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Il ministero della Salute segnala nuovi aggiornamenti sui prodotti ritirati. Sono 19 i casi segnalati dall'Istituto Superiore della Sanità.

L'Istituto Superiore di Sanità ha segnalato, al 7 giugno, 19 casi di epatite colestatica acuta, non infettiva e non contagiosa, riconducibili al consumo di curcuma. I nuovi casi segnalati sono correlati ai seguenti prodotti:

Rubigen curcuma e piperina - lotto 210219 scadenza febbraio 2022 – Naturfarma

Piperina e Curcuma plus HTF Group San Marino - lotto 2379 – prodotto da ALSA LAB

che si aggiungono ai seguenti prodotti già segnalati:

Movart - lotto M80315 - Scharper S.p.A., Farmaceutici Procemsa spa Nichelino

Curcuma Piperina Abbè Roland prodotto da Studio 3 Farma s.r.l.

Versalis - lotto I 0187 scadenza 01/2022 - Geofarma s.r.l. - prodotto da Labomar s.r.l.

Rubigen curcuma e piperina - lotto 250119 - Naturfarma

Curcumin+piperin - Vegavero - prodotto da Vanatari International GMBH, Berlino

Tendisulfur Forte bustine - Laborest Italia s.r.l. prodotto da Nutrilinea s.r.l.

Cartijoint Forte - lotto 24/18 - Fidia Farmaceutici s.p.a. prodotto da Sigmar Italia s.p.a.

Curcuma liposomiale più pepe nero - lotto 1810224, scadenza 10/21, prodotto da Laboratories Nutrimea con sede e stabilimento di produzione rue des Petits Champs 20, FR 75002, Parigi

Curcuma 95% Maximum - lotto 18L264, scadenza 10/2021, prodotto da Ekappa Laboratori s.r.l. per conto di Naturando s.r.l.

Curcuma complex - B.A.I. aromatici per conto di Vitamin shop

Tumercur - Sanandrea

Movart - lotto M70349 scadenza 08/2019 - Scharper S.p.A., Farmaceutici Procemsa spa Nichelino

Curcuma Meriva 95% 520mg Piperina 5 mg - Farmacia dr. Ragazzi, Malcontenta

Curcuma "Buoni di natura" - Terra e Sole

Curcumina Plus 95% - lotto 18L823 - NI.VA prodotto da Frama

Curcumina 95% Kline - lotto 18M861 - NI.VA prodotto da Frama

Curcumina Plus 95% piperina linea@ - lotto 2077-LOT 19B914 - NI.VA prodotto da Frama

Curcumina Plus 95% piperina linea@ - 18c590 - NI.VA prodotto da Frama

In attesa delle analisi per individuare la causa responsabile dei casi di epatite, a titolo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", raccomanda ai consumatori, di sospendere temporaneamente il consumo di tali prodotti. Tra le ipotesi esplorate ci sono problemi nella formulazione degli integratori o un uso scorretto da parte dei consumatori. L'aggiornamento di richiamo degli integratori è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato alle allerte alimentari del Ministero della salute.

Editoriale: - Festa delle Repubblica, sempre più attuale - Lattiero tendenze - 28 maggio 2019 - Cereali e dintorni. Il clima compromette raccolti e semine - Farm Run, cresce nell'apprezzamento e nella condivisione. -
SOMMARIO Anno 18 - n° 22 02 giugno 2019
1.1 editoriale
Festa delle Repubblica, sempre più attuale.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Forte calo dei prezzi per burro, panna e crema. Grana Padano in leggero aumento..
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze - 28 maggio 2019
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il clima compromette raccolti e semine.
3.1 bis cereali e dintorni Cereali e dintorni. i segnali di tendenza.
7.1 eventi sportivi Farm Run, cresce nell'apprezzamento e nella condivisione. Oltre 1000 atleti attesi a Noceto
9.1 clima e ambiente Clima, Allerta Rossa per fiumi e frane.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

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“Tutta Vita Niente Fumo”, l’iniziativa dell’Ausl Irccs in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia sabato 1 Giugno in piazza Martiri del 7 Luglio. Pneumologi, cardiologi, sportivi ed esperti di Luoghi di prevenzione uniti nella lotta al tabagismo. Stand con spirometrie gratuite, testimonianze e una camminata non competitiva dalle ore 9.

