Domenica 17 aprile torna la manifestazione "Aria di Primavera", evento organizzato dal Comune di Collecchio che vede partecipare una cinquantina di espositori di fiori, piante, alberi da frutta e verde.
Parma, 16 Aprile 2016
Domenica 17 aprile torna la manifestazione "Aria di Primavera", evento organizzato dal Comune di Collecchio che vede partecipare una cinquantina di espositori di fiori, piante, alberi da frutta e verde.
Il centro storico del paese si animerà di quell'aria frizzante che contraddistingue la stagione primaverile e sarà arricchito con stand a tema dedicati ad attrezzature, artigianato di settore e prodotti naturali.
Confermato in piazza Repubblica il concorso a premi 'Aria di Casa...' rivolto ai bambini dagli zero ai nove anni, che avranno la possibilità di creare un disegno di fantasia della loro casa dei sogni. Tutte le 'opere' potranno essere preparate prima o realizzate direttamente presso lo stand, dove saranno raccolte per essere poi scelte e premiate in un secondo momento.
Sotto i portici della piazza, insieme alle associazioni tra le quali MissioneInsieme, troverà spazio la mostra dedicata ai lavori delle scuole sull'educazione alimentare: in particolare, saranno presenti tutte le sezioni della scuola dell'infanzia Allende con il progetto 'A scuola con gusto. Tutti a tavola' che ha coinvolto le insegnanti Rosita Ferrara, Maria Allegri, Roberta Di Dionisio, Rosa Maria Misuraca, Antonietta Andreotti, Silvia Del Sante, Maria Marletta, Paola Salsi, Elisabetta Armenise; per le classi prime A e B della scuola 'G. Verdi' si tratta dell'esito del laboratorio 'Frutta e verdura raccontate ad arte', rivolto alla conoscenza della frutta e della verdura svolto con le insegnanti coinvolte sono Matilde Savi e Gloria Barbacini.
Sempre in piazza, dalle 18, si esibiranno i 'Profani in concerto', con musica live anni '60 e '70.
Il Consorzio sarà Main Sponsor della sesta edizione dell'evento (16-19 aprile a Mogliano Veneto). Promozione dei consumi nel nord-est del Paese e rapporti con distribuzione e ristorazione di qualità. Eccellenze del panorama lattiero caseario e non solo. Presenti 3 caseifici di Parma e 3 di Reggio Emilia
Reggio Emilia, 13 aprile 2016
E' il Parmigiano Reggiano il principale sostenitore di uno dei più grandi eventi italiani interamente dedicato ai formaggi, salumi e prodotti gastronomici di qualità, caratterizzati da eccellenza e artigianalità di lavorazione. Si tratta di "Formaggio in Villa", che andrà in scena da venerdì 16 a domenica 19 aprile nella splendida Villa Braida a Mogliano Veneto (TV), dove sono attesi oltre 15.000 visitatori.
"Mentre stiamo decisamente intensificando le azioni orientate al mondo della ristorazione di qualità - sottolinea il vicepresidente vicario del Consorzio, Adolfo Filippini - anche la partecipazione a "Formaggio in Villa" va a consolidare proprio un percorso orientato alla presenza in vetrine di altissimo livello, naturale punto d'incontro per quei mondi della distribuzione e della ristorazione che stanno consolidando l'attenzione verso i prodotti naturali e di alta qualità, sui quali sta fortemente crescendo l'attenzione dei consumatori sia in Italia che all'estero".
Anche in questo caso - così come è avvenuto nei sei mesi di Expo 2015, al Vinitaly e in diverse altre occasioni, il Consorzio sarà presente all'evento affiancato da sei caseifici delle province di Parma e Reggio Emilia, così da offrire un panorama ampio sulle diverse caratteristiche e peculiarità del Parmigiano Reggiano legate a zone di produzione, razze di bovine e periodi di stagionatura.
Per la provincia di Reggio saranno presenti: Antica Fattoria – Caseificio Scalabrini, Azienda Grana D'Oro e Latteria sociale Moderna. Per la provincia di Parma saranno presenti: Caseificio Gennari Sergio e Figli, Società agricola Bertinelli Gianni e Nicola, Caseificio sociale Palazzo-Azienda agricola Guaresci.
"Formaggio in Villa", organizzato dal giornalista enogastronomico Alberto Marcomini - sottolinea il direttore del Consorzio, Riccardo Deserti - oltre a favorire l'incontro con distribuzione e ristorazione di qualità, rappresenta un'occasione importante anche per favorire l'aumento dei consumi nel nord-est del Paese; il recente successo della nostra partecipazione a "Gusto in scena", a Venezia, è sicuramente incoraggiante su questo piano, avendo potuto riscontrare un forte interesse sia sul prodotto e sulle sue peculiari caratteristiche, sia sulle più appropriate metodologie di degustazione che permettono di valutare tutta la gamma di aromi presenti nel formaggio".
Ogni giorno alle ore 13.00, presso la Sala San Marco di Villa Braida, si è tenuto un laboratorio dedicato al Parmigiano Reggiano, che ha offerto importanti informazioni sul prodotto, degustazioni di diverse stagionature e in abbinamento a vini di altissima qualità, birre artigianali e vermouth in purezza e declinato in cocktail tipici della tradizione piemontese.
