Dopo il consolidamento del versante. Permangono alcuni restringimenti, occorre moderare la velocità e guidare con prudenza. Bertocchi: ”E’ massimo l’impegno della Provincia per garantire la percorribilità delle strade.”
Parma, 18 dicembre 2019 – La Provincia di Parma – Servizio Viabilità comunica che da oggi è di nuovo percorribile la Strada provinciale n. 84 di Carobbio.
Si sono infatti conclusi i lavori di consolidamento e messa in sicurezza del versante a monte della strada, mediante l’installazione di nuovi “pannelli armati”, che hanno coperto le reti paramassi danneggiate.
Per il trasporto dei pannelli alla sommità della frana è stato necessario utilizzare un elicottero.
Sulla strada sono però ancora presenti cedimenti della carreggiata, e saranno necessari alcuni ulteriori lavori di ripristino.
Permangono perciò alcuni restringimenti, e si raccomanda di moderare la velocità e guidare con prudenza.
”La Provincia impegnata al massimo per garantire la percorribilità delle strade, servizio essenziale per i cittadini – dichiara il Delegato provinciale alla Viabilità Giovanni Bertocchi – E ringraziamo i nostri tecnici, che sono sempre presenti, senza risparmio di energia.”
Nella foto: l’elicottero utilizzato per trasportare i “pannelli armati” alla sommità della frana
L’Amministrazione: “Una misura che si è resa necessaria in seguito al deterioramento della struttura evidenziato dalla perizia commissionata dal Comune”
Busseto, 7 dicembre 2019 | L’Amministrazione Comunale di Busseto ha emesso ordinanza di divieto di circolazione con chiusura totale al transito del Ponte Pezzino sul Torrente Ongina. La decisione è stata presa in seguito alla perizia effettuata dall’ingegner Paolo Dallatana che evidenziava “il deterioramento avanzatissimo in elevazione del ponte e con ogni probabilità esteso in profondità all’interno della struttura, di cui non si conosce la capacità resistente”. Il Ponte, che collega il Comune di Busseto a quello di Villanova D’Arda, si trova interamente sul territorio comunale di Busseto ed è stato interessato direttamente dalle piene dell’Ongina degli ultimi giorni che potrebbero averne compromesso ulteriormente la stabilità.
Il Ponte Pezzino rimarrà chiuso fino all’accertamento delle condizioni di sicurezza. “Dopo la vicenda del Ponte Morandi - ha dichiarato il vicesindaco Gianarturo Leoni - abbiamo fatto fare perizie su tutti i ponti del territorio, in modo tale da poter garantire la sicurezza di chi vi transita. Quella del Ponte Pezzino si è fin da subito presentata come una situazione preoccupante, a causa della manutenzione che mancava da troppo tempo. Da qui la decisione di chiudere il ponte al transito veicolare: una misura che abbiamo preso per non dover rimpiangere incidenti, che potrebbero avere anche effetti gravissimi”.
Nei giorni scorsi l’Amministrazione si è incontrata anche con l’assessore regionale Donini e il sindaco di Villanova D’Arda: per le opere di riqualificazione del Ponte è stata stimata una spesa di 500mila euro, per il quale si è chiesto l’intervento economico della Regione
Causa frana, con massi e detriti che hanno invaso la carreggiata.Dal 5 dicembre a fine lavori di ripristino.
Parma, 5 dicembre 2019 – La Provincia di Parma – Servizio Viabilità rende noto che dalle ore 7 di oggi, giovedì 5 dicembre 2019, è interrotto totalmente il transito veicolare per tutti i mezzi sulla Strada Provinciale n. 15 “di Calestano” tra Ravarano e località Chiastre.
La misura si è resa necessaria dopo che si è manifestato un movimento franoso del versante di monte, con distacco di alcuni blocchi di roccia e detriti che hanno invaso la carreggiata ostruendola. Per realizzare i lavori di messa in sicurezza del versante franato e ripulire dai detriti la carreggiata stradale è necessario interrompere il transito veicolare
L’interruzione durerà fino all’ultimazione dei lavori.
Il transito verrà obbligatoriamente deviato sulla strada Statale SS 62 della Cisa segnalato con apposite indicazioni, in conformità a quanto disposto dal Codice della Strada.
Nella foto: la Sp15 interrotta.
