Commedie, cinepanettoni, cartoni animati, ma anche fantascienza e pellicole di formazione. Ecco una selezione dei film in uscita da andare a vedere con gli amici, in coppia o con la famiglia, approfittando delle vacanze natalizie.
Di Manuela Fiorini
Andare al cinema durante le feste natalizie e ormai una tradizione, quasi quanto l'albero e il panettone. Complici le vacanze natalizie e più tempo a disposizione, si può scegliere un pomeriggio da trascorrere con i propri bambini, oppure una serata a due o con gli amici. La scelta della pellicola e ampia, dal momento che proprio in questo periodo si concentrano le nuove uscite. Abbiamo fatto una selezione per voi.
Miss Peregrine – La Casa dei ragazzi speciali
Uscita 15 dicembre, durata 127 minuti.
Regia di Tim Burton, con Eva Green, Judi Dench, Samuel L.Jackson e Ruper Everett.
Torna Tim Burton, con questa favola surreale, ma con una lettura a più strati. Il sedicenne Jacob ha un forte legame con il nonno Abraham, sfuggito alle persecuzioni naziste grazie all'intervento di Miss Peregrine, che dirige un orfanatrofio su un'isola al largo del Galles. Proprio le storie meravigliose narrategli dal nonno, morto in circostanze tragiche quanto misteriose, porteranno il ragazzino a scoprire le sue "peculiarità" e a lasciare la Florida alla volta del Galles, alla ricerca della misteriosa Miss Peregrine, che non solo non è una favola, ma una persona reale quanto magica, protettrice di ragazzini con doni speciali che il cattivo di turno vorrebbe avere per sé. Un'avventura visionaria e appassionante, metafora delle persecuzioni naziste e dell'impegno di chi ha messo a repentaglio la propria vita per salvarne altre. Una favola per bambini con spunti di riflessione anche per gli adulti.
Natale a Londra – Dio salvi la regina
Uscita 15 dicembre. Durata 90 minuti.
Regia di Volfango De Biasi, con Lillo & Greg, Paolo Ruffini, Nino Frassica e Ninetto Davoli.
E a Natale non può mancare la carrellata di "cinepanettoni". In questa commedia il duo comico Lillo & Greg interpretano la parte di Erminio e Prisco, figli di un boss romano detto Er Duca, finito nei guai per un debito con Equitalia. Per aiutare suo padre a saldare il debito Erminio, il meno furbo dei due fratelli, decide di mettere in vendita un ristorante che Er Duca possiede a Londra e chiede l'aiuto di Prisco, che ha abbandonato il business di famiglia per diventare boy scout. I due si recano a Londra, dove però scoprono che il ristorante deve un milione di euro a uno strozzino. I due escogiteranno allora una truffa da un milione e mezzo di euro per ripagare tutti i debiti. Si ride alle irresistibili gag, che fanno sorvolare su una trama alquanto semplice e fin troppo scontata.
Poveri ma ricchi
Uscita 15 dicembre. Durata 90 minuti
Regia di Fausto Brizzi, con Christian De Sica, Enrico Brignano, Anna Mazzamauro, Al Bano e Gabriel Garko.
La famiglia Tucci, composta dal padre Danilo, venditore di mozzarelle, la madre Loredana, casalinga con la fissa per la pulizia, la figlia Tamara, cassiera al supermercato, lo zio Marcello, disoccupato cronico, la nonna Nicoletta, che passa le sue giornate davanti alla TV e innamorata di Gabriel Garko e il piccolo Kevi (senza la N), incredibilmente saggio per i suoi dieci anni, vive a Torresecca, un paesino nei pressi di Zagarolo. La loro vita viene rivoluzionata quando scoprono di avere vinto 100 milioni di euro alla lotteria. Ma la notizie si sparge in fretta e dovranno scappare! Uno spaccato della società moderna con i suoi valori, quelli veri e quelli effimeri.
Fuga da Reuma Park
Uscita 15 dicembre. Durata 90 minuti.