(Fonte: ufficio stampa Consorzio del Parmigiano Reggiano)
Sagra di San Bernardo: mercato straordinario il 17 aprile e giostre fino al 3 maggio. Un'occasione per stare tutti insieme all'aria aperta e passeggiare tra le tante bancarelle disposte lungo il centro di Felino.
Parma, 16 aprile 2016
Nuovo appuntamento con la "Fiera di San Bernardo" a Felino. Domani, Domenica 17 aprile dalle 9.00 alle 19.00 numerosi stand e bancarelle riempiranno piazza Miodini con il mercato straordinario organizzato da Ascom con il patrocinio del Comune di Felino dove saranno presenti i commercianti del Consorzio "La Qualità dei Mercati" e del mercato Alta Qualità "Terra dei Gonzaga".
La Sagra di San Bernardo era in origine la fiera più importante a Felino: negli anni recenti, è ritornata in voga con un'ottima accoglienza del pubblico, trasformandosi in un appuntamento tradizionale, dedicato allo svago e agli acquisti convenienti, un'occasione per stare tutti insieme all'aria aperta e passeggiare tra le tante bancarelle disposte lungo il centro di Felino.
Per consentire l'allestimento del mercato, dalle ore 06,00 alle ore 20,00 di domenica 17 Aprile 2016 in piazza Miodini, nel tratto di via Carducci da piazza Ubaldi all'incrocio della Chiesa e in via Verdi (da piazza Miodini al distributore di carburante escluso) sarà istituito il divieto di circolazione (escluso forze dell'ordine, mezzi di soccorso e residenti).
Ma la festa non si fermerà qua. In occasione della Fiera di San Bernardo torneranno a Felino anche le giostre per i più piccini che saranno allestite in piazza Miodini dal 20 Aprile al 3 maggio 2016 con la conseguente chiusura della piazza nell'area est e di fronte al Municipio.
Ulteriori modifiche alla viabilità sono previste anche dalle ore 06,00 alle ore 14,00 dei giorni 23 e 30 Aprile 2016 in piazza Miodini (zona stradale), via Verdi (da piazza Miodini al distributore di carburante escluso) e nel tratto di via Carducci da piazza Ubaldi all'incrocio della chiesa, con l'istituzione del divieto di circolazione per consentire lo svolgimento del mercato settimanale.
Infine, si applicherà il senso unico di circolazione nel giorno 17 aprile (dalle 6,00 alle 20,00) e nei giorni 23 e 30 Aprile (dalle 06,00 alle 14,00) in via Garibaldi ed il doppio senso di circolazione in via V. Bottego solo per residenti. Maggiori informazioni sulla viabilità di Felino dal 17 aprile al 3 maggio sul sito www.comune.felino.pr.it
(Fonte: ufficio stampa Comune di Felino)
Convegno nell'aula magna dell'Università di Reggio Emilia. In serata a Correggio riflessione sulla figura di Giorgio Ambrosoli insieme anche all'attore Andrea Gherpelli.
Reggio Emilia, 13 marzo 2016
"Che c'entra la mafia con il gioco" è il tema al centro della terza giornata di "Noicontrolemafie", il Festival della legalità promosso per il sesto anno alla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con diversi Comuni e Rosa Frammartino e con la direzione scientifica dello scrittore e studioso di mafie Antonio Nicaso. A partire dalle 10 nell'aula magna dell'Università in viale Allegri, insieme allo stesso Nicaso ne discuteranno Nicola Barbieri, professore di Teoria e storia delle attività sportive dell'università di Reggio Emilia e Modena; don Simone Gulmini, consulente ecclesiastico diocesano del Csi di Reggio Emilia; Paolo Bertaccini Bonoli del Premio Giorgio Ambrosoli e Asag Università Cattolica di Milano; la psicologa clinica Chiara Pracucci e Milena Bertolini, presidente della Fondazione per lo Sport di Reggio Emilia e allenatrice del Brescia Calcio femminile. In serata, sempre a Reggio (ore 21, Sala del Tricolore in piazza) dopo il saluto del sindaco Luca Vecchi incontro con Isaia Sales, docente di Storia delle mafie dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (Napoli) e autore di "Storia dell'Italia mafiosa" sul tema "Come nascono le mafie? Ma soprattutto come si diffondono?".
Altri appuntamenti di "Noicontrolemafie" sono in programma a Guastalla, Bagnolo e a Correggio, dove alle 21 a Palazzo dei Principi per la rassegna "Il cinema racconta: luoghi e persone contro la mafia" il sindaco Ilenia Malavasi introdurrà una riflessione sulla figura di Giorgio Ambrosoli e sulla sua eredità di uomo dello Stato insieme allo scrittore e storico Marcello Ravveduto, al mass-mediologo Francesco Maria Gallo e all'attore Andrea Gherpelli, che nel film Tv "Qualunque cosa succeda" sulla storia del commissario liquidatore della banca di Michele Sindona ha interpretato il maresciallo Novembre, braccio destro di Ambrosoli (Pierfrancesco Favino).
Il programma di mercoledì 13 aprile
REGGIO EMILIA
10/12.45 Aula Manodori Unimore Viale Allegri 9
LEGALITÀ IN GIOCO
CHE C'ENTRA LA MAFIA CON IL GIOCO?
