Gradito ritorno di Verdi Off all’Ospedale dei bambini. Il coro di voci bianche della Corale Verdi diretto da Beniamina Carretta ha commosso il giovane pubblico con le note di Va’ pensiero.
Parma
Gradito ritorno all’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” di Verdi off, la rassegna di appuntamenti collaterali al Festival Verdi che il Teatro Regio realizza con il Comune di Parma e il sostegno dell’Associazione “Parma, io ci sto!”.
Questa mattina infatti, dalle 11 alle 12, nel cavedio al primo piano della struttura pediatrica del Maggiore, il Coro di voci bianche della Corale Verdi diretto da Beniamina Carretta ha tenuto un concerto per i giovani pazienti dei reparti proponendo le più belle canzoni dello Zecchino d’oro accompagnate dalla voce di Gabriella Carrozza del Teatro del Cerchio che ha intrattenuto l’attento pubblico raccontando una favola, lasciando la conclusione del partecipato momento musicale, alle note verdiane del Va Pensiero, il famosissimo coro del Nabucco.
Verdi off in Ospedale, iniziativa proposta dal Teatro Regio ed organizzata grazie alla collaborazione di Marzia Fusi insegnante di musica della Scuola in Ospedale, ha visto la partecipazione del personale medico sanitario dei reparti insieme al direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Massimo Fabi che ha voluto ringraziare personalmente Gabriella Meo, direttrice del Teatro Regio, per questo impegno a favore dei bambini e della diffusione della musica.
Con i 2mila euro ricavati da una gara di pesca sportiva “in rosa” ha donato uno strumento prezioso per le mamme che devono allattare i piccoli ricoverati dell’Ospedale dei bambini di Parma.
Parma -
Un’amica assidua della Pediatria d’urgenza dell’Ospedale dei bambini Cinzia Arcari: all’inizio di questo sodalizio consegnò trenta sedie colorate per la sala d’attesa, poi arrivò con otto piantane per flebo e pompe infusionali e questa mattina ha donato alla struttura della Pediatria d’urgenza diretta da Icilio Dodi un tiralatte, strumento prezioso per le mamme che devono allattare neonati indeboliti da una malattia.
Un’apparecchiatura dal valore di 2mila euro che Cinzia ha raccolto grazie ad una gara di pesca “in rosa” che si è tenuta lo scorso 31 marzo ai laghi di Cronovilla, sulle colline di Traversetolo, e grazie all’aiuto dei bambini del Lago di Pane e della Comunità La libellula che hanno realizzato i gadget venduti durante la manifestazione. Con lei un gruppo di amiche che collaborano ad organizzare eventi benefici per sostenere progetti sempre rivolti all’infanzia, in particolare a comunità di accoglienza e alla pediatria dell’Ospedale Maggiore.
“Il nostro è uno sforzo corale è con i bambini e per i bambini”, dice Cinzia Arcari mentre consegna il tiralatte al personale della Pediatria d’urgenza e alla coordinatrice infermieristica Giuseppina Nicosia che la ringrazia sentitamente “Cinzia è diventata una nostra amica e un’amica dei bambini”. “Uno degli obiettivi dei professionisti della salute è promuovere l’allattamento al seno – spiega Rita Dicembrino Responsabile attività assistenziali dell’Ospedale dei bambini - . E iniziative come questa, che partono dai cittadini, rafforzano questo obiettivo e ci consentono di mettere a disposizione più strumenti alle mamme che necessitano di un supporto per allattare i figli ricoverati nei reparti pediatrici del Maggiore”.
Un regalo in punta di piedi quello consegnato questa mattina nel reparto di Pediatria e Oncoematologia dell’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” di Parma. Si sono presentati in borghese con le braccia cariche di uova di Pasqua e di altrettante sorprese che faranno la gioia dei bambini ricoverati. Loro sono Lino Elia, Ivan Donadio, Gabriele Sarzi e, in rappresentanza del sindacato di Polizia Siulp, hanno consegnato i luccicanti pacchetti alla coordinatrice infermieristica Maria Luisa Zou e alla direttrice Patrizia Bertolini che li hanno ringraziati per il gradito pensiero.
“L’idea è nata da Ivan – precisa con il sorriso Lino Elia, responsabile provinciale del sindacato – e siamo stati ben felici di condividerla. Volevamo portare un sorriso, se ci riusciamo, ai bambini dell’Oncoematologia. E un uovo di Pasqua ci sembrava un piccolo gesto per far sentire, soprattutto a coloro che dovranno passare un periodo di festa ricoverati in Ospedale, che ci siamo anche noi con lui, che gli siamo vicino”.