Regia di Aldo, Giovanni & Giacomo e Morgan Bertacca. Con Aldo, Giovanni & Giacomo, Ficarra & Picone, Silvana Fallisi e Giorgio Centamore.
Il trio comico torna con un film che li proietta in un prossimo futuro. Sono passati 30 anni. Aldo viene accompagnato al Reuma Park, una sorta di carcere per anziani mascherato da parco di divertimenti. Qui incontra Giovanni, che ha vuoti di memoria, eccetto per quello che riguarda una procace infermiera dell'Est, e Giacomo, costretto su una sedia a rotelle e arrabbiato con il mondo. Il trio si ricompatterà per tentare una rocambolesca evasione dal Reuma Park la vigilia di Natale. Si ride con leggerezza con un film che strizza l'occhio alle comiche.
Un Natale al Sud
Uscita 1° dicembre. Durata 90 minuti.
Regia di Federico Marsicano, con Massimo Boldi, Biagio Izzo, Debora Villa, Paolo Conticini, Anna Tatangelo.
Da quando hanno "divorziato" artisticamente, a Natale cinepanettoni separati per l'ex coppia Boldi - De Sica. Torna il classico cliché in cui due amici, Peppino, carabiniere milanese, e Ambrogio, fioraio napoletano, trascorrono le feste natalizie nella stessa località turistica. Sposati rispettivamente con Bianca e Celeste, hanno entrambi un figlio, Riccardo e Simone, youtuber e fidanzati virtualmente con due ragazze conosciute su un'App di dating. Quando si tratta di partecipare a un raduno annuale in un lussuoso resort riservato agli iscritti, le due coppie decidono di pedinare i figli. Incontreranno anche una blogger alla ricerca dell'uomo ideale e un influencer innamorato di se stesso, una ballerina di burlesque e un autista in cerca di avventure. La tipica commedia degli equivoci in versione 2.0.
Babbo bastardo 2
Uscita 7 dicembre. Durata 87 minuti.
Regia di Mark Waters, con Billy Bob Thornton, Kathy Bates, Tony Cox.
Secondo episodio che vede protagonista Willie Soke che spinto dall'avidità, dall'odio e dal whisky torna a fare coppia con il suo aiutante, l'altrettanto arrabbiato Marcus, per rivestire i panni di Babbo Natale per un ente di beneficienza diretto da Diane, una donna di sani principi. Farà la conoscenza di Thurman Merman, un ragazzo sovrappeso e allegro, che forse riuscirà a tirare fuori il suo lato più buono. Dopotutto, siamo a Natale. Magistrale Kathy Bates nel ruolo della madre di Willie.
Oceania
Uscita 22 dicembre. Durata 103 minuti
Regia di John Musker, Ron Clemens, Don Hall e Chris Williams. Film d'Animazione.
Continua l'ultima tendenza della Disney che vede protagoniste eroine che si salvano da sole. Il principe è superfluo anche in questa fiaba di formazione, ambientata nel Sud del Pacifico. La protagonista è Oceania, una bambina, poi ragazzina, maori cresciuta sotto l'ala protettrice del padre, capo del villaggio e nutrita dai racconti fantastici nella nonna che le narra di come i Maori, oggi stanziali, un tempo siano stati grandi esploratori e navigatori. Oceania prenderà così in mano la sua vita e, disobbedendo al padre, che le proibisce di navigare oltre la barriera corallina, prenderà il largo nell'oceano, accompagnata da un semidio pasticcione ed egocentrico e da un galletto. Il personaggio principale, nella versione originale americana si chiama Moana, ma è stato tradotto con Oceania per non creare equivoci e imbarazzi, soprattutto nei genitori.
Il GGG – Il Grande Gigante Gentile
Uscita 30 dicembre, durata 117 minuti.
Regia di Steven Spielberg. Con Mark Rylane, Ruby Barnhille, Rebecca Hall.
