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Una serata di allegria e solidarietà - Martedì 30 gennaio, ore 21 Auditorium Toscanini, via Cuneo 3/B – Parma Ingresso libero, ad offerta

È esilarante, popolare, irriverente, un vero fenomeno comico capace di conquistare un pubblico di tutte le età: è Gianpaolo Cantoni, il re parmigiano delle barzellette. E martedì 30 gennaio, dalle ore 21, sarà il mattatore di una serata tutta da ridere presso l'auditorium Toscanini in via Cuneo 3/B, a Parma.

Il ricavato dello spettacolo sarà interamente devoluto a sostegno delle attività della clinica Shellalà in Etiopia, dove Parma per gli Altri opera da quasi 30 anni, e in particolare sarà utilizzato per supportare gli interventi in ambito cardiologico da parte dei medici volontari della nostra città.

Ingresso libero a offerta. I posti sono limitati, per questo si invitano le persone ad arrivare con anticipo: l'apertura delle porte è a partire dalle 20.30.

Aiutateci a spargere la voce e non dimenticate i fazzoletti: ci sarà da piangere dalle risate! Vi aspettiamo!

www.parmaperglialtri.it 

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Una bella serata di alta cucina e solidarietà, quella svoltasi ieri presso il circolo Inzani di via Montebello.

Un binomio speciale reso possibile dagli chef di Parma Quality Restaurant - consorzio promosso da Ascom, per la promozione della cucina parmigiana - che diversi mesi fa ha sposato il progetto del corso di cucina della Cooperativa Sociale Fiorente, conclusosi con la cena solidale di ieri, in cui i ragazzi della cooperativa hanno potuto testare le conoscenze acquisite.

Succulenti le portate di un menù tutto parmigiano. All'opera, in aiuto agli chef, cuochi e camerieri della Cooperativa pronti a mettere a tavola ben 150 persone.

Tutto il ricavato della serata sarà devoluto alla Cooperativa social onlus Fiorente che si occupa, da molti anni, di svolgere attività socio educative e di formazione al lavoro per persone disabili adulte.

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Tutte le foto di Francesca Bocchia nella galleria qui sotto, cliccate sul lato di ogni foto per scorrere alla successiva!

Pubblicato in Cronaca Parma

Antonella Gentile è una ragazza di Barletta con la passione dei viaggi e la curiosità di conoscere il mondo e soprattutto i suoi abitanti.

Il primo viaggio lo fece a 12 anni. 15 giorni in Inghilterra a studiare e da lì ha spiccato il volo verso America, Australia, Egitto, Giappone, Vina, Corea e molti Paesi d'Europa.

20180107-5"Quest'anno, o meglio nel 2017, ho voluto sperimentare un viaggio lento in bici - esordisce Antonella - che mi desse l'opportunità di conoscere tante persone provenienti da paesi diversi. Sono partita da Roma con la mia city bike e sono arrivata a Capo Nord attraversando Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia e percorrendo quasi 5000 km. Attraverso siti come warmshowers e couchsurfing, ho avuto la possibilità di essere ospitata da tante persone con le quali ho avuto modo di approfondire le tradizioni e provare anche piatti tipici dei luoghi da cui sono passata."

E' proprio l'interesse a approfondire i rapporti con le popolazioni locali che l'ha condotta a organizzare i viaggi in "solitaria".

"Viaggiare in compagnia penso non dia - continua Antonella - queste opportunità perché spesso si finisce per stare solo con i propri compagni di viaggio e non si comunica con la gente del posto. Partendo da soli, invece, si conoscono nuove persone e questo è fondamentale per scoprire usi e costumi di altri territori. Durante il viaggio, durato circa quattro mesi e mezzo, ho capito quanto sia importante la solidarietà. "

Un'esperienza che le ha aperto il cuore e, a suo dire, l'ha cambiata rispetto a come era prima della partenza. "Non avrei mai pensato di incontrare tante persone disposte ad aprirmi la porta di casa e ad aiutarmi in ogni modo, donandomi anche i vestiti, le luci per la bici e offrendomi anche notti in hotel. La TV ci bombarda di notizie negative e si ha l'immagine di vivere in un mondo chiuso che per paura, non apre mai la porta ad un estraneo. Io invece sono entrata in punta di piedi in casa di persone estranee che mi hanno ospitato e che sono diventate mie amiche e molte di loro le sento ancora."