La promessa è quella di tornare presto con un grazie rivolto alla dottoressa Bertolini e a tutto il personale del reparto “per il costante impegno che spendete per la cura di pazienti così giovani”.
Basilicanova si mobilita per l’Ospedale dei bambini di Parma e con il ricavato del mercatino solidale dona una poltrona letto al reparto.
Parma -
Giocattoli artigianali, vecchi trenini, bambole fatte a mano, libri usati: tutti hanno contribuito ad arricchire il mercatino solidale che si è tenuto lo scorso dicembre a Basilicanova promosso ogni anno dall’associazione Don Bosco. E il ricavato di quelle vendite, unito ai biglietti della tradizionale lotteria, si è trasformato in una donazione per migliorare l’accoglienza all’Ospedale dei bambini di Parma, in particolare del reparto di Oncoematologia pediatrica della dottoressa Patrizia Bertolini dove i ricoveri possono durare anche alcune settimane.
“Avevamo bisogno di una poltrona letto da mettere a disposizione dei genitori che devono assistere un figlio per tanti giorni e tante notti – spiega la coordinatrice infermieristica Maria Luisa Zou – e l’associazione Don Bosco ha risposto con generosità a questa nostra esigenza. Già lo scorso anno avevano portato regali utili al nostro reparto e quest’anno hanno pensato ancora all’Ospedale dei bambini”. “Un’attenzione che ci fa molto piacere – ha commentato la dottoressa Bertolini – e che consente ai genitori di avere una poltrona letto su cui riposare in aggiunta al divano letto presente in ogni stanza di degenza”.
A consegnare il gradito dono il vicepresidente dell’associazione Davide Chiussi con Massimiliano Cavagni che hanno precisato come “il grazie vada a tutti i volontari che rendono possibili queste donazioni. E speriamo di rivederci presto”.
Fonte: Azienda ospedaliero-universitaria di Parma
Da poco la Befana ha preso il volo, ma la solidarietà verso l'Ospedale dei Bambini non ha tregua. E' stata infatti la volta del Centro di Coordinamento Parma Clubs e dei talenti del Triathlon Cus Parma Parmigiano Reggiano. (Foto e gallery di Francesca Bocchia)
Centro coordinamento Parma Clubs: tifo e solidarietà per l'Ospedale dei bambini
Ama la tua città e la tua squadra, questo lo slogan che li guida nelle loro attività dentro e fuori lo stadio
Al centro delle loro passioni la squadra del cuore che celebrano con instancabile impegno. Sono i tifosi del Parma riuniti nel Centro di Coordinamento capitanato da Angelo Manfredini. Da loro è partita l'idea di realizzare una sciarpa, ovviamente gialloblu, che raccontasse le tappe della risalita della squadra del cuore con le foto delle tre promozioni e il calendario della serie A finalmente raggiunta.
"Con il ricavato della vendita delle sciarpe – ci spiega Manfredini – abbiamo pensato di realizzare dei quaderni personalizzati con le foto dei nostri Parma Clubs e regalarli ai pazienti ricoverati all'Ospedale dei bambini, tramite l'associazione Giocamico". E questa mattina hanno invaso i reparti pediatrici per portare il calore gialloblu ai ragazzi e trasmettere lo spirito del loro tifo che ha come motto "rispetta gli avversari se vuoi essere rispettato".
Una prima parte della fornitura è stata così consegnata all'associazione per distribuirli ai piccoli pazienti dei reparti o in attesa di un esame negli ambulatori dell'Ospedale "Pietro Barilla".
A ringraziarli, insieme alla Responsabile attività assistenziali della Pediatria Rita Dicembrino il presidente di Giocamico Corrado Vecchi, che da grande tifoso qual è soffre con loro sugli spalti del Tardini così come gioisce con loro di ogni partita vinta. A cominciare da quella della generosità.
Triathlon, i talenti del Cus Parma Parmigiano Reggiano campioni di solidarietà all'Ospedale dei bambini
L'importante è non arrendersi mai, nello sport come nella vita. Incontro dei triatleti nei reparti pediatrici del Maggiore
Questa mattina gli atleti della multidisciplina rossonera sono entrati in corsia per portare un sorriso ai bimbi ricoverati nei reparti pediatrici del Maggiore di Parma.
Accompagnati da Corrado Morini, coordinatore del settore giovanile e allenatore gruppo élite, i big della sezione hanno incontrato i piccoli grandi pazienti trasmettendo loro tutta la passione di uno sport che è anche disciplina di vita.
Ad accoglierli, insieme ai giovani ricoverati della pediatria, la responsabile attività assistenziale dell'Ospedale dei bambini Rita Dicembrino, il prof. Carlo Caffarelli responsabile del Centro allergologico e il presidente di Giocamico Corrado Vecchi.