Tratto dal libro di Roald Dahl "Il GGG" del 1982, il film racconta del Grande Gigante Gentile, molto diverso dagli altri abitanti del Paese dei Giganti, che si nutrono di esseri umani e di bambini in particolare. Una notte, il GGG, che è vegetariano, rapisce Sophie, una ragazzina che vive a Londra, e la porta nella sua caverna. Lo spavento iniziale si trasformerà in una grande amicizia. Il GGG porterà Sophie nel Paese dei Sogni e le insegnerà tutto sulla magia e sul mistero dei sogni, che lui cattura per mandare ai bambini. Quando gli altri giganti progetteranno un attacco, l'insolita coppia di amici avvertiranno la Regina d'Inghilterra dell'imminente minaccia e insieme riusciranno a sconfiggere i giganti cattivi una volta per tutte. Un film per tutta la famiglia, che parla dritto al cuore di dolore e sofferenza, ma anche e soprattutto di speranza.
Sully
Uscita 1° dicembre. Durata 95 minuti.
Regia di Clint Eastwood, con Tom Hanks, Aaron Eckhart, Laura Linney
Clint Eastwood regista non sbaglia un colpo e racconta la storia vera del pilota di aerei Chesley Sullenberger, detto Sully, che il 15 gennaio 2009, riuscì a salvare i 155 passeggeri del volo di linea US Airways con un magistrale ammaraggio sul fiume Hudson. Dopo aver incrociato uno stormo di oche, l'aereo perde l'uso di entrambi i motori e Sully ha solo pochi secondo per prendere una decisione. Dalla sua esperienza, capisce che tornare indietro o atterrare all'aeroporto più vicino è impossibile. Non ci sarà nessuna vittima, ma Sully sarà messo duramente alla prova tra chi lo acclama come un eroe e chi invece, vuole la sua testa, tra indagini federali e confronti sindacali.
Passengers
Uscita 30 dicembre. Durata 116 minuti.
Regia di Morten Tyldum, con Jennifer Lawrence, Chris Pratt, Michael Sheen
Per gli amanti della fantascienza, il film si svolge a bordo di una nave spaziale che trasporta 5000 passeggeri verso un nuovo mondo, messi "in letargo" per consentire loro di sopportare il lungo viaggio interstellare. Un malfunzionamento del sistema risveglia però Jim Preston 90 anni prima del previsto. Incapace di riaddormentarsi, lo aspetta un'intera vita di solitudine a bordo della nave colonia. Cercherà di salvarsi, ma dopo aver visto Aurora, una bella scrittrice di cui trova le opere nella biblioteca della nave, se ne innamorerà e per un anno intero sarà indeciso se svegliarla o no. Cederà e la risveglierà, rendendosi conto troppo tardi di avere condannato anche lei a trascorrere la vita sulla nave.
Lion – La strada verso casa
Uscita 22 dicembre. Durata 129 minuti
Regia di Garth Davis, con Dev Patel, Rooney Mara, Nicole Kidman
India, 1986, Saroo ha cinque anni e una notte decide di seguire il fratello maggiore poco lontano da casa, per aiutarlo a trasportare delle balle di fieno. Si addormenta, però, sul treno che lo dovrebbe portare a destinazione. Si risveglia solo e spaventato e sale sul primo treno fermo alla ricerca del fratello. Il convoglio però, riparte prima che lui riesca a scendere e lo porterà a Calcutta, a 1600 km di distanza da casa. Solo e senza conoscere una parola di bengalese, non riesce a spiegare a nessuno da dove viene e finirà in un orfanatrofio. Finirà per essere adottato da una coppia australiana. Venticinque anni dopo si metterà alla ricerca della sua famiglia con l'aiuto dei suoi ricordi d'infanzia e di Google Earth.
Lunedì 5 dicembre terzo appuntamento con la rassegna cinematografica gratuita World War II – Uomini In Guerra 1943 – 1945 dedicata alla seconda guerra mondiale. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.
Parma, 1 dicembre 2016
Terzo appuntamento con "World War II: uomini in guerra. 1943 – 1945", rassegna ad ingresso gratuito organizzata dall'Ufficio Cinema dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale: lunedì 5 dicembre, alle ore 21.00 verrà proiettato al Cinema Astra d'essai "La Caduta. Gli ultimi giorni di Hitler", film del regista Oliver Hirschbiegel, candidato nel 2005 all'Oscar come Migliore film straniero.