INTRODUCE
ANTONIO NICASO Scrittore e Studioso delle mafie. Direttore Sc. Noicontrolemafie
INTERVENTI
NICOLA BARBIERI Professore di Teoria e storia delle attività sportive UNIMORE
DON SIMONE GULMINI Consulente ecclesiastico diocesano per lo Csi di Reggio
PAOLO BERTACCINI BONOLI Premio Giorgio Ambrosoli e ASAG Università Cattolica Milano
CHIARA PRACUCCI Psicologa clinica
MILENA BERTOLINI Presidente Fondazione per lo Sport di Reggio Emilia
e Allenatrice del Brescia Calcio femminile
ORE 21 Sala del Tricolore Piazza C. Prampolini, 1
COME NASCONO LE MAFIE?
MA SOPRATTUTTO COME SI DIFFONDONO?
SALUTO DI LUCA VECCHI Sindaco di Reggio Emilia
INCONTRO CON
ISAIA SALES Docente di Storia delle mafie, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (NA)
Autore di STORIA DELL'ITALIA MAFIOSA Ed. Rubbettino/2015
ANTONIO NICASO Scrittore e docente di Storia delle organizzazioni criminali.
Autore di MAFIA Ed. Bollati Boringhieri
GUASTALLA
ORE 17/18.30 - Sala dell'antico portico di Palazzo Ducale Via Gonzaga
OGGI BAMBINI SOLDATI. DOMANI BOSS DI 'NDRANGHETA?
SALUTO DI CAMILLA VERONA Sindaco di Guastalla
INCONTRO CON
ANGELA IANTOSCA Giornalista e Scrittrice
Autrice di BAMBINI A METÀ. I BAMBINI DELLA 'NDRANGHETA / Ed. Perrone
L'invisibile faccia della luna Monologo di ADA RONCONE
CORREGGIO
ORE 21 Palazzo dei Principi Corso Cavour, 7
GIORGIO AMBROSOLI LA SUA EREDITÀ DI UOMO DELLO STATO
Rassegna IL CINEMA RACCONTA, luoghi e persone contro la mafia
SALUTO DI ILENIA MALAVASI Sindaco di Correggio
RELATORI
MARCELLO RAVVEDUTO Scrittore e storico, Università di Salerno
FRANCESCO MARIA GALLO
Mass-mediologo, Director Public Affairs @Publivideo2
ANDREA GHERPELLI attore, tra i protagonisti del film QUALUNQUE COSA SUCCEDA, film TV sulla storia di Giorgio Ambrosoli
BAGNOLO IN PIANO
ORE 21 - Sala del Consiglio Comunale Piazza Garibaldi 5/1
OGGI BAMBINI SOLDATI. DOMANI BOSS DI 'NDRANGHETA?
SALUTO DI PAOLA CASALI Sindaco di Bagnolo in Piano
INCONTRO CON
ANGELA IANTOSCA Giornalista e Scrittrice
Autrice di BAMBINI A METÀ. I BAMBINI DELLA 'NDRANGHETA Ed. Perrone
(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, arriva a Carpi (MO) il nuovo tour sul territorio di Mediolanum Corporate University (MCU) con "Patch" Adams, il padre della terapia del sorriso, nota come Clownterapia.
Modena, 13 Aprile 2016
Un modo nuovo di guardare al futuro anche nei periodi più bui, un sorriso che nasce da dentro grazie al sostegno di chi questo sorriso lo sa regalare: tematiche profonde affrontate in un percorso che parla di fiducia,amore e forza. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, arriva a Carpi (MO) il nuovo tour sul territorio di Mediolanum Corporate University (MCU) con "Patch" Adams, il padre della terapia del sorriso, nota come Clownterapia.
L'appuntamento è fissato per venerdì 15 aprile alle ore 20.30 presso l'Auditorium San Rocco e si inserisce nel programma "Centodieci è Ispirazione", il ciclo di incontri che l'istituto educativo di Banca Mediolanum dedica alla propria community con l'obiettivo di favorire il contatto diretto con personalità che incarnano modelli d'eccellenza in diversi ambiti professionali.
Momenti di confronto, conoscenza e approfondimento importanti perché "Le idee vivono nei loro testimoni, in coloro che le sviluppano con passione e che si identificano in esse".
Ed è proprio questo il motto con cui MCU sceglie i propri testimonial, in quanto esempi a cui riferirsi: con il loro entusiasmo e la passione che li contraddistingue hanno reso possibili nuovi percorsi, permettendo alla Società di raggiungere inediti traguardi.
Lo spettacolo è gratuito previa prenotazione via mai all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Torna la più importante e rinomata manifestazione al mondo sul design e l'arredamento: il Salone Internazionale del Mobile di Milano. I consigli utili per destreggiarsi.
Di Giulia Santoro
Sembra ieri, in realtà è già trascorso un anno dalla mitica edizione 2015, con tutte le preoccupazioni e le frenesie di EXPO alle calcagna, torna la più importante e rinomata manifestazione al mondo sul design e l'arredamento: il Salone Internazionale del Mobile di Milano, apre nuovamente i battenti!
Le date di quest'anno saranno dal 12 al 17 Aprile.
