Dai contagi ai decessi diretti e indiretti da covid, dalla sospensione delle attività alle chiusure di esercizi commerciali, artigiani e professionisti, dall’inasprimento delle discriminazioni al fronteggiarsi dei vaccinati contro non vaccinati, dalle “bugie” dei Big Pharma alla segretezza dei documenti che le riguardano, sono innumerevoli le frizioni che ha portato la pandemia a vari livelli della società e dell’economia. Ambiente e economia che divergono sempre più anziché avvicinarsi. Tutti contro tutti e il caos regna sovrano nella apparente armonia governativa.
I valori e il misuratore del peso delle parole e delle azioni stanno radicalmente mutando, non solo quei costumi che necessiterebbero di una potente revisione , ma in modo indiscriminato. Così a farne le spese è il “Buon Senso”, che viene sostituito da ipocrisia e falso buonismo, in difesa di non si sa quali principi e valori che già non fossero presenti e istintivamente accettati, rischiando invece a rimarcare differenze o discriminazioni, di fatto, sino a quel momento, insistenti o già superate.
Se fosse vero vorrebbe dire che ci sarebbe ancora una flebile speranza che il seme della ragionevolezza si possa riprodurre, moltiplicarsi e diffondersi.
Realtà o finzione? Utopia o scenario possibile? La collega giornalista Gloria Callarelli ci propone, in modo romanzato, un colloquio, sicuramente verosimile, tra due attori di una delle tante manifestazioni No Pass.
Lasciamo ai lettori la libera scelta di credere che il dialogo sia avvenuto realmente o meno.
Se qualcuno si riconoscesse, o vorrebbe riconoscersi, anche solo parzialmente nei contenuti del dialogo proposto, potrebbe portarci testimonianza diretta, raccontando anche delle sue emozioni patite in quel frangente (LGC)
Mentre sono in procinto di entrare nel mercato dei vaccini quelli "veri", i cosiddetti proteici, si intensifica la spinta alla terza e addirittura alla quarta dose (Israele). Intanto sorgono sospetti sulle modalità di ricerca e dei controlli delle agenzie regolatorie (EMA per UE e FDA per USA).
Il fatto che i bambini siano stati riassegnati alle famiglie originarie vuol dire che, quantomeno, un errore di valutazione venne commesso. In sintesi, lo psicoterapeuta Claudio Foti è stato condannato a quattro anni per lesioni gravissime e abuso d’ufficio (l’accusa aveva chiesto sei anni), mentre l’altra indagata che aveva chiesto il rito abbreviato, l’assistente sociale Beatrice Benati, è stata invece assolta.
80% di vaccinati tra gli over12 anni ma inizia il tamburellante tourbillon di numeri e indicatori per creare quella cortina di fumo, inestricabile e soprattutto incontrollabile che come un cancro entra nei cervelli e coltiva l'ansia da covid. Verso la fine della Filmografia fantascientifica.
Con il voto segreto la maggioranza da “Bulgara” si trasforma in “Democratica”. I miracoli dell’anonimato è la conferma dell’arroganza presuntuosa di certuni che della democrazia ne sanno parlare bene ma di cui ben poco ne apprezzano i valori.
Sospesa l'attività di un ristorante etnico per motivi igienico sanitari e carenze in merito al rispetto della normativa sul Green Pass.