20 aprile 1945. Berlino sta per essere assediata dalle truppe russe. Adolf Hitler si è rifugiato con gli altri capi del regime nazista nel bunker sotto la Cancelleria: la sua dattilografa Traudl Junge assiste al crollo del nazismo e alla cronaca "in diretta" della fine, tra gli spazi angusti di un rifugio sotterraneo. Hitler vorrebbe spingere la Germania a resistere, ma il 30 aprile si suiciderà con Eva Braun.
Molto indovinata la scelta degli attori, con la strepitosa mimesi di Bruno Ganz nei panni del Führer.
Tutti gli appuntamenti di "World War II: uomini in guerra. 1943 – 1945" sono ad ingresso gratuito. Prossimi appuntamenti, lunedì al 12 dicembre, con "Tutti a casa", e lunedì 19 con "Bastardi senza gloria".
(Fonte: Comune di Parma)
L'Ufficio Cinema dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale propone la rassegna cinematografica "World War II: uomini in guerra. 1943 – 1945": cinque film sul secondo conflitto mondiale, in occasione della mostra dedicata al grande fotoreporter di guerra Robert Capa, in corso fino al 15 gennaio a Palazzo Pigorini.
Le proiezioni, tutte ad ingresso gratuito, si terranno presso il Cinema Astra d'essai ogni lunedì dal 21 novembre al 18 dicembre, alle ore 21.00.
Da La Ciociara di Vittorio de Sica (proposto nella copia restaurata dalla Cineteca Nazionale), fino alle più recenti e originali riletture filmiche del secondo conflitto mondiale, come Bastardi senza gloria e Fury; dall'amara ironia di Tutti a casa di Comencini alla cronaca del crollo del nazismo visto con gli occhi della dattilografa del Führer in La Caduta. Gli ultimi giorni di Hitler.
Tragedia, speranza e tanta azione con il cinema più spettacolare degli ultimi anni in tema bellico, senza dimenticare due pietre miliari della migliore produzione italiana.
PROGRAMMA COMPLETO
Lunedì 21 Novembre h 21
FURY, David Ayer (USA 2014)
Germania, aprile 1945. Il sergente Don Collier detto Wardaddy, sopravvissuto al deserto africano e alle spiagge della Normandia, è inviato in una missione impossibile dietro le linee nemiche all'interno di un carro armato Sherman, con un manipolo di soldati di diversa estrazione e carattere. In evidente inferiorità numerica e mal equipaggiati, dovranno affrontare ogni avversità nel tentativo di colpire al cuore della Germania nazista. Fury fa tabula rasa dell'eroismo classico e restituisce la disperazione, la follia e la violenza del conflitto.
Lunedì 28 Novembre h 21
LA CIOCIARA, Vittorio De Sica (Italia 1960)
Cesira, una donna del popolo, gestisce un negozio di alimentari a Roma, ma quando gli alleati bombardano la capitale si rifugia, insieme con la figlia adolescente, nel suo paese d'origine, in Ciociaria. Quando il pericolo sembra scongiurato le due donne tornano a Roma; lungo il cammino alcuni soldati marocchini le violentano. De Sica, insieme a Cesare Zavattini, traduce il romanzo di Moravia con sensibilità e vigore.
Una memorabile Sofia Loren, premiata con l'Oscar e a Cannes, interpreta con passione la madre.
Copia restaurata - Cineteca Nazionale
Lunedì 5 Dicembre h 21
LA CADUTA. GLI ULTIMI GIORNI DI HITLER, Oliver Hirschbiegel (Der Untergang, Ger/Ita/Aus 2004)
20 aprile 1945. Berlino sta per essere assediata dalle truppe russe. Adolf Hitler si è rifugiato con gli altri capi del regime nazista nel bunker sotto la Cancelleria: la sua dattilografa Traudl Junge assiste al crollo del nazismo e alla cronaca "in diretta" della fine, tra gli spazi angusti di un rifugio sotterraneo. Hitler vorrebbe spingere la Germania a resistere, ma il 30 aprile si suiciderà con Eva Braun.... Molto indovinata la scelta degli attori con la strepitosa mimesi di Bruno Ganz nei panni del Führer.