Sicuramente un animo positivo era già ben albergato in Antonella, sin da prima e forse dalla nascita. Infatti, durante il suo peregrinare in bicicletta dal sud al nord 20180107-4dell'Europa, ha voluto promuovere l'AMREF, L'Organizzazione Internazionale Non Governativa che si propone di migliorare la salute in Africa attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali. "Invitavo le persone a donare attraverso la mia pagina - prosegue la Viaggiatrice - facebook www.facebook.com/imieiviaggiinitaliaenelmondo . Le donazioni servivano per costruire dei pozzi in queste terre in cui la siccità miete vittime ogni anno. L'idea di sostenere questa associazione è nata guardando su facebook una pubblicità in cui osservavo queste donne, viaggiatrici per necessità, costrette a fare tanti km a piedi per attingre acqua dai pozzi mentre io viaggiavo soltanto allo scopo di divertirmi e osservare nuovi paesaggi."

Antonella ha viaggiato in lungo e in largo ma nel Bel Paese ha trovato molte difficoltà per chi, come lei, ama assaporare il viaggio lentamente con la sua fedele "Bici". "Ho avuto la fortuna di visitare luoghi - conclude Antonella Gentile - che mi hanno davvero emozionato. Austria, Germania, Danimarca, Svezia mi hanno colpito per la presenza di meravigliose e lunghe piste ciclabili. I fiordi norvegesi sono incantevoli ed è davvero un'esperienza emozionante assaporare lentamente i cambiamenti di flora e fauna. L'Italia è un paese bellissimo ma è difficile percorrerlo in bici a causa dell'assenza di piste ciclabili su quasi tutto il territorio nazionale. Penso che questa esperienza mi abbia arricchito tanto. Viaggiare è sempre la scelta giusta."

Allora, Antonella, in bocca al lupo per la tua prossima impresa!

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Ancora una volta la "motobefana" torna a rallegrare l'ospedale dei bambini e tutta la città. Il club Moto Guzzi di Parma assieme alla concessionaria Guareschi Moto hanno organizzato anche quest'anno la "Motobefana", moto-raduno all'insegna della solidarietà, giunto alla 20ª edizione.

La Motobefana è un impegno che si rinnova con gioia ogni anno. Attraverso questa manifestazione la passione motociclistica diventa un simbolo buono e positivo di persone che vogliono fare del bene, con gesti piccoli e grandi. Un'incontro che è entrato nel cuore dei parmigiani diventando, anno dopo anno, un appuntamento fisso non solo per gli amanti della motocicletta ma anche per le famiglie e i bambini che si ritrovano in piazza Garibaldi per festeggiare e scambiarsi dolcetti.

"Difronte alle luci della festa - commentano gli organizzatori - non bisogna dimenticarsi di coloro che sono in difficoltà. Parliamo dei bambini del Reparto di Oncoematologia, Oncologia pediatrica, Astanteria, Chirurgia Infantile, Neonatologia e Degenza Comune dell'Ospedale di Parma e di altri due istituti di accoglienza cittadini."

(immagini e galleria foto di Francesca Bocchia)

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Pubblicato in Cronaca Parma

Prosegue il concorso "Natale in Vetrina Crociata" dedicato all'allestimento delle vetrine natalizie ispirate alla maglia bianco crociata del Parma e ai colori della città.

Mercoledì 3 gennaio i coupon pubblicati sulla Gazzetta di Parma saranno a quota otto, in veloce avvicinamento verso la conclusione del concorso con l'ultimo coupon di venerdì 12 gennaio.

La partecipazione è come sempre molto attiva e sentita, in una "gara" a colpi di creatività e coinvolgimento di genitori, amici e sostenitori.

Giunto alla quindicesima edizione, il concorso è organizzato dall'associazione "I Nostri Borghi", Parma Calcio 1913 ed Erreà, in collaborazione con Gazzetta di Parma, Ascom Confcommercio, Comune di Parma, Assessorato Servizi Educativi, Assessorato Attività Commerciali e Assessorato allo Sport, e sostiene le attività di Unitalsi – Progetto Arianna e dell'Avis di Parma.

