire per fornire informazioni al consumatore sulla qualità del prodotto e per promuoverne l’acquisto.
Il secondo punto dell’accordo prevede uno scambio di informazioni e di dati di marketing raccolti tramite la rete e i social media. Whole Foods Markets si impegna inoltre, terzo punto, a collocare materiali informativi del Consorzio in ogni supermercato. L’obiettivo è informare il consumatore circa le caratteristiche del Parmigiano Reggiano e le differenze rispetto ai prodotti similari.
Tutto questo assume un significato strategico sia per il posizionamento di WFM rispetto ai propri consumatori, sia per il vasto programma di nuove aperture che prevede quasi 50 nuovi punti vendita nel solo mercato US.
Questa collaborazione rappresenta, di fatto, la prima dimostrazione concreta del nuovo approccio promosso dal Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano per consolidare e sviluppare la domanda del Re dei formaggi nei mercati internazionali.
“L’accordo con Whole Foods – afferma il presidente del Consorzio, Nicola Bertinelli – non ha precedenti nella storia dei prodotti DOP europei. Questa azione, in concerto con la lotta alla contraffazione e all’Italian Sounding, ci consentirà di fare cultura di prodotto nei mercati che ci stanno più a cuore ed è il frutto di una strategia che vuole il Consorzio sempre più presente nei mercati internazionali”.
“L’accordo ha anche una portata più ampia: nello scenario attuale, sul quale pesano i dazi di Trump, una delle più note catene americane sceglie di stare dalla parte del Parmigiano Reggiano per assicurare la massima qualità e informazione su un prodotto che ancora una volta si conferma unico e inimitabile”, conclude Nicola Bertinelli.
Lo scopo primario del Progetto, presentato al Museo Ferrari di Maranello (MO) il 28 novembre, è promuovere lo sviluppo di un nuovo segmento di mercato sempre più richiesto dal consumatore: la lunga stagionatura “40 mesi”. Sono già 56 i caseifici aderenti, per oltre 31 mila forme destinate a diventare Parmigiano Reggiano “40 mesi”.
Reggio Emilia, 29 novembre 2019 – Il suo profumo deciso e speziato, il sapore sapido e intenso rendono il Parmigiano Reggiano 40 mesi un prodotto dalle caratteristiche inconfondibili e sempre più richiesto sulle tavole dei consumatori. È per questo motivo che il Consorzio Parmigiano Reggiano ha lanciato il Progetto Premium “40 mesi” nel corso di un evento dedicato che si è tenuto giovedì 28 novembre al Museo Ferrari di Maranello (MO).
Ricordiamo che la stagionatura minima per il Parmigiano Reggiano è di 12 mesi (il più lungo periodo di stagionatura minima di tutti i formaggio DOP), mentre non esiste una stagionatura massima imposta dal Disciplinare di produzione.
Friabile, estremamente solubile e dalla forte personalità, il Parmigiano Reggiano 40 mesi è apprezzato e utilizzato dai cuochi di tutto il mondo come ingrediente per dare un tocco di umami ai piatti. Solo la degustazione in purezza, tuttavia, riesce a trasferire al naso e al palato tutta la complessità e le caratteristiche organolettiche di questo formaggio: dalle note speziate, in particolare noce moscata e pepe, a quelle di frutta secca, fino al brodo di carne.
“Lo scopo del Progetto Premium ’40 mesi’ – ha affermato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano – è promuovere lo sviluppo di un nuovo segmento di mercato a lunga stagionatura. Il Consorzio punta a raggiungere l’obiettivo introducendo una specifica selezione di qualità a garanzia del consumatore e agevolando, anche economicamente, i caseifici che decideranno di aderire all’iniziativa. Di fatto, il Consorzio vuole operare da ‘acceleratore’ di un trend che è anche un’opportunità per i produttori”.
“Il Progetto – ha aggiunto Bertinelli – parte dal lato dell’offerta offrendo un incentivo ai caseifici per trattenere sulle loro scalere 30 mila forme che oggi hanno 24 mesi e 70 mila forme delle produzioni 2018. Il tutto affinché questo prodotto non finisca sul mercato prima del dovuto. Lavorando in comunicazione, di concerto con la gdo, puntiamo a portare sugli scaffali uno stagionato 40 mesi per Natale 2020. L’importanza del nuovo Progetto si può facilmente intuire dai numeri: al momento del lancio sono già 56 i caseifici aderenti, per un totale provvisorio di oltre 31 mila forme”.