Lunedì 12 Dicembre h 21
TUTTI A CASA, Luigi Comencini (Italia 1960)
Il sottotenente Innocenzi, travolto come tutti i suoi commilitoni dall'armistizio dell'8 settembre 1943, cerca di tornare a casa insieme a tre militari del suo reparto. Un classico del nostro cinema, una grande commedia con una morale amarissima. Comencini realizza un film in cui si fondono con eccellente equilibrio i toni della
commedia con quelli della tragedia storica. Né retorico né buonista, con una delle migliori interpretazioni di Alberto Sordi. Sceneggiatura di Comencini, Age, Scarpelli e Marcello Fondato
Lunedì 19 Dicembre h 21
BASTARDI SENZA GLORIA, Quentin Tarantino (Inglorious Basterds, USA/Germania 2009)
Un gruppo di soldati americani ebrei, conosciuto come "The Basterds" viene inviato nella Francia occupata dai tedeschi, con il preciso compito di assassinare brutalmente qualsiasi nazista sul suo cammino. Tarantino al suo meglio, tra momenti ludici, dialoghi folli e deflagrazioni improvvise dell'azione, riscrive la Storia raccontando un attentato a Hitler collocato nell'unico luogo per lui possibile: un cinema. Oscar miglior attore non protagonista e Palma d'Oro miglior attore a Christoph Waltz.
INGRESSO LIBERO
Inizio spettacoli h 21
Ufficio Cinema 0521 031035
Cinema Astra d'essai, P.le Volta 3 – 0521 960554
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www.ufficiocinema.it
Robert Capa in Italia 1943-44
Palazzo Pigorini ospita la mostra fotografica dedicata al grande fotoreporter ungherese con 78 fotografie in bianco e nero che raccontano gli anni della seconda guerra mondiale in Italia.
Palazzo Pigorini, Strada della Repubblica 29/A, Parma
Orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 18.
Ingresso: intero €8, ridotto €6, scuole €4
Info e biglietteria: 0521 218967
Ogni giorno, alla stessa ora, il cielo si tinge di rosso, proprio come il red carpet del Lido di Venezia in questi giorni. Su questo fantastico palcoscenico sfilano attori e attrici, registi e personaggi della tv. Dai presentatori italiani fino alle star americane più famose, non ci sono distinzioni. Il pubblico, in attesa fino dalle prime luci dell'alba di vedere i loro idoli, esulta e chiede a gran voce foto e autografi che (quasi) sempre gli vengono concessi.
Sono due gli appuntamenti per i fan del tappeto rosso: alle 18 e alle 21. I giornalisti accreditati e coloro che partecipano alle conferenze stampa mattutine e pomeridiane sanno già cosa aspettarsi e chi attendere, ma le sorprese non mancano mai. Infatti, non si parla di soli attori o registi ma anche di tante modelle, stilisti e fashion blogger. Fin dai primi giorni, il pubblico ha potuto godere della presenza di grandi nomi quali Michael Fassbender, Jake Gyllenhaal, Alicia Vikander, Emma Stone, James Franco, Amy Adams, il nostro immancabile (da ormai diversi anni) Paolo Sorrentino e tanti altri che si preparano alla proiezione dei film o documentari presentati; ma anche Belen, Bianca Balti e Chiara Ferragni.
Cosa ci riserverà il festival nei prossimi giorni? Solo il tempo potrà dirlo, ma una cosa è certa: il tappeto rosso non delude mai.