La cerimonia di premiazione si svolgerà nei giorni successivi a Sant'Ilario, con la partecipazione del Parma Calcio 1913 e del coro "Verdi Melodie" dell'Istituto Comprensivo Parmigianino, diretto dal M° Beniamina Carretta.

Per informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
cellulare: 339.232.5595 – fax: 0521.283208
www.inostriborghi.it 

Dieci nuovi tavoli da gioco per il Calcio Balilla, di cui ben 6 adatti a far giocare anche persone disabili. Un regalo di Natale molto particolare diretto a chi, a causa dell'ultima alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna, ha perso tutto.

A farlo sono state la Roberto Sport e la Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla (FPICB), che hanno deciso di supportare la rinascita dell'associazione sportiva dilettantistica La Calcio Balilla Sport di Brescello, Comune in provincia di Reggio Emilia, finito sotto due metri di acqua a causa del maltempo dei giorni scorsi.

Storica affiliata alla Federazione Paralimpica, La Calcio Balilla Sport da anni svolge attività sportiva in tutta la regione per tutte le categorie e conta circa 400 giocatori tra i normodotati e 10 giocatori disabili.

"Questo disastro ha rovinato tutti i calcio balilla dell'associazione, provocando un danno che ammonta a quasi 8mila euro, cosi' la federazione e la Roberto Sport di Lessolo (TO), che ha aderito prontamente all'iniziativa, hanno deciso di donare nuovi tavoli da gioco per iniziare di nuovo l'attività sportiva che da anni seguono con grande impegno", spiega Francesco Bonanno, presidente della Federazione, pluricampione del mondo in questa disciplina e promotore di tanti progetti che utilizzano il Calcio Balilla come attività riabilitativa psico-motoria per disabili, per il recupero psicofisico da un trauma così come per aiutare l'integrazione sociale. "Io stesso ho vissuto sulla mia pelle questi benefici, dopo l'incidente di auto che ho avuto e che mi ha costretto su sedia a rotelle".

"Nello specifico, si tratta di 4 tavoli da Calcio Balilla per bambini e 6 per adulti, ma questi ultimi adatti anche al gioco integrato, ovvero pensati per poter far gareggiare anche persone su sedia a rotelle grazie a piedi allargati e ribassati", aggiunge la Famiglia Borettaz Titolare della Roberto sport.

"Il Calcio Balilla è un gioco per tutti, giovani e adulti, ma per noi è anche sinonimo di amicizia e solidarietà. La nostra associazione ha come obiettivo di portare un sorriso laddove non c'è. Stavolta, però, in un momento di grande difficoltà, sono stati altri a portare il sorriso nell'associazione", dice Emilio Tondelli, collaboratore della Calcio Balilla Sport Brescello, che ringrazia la protezione civile e i volontari per il lavoro svolto aiutando gli sfollati a far ritorno il prima possibile nelle proprie case. "Tornare alla normalità sarà lunga e difficile. Ma almeno con questo regalo di Natale - conclude Tondelli - possiamo guardare al 2018 con un po' più di ottimismo".

(in foto: francesco bonanno e alessandro borettaz)

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia
Martedì, 26 Dicembre 2017 07:57

Cena di Natale con i City Angels - Le foto

Cena di Natale in Stazione con i City Angels. Al primo piano della Stazione erano presenti circa 100 ospiti ai quali è stato servito il menù tipico della tradizione: pasta al forno, zuppa di legumi, pasta zucchine e gamberetti, pollo arrosto e patate, arance e acqua.

Oltre ai 15 volontari City Angels erano presenti anche i volontari della Assistenza Pubblica, Marco Bosi, Ines Seletti, Barbara Sartori e Stefano Fornari che hanno contribuito al servizio ai tavoli degli ospiti.

(Foto Francesca Bocchia)

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Pubblicato in Cronaca Parma

Il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi ha consegnato al sindaco Fabiani un assegno di 365.000 euro per la scuola di Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno, colpita dal terremoto. Manghi: "Da oggi raccolta fondi per gli alluvionati".