Reggio Emilia - 

Nella provincia di Reggio Emilia sono almeno 30mila i pazienti affetti da bronchite cronica altrimenti conosciuta come BPCO (Bronco Pneumopatia Cronico Ostruttiva). Il 60% di questi sono persone esposte al fumo da sigaretta. A snocciolare il dato che é in linea con la media nazionale (in Italia in base ai dati epidemiologici la BPCO incide per circa il 6%) è il direttore della Pneumologia dell’ospedale Santa Maria Nuova Nicola Facciolongo. “A questo – sottolinea il medico - occorre aggiungere che registriamo 250 nuovi pazienti all’anno colpiti da neoplasie polmonari di cui l’85% fumatori e 100 nuovi casi all’anno di neoplasia bocca, lingua e laringo faringe da esposizione a fumo di sigaretta”. Dati da cui consegue che mai come oggi la battaglia al fumo da sigaretta deve essere convinta, serrata e affrontata su più fronti.

Il fumo risulta uno dei primi fattori di rischio per lo sviluppo di vari tipi di neoplasie, non solo quello al polmone, ma anche quelle a carico di cavo orale e della gola, dell’esofago, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie. Per questo motivo ogni anno il 31 maggio si festeggia lai Giornata Mondiale senza Tabacco istituita nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con lo scopo di incoraggiare le persone a spegnere la sigaretta per almeno 24 ore o magari per sempre. La scuola, la sanità e il mondo del lavoro sono impegnati da tempo in interventi condivisi volti all’obiettivo comune di prevenire l’abitudine al fumo e favorire il trattamento della dipendenza da nicotina (tabagismo). Numerose sono le iniziative organizzate anche quest’anno in tutta Italia.

Per l’occasione la Pneumologia dell'Arcispedale Santa Maria NuovaLilt Luoghi di Prevenzione Centro provinciale per il trattamento del tabagismo GRADE onlus organizzano con la collaborazione del Comune di Reggio Emilia, il patrocinio di Ordine dei Medici, Coni e Croce Rossa Italiana e il sostegno di diverse associazioni sportive, di pazienti e del volontariato, l'iniziativa di sensibilizzazione "Tutta vita niente fumo". L’evento si svolgerà Sabato 1 giugno 2019 dalle ore 9 alle ore 13 in Piazza Martiri del 7 luglio a Reggio Emilia.

Per tutta la mattina la giornalista Stefania Bondavalli intervisterà mediciex pazientiex fumatoriformatoripeer educator di "Luoghi di Prevenzione" e sportivi. Tra gli altri parteciperà Matteo Merli, imprenditore, presidente dell’ASD Atletico Castellazzo, serie A amatoriale calcio che racconterà l’iniziativa “NO SMOKE CHALLENGE_smettere di fumare”. Sarà presente in piazza uno stand informativo con gadget e video sui corretti stili di vita e ci sarà la possibilità di sottoporsi gratuitamente a spirometrie e altri test alla presenza di professionisti sanitari, pneumologi e cardiologi dell'AUSL-IRCCS di Reggio Emilia. Sarà presentato nell’arco della mattinata il nuovo regolamento antifumo da applicarsi nelle strutture sanitarie.

In concomitanza con le testimonianze è stata organizzata in collaborazione con UISP una camminata amatoriale che si snoderà per le vie del centro storico attraverso Viale Umberto I°, Corso Garibaldi (Via Ariosto), Piazza Fontanesi, Via Toschi, Piazza San Prospero, Piazza Prampolini. Ritrovo ore 9 all'ingresso dello Ex Spallanzani in Viale Umberto I° 50; Arrivo: ore 10 in Piazza Martiri del 7 luglio. Per informazioni:  tel. 0522 320655 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30).

 

Capire, conoscere e curare le malattie ipofisarie e tiroidee: sabato 1 giugno un incontro tra cittadini, associazioni e professionisti. Promossa da ANIPI e AIBAT in collaborazione con Ausl Reggio Emilia, l’iniziativa rientra nel programma della Settimana della Tiroide.

Reggio Emilia- 

Un appuntamento pubblico quale opportunità di formazione e confronto nell’ambito della Settimana della Tiroide si terrà al Core di Reggio Emilia sabato 1 giugno a partire dalle ore 9:00.