Articolo di Federico Meneghini e Luca Fantuzzi
Foto di Federico Meneghini, Luca Fantuzzi e Ludovico Casalone
Le foto continuano nella galleria in fondo alla pagina
Appena entrati nella sala conferenze del Palazzo del Festival di arte cinematografica di Venezia, nonché Casino, si respira un'aria particolare. Poter semplicemente camminare e sedersi a pochi metri di distanza da artisti di fama mondiale, registi emergenti e produttori di alto livello, è una sensazione unica e indimenticabile. Dalle risposte alle domande dei giornalisti presenti in sala, emerge l'energia dei nuovi progetti o dei grandi classici riproposti, come ad esempio "The Bleeder" di Philippe Falardeau con Naomi Watts e Liev Schreiber, oppure la versione restaurata in 4K di "Zombi (Dawn of The Dead)" di George A. Romero presentato da Dario Argento insieme a Nicolas Winding Refn e proiettato per l'occasione a mezzanotte.
Novità di quest'anno è "Jesus VR – The Story of Christ", ovvero il primo film interamente da vedere e vivere attraverso la realtà virtuale. Girato con le nuove tecnologie 360, narra gli eventi principali della vita di Gesù come mai prima d'ora.
Articolo di Federico Meneghini e Luca Fantuzzi
Foto di Federico Meneghini, Luca Fantuzzi e Ludovico Casalone
Come ogni anno, da ormai 73 edizioni, la città di Venezia apre le braccia ad uno dei più grandi eventi d'arte cinematografica del mondo. Dieci giorni all'insegna del buon cinema. Tra i numerosi turisti si scorgono critici, produttori e semplici fan che ogni giorno si imbarcano verso il Lido di Venezia per assistere alle numerose attività che il festival propone.
C'è anche la tratta diretta San Marco – Casinò per gli addetti ai lavori. L'atmosfera è frenetica, anche visti gli eventi che si sovrappongono ogni giorno: dalle proiezioni, alle conferenze stampa, dai photocall fino al classico e immancabile red carpet serale. Attraversando la città, si notano subito i fan in attesa dei loro idoli, le telecamere e i fotografi appostati, i giornalisti al lavoro e i semplici curiosi che tentano di scoprire chi sarà la prossima star ad attraversare il red carpet.
Nei pressi del Palazzo del Festival si trovano svariate zone di ristoro che alle ore di punta si riempiono e le varie sale di proiezione, ognuna chiaramente riconoscibile per lo stile colorato. Si prospetta un'edizione interessante ed innovativa, anche grazie all'introduzione di nuove tecniche cinematografiche come quella della realtà virtuale.
Articolo di Federico Meneghini e Luca Fantuzzi
Foto di Federico Meneghini, Luca Fantuzzi e Ludovico Casalone
Ai Giardini della Paura rivive il mito di Zio Tibia, grazie al documentario a lui dedicato. Mercoledì 10 agosto saranno presenti ai Giardini di San Paolo gli autori del film e l'animatore del pupazzo cult degli anni '80.
Parma, 8 agosto 2016
Un appuntamento speciale ai Giardini della Paura, rassegna organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale e con il sostegno di Intesa Sanpaolo: mercoledì 10 agosto alle ore 21.30, prima del film Honeymoon di Leigh Janiak (USA 2014), sarà presentato in anteprima Zio Tibia -Il documentario, dedicato al personaggio televisivo presentatore delle notti horror di una nota emittente, alla presenza degli autori Ale e Max Copertino.
Zio Tibia, celebre personaggio dei fumetti americani Creepy, reso noto da Italia 1 durante la stagione estiva del 1989 e 1990 con le trasmissioni "Zio Tibia Picture Show" e "Venerdì con Zio Tibia" ritornerà eccezionalmente, a distanza di 25 anni, grazie alle interviste realizzate da Alessandro Baldini ai membri del cast delle due trasmissioni: Stefano Cananzi (Zio Tibia), Cristina Lai (scenografa), Fabrizio Casadio (voce di Zio Tibia), Natalino De Filippis (Golem), Matteo Molinari (Autore) e Rosalba Casadio (moglie di Fabrizio).
Attraverso i loro aneddoti e racconti si rivivrà, per la prima volta in assoluto, quella che fu la costruzione di un programma che diventò subito un cult.
Proprio da Parma il mito di Zio Tibia riprese vita nell'estate del 2004, quando il promoter Marco Formato organizzò presso la Fattoria di Vigheffio un evento dedicato alla celebre trasmissione televisiva.