Reggio Emilia, 18 dicembre 2017

Il comune di Montegallo, uno dei tanti martoriati dai tremendi terremoti in Centro Italia, riavrà la scuola elementare, quella che il sindaco Sergio Fabiani è riuscito a mantenere nel prefabbricato allestito dalla Protezione civile dell'Emilia-Romagna facendo iscrivere 19 anziani del paese così da raggiungere il numero minimo preteso dal Provveditorato. La riavrà, grazie al cuore dei reggiani che – attraverso le tante iniziative di solidarietà che nei mesi scorsi si sono tenute nel nostro territorio per aiutare le popolazioni terremotate, i contributi degli enti locali, le offerte di imprese e singoli cittadini – ha permesso al presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, di consegnare sabato pomeriggio al sindaco Fabiani un assegno da 365.534,52 euro.

La cerimonia, condotta dalla giornalista Stefania Bondavalli, si è tenuta nella Sala Conferenze dell'Ufficio territoriale del Governo, alla presenza dello stesso prefetto Maria Forte, del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, dei primi cittadini e delle associazioni di volontariato che in tutti i comuni si sono adoperate tanto nella fase dei soccorsi, quanto nei mesi successivi per promuovere iniziative benefiche, e di Federica Manenti della sede reggiana dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile - Servizio Area Affluenti Po.

"E' una somma importante, raggiunta grazie alla generosità di tantissimi reggiani ognuno dei quali, indistintamente e a prescindere dell'entità dell'offerta, ha contribuito a raggiungere l'obiettivo che ci eravamo dati: ricostruire, esattamente dov'erano, le elementari di Montegallo, un edificio antisismico che abbia una funzionalità non solo scolastica, attraverso una progettazione e un appalto che saranno pure curati dalla Provincia di Reggio Emilia attraverso una convenzione con il Comune", ha detto il presidente Giammaria Manghi. Che ha poi annunciato che il conto corrente per le emergenze e la solidarietà attivato dal 2004 dalla Provincia di Reggio Emilia sarà destinato ad accogliere donazioni a favore delle popolazioni alluvionate di Lentigione.

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"Al di là delle competenze istituzionali, ritengo sia un nostro dovere etico e morale aiutare le popolazioni alluvionate e sono certo che anche in questa occasione la generosità e la voglia di aiutare concretamente chi ha bisogno, che rappresentano un tratto antropologico distintivo della nostra comunità, saprà produrre risultati importanti", ha aggiunto il presidente della Provincia annunciando per i prossimi giorni anche un incontro, d'intesa con la Regione, con gli imprenditori delle zone alluvionate. "Imprese rilevanti, ma anche di piccole e medie dimensioni altrettanto importanti, che cercheremo di sostenere nella fase di stima dei danni perché possano al più presto ripartire", ha concluso Manghi.

Come effettuare le donazioni
Per sostenere le popolazioni alluvionate di Lentigione di Brescello può essere utilizzato il conto corrente intestato a "La Provincia di Reggio Emilia per le emergenze e la solidarietà", attivo presso la filiale Unicredit di via Emilia Santo Stefano 18/e con le seguenti coordinate Iban: IT 12 I 02008 12800 000100658213 (per pagamenti disposti dall'estero BIC SWIFT: UNCRITM1075). Nella causale è necessario indicare "Alluvione Lentigione 2017": le somme versate saranno destinate a progetti di assistenza e ricostruzione seguiti direttamente dalla Provincia di Reggio Emilia.

(Fonte: Provincia di Reggio Emilia)

Parma Facciamo Squadra, la quinta edizione! 
La Campagna riparte dai bambini e chiama a raccolta la città per il loro benessere.

14 dicembre 2017

Sarà una campagna più lunga e importante delle precedenti: quest'anno Parma Facciamo Squadra mette al centro ciò che abbiamo di più prezioso, i nostri bambini. 
Ancora una volta, Forum Solidarietà, Fondazione Cariparma, Chiesi Farmaceutici e Barilla si mettono a fianco di quelle associazioni da sempre impegnate per il benessere dei più piccoli, e rilanciano l'appello: "Facciamo squadra affinché l'essere bambini non sia un peso". 


Alla conferenza stampa, questa mattina nell'atrio dell'Ospedale dei Bambini, si respirava un'aria di festa, fra i palloncini colorati e le tante tante persone venute per vedere ripartire un progetto che ormai ha alle spalle cinque anni di strada fatta insieme.