Per applicazione di quanto previsto all’art. 5 della Legge 12 giugno 1990, n. 146, sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, si rende pubblico che, su un organico in forza di 529 dipendenti, negli orari di svolgimento dello SCIOPERO NAZIONALE DI 24 ORE proclamato da USB – Lavoro Privato, per VENERDI’ 29 NOVEMBRE 2019, i turni di servizio in vigore interessati dallo sciopero prevedevano la presenza di n. 371 agenti; di questi, 116 hanno partecipato allo sciopero.
Le trattenute per sciopero ammontano a € 7.056.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Prosegue l’intervento di consolidamento e ripristino del ponte sul torrente Lodola della Sp 37 - la Pedemontana che da Albinea porta a Chiozza di Scandiano – avviato la scorsa estate dalla Provincia di Reggio Emilia a Borzano. Da domani, per gestire in condizioni di sicurezza le prossime fasi di cantiere, il transito dei veicoli sul ponte – che dallo scorso febbraio non è percorribile dai veicoli con massa a pieno carico superiore a 32 tonnellate – dovrà essere mantenuto su una sola corsia per volta: da mercoledì 4 dicembre verrà pertanto istituito un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico o da movieri per smaltire eventuali code, con contestuale riduzione del limite velocità a 30 km/h. Permane, ovviamente, il divieto di transito ai mezzi pesanti oltre le 32 tonnellate, che già da febbraio utilizzano percorsi alternativi.
“Quello in corso è il primo di due lotti di consistenti lavori, per un importo complessivo di 870.000 euro finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso il Piano sessennale 2018-2023 a favore di Province e Città metropolitane, che prevede il consolidamento ed il ripristino delle strutture in cemento armato, anche in alveo – spiega il dirigente del Servizio Infrastrutture, Valerio Bussei – Un volta ultimato questo primo intervento, verrà effettuato il ripristino del piano viabile e dei guard-rail”.
Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.
Il gruppo Amo Colorno intende ringraziare pubblicamente il sindaco di Casalmaggiore, dott. Filippo Bongiovanni per la prontezza atta a segnalare alle forze dell'ordine un trasporto eccezionale, a nostro avviso diretto proprio sull'incerottato ponte tra Colorno e Casalmaggiore. Un impegno civico importante avvenuto presumibilmente in orario notturno, atto a tutelare la struttura che è stata chiusa per ben 21 mesi, causando enormi disagi al territorio di Colorno e Casalmaggiore.
Non è la prima volta che questo accade. Nel mese di ottobre 2019 un altro trasporto eccezionale con tanto di scorta, bandierine e lampeggianti, oltrepassò il ponte in orario tardo, per non incorrere in controlli da parte delle forze dell'ordine.
"Trasporto eccezionale" così come si evince dal nome, vuol significare la movimentazione su gomma, di materiale molto ingombrante e/o molto pesante. Sul ponte vige il limite delle 44 tonnellate di peso per i mezzi, e seppur non sempre un trasporto eccezionale lo supera, la cosa desta grande preoccupazione. Viene facile pensare che alcuni "furbetti" possano approfittare di fasce orarie senza controllo di polizia, solitamente in orario notturno, per trasportare in maniera rapida del materiale più pesante di quanto previsto. Fare ciò mette a rischio la stabilità del ponte, giudicato tra i viadotti più pericolosi in Italia, e mette a rischio l'incolumità propria e degli altri.
Diviene necessario prevedere al momento dell'installazione dei sensori di monitoraggio, anche mezzi atti alla prevenzione e al sanzionamento, in grado di far rispettare i limiti imposti di peso e velocità. Autovelox e mezzi in grado di pesare singolarmente in maniera dinamica ogni singolo mezzo che attraversa il ponte, e di multarli se non rispettano le regole.
A tal proposito continuiamo a chiedere ad entrambe le province di interfacciarsi rapidamente con le prefetture, al fine di individuare le migliori soluzioni. Un milione di euro investiti per il monitoraggio diventerebbero mal spesi se non vi fossero strumenti di dissuasione. Il ponte nuovo è ancora molto lontano e come è stato già più volte dimostrato, le regole spesso non vengono rispettate.
Il gruppo
Amo Colorno
Sarà ripristiniamo il doppio senso di marcia sul ponte Verdi di Ragazzola.
Parma 29 novembre 2019 - Dalle ore 6 di martedì 3 dicembre. Restano in vigore il divieto di transito per i veicoli con peso superiore ai 35 q.li e il divieto di superare la velocità di 30 km/ora.
La Provincia di Parma- Servizio Viabilità comunica che, in accordo con la Provincia di Cremona, dalle ore 6 di martedì 3 dicembre 2019 sarà ripristinato il doppio senso di circolazione sul Ponte “Verdi” di Ragazzola – San Daniele Po.