Fu un successo dal quale scaturì, sei anni dopo, la donazione al Castello dei Burattini dei due pupazzi originali di Zio Tibia e del suo assistente Golem: per tutta la giornata del 10 agosto questi verranno nuovamente esposti al pubblico nell'ambito di una vetrina a tema horror.
Il museo, situato proprio a fianco della zona proiezioni, per l'occasione prolungherà l'orario di apertura fino alle 21.30 ad ingresso libero.
Alla serata parteciperanno inoltre Stefano Cananzi, che animava fisicamente il personaggio, e Rosalba Copelli, moglie del compianto Fabrizio Casadio, storica voce di Italia1 e di Zio Tibia.
Alle 22.30 verrà proiettato Honeymoon, horror d'autore al femminile, diretto da Leigh Janiak, con Rose Leslie (già nel cast di Game of Thrones) e Harry Treadaway: un cast e un budget ridotti che però bastano alla regista per costruire una storia coniugale di efficace paranoia ed inquietudine, fino all'esplosivo finale.
Tutti gli appuntamenti dei Giardini della Paura sono ad ingresso gratuito e reperibili sull'applicazione Penguinpass, disponibile per Ios e Android. Grazie all'app è possibile riservare un posto in prima fila per le prime dieci persone che cliccheranno VAI sull'evento. Per conservare questa priorità sarà necessario arrivare ai Giardini di San Paolo entro le 21.15.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)
Torna l'appuntamento con l'amatissima rassegna “I Giardini della Paura”, imperdibile momento che anima le serate estive di Parma con film horror d'autore: dal 13 luglio al 17 agosto ai Giardini di S.Paolo
Parma 09 Luglio 2016 -
Torna l'appuntamento con l'amatissima rassegna “I Giardini della Paura”, imperdibile momento che anima le serate estive di Parma con film horror d'autore. L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, è arrivata alla sua XVII edizione e sarà come sempre ai Giardini di San Paolo, con ingresso gratuito.
Slogan di quest'anno, “Non avrai scampo”, che ben si addice al calendario che intratterrà gli spettatori a partire dal 13 luglio fino al 17 agosto, ogni mercoledì della settimana. Si comincia con un grande classico che non passa mai di moda, “ Lo squartatore di New York “di Lucio Fulci (1982), uno dei gialli più violenti della storia del cinema italiano, che sarà preceduto dalla performance dal vivo di Bad Girl, progetto noir electronico del musicista fiorentino Leonardo Granchi.
Ma non saranno solo i Giardini di San Paolo la location delle proiezioni, perché anche l'Edison – Arena Estiva proporrà tre martedì al cinema, 19 e 26 luglio, 2 agosto, con un omaggio al regista e fondatore dell’horror moderno Mario Bava, nel cinquantesimo compleanno del film Operazione Paura.
PROGRAMMA
Giardini di S. Paolo, ogni mercoledì, h 21.30, ingresso libero
13 Luglio
Lo Squartatore di New York di Lucio Fulci (Italia 1982)
Prima del film, dal vivo: Bad Girl – noir electronic
19 Luglio
Terrore Nello Spazio (Italia/Spagna 1965, 90’)
Restauro digitale a cura di CSC-Cineteca Nazionale
20 Luglio
Green Inferno di Eli Roth (Usa 2013)
dalle h 21 “Nightmare Consolle” con DJ Gaido
26 Luglio
Operazione Paura (Italia 1966, 85’)
Restauro digitale a cura di CSC-Cineteca Nazionale
27 Luglio
Babadook di Jennifer Kent (Australia 2014)
2 Agosto
Reazione A Catena (Italia 1972, 82’)
3 Agosto
V/H/S (film a episodi) di Ti West, Adam Wingard e vari (USA 2012)
dalle h 21 “Nightmare Consolle” con DJ Gaido
10 Agosto
Honeymoon di Leigh Janiak (USA 2014)
Prima del film: ZIO TIBIA – IL DOCUMENTARIO di Ale e Max Copertino (Italia 2015)
17 Agosto
Holidays (film a episodi) di Kevin Smith e autori vari (USA 2016)
Cinema Edison arena estiva, martedì, h 21.30, ingresso libero
Omaggio a Mario Bava
nel 50° del film Operazione Paura
Si è ormai conclusa la 69esima edizione del Festival del cinema di Cannes che ha portato con sé qualche novità ma anche tantissime conferme. Ad una primissima occhiata la città è apparsa decisamente meno affollata e meno vivace degli anni passati, "colpa" forse delle numerose misure di sicurezza a limitare non poco i turisti nelle zone "calde".