"La nuova edizione di "Parma Facciamo Squadra" affronta una tematica di particolare importanza – ha spiegato in apertura Gino Gandolfi, presidente di Fondazione Cariparma- un'emergenza legata al mondo dell'infanzia e alle opportunità educative e formative di cui ciascun bambino ha diritto. Sono certo che la comunità parmense saprà cogliere questa importante occasione facendo di questa Campagna una preziosa risorsa per il benessere dei nostri bambini".

Questo è un progetto cardine, che permette di rispondere a questioni prioritarie della nostra comunità -ha proseguito Cecilia Plicco, riconfermando la partecipazione di Chiesi Farmaceutici - La forza di questa iniziativa è, da una parte, fare squadra per mettere insieme le risorse necessarie per rispondere ai bisogni e, dall'altra, fare rete nell'offrire risposte concrete. Ciò rende unico questo progetto".

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Si fa quadrato intorno a quei bimbi in situazione di povertà, avendo ben presente che la povertà non è solo mancanza di risorse economiche, ma si può essere poveri anche nelle relazioni e nelle opportunità educative. Lo sanno bene anche i volontari che da sempre sono al lavoro su questo fronte. Non solo pane, dunque, ma anche materiale scolastico e attrezzature per gli sport e le attività ricreative, per spezzare un circolo vizioso. Perché le condizioni di povertà vissute dai bambini e dalle loro famiglie possono incidere in modo determinante sulle opportunità educative e formative, ipotecando pesantemente il futuro dei più giovani. Sono bambini che spesso non hanno la possibilità di fare i compiti in un luogo adeguato, non possono permettersi sport né attività culturali o di svago. Anche questo è nutrimento necessario per diventare grandi e uscire dal rischio dell'esclusione sociale, che in Italia riguarda il 32% dei bambini e ragazzi.

Sono molto orgogliosa di parlare a nome di un mondo che è fatto di ascolto, accoglienza, sostegno e tanta competenza, ha detto Maria Bertoluzzi per le associazioni coinvolte nel progetto. Da anni lavoriamo in sinergia con tutto il territorio e questo luogo per noi rappresenta la cura a 360 gradi, quel benessere che noi adulti dobbiamo a ogni bambino".

Per il lancio, Parma Facciamo Squadra ha scelto l'Ospedale dei Bambini Pietro Barilla, un luogo simbolico che appartiene alla città intera, a sua volta nato da una staffetta di solidarietà. Anche la data, il 13 dicembre, non è casuale. Santa Lucia è, nell'immaginario di tanti bambini, colei che porta la gioia e la serenità nell'intimità delle loro case.

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"Nel 2013, quando siamo partiti, non avremmo mai immaginato che saremmo arrivati fino a qui, ha affermato Arnaldo Conforti, direttore di Forum Solidarietà. Quest'anno ci prepariamo a tagliare il traguardo della centesima squadra e questo ci dice che la città ha davvero saputo rispondere coralmente."

"Se dovessimo dare un titolo di giornale a questo progetto, -ha proseguito Andrea Belli portando la voce di Barilla- sarebbe "insieme è meglio, insieme si riescono a ottenere risultati importanti, preziosi, sfidanti, insieme si possono fare davvero grandi cose". E ha concluso con un auspicio: "Il treno della solidarietà, è un treno che non finisce mai, oggi è la quinta tappa. Pensiamo che aver raggiunto il quinto anno sia già un successo ma pensiamo anche che ce ne saranno tanti altri".

Infine Ines Seletti, per il Comune di Parma ha sottolineato "la sinergia fra il Comune, le aziende, Fondazione e le associazioni che si occupano di infanzia, che hanno collaborato per prevedere quali fossero gli ambiti in cui poter agire con maggior incisione. Che sia il diritto al gioco, allo sport, allo studio... la cosa più importante resta il dare la giusta dignità ai bambini affinché possano frequentare ogni ambito di crescita in modo decoroso".
Al lancio del progetto erano presenti anche il Prefetto Giuseppe Forlani, Elena Saccenti per l'AUSL, Massimo Fabi per l'Azienda Ospedaliera e Giorgio Del Sante per Munus, la Fondazione di Comunità di Parma. Presenze importanti che hanno dato forza a questa ripartenza.