Dall'ex area fieristica di EXPO 2015, sita a RHO, il Salone Internazionale del Mobile, il Salone internazionale del Complemento d'Arredo, Salone Satellite, Euroluce, Salone Internazionale del Bagno e Workplace 3.0/ Salone Ufficio 2017 sono in trepidante attesa di circa 1300 espositori provenienti da tutto il globo. L'area sarà compresa in 150.000 mq su cui verranno distribuiti i padiglioni che interesseranno sia il Classico che il Design.
Purtroppo l'apertura al pubblico sarà concesso solo Sabato e Domenica dalle 9:30 del mattino fino alle 18:30, mentre il resto della settimana è dedicata solo agli addetti ai lavori.
Cosa ci aspetta non è neppure immaginabile. Il Futuro! Ecco cosa sarà. Modi di vivere, abitare e arredare concepiti per un domani a lungo termine. Sperando che le proposte siano quantomeno attuabili (ci si augura sempre che si stia parlando del futuro della nostra generazione), ad ingolosire ancora di più durante la settimana ci sarà il famosissimo, FuoriSalone!
Il FuoriSalone è una manifestazione indipendente che cominciò a farsi breccia nei cuori dei Milanesi e di chiunque fosse appassionato alla materia, durante gli anni 80, quando per dare un tono ancor più glamour al Salone del Mobile, le aziende organizzavano aperitivi e feste esclusivissime per poter vivere ad oltranza l'evento. Una trovata geniale soprattutto in termini di business che negli anni ha portato FuoriSalone un giro d'affari superiore a 250.000.000 $.
Quello che ci attende oggi sono 7 giorni di intensa attività, 1200 eventi organizzati, 160 paesi partecipanti e 400.000 visitatori attesi.
Come sempre le zone che addenseranno la maggior parte degli eventi da non perdere saranno:
zona Tortona Design
zona Brera Design District
zona Ventura Lambrate
zona Durini, Monforte, Quadrilatero
zona 5 Vie Arte e Design
zona Porta Venezia
zona San Gregorio Docet
zona Sant Ambrogio
zona Sarpi Bridge Oriental Design Week
La sorprendente e affascinante qualità di questa manifestazione è la totale assenza di limiti e confini.
È infatti sufficiente camminare per le zone interessate, guardarsi intorno e lasciarsi guidare dalla curiosità, per sentirsi come nel più grande museo di arte e design del mondo.
Con un po' di audacia si ci può intrufolare in Corti o Caseggiati che altrimenti sarebbero off-limit.
Si possono scoprire mondi paralleli e farsi catapultare in dimensioni alternative e binarie al contesto urbano.
Milano e le sue strade, i suoi colori, i suoi caratteri così definiti e chiari saranno la cornice di quello che, tra le altre eccellenze italiane, tutto il resto del pianeta ci invidia e tenta di copiare.
Ebbene si.... FuoriSalone infatti, come la pizza e la Mozzarella, è diventato un Format talmente invidiato e amato che anche gli altri Saloni Internazionali del Mobile come quello di Londra, Parigi, Tokyo, New York ecc. ecc. vogliono tentare di avere ed imitare.
Impossibile comunque .... come sempre Italian Do It Better!
Bando ai convenevoli autocelebrativi, meritatissimi comunque, ecco una manciata di consigli che vorrei lasciarvi per poter vivere al meglio l'esperienza che state per fare:
Ritagliatevi un paio di giorni, possibilmente infrasettimanali. Visitare FuoriSalone può portare via parecchio tempo e in settimana è possibile gustarsi eventi e esposizioni con meno ressa. Sarà così anche molto più semplice partecipare a happy hour dedicati, cene e serate in generale offerte dai sponsors Brand.
Scaricate l'App per Iphone o Smartphone con sistemi android studiata ad hoc. Sarà così un gioco da ragazzi tenere sotto controllo l'Agenda e avere notizie utili in tempo reale sulle cose più carine da vedere o da fare giorno per giorno
Acquistate un carnet per il biglietto del tram/metrò. Costa un filino meno rispetto al singolo biglietto e vi risparmierete di dover comprare di volta in volta, con oceaniche code per le casse.
Registratevi al sito di FuoriSalone perché potrete non solo partecipare attivamente ai vari concorsi a premi ma anche assistere alla proclamazione di quelli che saranno i futuri vincitori del Milano Design Award per il migliore allestimento della design week.
Come sempre spero che l'entusiasmo vi abbia già contagiato e che stiate già ultimando i preparativi per non mancare alla settimana del design a Milano.