"Il nostro obiettivo era quello di regalare un sorriso ai bimbi e adolescenti ricoverati, raccontando loro di una disciplina che racchiude tre sport in uno – commenta Morini -. E' anche importante e arricchente per tutti questo scambio tra giovani".
A partecipare a questa trasferta speciale sono stati:
Sofia Grignaffini, giovane atleta del triathlon classe 2003 e grinta da vendere
Filippo Rinaldi, Campione italiano di Triathlon Cross, Vincitore dell'Iron Tour all'Isola d'Elba, quarto agli Europei in Spagna e ancora ha partecipato ai mondiali in Danimarca.
Nicola Scarica, giovane triatleta classe '97 con un passato da ciclista, approdato al triathlon ha iniziato a cogliere ottimi risultati individuali (diversi podi nazionali). È stato un membro del team campione d'Italia a cronosquadre nel 2017 mentre nell' ultima stagione ha collezionato a livello di team due terzi posti nelle tappe Coppa Crono Duathlon e Triathlon mentre a livello individuale può vantare l'argento ai campionati italiani duathlon U23.
Emanuele Grenti, giovane triatleta classe '95 con un passato da nuotatore, i suoi risultati più importanti del 2018 sono la partecipazione ai mondiali di Triathlon 70.3 dove si è classificato 4 di categoria. Ha vinto anche il titolo italiano di categoria nel duathlon classico. Vincitore anche lui della Coppa Crono nel 2017, ha ottenuto il podio nella tappa duathlon della Coppa Crono 2018. È anche vice allenatore di triathlon e istruttore nuoto
Federico Pezzani, giovane triatleta classe '97 da srmpre nelle fila del cus parma triathlon, ancora nessun podio individuale ma tanti risultati individuali di rilievo e sempre fondamentale per la coppa crono nel 2017 e nel 2018
Nicola Grisenti, giovane triatleta classe '97 con un passato da ciclista. La sua gamba in bici si è sempre rivelata importante per il team nella coppa crono. È anche vice allenatore di triathlon
Francesca Sedda, giovane triatleta sarda classe '97 che studia all'unipr. Ha partecipato diverse volte al grand prix italia ed è stata una componente del team femminile terzo classificato nella Coppa Crono Duathlon e nella Cronosquadre Triathlon U23.
All'Ospedale dei bambini la Befana arriva a dorso degli asinelli. Con Impronte nell'anima tornano nel giardino della pediatria del Maggiore di Parma, Giannetta e Maurizio. Per la gioia dei bambini.
Parma
L'associazione Impronte nell'anima torna con gli asinelli all'Ospedale dei bambini con una sorpresa in più: ad accompagnare Maurizio e Giannetta questa volta è stata la Befana in carne e ossa che ha portato nel suo sacco doni per tutti i bambini.
Ed è stata subito festa, carezze e spazzole per i due asinelli condotti da Elisa Lorenzani dell'associazione Asini nel cuore che si sono lasciati accudire dai bambini presenti nel giardino della struttura pediatrica mentre i più ardimentosi sono saliti sulle loro selle per prendere confidenza con i dolci animali. A chi non è potuto scendere in giardino la Befana ha consegnato personalmente un gioco regalando a tutti un accogliente sorriso che ha placato anche i più arrabbiati tra di loro per dover passare un pomeriggio di festa in ospedale.
Ad accompagnare la simpatica vecchina animata da Cosetta, referente degli Operatori del Sorriso della Croce Rossa, la coordinatrice infermieristica della Pediatria generale Claudia Marcatili e la responsabile delle attività assistenziali Rita Dicembrino. Soddisfazione per la riuscita dell'iniziativa è stata espressa dalla presidente di Impronte dell'anima Marta Viappiani che è già pronta a ripetere le attività con gli asinelli Maurizio e Giannetta anche in primavera "Chi vive questa esperienza ne rimane entusiasta per quello che riceve in dono dai bambini, per le soddisfazioni e i sorrisi che regalano. Per noi dell'associazione questo momento è molto importante e speriamo di trasmettere un momento di serenità ai bambini in ospedale".
Il corteo della MOTOBEFANA è arrivato puntuale a Parma con il suo carico di gioia e felicità irrorando il centro cittadino di allegria. Infine, come ormai è tradizione, ha fatto tappa all'Ospedale dei Bambini.
(foto di Francesca Bocchia)
Inaugurata la Casa della salute del Bambino e l'Adolescente a Parma, in Viale Fratti 32/1° a Parma.