“Malattie Ipofisarie e Tiroidee: capire, conoscere, curare” vedrà gli interventi di specialisti del Santa Maria Nuova e la partecipazione di medici, infermieri cittadini e associazioni di pazienti e familiari con momenti dedicati allo storytelling.

L’appuntamento, patrocinato da Regione Emilia Romagna e Comune di Reggio Emilia, si inserisce nel programma di educazione continua in medicina (ECM) con l’intento di sensibilizzare cittadini, pazienti, clinici e istituzioni che si riconoscano nei temi di promozione della salute. A promuoverlo sono le associazioni di pazienti ANIPI ER Onlus (Ass.ne Naz.le Italiana Patologie Ipofisarie – sez. Emilia Romagna) e AIBAT Onlus (Ass.ne Italiana Basedowiani e Tiroidei) in collaborazione con i professionisti del Reparto di Endocrinologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia diretto da Andrea Frasoldati.

L’esperienza mostra come la conoscenza dei diversi aspetti della malattia, ancor più se di tipo cronico e con forte impatto sulla qualità di vita di chi ne soffre, sia fondamentale per migliorare l’assistenza. Nella riuscita del percorso, sottolineano professionisti e associazioni, è decisiva la consapevolezza da parte del paziente stesso che, grazie al possesso di informazioni corrette e precise, rafforza la collaborazione con l’équipe di cura.

La partecipazione è libera e gratuita.

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Per informazioni consultare i siti www.anipier.itwww.aibat.it;https://www.facebook.com/tiroideaibat/ oppure contattare i numeri 3287506576 e 3249961606. Programma dell’appuntamento al link:https://www.ausl.re.it/sites/default/files/MalattieIpofisarie2019.pdf

Il farmaco più caro al mondo è stato messo in vendita: costa 2 milioni a dose. La medicina serve per curare l'atrofia spinale (SMA), mortale nei bambini. Il Zolgensma di Novartis è un prodotto dell'azienda farmaceutica Novartis. Si tratta della cura più costosa al mondo

Di farmaci molto costosi ne esistono a valanghe, ma stavolta si è stabilito un record: è stato messo in commercio, in Svizzera, il farmaco più costoso al mondo. Si chiama AVSX-101 ed è una terapia genica che promette di curare una rarissima atrofia muscolare. Ma il suo costo non lascia indifferenti: quattro milioni di franchi (3.600,00 euro) per una singola infusione, che sarebbe però sufficiente per ottenere dei risultati positivi.

Il colosso farmaceutico basilese Novartis ha comunicato venerdì di aver ottenuto dalla Food and Drug Administration (FDA) il via libera per commercializzare negli Stati Uniti il Zolgensma (AVXS-101), una terapia genica destinata a combattere l'atrofia muscolare spinale, una grave malattia neurodegenerativa finora incurabile e legata ad un gene difettoso. Il Zolgensma, con i suoi 2,15 milioni di dollari a dose, è diventato il farmaco autorizzato più caro al mondo. In Europa e in Giappone il trattamento è soggetto ad una revisione "prioritaria" da parte delle autorità sanitarie, sottolinea il gruppo in una nota. La terapia in questione è concepita per curare i bambini che nascono con un'atrofia muscolare spinale di tipo 1.

I bambini affetti da atrofia muscolare spinale perdono rapidamente i motoneuroni per funzioni muscolari essenziali come respirare, deglutire, parlare e camminare. Senza trattamento, i muscoli del bambino si indeboliscono gradualmente fino alla paralisi o alla morte, spesso prima del secondo compleanno. Si tratta di una delle più gravi malattie ereditarie rare: i bebè che ne soffrono, non sono in grado né di respirare né di deglutire autonomamente, tantomeno di girarsi o di camminare. E quasi tutti perdono la vita prima del secondo anno di vita. Il nuovo trattamento di Novartis combatte la malattia alla radice: attraverso dei virus modificati, nel corpo del bambino viene inserito un gene che ferma la degenerazione dei muscoli. E funziona, come mostrerebbe un primo test clinico che ha coinvolto quindici bambini: tutti hanno raggiunto e superato i due anni di vita. Alcuni erano persino in grado di camminare. Secondo l'azienda farmaceutica, il costo del farmaco si giustifica con un guadagno di almeno tredici anni di vita. Tuttavia, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", nei social network il dibattito è già iniziato a causa dell'elevato numero di persone che non potranno ricevere questo trattamento a causa del suo alto valore. Per l'altro trattamento genetico messo a punto dall'azienda elvetica contro certi tipi di leucemia, il Kymriah, bisogna sborsare centinaia di migliaia di franchi: 360'000 in Francia e 370'000 in Svizzera.