IMMAGINI DA MILANODESIGNCAPITAL.IT
50esima edizione del salone internazionale dei vini e dei distillati - programma dal 11 al 13 aprile - In allegato il pdf scaricabile -
LUNEDI' 11 APRILE 2016 Il futuro del vino italiano tra tutela dei vitigni autoctoni e valorizzazione dei territori
09:30 Sala Salieri - Palaexpo, Piano -1
Organizzato da Confederazione Nazionale Coldiretti
L'Ente sarà rappresentato dal Vicepresidente Vicario Valente
Il vino italiano sugli scaffali della grande distribuzione italiana ed estera
10:30 • 12:30 Sala Vivaldi - Palaexpo, Piano -1
Organizzato da Vinitaly
in collaborazione con IRI
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Commerciale Valsecchi e dall'Area Manager Bruno
Presentazione del Francobollo dedicato ai 50 anni di Vinitaly alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina e del Presidente di Poste Italiane Luisa Todini
10.00
V Piano – Palazzo Uffici Veronafiere
Autorità accolte hall Palazzo Uffici
L'Ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
Convegno inaugurale Sol&Agrifood - Agropirateria: quando l'Italia sa difendersi alla presenza del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina
10.30 Sala Polifunzionale - Pad. Sol&Agrifood
Organizzato da Veronafiere
L'Ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
Degustazione "Francia e Italia, unite nell'eccellenza" (relatore Raoul Salama) 11:00 – Sala Argento
Organizzata da Salama
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Generale Mantovani
Conferenza stampa - Colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene verso la candidatura Unesco
12:30 Pad 4 stand D4/E4
Organizzato da Regione Veneto con la presenza del Presidente Luca Zaia
Il mercato europeo del vino biologico, strategie per lo sviluppo e l'internazionalizzazione
15:00 Sala Puccini - 1° Piano Galleria Arena
Organizzato da Federbio
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Commerciale Valsecchi e dall'Area Manager Bruno
'World Wine Web'
Ore 14.30
Auditorium Verdi - Palaexpo, Piano -1
(Ingresso in sala riservato ai possessori dell'accredito dedicato entro le ore 14:00)
Incontro tra il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e il fondatore di Alibaba, Jack Ma, sul futuro del vino.
Modererà l'incontro il direttore di Repubblica, Mario Calabresi. Sarà presente all'evento il Ministro Maurizio Martina.
L'Ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
MARTEDI' 12 APRILE 2016
Le varietà di vite resistenti da vino, opportunità da scoprire
09:30 Sala Rossini - 1° Piano Galleria Arena
Organizzato da L'Informatore Agrario
in collaborazione con Veronafiere
Leggere l'olio Extravergine di qualità: quali informazioni per tutelare consumatori e produttori?
10:30 Sala Polifunzionale - Pad. Sol&Agrifood
Organizzato da Veronafiere
XXVIII Seminario Tecnico Masi
11:00 Sala Argento - Palaexpo, ingresso A2 (piano -1)
Organizzato da Masi Agricola S.p.A
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Generale Mantovani
Federazione Nazionale di prodotto Confagricoltura
15:00 Sala Mozart - 1° Piano Palaexpo
Organizzato da Confagricoltura
L'Ente sarà rappresentato dal Vicepresidente di Canossa
Donne del Vino: Presente e futuro del vino al femminile
15.00
Sala Salieri – Palaexpo Piano -1°
Organizzato da Coldiretti in collaborazione con Asnacodi
Il codice unico del vino dei mercati eurasiatici: i nuovi scenari per il vino italiano
15:00 Sala Puccini - 1° Piano Galleria Arena
Organizzato da Business Strategies
in collaborazione con Veronafiere
L'Ente sarà rappresentato dal Direttore Generale Mantovani
I 50 anni di Vinitaly in 5 vini
15:00
Sala Argento
Organizzato da Ais
L'Ente sarà rappresentato dall'Area Manager Gianni Bruno.
Focus Mercati Germania UK
Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
15:30
Organizzato da ICE-AGENZIA
Focus Mercato Turchia
Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
16:30
Organizzato da ICE-AGENZIA
MERCOLEDI' 13 APRILE 2016
Premiazione della 7ma edizione "Premio Golosario"
09.45
Padiglione Sol&Agrifood – Area Agorà
L'ente sarà rappresentato dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani
Arrivo a Veronafiere dei Ministri dell'Agricoltura UE partecipanti all'European Forum of wine-producing Countries.
10.00
La delegazione sarà accolta dal Presidente Danese e dal Direttore Generale Mantovani.
Focus Mercato Cina
10:00 Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
Organizzato da ICE-AGENZIA
Focus Mercato USA
11:00 Tasting room - ICE LOUNGE PAV. 10
Organizzato da ICE-AGENZIA
I consumatori internazionali sempre più agguerriti: buono, pulito e giusto è sufficiente?
11:30 Sala Polifunzionale - Pad. Sol&Agrifood
Organizzato da Teatro Naturale
in collaborazione con Veronafiere
Premiazione vincitori concorso Young to Young
13:00
Ristorante D'Autore
Organizzato da: Comunica Marco Gatti e Paolo Massobrio
Per la prima volta un Presidente della Repubblica inaugura il Vinitaly. "Dal tempo in cui Verona decise di promuovere le prime Giornate del Vino italiano – ha sottolineato Sergio Mattarella – si è avviato un cambiamento profondo".
di Lamberto Colla - Verona, 10 aprile 2016 – (Scorrere in fondo per la galleria immagini)
Cinquant'anni, mezzo secolo di storia italiana raccontata attraverso il Vino. Vinitaly, frutto della lungimirante visione di Angelo Betti che nel 1967 inaugurò le Giornate del vino Italiano in tutto questo periodo è stato testimone dell'ascesa e del declino del vino italiano, ma anche elemento di coesione capace di inaugurare il nuovo rinascimento dopo la tragedia del vino al metanolo che nel 1986 sembrava avere sotterrato per sempre la vitivinicoltura nazionale.
