Piacenza, 12 novembre 2012
Il sottosegretario al ministero del Lavoro oggi in Cattolica. L'assessore Paparo: "L'auspicio è che il provvedimento possa essere efficace in tempi rapidi" -
Prosegue il ciclo di seminari dedicati al Lavoro con l'appuntamento dedicato al progetto europeo "Garanzia per i Giovani – Youth Guarantee". Ieri pomeriggio l'Università Cattolica ha ospitato il seminario "Azioni di contrasto alla disoccupazione giovanile: la Garanzia per i giovani", organizzato dalla Provincia di Piacenza (assessorato al Sistema Scolastico e della Formazione, Politiche del Lavoro, Sostegno all'Artigianato e al Commercio, Innovazione Tecnologica) in collaborazione con l'ateneo piacentino e con il patrocinio dell'Upi (Unione Province d'Italia). Ospite d'eccezione il sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle politiche sociali Carlo Dell'Aringa, che ha illustrato il Programma italiano di attuazione della "Garanzia per i Giovani" nel nostro Paese, mettendo a confronto le indicazioni comunitarie con gli orientamenti dello Stato e delle Regioni.
"Nell'ambito del sistema di "Garanzia per i giovani" - ha spiegato Dell'Aringa – si prevede per i giovani di età inferiore a 25 anni la possibilità, entro 4 mesi dall'uscita dal sistema di istruzione formale o dall'inizio della disoccupazione, di: ricevere un'offerta qualitativamente valida di lavoro; poter proseguire gli studi (anche con programmi di formazione di qualità sfocianti in una qualifica professionale riconosciuta); poter accedere a apprendistato o tirocini o, infine, ricevere incentivi all'autoimprenditorialità. L'obiettivo generale è favorire l'occupazione dei giovani. L'Italia avrà a disposizione un miliardo e 300 milioni di euro che saranno distribuiti alle Regioni".
"Il tema della condizione giovanile e del rapporto tra giovani e lavoro – ha sottolineato in apertura dei lavori l'assessore provinciale al Sistema Scolastico e della Formazione e alle Politiche del lavoro Andrea Paparo - ha assunto notevole rilevanza nel nostro Paese ed anche nel contesto locale. L'auspicio è che il programma europeo possa risultare efficace in tempi rapidi. Il convegno di oggi ha rappresentato un momento utile per mettere a fuoco uno dei problemi più grandi del nostro Paese e per avviare un confronto con il sistema educativo. La riflessione non può che partire dall'analisi di alcuni dati a livello provinciale".
Alcuni dati: il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) nel 2012 a Piacenza è pari al 29% (ad essere più colpite sono le ragazze 42,9%); in Emilia Romagna è pari al 26,4%, in Italia al 35,3%, nell'Unione europea al 22,9%. I dati mostrano il permanere di difficoltà nella fase di inserimento nel mercato del lavoro per i giovani del nostro territorio; nel biennio 2011/2012 la disoccupazione giovanile in provincia di Piacenza ha registrato una fortissima crescita. I giovani in ingresso nel mercato del lavoro sono tra le categorie di lavoratori più colpite dall'attuale crisi economica.
"Nei documenti programmatici relativi alle politiche del lavoro ed in particolare nel Programma Provinciale delle Politiche Formative e del Lavoro 2011-2013 – ha continuato Paparo - ci siamo posti diversi obiettivi. Tra questi: sostegno all'occupabilità delle persone, potenziando la pluralità degli strumenti di politica attiva del lavoro; riduzione dei tempi di attesa per l'occupazione, con particolare riferimento alla fase di ingresso nel mercato del lavoro di giovani (prioritariamente diplomati e laureati); acquisizione di specifiche competenze professionali nell'ambito del Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale; sostegno ai giovani nella transizione da scuola a scuola e da scuola a mondo del lavoro potenziando lo sviluppo delle competenze orientative, supportando i percorsi di scelta, sviluppando gli strumenti per promuovere le politiche a loro favore; promozione di tirocini e sostegno alla creazione di impresa".
Durante il seminario, dopo i saluti di Donatella Depperu, direttore Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali – DISES Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e di Pier Antonio Varesi, professore Ordinario di Diritto del Lavoro dell'Università Cattolica di Piacenza, si sono susseguiti gli interventi: "La disoccupazione giovanile nell'UE ed in Italia" di Maurizio Baussola,
professore Ordinario di Politica Economica dell'Università Cattolica di Piacenza; "La strategia dell'Unione Europea in favore dei giovani" di Tiziana Lang dell'Isfol; "La Garanzia per i giovani in Italia" di Marianna D'Angelo, dirigente del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; "Le aspettative del sistema educativo a livello locale" di Luciano Rondanini, dirigente Ufficio XIV - Ambito territoriale per la provincia di Piacenza, Pietro Natale, direttore Enaip Piacenza e Pierpaolo Triani, professore associato di Didattica generale dell'Università Cattolica di Piacenza.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)