(26 maggio 2019)

Editoriale: - Finalmente, tutti ai seggi! - In discesa il latte scremato, la crema e la panna. - Bonifica, al via gli sfalci sulla rete di 3.600 km. -Report Emilia Centrale: piogge intense e interventi in tutto il comprensorio - Farm Run, un evento sportivo sempre più apprezzato e condiviso - Nicola Bertinelli commenta le indiscrezioni stampa circa l'interesse di Lactalis verso Nuova Castelli -

SOMMARIO Anno 18 - n° 21 26 maggio 2019
1.1 editoriale - Finalmente, tutti ai seggi!
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. In discesa il latte scremato, la crema e la panna.
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze 21 maggio 2109
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il "meteo" spinge sui prezzi.
3.1 bis cereali e dintorni Cereali e dintorni.
7.1 ambiente parma Bonifica, al via gli sfalci sulla rete di 3.600 km.
7.2 maltempo emilia Report Emilia Centrale: piogge intense e interventi in tutto il comprensorio
8.1 eventi sportivi Farm Run, un evento sportivo sempre più apprezzato e condiviso.
8.2 parmigiano reggiano Nicola Bertinelli commenta le indiscrezioni stampa circa l'interesse di Lactalis verso Nuova Castelli
10.1 clima e ambiente Palazzo del Governatore per il secondo appuntamento della rassegna "Maggio 2019 con la Bonifica Parmense"
11.1promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners

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Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo alimentare per rischio epatite A

Il Ministero della salute venerdì 24 maggio ha diramato un comunicato rivolto ai consumatori dove è stato ritirato un lotto di "Frutti di bosco congelati". La confezione sottoposta a richiamo venduta in busta da 300 grammi, è stata prodotta dall'Azienda Danti, di Danti Giampiero e C. Srl con sede dello stabilimento in provincia di Pistoia, alla via Brennero I Tratto n° 62, in località Abetone Cutigliano.

Il provvedimento, disposto in via del tutto precauzionale, riguarda il lotto BZ_015FB, data di scadenza 30-12-2021. A rendere necessario il provvedimento è la possibile "Contaminazione da virus Epatite A". Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", associazione ormai punto di riferimento per la sicurezza alimentare in Italia, raccomanda ai consumatori che fossero in possesso di una o più confezioni appartenenti al lotto sottoposto a richiamo, di restituirla al punto vendita in cui è stata acquistata. L'avviso di richiamo del lotto è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato alle allerte alimentari del Ministero della salute.

(24 maggio 2019)

Editoriale: - Elezioni europee 2019 - I programmi, questi sconosciuti - Lattiero caseari. Latte in forte salita, Grana e Parmigiano stabili da due mesi. - Cereali e dintorni. Sopraggiunti i fattori esterni a scombussolare i mercati - Stop al fake Parmesan: a Genova bloccate 7.560 confezioni di prodotto contraffatto dalle Filippine -

SOMMARIO Anno 18 - n° 20 19 maggio 2019
1.1 editoriale
Elezioni europee 2019 - I programmi, questi sconosciuti
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Latte in forte salita, Grana e Parmigiano stabili da due mesi.
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze 14 maggio 2109
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. USDA tranquillizzanti ma fondi molto corti
3.1 bis cereali e dintorni Cereali e dintorni. Sopraggiunti i fattori esterni a scombussolare i mercati
6.1 ambiente piacenza Il progetto di Ronchi nasce da un impegno durato 15 anni
6.2 ambiente appennino della Val d'Enza": weekend con le geoesplorazioni della Bonifica
8.1 maltempo emilia romagna Emilia Romagna, Maltempo. Situazione meteo migliora
9.1 fake parmesan Stop al fake Parmesan: a Genova bloccate 7.560 confezioni di prodotto contraffatto dalle Filippine
9.2 maltempo emilia I 100 Lambruschi di Viadana
10.1 acqua Acqua: la tutela del territorio passa attraverso la conoscenza
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners

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L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ha disposto il ritiro dalle farmacie di 2 lotti di un farmaco per la terapia e cura di varie malattie e patologie come Endocardite e Otite.