E' questo l'elemento che fa da fil rouge negli interventi inaugurali dell'edizione numero 50, che per l'occasione ha visto la partecipazione, per la prima volta di un Presidente della Repubblica, quasi a esorcizzare il rischio del ripetersi di uno scandalo analogo, proprio nel momento in cui il vino italiano è il più venduto al mondo anche se il primato del valore rimane saldamente in mano ai cugini francesi.
Un'obiettivo che è però alla portata italiana se, come ha invocato il Ministro Martina confermando che il Governo è, e sarà, al fianco dei vitivinicoltori e del comparto agroalimentare: "Noi ci saremo - sottolinea Maurizio Martina - e faremo la nostra parte anche sul versante dell'internazionalizzazione, anche sul versante dell'export, come è avvenuto nel piano straordinario del Made in Italy".
«Vinitaly compie cinquant'anni, e sono lieto di essere oggi qui per inaugurare, insieme a voi, un'edizione così importante di questa rassegna, che è riuscita nel tempo ad accompagnare, interpretare, favorire la crescita di un grande prodotto italiano, divenuto sempre più vettore e simbolo della nostra qualità, apprezzata nel mondo». Con queste parole il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto nell'Auditorium Verdi di Veronafiere, per inaugurare il 50° Vinitaly, Salone internazionale del vino e dei distillati, in programma fino a mercoledì, con 4.100 espositori italiani ed esteri e buyer provenienti da più di 140 nazioni ( www.vinitaly.com ).
«Dal tempo in cui Verona decise di promuovere le prime Giornate del Vino italiano – ha proseguito il Capo dello Stato – si è avviato un cambiamento profondo, che ha riguardato tanto le produzioni agroalimentari e vitivinicole, il loro mercato, l'organizzazione d'impresa, quanto la società circostante, il rapporto con la natura e il territorio, la cultura del cibo e, dunque, il legame tra i prodotti della terra e la nostra stessa civiltà. Proprio la capacità di guidare l'innovazione è stata il segno più incisivo di questo percorso compiuto dai produttori di vino italiano».
La strada percorsa in questi 50 anni da Vinitaly, nel segno dell'internazionalità del sistema vitivinicolo italiano è stata fondamentale, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica, che ha parlato in un Auditorium gremito. «Bene ha fatto Vinitaly a mettere a tema, quest'anno, l'internazionalizzazione e il sostegno all'export – ha detto il Presidente Mattarella –. Mi auguro che la vostra esperienza e la vostra struttura possano essere di supporto per sinergie italiane e per la rete delle nostre aziende, proiettate verso nuove aree di consumo, facendo ancora di più Sistema Italia. L'esperienza del settore fieristico, quando è sorretta da un progetto – è stato il caso di Expo2015, è il vostro caso –, e ha alle spalle un retroterra di imprese sane, è preziosa per le attività di promozione di ogni comparto».
A dare il benvenuto, oggi, al Capo dello Stato è stato il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, insieme al direttore generale, Giovanni Mantovani. «La presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell'anno del cinquantesimo di Vinitaly è per noi un riconoscimento molto importante – ha esordito Danese –. In questi 50 anni Vinitaly si è affermato come uno dei brand fieristici più conosciuti a livello mondiale: un risultato reso possibile dalle migliaia di aziende vinicole che hanno sempre creduto in questa manifestazione, eleggendola tra gli appuntamenti imprescindibili, utili ad alimentare la crescita qualitativa ed economica e, soprattutto, in grado di supportare l'affermazione di questo settore nel mondo».
Nel 1967, dall'intuizione di Angelo Betti, a Verona nascevano Le Giornate del Vino Italiano e, con esse, il Vinitaly. «Da allora – ha ricordato il presidente di Veronafiere – il Salone ha accompagnato e scandito l'evoluzione di un Paese che proprio attraverso il vino ha saputo farsi conoscere ed apprezzare in tutto il mondo. Nel 2015 le nostre esportazioni vitivinicole hanno superato i 5,4 miliardi di euro, in crescita di oltre il 5% sul 2014».
In questi giorni Verona è la capitale non solo del vino di qualità, perché il Paese – ha continuato Danese -«ha sviluppato anche una importante industria manifatturiera al servizio del comparto, rappresentata all'interno del Vinitaly dalla rassegna Enolitech, dove troviamo, in questi giorni, anche Sol&Agrifood, manifestazione dedicata all'olio extravergine d'oliva e all'artigianalità dell'alimentare italiano».
Sinergie e internet sono le strade da percorrere, secondo Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, presente questa mattina alla cerimonia inaugurale. «Per vincere sul mercato dobbiamo fare rete. Una delle vie più dirette e senza confini è proprio il web. La sfida digitale riguarda tutti, anche lo Stato – ha affermato Martina –. Ecco perché nei prossimi giorni, nello spazio Mipaaf a Vinitaly, porteremo a confrontarsi con le nostre aziende vitivinicole gli esperti dei più grandi soggetti del web, provando a rendere evidenti le opportunità che si possono aprire. Come Ministero siamo anche gli unici al mondo ad aver chiuso accordi con piattaforme internazionali del web, per garantire ai nostri marchi geografici la stessa tutela dei grandi brand commerciali contro il falso».