Nelle ore di punta del red carpet spazio come sempre al folto pubblico di fotografi, fan o semplici curiosi.
Se c'è una cosa che invece è rimasta invariata e, anzi, ha piacevolmente soddisfatto il pubblico cinefilo (tra cui noi) è stata la presenza di numerosissime star e addetti ai lavori dei film più attesi che si sono concessi ai flash di fotografi e operatori video presenti al festival. Jodie Foster con il suo "Money Monster" in cui recitano due grandi come George Clooney e Julia Roberts, Kristen Stewart che quest'anno ci delizia con "Cafè Society" di Woody Allen e Personal Shopper di Assayas; e ancora, è la volta di Steven Spielberg, Blake Lively, Marion Cotillard, Russell Crowe e Ryan Gosling e tantissimi altri.
Un Festival per tutti i gusti (cinematografici).
Ma al di là di tutti i film presentati, in concorso o fuori concorso, amati o odiati, applauditi o fischiati, allo "spettatore" rimane un bellissimo momento dell'anno in cui tutto il mondo del cinema, o quasi, si riunisce sotto lo stesso tetto, quello di Cannes, capace di far sognare i fan di tutto il mondo.
Articolo e foto di Federico Meneghini e Ludovico Casalone
L'Italian Pavillon celebra la storia del nostro cinema attraverso icone e scene cult: un percorso sensoriale di pace ed eleganza con oltre 7500 nastri di tessuto bianco sospesi dall'alto, iconica simulazione di una pellicola cinematografica.
Articolo e foto di Federico Meneghini e Ludovico Casalone
Parma, 18 maggio 2016
Cannes durante il periodo del Festival non offre unicamente l'occasione di poter incontrare celebrità di fama internazionale e di visionare film in anteprima esclusiva, ma altresì quella di poter rappresentare artisticamente il proprio paese; dispiegata sul lungomare, infatti, vi è una serie di stand internazionali - uno per ciascun Stato.
L'Italia è presente, e lo fa in grande stile: l'Italian Pavilion, denominato quest'anno "Universo elegante", uno stand differente da tutti gli altri e situato all'interno di uno degli hotel più lussuosi di tutta la città rivierasca, il Majestic Barriere.
Due sale conferenza, una terrazza maestosa con tanto di piscina che si affaccia direttamente sul red carpet e un percorso sensoriale in cui la parola d'ordine è pace, vestita d'eleganza. Appena entrati infatti, si viene catapultati in un mondo surreale dove un'istallazione multimediale vi farà provare un'esperienza unica e irripetibile. Si attraversa un corridoio cullati dal suono delle onde del mare, accompagnati dalla proiezione di scene cult dei film italiani che hanno fatto la storia, con migliaia di strisce di stoffa bianca in movimento che ci accarezzano durante la soave processione, iconica simulazione di una pellicola cinematografica.
L'idea alla base del progetto del collettivo artistico NONE realizzato da Mauro Pace, Gregorio De Luca e Saverio Vicorillo è quella di ricreare un'allegoria post-moderna: così come lo Spazio sembra essere composto da "stringhe" - secondo le ultime teorie della fisica -, così l'Universo del Cinema è composto da migliaia di strisce di pellicola.
L'Italian Pavilion resta quindi un'isola felice ed aliena al clima frenetico che accompagna un po' tutto il festival, luogo di incontri inaspettati, forum artistico in cui poter godere di brillanti interventi sul nostro cinema, nonché l'unico posto in tutta la città dove poter gustare un ottimo caffè.
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