Provincia di Reggio Emilia
Sito Ufficiale: http://www.provincia.re.it/
Dalle 8.30 alle 18.30 per consentire prove di carico indispensabili per progettare gli interventi di manutenzione. Traffico indirizzato verso Boretto attraverso la Sp 62R Variante Cispadana.
Reggio Emilia -
La Provincia di Reggio Emilia informa che sabato 13 aprile, dalle 8.30 alle 18.30, il ponte sul Po tra Guastalla e Dosolo sarà chiuso al transito per consentire lo svolgimento di prove di carico. L’intervento tra le indagini approfondite finalizzate a verificare lo stato di conservazione del ponte al fine di definire i necessari interventi di manutenzione, sulla base del protocollo d’intesa sottoscritto tra la Province di Reggio Emilia, individuata come soggetto attuatore, e la Provincia di Mantova.
Nell'ambito dell’attività di predisposizione del progetto di tali interventi, si è reso necessario effettuare prove di carico sulla struttura, con l’inevitabile chiusura al transito del ponte per Dosolo. Sabato 13 aprile, dalle 8.30 alle 18.30, il traffico sarà pertanto deviato su percorsi alternativi, opportunamente segnalati, che per la sponda reggiana prevedono, per i veicoli diretti nel Mantovano, le seguenti deviazioni verso il ponte di Boretto: all'intersezione tra la Sp 35 e la Sp 62R della Cisa, su via Sacco e Vanzetti quindi sulla Sp 62R Variante Cispadana; all’intersezione tra la Sp 2 da Reggiolo e la Sp 62R, sulla stessa Variante Cispadana in direzione Boretto.
Sulla sponda mantovana, invece, i veicoli diretti verso Guastalla saranno indirizzati, all'intersezione tra la Sp 57 e la Sp 57 bis, sulla Sp 57 in direzione Viadana e da lì sulla Sp 59 verso la Sp 358.
Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.
E’ l’obbiettivo di un accordo di collaborazione tra Provincia e Comune. Il sindaco: “Opera matura e strategica per liberare il centro dal traffico”. Attraversamenti sicuri, iniziati i lavori sulle Sp 12 e 28.
Reggio Emilia -
Il completamento della Tangenziale di Montecchio Emilia, con una bretella che dalla Sp 12 per San Polo fino al Ponte del Tricolore sull’Enza consenta i collegamenti anche est-ovest, oltre a quelli nord-sud già esistenti. “E’ l’obbiettivo al centro dell’accordo di collaborazione che Provincia di Reggio Emilia e Comune di Montecchio Emilia – spiega il presidente Giorgio Zanni - si impegnano a sottoscrivere nelle prossime settimane al fine di attivare tutte le iniziative utili a reperire i finanziamenti, oltre a quelli che i due enti saranno in grado di assicurare”.
“Si tratta di un’opera particolarmente importante perché ridurrebbe sensibilmente il traffico, soprattutto quello pesante, che oggi attraversa il centro di Montecchio”, sottolinea il sindaco Paolo Colli, ricordando come il progetto preliminare della bretella sia già stato effettuato, su incarico del Comune, dallo studio Gasparini associati e come la nuova arteria sia stata anche già recepita dal Piano strutturale comunale. Si tratta di poco meno di 2 chilometri che da Cà Longa, nei pressi dell’intersezione tra Tangenziale e Sp 12, portano alla Sp 28 per Parma, poco prima del ponte del Tricolore al confine con Montechiarugolo, costeggiando l’Enza e luoghi di grande pregio: “Il parco Pozzi delle sorgenti dell’Enza, che rifornivano di acqua Reggio durante l’epidemia di colera, e i rivoni, lo storico argine di Montecchio divenuto oggi luogo di passeggio molto utilizzato dai cittadini - aggiunge il sindaco Colli – tanto che il progetto ha previsto anche studi di protezione ambientale proprio al fine di salvaguardare il territorio. La bretella è, dunque, un’opera assolutamente matura e di valenza strategica per Montecchio e tutta la Val d’Enza dati i crescenti volumi di traffico di passaggio che di fatto già oggi rendono la Sp 12 una sorta di via Emilia bis”.
Al via lavori per la sicurezza dei pedoni in centro, possibili disagi
Intanto oggi, in centro a Montecchio, sono iniziati i lavori di fresatura e asfaltatura in tratti urbani delle strade provinciali 12 e 28 necessari agli interventi di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali previsti dal programma “Montecchio Emilia Sicurezza Plus”. “I lavori, finanziati interamente dal Comune di Montecchio Emilia, ma diretti dai tecnici della Provincia di Reggio – spiega il sindaco Colli – sono finalizzati ad aumentare la sicurezza di pedoni e ciclisti con nuovi marciapiedi, attraversamenti protetti, potenziamento dell’illuminazione”.
I cantieri hanno reso necessario istituire sensi unici alternati sulle due arterie, per tutto il tempo dei lavori che dovrebbero durare per circa 15 giorni. Si consiglia pertanto agli automobilisti di valutare, per le prossime due settimane, percorsi alternativi alle Sp 12 e 28 evitando il transito all’interno del centro di Montecchio, come indicato nell’apposita segnaletica installata. Aggiornamenti sui lavori in corso saranno tempestivamente comunicati sul sito internet e sulla pagina Facebook del Comune di Montecchio Emilia.
Fonte: Provincia di Reggio Emilia
Iniziato oggi con tre classi del Canossa un ciclo di 18 incontri, promossi in collaborazione con la Fondazione E35, per illustrare ai giovani l’importanza e le opportunità dell’Unione europea.
Reggio Emilia -
E’ iniziato questa mattina nell’aula magna del Bus Pascal, coinvolgendo tre quinte del vicino liceo Canossa, “What Europe does for me? Cosa fa l’Europa per me?”, un modulo formativo che la Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con la Fondazione per la progettazione internazionale E35, ha predisposto per illustrare agli studenti delle scuole superiori l’importanza e il funzionamento dell’Unione europea e le opportunità offerte in particolare ai giovani. “In un anno importante, che coinciderà a maggio con il rinnovo del Parlamento europeo, il modulo mira ad informare gli studenti delle classi quarte e quinte circa il funzionamento dell’istituzione e dei suoi organi elettivi, anche al fine di promuovere una buona partecipazione al voto, perché tanto l’Italia quanto l’Europa hanno bisogno dell’impegno e del protagonismo dei nostri giovani – spiega il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni - Per cambiare in meglio le cose, le critiche, pur legittime, infatti non bastano: serve un migliore rapporto tra cittadini e istituzioni che inevitabilmente passa dall’utilizzo degli strumenti democratici a nostra disposizione, a partire dal diritto di voto”.
“Grande attenzione sarà poi dedicata a tutti gli aspetti relativi alle opportunità che l’Unione europea offre ai giovani in termini di formazione, tirocini e lavoro grazie ai programmi Erasmus + e My first EURES job ed anche attraverso il Corpo europeo di solidarietà, una sorta di servizio civile continentale”, aggiunge la vicepresidente della Provincia, Ilenia Malavasi.
Complessivamente circa 1.700 gli studenti, prevalentemente di quinta, che saranno coinvolti attraverso 18 incontri programmati da qui al 7 maggio in istituti superiori di città e provincia. Il format - studiato da Martino Soragni e Francesca Tamburini della Fondazione E35, che terranno gli incontri – prevede un test preventivo attraverso la piattaforma Kahoot!, una breve parte teorica e una seconda di diretto coinvolgimento degli studenti attraverso quiz e talk.
Fonte: Provincia di Reggio Emlia