Si prosegue anche nel versante della sburocratizzazione. «Siamo attivi sul fronte della semplificazione, come dimostra l'attivazione del registro telematico del vino – ha reso noto il ministro –. Saremo l'unico Paese ad avere i dati sulla produzione vinicola in tempo reale. Ancora una volta il modello italiano fa scuola, perché il settore vitivinicolo è l'emblema del nostro saper fare, in grado di esprimere i valori e celebrare le tradizioni dei nostri territori; con oltre 500 vitigni coltivati siamo la patria della biodiversità. Nel 1986 lo scandalo del metanolo ha rischiato di compromettere la nostra credibilità, ma l'Italia ha saputo reagire e le parole chiave di quel rinascimento sono state qualità e controlli. Il mondo ci guarda e siamo pronti a scrivere nuove pagine di successo».
Ripercorre sinteticamente gli ultimi cinque lustri del vino il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, durante il suo intervento: «Basta guardare a com'era il mondo del vino 50 anni fa per capire la tenacia dei produttori e vedere quanta strada è stata fatta. Vinitaly non avrebbe potuto svolgersi altrove – ha riconosciuto il governatore –. Con 52 vini a denominazione, 28 Doc, 14 Docg e 10 Igt, il Veneto è il primo esportatore nazionale. L'export vale un miliardo e 700 milioni e ci sono due milioni di persone che lavorano nel comparto. Ma è fondamentale affrontare la sfida della burocrazia».
«Qui c'è l'Italia che, come ha ricordato il presidente Danese, rappresenta al meglio il Made in Italy e l'italianità dei produttori e dei trasformatori nel vino e nell'agroalimentare – è stato il saluto il sindaco di Verona, Flavio Tosi –. Il Veneto è la prima regione in Italia per produzione ed esportazione, così come Verona è la prima provincia. Dunque questa fiera si trova nel posto giusto, nel momento giusto. Verona rappresenta le bellezze artistiche e architettoniche, un patrimonio che nessuno ci può eguagliare, insieme a produzioni straordinarie nel settore agroalimentare».
Gli appuntamenti in programma da venerdì 8 a mercoledì 13 aprile. Per la prima volta il Vinitaly sarà inaugurato da un Presidente della Repubblica.
Verona, 6 aprile 2016 – In occasione della 50ª edizione di Vinitaly (10-13 aprile), il più importante salone internazionale dedicato a vini e distillati, la Fiera e la città di Verona si preparano ad ospitare un fitto calendario di eventi e incontri istituzionali ( www.vinitaly.com ).
Si inizia venerdì 8 aprile con il fuori salone di Vinitaly and the City pensato per i wine lover: quattro serate tra degustazioni, spettacoli e cultura nel cuore del centro storico cittadino ( www.vinitalyandthecity.com ). Il taglio del nastro è alle ore 19, nella Loggia di Fra' Giocondo, in Piazza dei Signori a Verona.
Sabato 9 aprile è la volta di Opera Wine "Finest Italian Wines 100 Great Producers", evento che da cinque anni si tiene alla Gran Guardia di Verona, alla vigilia di Vinitaly. Un'anteprima d'eccezione con l'esclusiva degustazione dei 100 produttori italiani selezionati da Wine Spectator, la più importante rivista americana di settore. Alle 11.30 è in programma la conferenza stampa di presentazione, mentre alla 14.45 il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina parteciperà all'apertura di Opera Wine, insieme ai vertici di Veronafiere e al sindaco di Verona, Flavio Tosi. La rassegna è su invito: informazioni su www.operawine.it.
Domenica 10 aprile, al via nel quartiere fieristico di Veronafiere il 50° Vinitaly. Per la prima volta nella sua storia, la manifestazione viene inaugurata da un Presidente della Repubblica. Sergio Mattarella, infatti, sarà presente alla cerimonia inaugurale, alle ore 11, nell'auditorium Verdi del centro-congressi Europa di Veronafiere. Intervengono il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il sindaco di Verona Flavio Tosi, il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia e il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina. In questa occasione, l'accesso ai giornalisti è consentito soltanto previo speciale accredito: eventuali richieste all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro e non oltre le ore 13 di giovedì 7 aprile.
Lunedì 11 aprile si inaugura Sol&Agrifood ( www.solagrifood.com ), il salone internazionale dell'agroalimentare di qualità che si tiene in contemporanea a Vinitaly ed Enolitech, rassegna dedicata alle tecnologie per viticoltura, enologia e olivicoltura ( www.enolitech.it ). La cerimonia è alle 10.30, nell'area Agorà del padiglione C. A seguire, alle ore 10.40, nella sala polifunzionale del padiglione di Sol&Agrifood si tiene il convegno "Agropirateria: quando l'Italia sa difendersi". Partecipano il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina e la vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, Colomba Mongiello.
Sempre lunedì 11, nel pomeriggio (orario ancora da definire) è prevista la visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi che, nell'auditorium Verdi, si confronterà con Jack Ma – fondatore della piattaforma cinese di e-commerce Alibaba – sulle sfide digitali che attendono il mondo del vino.
Si chiude mercoledì 13 aprile con il Forum dei ministri agricoli dei 16 Paesi vitivinicoli europei, convocato a Vinitaly dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. Il via dei lavori dell'assemblea è fissato alle 10.15, nel palazzo uffici di Veronafiere. Sono attesi i rappresentati di Italia, Francia, Grecia, Malta, Portogallo, Slovenia, Germania, Spagna e Ungheria.