(Gallery di Francesca Bocchia)
2014-2018: le risorse per la sanità di Parma
Nel periodo 2014-2018 l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ha ricevuto finanziamenti complessivi per 8 milioni e 500mila euro. Risorse destinate principalmente alla realizzazione del nuovo Day Hospital Oncoematologico e del Centro Prelievi, a opere di adeguamento alla normativa antincendio, ammodernamento, sostituzione e acquisizione di tecnologie sanitarie e informatiche. Negli stessi anni, l'Azienda Usl di Parma ha ricevuto finanziamenti per oltre 14 milioni e 380mila euro, di cui 6,5 milioni dalla Regione. Sono stati impiegati principalmente per l'ampliamento dell'ospedale di Vaio a Fidenza, la ristrutturazione dell'ospedale di Borgo Val di Taro, la costruzione della Casa della Salute a Fornovo di Taro, l'acquisto di tecnologie sanitarie.
Ma la 'giornata sanitaria' del presidente Bonaccini non si è fermata solo a Parma: è partita da Modena - dove in mattinata è stata inaugurata la Sala Operatoria Ibrida dell'Ospedale Civile di Baggiovara, struttura di assoluto livello europeo-e proseguita Bologna, al Policlinico Sant'Orsola, per la consegna ai volontari dell'Ageop (Associazione genitori ematologia oncologia pediatrica) dei fondi raccolti dalla Uil Emilia-Romagna attraverso l'iniziativa benefica 'Solidali tutto l'anno'. "Esperienze straordinarie- sottolinea il presidente della Giunta- che l'Emilia-Romagna continua a realizzare grazie alla generosità dei suoi cittadini e dei suoi volontari. A tutti va davvero il grazie mio personale a nome dell'intera società regionale
Toyland rompe il salvadanaio delle offerte e consegna strumenti e apparecchiature per i piccoli pazienti dell'Ospedale dei bambini
Chi ha comprato un regalo da Toyland lasciando un piccolo pensiero per l'Ospedale dei bambini ha contribuito ad un grande regalo per la Pediatria cittadina.
Ogni euro di quel salvadanaio è stato infatti preziosamente custodito dalla titolare del negozio di giocattoli Simona Carpi che lo ha trasformato in apparecchiature per i piccoli pazienti e, questa mattina, con la collega Stefania Giliotti, lo ha consegnato alle coordinatrici infermieristiche Giuseppina Nicosia e Claudia Marcatili affiancate dalla Rad Rita Dicembrino che hanno ringraziato per la vicinanza dimostrata alla pediatria e ai bambini.
In quel cesto un televisore per una stanza che ne era ancora sprovvista, una bilancia pesa neonati, termometri per i più piccoli, pupazzetti colorati per nascondere gli stetoscopi e tanto altro.
"Materiale prezioso per noi – ha affermato il direttore del reparto Icilio Dodi nel ringraziare Toyland del gesto insieme al dottor Claudio Ruberto – perché ci consentono di interagire meglio con i pazienti distraendoli dalle loro paure. Quando parliamo di umanizzazione delle cure significa anche utilizzare un pupazzetto per spiegare ad un bambino cosa stiamo facendo".
"Noi vendiamo giochi – ha spiegato Simona Carpi – e abbiamo tanti clienti che vengono a compare giocattoli per i bambini dell'Ospedale. Con le donazioni lasciate dai nostri clienti volevamo portare qualcosa che rimanesse alla struttura pediatrica, ma non abbandoneremo le tradizioni, con i giocattoli passeremo solo in un altro periodo".
I BabbiRun sono atleti che hanno partecipato alla corsa non competitiva organizzata dalla sede parmigiana di Decathlon. Sette chilometri per portare un saluto e un dono ai pazienti ricoverati nella struttura pediatrica del Maggiore di Parma.
Parma -
Hanno sfidato il freddo che ha imbiancato i campi di brina nella domenica prenatalizia per portare un saluto all’Ospedale dei Bambini di Parma, correndo con il classico cappellino di Babbo Natale ben calato sulla fronte. Sono partiti da San Pancrazio di rosso vestiti e dopo un percorso nelle stradine della prima periferia della città sono arrivati in via Abbeveratoia per consegnare giochi e attrezzi sportivi adatti ai bambini all’Associazione Giocamico che si farà carico di distribuirli ai pazienti ricoverati nei reparti pediatrici.
Loro sono i BabbiRun, gli atleti che hanno partecipato alla corsa non competitiva organizzata dalla sede parmigiana di Decathlon che prevedeva l’arrivo al “Pietro Barilla” di Parma per salutare fisicamente i bambini che dalle finestre hanno potuto assistere al loro colorato arrivo. Ad accoglierli i volontari di Giocamico e la responsabile assistenziale Rita Dicembrino che li ha ringraziati per l’impresa e ovviamente per il gentile pensiero.