Il Progetto “40 mesi” agirà in concerto con le altre politiche del Consorzio – dalla nuova campagna pubblicitaria alle iniziative di trade marketing – per sviluppare le vendite dirette dei caseifici e per contenere l’offerta di prodotto, in modo da mantenere le condizioni di equilibrio di mercato.
L’evento di presentazione del Progetto Premium “40 mesi” è stata anche l’occasione per premiare i caseifici della Nazionale del Parmigiano Reggiano, reduci da un World Cheese Awards da record. Nel corso dell’ultima edizione che si è tenuta lo scorso ottobre a Bergamo, la Nazionale - composta da 86 caseifici provenienti da tutte le province del comprensorio – ha vinto 110 medaglie tra cui 4 Super Gold. Il Parmigiano Reggiano (25 mesi) della Latteria Santo Stefano di Parma è riuscito ad aggiudicarsi il secondo posto assoluto tra 3.804 formaggi provenienti da 42 paesi.
Il Parmigiano Reggiano torna in tv con un nuovo spot da 60 secondi che sarà on air da domenica 3 novembre. A fianco dei casari, delle mucche e del territorio del Parmigiano Reggiano vedremo lo chef Carlo Cracco, l’olimpionica Elisa Di Francisca, la conduttrice televisiva Diletta Leotta e la nutrizionista e biologa Manuela Mapelli. Lo spot darà un ulteriore sostegno al mercato del Parmigiano Reggiano che nel 2019 vede una produzione stabile, crescita dell'export e delle vendite dirette dei caseifici.
Reggio Emilia,
Il Consorzio Parmigiano Reggiano torna in televisione con un nuovo spot della durata di 60 secondi. Una storia che ha l’obiettivo di raccontare al consumatore quali sono le peculiarità del prodotto, i valori della sua storia e della sua autentica unicità.
La nuova creatività dell’agenzia Casiraghi Greco& racconta la tradizione e il territorio del Parmigiano Reggiano in modo innovativo e originale, attraverso la voce di ospiti d’eccezione che ne esaltano il gusto, i valori nutrizionali e la convivialità.
Lo spot darà un’ulteriore spinta al mercato del Parmigiano Reggiano che nel 2019 vede una produzione stabile (+0,8% da inizio anno) e una crescita nelle lavorazioni certificate del + 3,4%. Crescono anche le vendite nei mercati esteri (+ 4,5% a volume nel primo semestre 2019) e le vendite dirette dai caseifici al consumatore.
Il mercato del Parmigiano Reggiano si trova pertanto in una situazione di sostanziale equilibrio: la recente oscillazione delle quotazioni riflette un assestamento fisiologico del prezzo dopo che, nei mesi estivi, era stato sfondato il tetto storico degli 11 euro al chilo (stagionatura 12 mesi).
Nel nuovo spot emerge che il Parmigiano Reggiano, il formaggio più premiato al mondo, si produce oggi sostanzialmente come quasi mille anni fa: con gli stessi ingredienti (latte, sale e caglio), con la stessa cura artigianale e con una tecnica di produzione che ha subito pochi cambiamenti nei secoli, grazie alla scelta di conservare una lavorazione del tutto naturale, senza l’uso di conservanti o additivi.
La storia del Parmigiano Reggiano è la storia della sua zona di produzione: le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna (a sinistra del Reno) e Mantova (a destra del Po).
Per la produzione di Parmigiano Reggiano si utilizza infatti latte crudo prodotto esclusivamente in queste cinque province. Si tratta di un latte particolare, caratterizzato da una intensa attività batterica della flora microbica autoctona, influenzata da fattori ambientali, soprattutto dai foraggi, erbe e fieni del territorio che costituiscono il principale alimento delle bovine dedicate a questa particolare produzione.
“Il Parmigiano Reggiano non è solo un formaggio: è un perfetto alleato per la salute e il benessere psicofisico, un modello di sostenibilità, un campione di biodiversità, un lifestlyle brand. La nuova campagna di Casiraghi Greco& racconta al consumatore, con freschezza e originalità, quali sono i motivi che lo rendono così speciale” ha commentato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano.
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