Rimarranno comunque in vigore sia il divieto di transito per i veicoli con peso superiore ai 35 q.li sia il divieto di superare la velocità di 30 km/ora.
L’apertura avviene in prossimità del periodo natalizio ed in attesa di perfezionare la consegna dei lavori previsti nel secondo appalto, che interesseranno ancora i consolidamenti strutturali del ponte. Tali lavori richiederanno di nuovo la circolazione a senso unico alternato, con la riattivazione dell’impianto semaforico
Posizionata la segnaletica temporanea nel parcheggio scambiatore Nord, in vista di Parma – Milan di domenica 1 dicembre.
Parma,
In vista della partita Parma – Milan, prevista domenica 1 dicembre, alle 15, sono stati già posizionati i cartelli che indicano le modifiche alla viabilità.
In particolare sono bene visibili quelli posizionati nel nel Parcheggio scambiatore Nord - Largo Maestà del Taglio - che prevedono il divieto assoluto di sosta con rimozione forzata dalle 08:00 del 30/11/2019 alle 20:00 del 01/12/2019.
L'installazione della segnaletica temporanea è ben visibile ed è stata posta con un ampio margine di anticipo, rispetto al giorno della partita, in modo da avvisare i fruitori ed evitare rimozioni dei mezzi.
A questo si aggiunge la segnaletica stradale fissa, presente da tempo allo scambiatore Nord in merito agli eventi calcistici. Il parcheggio scambiatore Nord deve essere sgombro per motivi di sicurezza e di ordine pubblico, in modo da consentire le operazioni di accoglienza dei veicoli dei tifosi ospiti e successivamente agevolate le operazioni di carico degli stessi sui bus Tep, diretti allo Stadio Tardini.
Venerdì 29 novembre sciopero generale nazionale di 24 ore indetto da USB lavoro privato. Possibili disagi per gli utenti dei servizi Seta delle province di Modena e Reggio Emilia.
Modena,
SETA S.p.A. informa che per venerdì 29 novembre è stato indetto uno sciopero generale nazionale di 24 ore da parte dell’Organizzazione Sindacale USB Lavoro Privato. L'adesione allo sciopero da parte del personale SETA potrebbe dar luogo a disagi, pregiudicando la regolarità del servizio con modalità differenti a seconda del bacino provinciale di riferimento.
BACINO PROVINCIALE DI MODENA
Servizio urbano: servizio garantito dalle ore 06,30 alle ore 08,30 e dalle ore 12 alle ore 16,00; possibili disagi nelle restanti fasce orarie.
Servizio extraurbano: servizio garantito dalle ore 06,00 alle ore 08,30 e dalle ore 12,30 alle ore 16,00; possibili disagi nelle restanti fasce orarie.
BACINO PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA
Servizio urbano ed extraurbano: possibili astensioni dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15,30 fino al termine del servizio.
Il servizio riprenderà regolarmente con le corse che inizieranno dopo il termine delle eventuali astensioni dal lavoro. Le corse garantite anche in caso di sciopero sono indicate nelle tabelle orarie presenti alle fermate e pubblicate nelle sezioni "Linee" dei rispettivi bacini territoriali sul sito internet www.setaweb.it. Informazioni in tempo reale sugli orari di passaggio dei bus sono disponibili direttamente sul proprio smartphone/tablet scaricando l’applicazione gratuita “Seta”, disponibile negli store online delle piattaforme Apple ed Android. Il servizio è accessibile anche attraverso la sezione “Quanto manca?” del sito internet di Seta.
Per ogni ulteriore informazione gli utenti possono contattare SETA al numero telefonico 840 000 216 oppure via WhatsApp al numero 334 2194058.
Si avvisa che oggi 26 novembre 2019 alle ore 17.00 verranno chiusi al traffico i ponti di Guastalla–Dosolo e Boretto-Viadana, oltre all’Argine Maestro (ex SS 62) tra Luzzara e Brescello. La chiusura si prolungherà fino alla conclusione del colmo di piena, che potrebbe prolungarsi per le prossime 24-48 ore. Saranno disposte tutte le deviazioni alla viabilità del caso per convogliare il traffico sulla Cispadana.
Si consiglia ai cittadini di tenersi informati tramite il sito e la pagina Facebook del Comune di Guastalla. Per necessità, è possibile chiamare il COC-Centro Operativo Comunale al 334.1025073.