Nello specifico si tratta del lotto n. HT6108 OS35ML – AIC 036980148 con scadenza 02-2020 e lotto n. JA9085 OS70ML – AIC 036980175 con scadenza 06-2020 della specialità medicinale AMOXICILLINA ACIDO CLAVULANICO della SANDOZ.

Il provvedimento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", si è reso necessario a seguito della comunicazione da parte della ditta Sandoz e successiva notifica di allerta rapida pervenuta dall'agenzia dei medicinali tedesca, concernenti segnalazioni dall'Egitto per la presenza di grumi di polvere nel suddetto farmaco.

Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute Aifa è invitato a voler procedere con gli adempimenti necessari per la verifica del ritiro avviato dalla ditta.

(15 maggio 2019)

Belgio: le luci a LED non sono sicure. Ad invitare alla limitazione del loro uso l'ANSES, l'agenzia per la sicurezza sanitaria belga. Lo "Sportello dei Diritti": in attesa di altri dati scientifici è utile prevenire limitando l'esposizione, specie per i più piccoli

Alcuni tipi di luci a LED (acronimo di diodi emettitori di luce), ricchi di "luce blu", hanno un effetto tossico sulla retina e disturbano i nostri stadi del sonno. A lanciare l'avvertimento l'agenzia per la sicurezza sanitaria ANSES, che raccomanda di "limitare l'uso"," in particolare per i bambini".

Le luci a LED economiche, a risparmio energetico e di lunga durata "si stanno diffondendo considerevolmente" ma non sono sicure, afferma l'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, l'ambiente e la sicurezza alimentare e sul lavoro (ANSES) in un parere. Per ottenere una luce bianca, queste luci accoppiano un diodo blu a uno strato di fosforo giallo. Più la loro luce è "fredda" (simile al sole a mezzogiorno piuttosto che al sole al tramonto), maggiore è la percentuale di blu nel loro spettro.

L'ANSES aveva già indicato i rischi per la retina di questa luce blu in un primo parere, nel 2010. Da allora "i nuovi dati scientifici confermano" questa tossicità alla vista, che può portare a "un declino della visione", mentre allo stesso tempo i LED sono sempre più presenti: illuminazione domestica ed esterna, fari automobilistici, schermi per cellulari, tablet e computer, e chi più ne ha più ne metta. Gli studi "mostrano effetti fototossici a breve termine correlati all'esposizione acuta e agli effetti a lungo termine legati all'esposizione cronica, che aumentano il rischio di insorgenza di degenerazione maculare senile (AMD) ", spiega l'organismo responsabile della valutazione dei rischi per la salute.

L'esperienza di ANSES sottolinea anche che anche un'esposizione molto piccola alla luce ricca di blu durante la notte disturba i ritmi biologici e quindi il sonno. In questo senso, i bambini e gli adolescenti, "i cui occhi non filtrano completamente la luce blu" perché il loro cristallino è ancora in via di sviluppo, "costituiscono una popolazione particolarmente sensibile". Infine, molte lampade a LED mostrano "variazioni significative dell'intensità luminosa", in risposta alle fluttuazioni della corrente di alimentazione.

"Alcune popolazioni come bambini, adolescenti e professionisti potrebbero essere più sensibili ai potenziali effetti indotti da questa modulazione della luce: mal di testa, affaticamento visivo, rischio accidentale, ecc.", Afferma ANSES. Pertanto, raccomanda di privilegiare l'illuminazione domestica "warm white" e limitare l'esposizione alla luce blu degli schermi a LED "prima di coricarsi e durante la notte". Ritiene inoltre che gli articoli venduti al pubblico dovrebbero contenere solo le categorie meno pericolose di LED e che l'intensità della luce dei fari delle automobili dovrebbe essere limitata. Una notizia che per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" andrebbe approfondita anche dalle autorità sanitarie italiane al fine di verificare i rischi ed emanare i dovuti avvertimenti per la popolazione civile. Tuttavia, è evidente che prevenire prima di avere dati più certi è il miglior viatico per evitare qualsiasi tipo di danno e conseguenza sulla salute, evitandone l'esposizione prolungata specialmente per i più piccoli.

(15 maggio 2019)

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