Sant’Ilario d’Enza è quella cittadina reggiana che si sporge sulla via Emilia e che da essa assorbe tradizioni e storicità. E’ una fucina di artisti, scrittori, politici, e grandi lavoratori. Una cittadina sempre pronta ad accogliere persone e novità, dare spazio alle culture che vi si incrociano e ampio respiro a quelle alle opportunità che le idee nuove offrono. Le fiere di paese sono sempre molto amate, sono pezzi di vita, di commercio, occasioni per incontrarsi e conoscersi, e quelle che riescono ad evolversi, ad aggiungere un pezzo di storia nuova a quella già conosciuta, rimarranno ancora di più negli occhi di chi le ha vissute, perché da fiere di paese, diventano scambi culturali e artistici di grande pregio comunitario.
Dal bisogno di aggiungere qualcosa alla fiera annuale tradizionale e far respirare aria nuova, nasce la Via Degli Artisti: all’interno della Fiera di Maggio, una strada vive di arte nelle sue molteplici forme.
Agli artisti di cultura tradizionale, si affiancano giovani creativi, ragazzi che si uniscono in associazioni in nome del bisogno di condividere ciò che scorre nelle loro vene e cioè arte.
Ragazzi che aiutano altri ragazzi a guardare il mondo con altri occhi, quelli della creatività, del mettersi in gioco senza dubitare delle proprie capacità.
Questo fanno i giovani artisti di Associazione Emersa, si dedicano a diffondere l’arte ed insegnano a farlo ai ragazzi che frequentano i loro corsi. Accanto a Hulio Kappa (Giulio Tirelli), Wondoso (Giovanni Mantovani) c’è anche Stefano Schiavo che disegna fumetti e costruisce oggetti con la cartapesta.
Abbiamo conosciuto Francesco Pelizzi, fumettista di talento, e Katia Sassi che segue le orme artigiane del papà Ivano. Omar Acerbi, giovane ritrattista di talento, il grande Enzo Barbanti e Angela Malinconico.
Accanto a loro tanti artisti già molto noti del reggiano, del parmense, del mantovano e dintorni, che hanno vissuto una giornata carica di emozioni, come quelle provate dai bambini incantati dall’esibizione del bravo musicista curdo AShti Abdo che si è esibito con gli strumenti della tradizione musicale curda. Musicisti come Giorgio Schiavo, già noto al pubblico santilariese con le sue cover di Fabrizio de Andrè e i ragazzi che lo hanno accompagnato in questa bella avventura, Giovanni Invernizzi e Giuseppe Scelta, tutti musicisti e cantanti di talento.
La Via Degli Artisti ci ha portato grandi pittori naif come Luigi e Paolo Camellini e Paolo Incerti.
Ha ospitato Massimo Ragionieri, Mariapaola Gatti, Pasquale Rapicano, Simona Sentieri, Sandra Gruzza, Marco Lusetti, Marco Arduini, Giuseppe Mallia, Cesare Pinotti, Cristina Davoli, Doriano Ghidotti, Annalisa Sacchetti. Ci ha regalato le splendide fotografie di Enzo Zanni, di Fabrizio Artoni, di Gianna Casella, degli amici di Parmafotografica Giovanna Ziveri, Angelica Colombini, Emiliana Sozzi, Giorgia Felici, Federica Maninfior, Manuela Arcari, Antonio Piazza, del poliedrico ed eccentrico artista Nero Levrini, le sculture di Palmiro Incerti, Luigi Marmiroli, di Giuseppe Luppi, del giovane talento Daniele Folloni.
La Via Degli Artisti è una vetrina animata, un continuo stupirsi del visitatore che, passo dopo passo, ha contezza di quanto siamo diversi e nello stesso tempo uguali e capaci di stupire.
L’arte vive e si mette in gioco, con artisti che espongono, che si fanno ammirare per talento ed unicità, che si confrontano e ammirano ognuno l’ingegno dell’altro.
Quarantuno artisti e l’atmosfera carica di entusiasmo per l’emozione di ritrovarsi e condividere una giornata in armonia e con la consapevolezza che l’uomo è capace di grandi cose, e tutte belle.
I complimenti dei passanti e dei gestori dei locali aperti, hanno completato la soddisfazione di aver donato la luce della bellezza condivisa.
Le parole contano molto, ma le opere d’arte le rappresentano e una intera via che ci ricordi questa magia, esiste: è La Via Degli Artisti, a Sant’ Ilario d’Enza, che domenica 15 maggio, ha espresso il grande impegno e la grande passione di tutti, organizzatori ed artisti, espandendo bellezza e generosità attraverso gli occhi e le mani dei creativi.
Grazie all’assessore Massimo Bellei per la fiducia che ha riposto in me, a Simone Simonazzi che ci ha creduto e agli operai e volontari del comune, che ho fatto impazzire per la logistica.
Sono persone preziose per la nostra comunità.
Alla prossima Via Degli artisti!
Claudia Belli