Servizio Stampa Veronafiere
La Grande distribuzione a Vinitaly. Come cambia l'assortimento e la comunicazione dello scaffale vino nei supermercati – La testimonianza dei buyer vino delle 12 catene presenti a Vinitaly.
Verona, 5 aprile 2016 – Tecnologia multimediale, etichette parlanti, degustazioni con sommelier o esperti, corsi volanti di aggiornamento. Parte una nuova fase comunicativa nei supermercati italiani che vogliono cancellare l'anonimato di tanti scaffali del vino per informare al meglio i consumatori sulle tante varietà del vino italiano. Mentre contemporaneamente vengono ampliate e valorizzate le linee vino col marchio proprio della grande distribuzione. Lo riferiscono i buyer vino delle catene distributive che saranno presenti a Vinitaly.
"Nel 2015 per la prima volta in 100 supermercati è stata usata la tecnologia 'beacon' ed i consumatori hanno ricevuto automaticamente sul proprio smartphone informazioni dettagliate su alcune etichette vino esposte davanti a loro", riferisce Fabio Bocchini del Gruppo VéGé. In una prospettiva simile i punti vendita della Sigma hanno utilizzato "strumenti multimediali quali i tutorial di degustazione con sommelier all'interno dei punti vendita", spiega Alessandro Pritoni. E Fabrizio Danesi di Penny Market racconta di una sperimentazione col QR Code (codice a barre) nei supermercati di questa catena per consentire al consumatore di leggere una scheda tecnica dettagliata dei vini esposti. Convinta che la strada da seguire sia quella delle etichette parlanti anche la catena EcorNaturasì, come sottolinea Michele Bonato: "L'assortimento va diviso per regioni, evidenziando poi nelle etichette parlanti aspetti importanti per il consumatore come filiera, vini vegani, vini senza solfiti". Per la catena Iper La Grande I, bisogna puntare su "ambienti più simili a cantinette, separando i vini di valore dagli altri, con una cartellonistica specifica, talvolta delocalizzando in vino vicino ai reparti pescheria, gastronomia, macelleria per suggerire abbinamenti", come spiega Antonella Emilio, Direttore Comunicazione Iper Montebello SpA. Per Carrefour la soluzione ideale è un mix tra degustazioni saltuarie con i sommelier ed il ricorso ad etichette parlanti: "Gestiamo già attività di degustazione con sommelier professionisti, e pensiamo che le etichette parlanti saranno il modo più efficace di comunicare il vino", spiega Umberto Mazza.
Ma i sommelier difficilmente possono essere presenti costantemente nel supermercato, ecco dunque che Conad sta progettando di sostituirli con un addetto del punto vendita in grado di dare informazioni dettagliate sul vino e sui possibili abbinamenti col cibo, oltre ad assicurare una presenza costante dentro il supermercato, come chiarisce Valerio Frascaroli. Despar ha pensato bene di organizzare "corsi serali composti da 4 lezioni teorico-pratiche di 2 ore ciascuna con esperti qualificati di vino, aperti ad un massimo di 40 clienti; nelle provincie dove abbiamo portato avanti questa iniziativa abbiamo avuto il tutto esaurito ai corsi", come riferito da Simone Pambianco.
La grande distribuzione è anche impegnata nell'ampliamento e nella valorizzazione della gamma di bottiglie a marchio del distributore, come riferito dalle insegne presenti a Vinitaly: Iper La Grande I propone il marchio "Grandi Vigne" con 57 referenze, di cui 10 di vino biologico e progetta di inserire sempre più vini di alta qualità, rispettosi dell'ambiente, a produzione integrata e biologica, riducendo gli allergeni. Il Gruppo Selex (insegne Famila, A&O, etc.) con la sua linea "Le Vie dell'Uva" dispone di 50 etichette e vende 3 milioni di bottiglie l'anno, e programma di ampliare la gamma dei vini sopra i 6 euro ed eventualmente introdurre il vino biologico.
Conad ha circa 20 marchi esclusivi che coprono quasi tutte le regioni italiane e sta valutando di inserire nuovi prodotti di fascia alta.
Sigma dispone di circa 30 etichette proprie, posizionate nella fascia di prezzo da 4 a 8 euro e studia una eventuale inserimento del vino biologico. Despar gestisce 37 etichette, sia basic che di pregio, come Barolo, Cartize, Amarone e Franciacorta.
Carrefour con "Tralcio Antico" ha circa 20 etichette e programma un ammodernamento del packaging ed una revisione delle referenze.
Su queste tematiche porteranno la loro testimonianza a Vinitaly le 12 catene distributive che hanno aderito al "GDO Buyers Club" (11 e 12 aprile, PalaExpo, piano -1): Conad, Carrefour, Selex, Finiper, Despar, Penny Market, Gruppo Végé, Sigma, EcorNaturasì, Agorà, S&C Consorzio Distribuzione Italia, Italy Discount. Coop, Carrefour e Selex parteciperanno alla tavola rotonda, organizzata da Vinitaly, tra cantine e catene distributive che si terrà l'11 aprile (PalaExpo, Sala Vivaldi, piano -1).