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Nella nuova campagna le sorprese non mancheranno, ci sono già tante "squadre" pronte a metterci la faccia e numerosi sono gli eventi benefici in cantiere. Anche l'effetto moltiplicatore è confermato e, per ogni euro donato, Barilla, Chiesi Farmaceutici e Fondazione Cariparma ne aggiungeranno uno ciascuno. 
Ognuno potrà scegliere come contribuire dal sito www.parmafacciamosquadra.it. La raccolta fondi durerà fino San Ilario 2019 e, ciò che verrà raccolto, servirà a coprire i bisogni dei bambini per un arco di tre anni. Come per le precedenti edizioni, Forum Solidarietà coordinerà ogni fase del progetto.

Foto di Francesca Bocchia

Pubblicato in Cronaca Parma
Martedì, 05 Dicembre 2017 11:02

Archimede per i Vigili del Fuoco

Archimede, l'Agenzia per il lavoro nazionale dona strumenti per l'operatività al Nucleo Cinofili dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia

Anche quest'anno Archimede Spa, l'agenzia per il lavoro reggiana che opera su tutto il territorio nazionale, ha confermato il proprio impegno a favore della Collettività e del territorio attraverso il supporto a diversi progetti che testimoniano un'attenzione concreta fatta di piccoli e grandi gesti.

Dopo le donazioni al Core, al Grade, alla Polizia di Stato e il sostegno a molte altre iniziative di respiro locale e nazionale, quest'anno, in prossimità del Natale, l'amministratore delegato Claudia Cavazzoni e tutti i dipendenti dell'azienda hanno dedicato un pensiero speciale al Nucleo Cinofili dei Vigili del Fuoco. A Reggio Emilia sono presenti due unità cinofile in forza al Comando provinciale, a cui si unirà una terza, operativa già nei primi mesi del prossimo anno, che qualificherà il Corpo reggiano come primo riferimento regionale con il numero maggiore di unità.

Impegnati su tutto il territorio nazionale nella ricerca e soccorso di persone disperse o scomparse sotto le macerie – li ricordiamo nelle drammatiche immagini del terremoto dell'Aquila, di Amatrice, della valanga di neve che ha travolto l'Hotel Rigopiano di Farindola – gli uomini dei Vigili del Fuoco e i loro amici a quattro zampe non solo devono possedere professionalità tecniche ad alto contenuto specialistico ma, per far fronte efficacemente alle emergenze, devono poter disporre di adeguate risorse strumentali di cui Archimede si è fatto in parte carico.

20171205-Cavazzoni-VVFF-Cinofili 1Strumentazione tecnica che andrà a rafforzare l'operatività del progetto Urban Search And Rescue (Usar), oggi sempre più determinante per la risoluzione positiva degli interventi di ricerca delle persone scomparse, e servirà a facilitare le attività di soccorso sotto le macerie, derivanti da eventi sismici, esplosioni, crolli o dissesti statici e idrogeologici.

Archimede donerà ai cinque comandi dei Vigili del Fuoco di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna che hanno al proprio interno il Nucleo Cinofili uno zaino tecnico completo di un kit di strumenti necessari per effettuare in condizioni di emergenza un primo soccorso sanitario, sia a persone che animali. Questo ulteriore presidio garantirà un soccorso in tempi rapidi, aumentando lo standard qualitativo del servizio svolto.

"La competenza, la prontezza e la professionalità dei Vigili del Fuoco e del Nucleo Cinofili, che intervengono su tutto il territorio nazionale per portare soccorso e aiuto - ha commentato l'AD Claudia Cavazzoni nel corso dell'incontro con l'ingegner Fortunato Rognetta del Comando dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia – sono tratti distintivi in cui Archimede si riconosce e che traduce nella vicinanza e responsabilità con cui opera attraverso le filiali sui territori."

La consegna della strumentazione da parte dell'amministratore delegato di Archimede Claudia Cavazzoni è avvenuta nel corso di un incontro presso la sede istituzionale di via Canalina a cui hanno partecipato Cartier un imponente esemplare di Golden retriever condotto dal Vigile coordinatore Alberto Gazza, Maya, una giovane Labrador condotta dal Vigile discontinuo Cristian Ligabue, e gli uomini del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia.

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