Ancora numeri di grande spessore per la manifestazione organizzata dalla Scuderia San Michele: al via del 29° Rally Internazionale, valido quale secondo atto dell'International Rally Cup, sono attese 106 vetture, mentre 39 concorrenti si sfideranno nel più breve rally Nazionale.
L’ASSOCIAZIONE “L’OLTRETORRENTE RINASCE” INVOCA CON FORZA UN INTERVENTO URGENTE PER RISOLVERE IL PROBLEMA DI DEGRADO E ABBANDONO DI VIA IMBRIANI
L'associazione "L'Oltretorrente rinasce" torna a denunciare con forza lo stato di incuria e degrado di via Imbriani, ormai divenuta invivibile per residenti e famiglie del quartiere.
Ogni giorno grandi quantità di rifiuti vengono abbandonati lungo la strada nei pressi della mensa di Padre Lino, frequentata dai senza tetto e dai tanti cittadini in difficoltà. Immondizia che poi non viene raccolta dagli addetti al decoro urbano, sempre meno presenti nella nostra zona.
Questo rende l'idea sul totale disinteresse delle istituzioni nei confronti dell'Oltretorrente e via Imbriani ne è l'esempio principe: qui i tanti commercianti che popolavano la strada hanno chiuso le loro attività nel corso degli anni, venendo rimpiazzati dai minimarket multiculturali che ormai sono gli unici presenti nell'area.
Temiamo che nemmeno il nuovo "regolamento" annunciato dall'amministrazione possa invertire questa tendenza ormai consolidata nel corso degli anni. Questo sarebbe il momento di fare un bilancio dei due mandati amministrativi, non di fare promesse quando si avrebbe avuto tutto il tempo di realizzarle.
Per tutti questi motivi e per restituire dignità e sicurezza ai residenti di via Imbriani e di tutto l'Oltretorrente, l'associazione invoca una riqualificazione urgente e completa dell'area come avvenuto in passato ai tempi dell'ex sindaco Vignali, tornando ad istituire un vigile di quartiere che possa intervenire in maniera tempestiva sulle tante problematiche con cui siamo costretti a lottare ogni giorno.
Fabio Ferrari è il nuovo comandante della Polizia locale dell’Unione Bassa Est Parmense che opera nei territori comunali di Colorno, Torrile e Sorbolo Mezzani a seguito della decisione assunta dalla Giunta dell’Unione.
Controllo Integrato del Territorio: verifiche di Polizia di Stato e Polizia Municipale dell’UCMAN a Concordia
Modena 30 gennaio 2020 - Nell’ambito del Controllo Integrato del Territorio, personale del Commissariato di P.S. di Mirandola, coadiuvato dal Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da uomini della Polizia Municipale dell’Unione Comuni dell’Area Nord, ha effettuato una serie di verifiche nel comune di Concordia.
In particolare, i controlli hanno interessato alcuni immobili ove era stato segnalato un “viavai” sospetto, soprattutto in orario notturno.
È stata accertata la presenza di sette persone di nazionalità straniera, tutte regolarmente soggiornanti in Italia, di cui tre occupanti un immobile dichiarato inagibile con ordinanza sindacale. Il capo famiglia è stato denunciato per inottemperanza all’ordine dell’autorità.
Nel corso del servizio è stato fermato un cittadino pakistano di 28 anni alla guida di una autovettura, il quale era in possesso di una patente falsa. L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di guida senza patente, falsità materiale e uso di atto falso. Il proprietario del mezzo è stato denunciato per incauto affidamento del veicolo.
L'Ugl di Parma chiede un confronto con la governance amministrativa per far conoscere le cause professionali che scatenano il malessere nei luoghi di lavoro.
Il coinvolgimento dell'Organizzazione sindacale può essere un modo per contrastare il persistere dei suicidi del personale di polizia.
Nelle Forze dell'Ordine, dal 2010 al 2018 si sono verificati 252 suicidi. Un dato allarmante, che dovrebbe far riflettere.
Migliorare gli ambienti di lavoro è uno dei modi per dare benessere fisico e psicologico agli operatori e maggiore sicurezza e benessere alla Comunità.
Nel 2004, il Ministero della Funzione Pubblica ha emanato una Direttiva che sollecitava la Pubblica Amministrazione a fornire servizi di lavoro di qualità, tutelando il benessere dei dipendenti, attraverso la costruzione di ambienti professionali sani.
La Direttiva scaturiva dalla necessità di creare specifiche condizioni che potessero incidere sul sistema sociale interno, sulle relazioni interpersonali e sulla cultura organizzativa.
A distanza di 15 anni, si è costituito l'Osservatorio Permanente Interforze, per esaminare il fenomeno dei suicidi tra gli appartenenti alle forze di polizia.
L'Osservatorio è composto da rappresentanti della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria, ma esclude la Polizia locale. Così facendo, l'Osservatorio si è privato delle conoscenze e dei vissuti del personale, che avrebbe potuto suggerire strategie volte ad individuare nuove soluzioni al benessere organizzativo e professionale.
Mentre si contano i suicidi, vi è l'urgenza di dare seguito all'attuazione della Direttiva del 2004.
Per la salvaguardia dei dipendenti, l'Ugl chiede alla Pubblica Amministrazione di costruire, con i dipendenti ed i loro rappresentanti sindacali, le buone pratiche professionali, argini al contenimento ed all'azzeramento dei suicidi.
Per il Sindacato di Parma, il silenzio e l'inoperosità della Pubblica Amministrazione nel contrastare il malessere delle forze di polizia non possono essere l'ignava soluzione. Causa per cui propone che vengano convocate apposite riunioni, come previste dalla Direttiva ministeriale sul Benessere Organizzativo, per porre l'attenzione comune su tutte la variabili critiche che possano determinare lo sviluppo delle tendenze suicidarie.
Parma, 20.03.2019
Matteo Impagnatiello
Segretario Ugl Utl Parma
Sono stati intensificati, per il periodo natalizio, i controlli condotti dalla Polizia Locale in centro storico, con particolare attenzione al fenomeno dell'abusivismo commerciale.
Nell'ambito di questa attività, venerdì 14 dicembre gli agenti hanno effettuato un sequestro di merce contraffatta – nove borse e tre portafogli di buona fattura, riportanti marchi falsificati – a carico di un cittadino di nazionalità senegalese residente a Piacenza, in regola con le norme di soggiorno in Italia. L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria con emissione, nei suoi confronti, di verbali amministrativi e un ordine di allontanamento.
Altri due Oda sono stati notificati nella giornata di giovedì 13, per questua molesta, a due cittadini serbi dell'età di 23 e 30 anni, entrambi senza fissa dimora, colti in flagranza nelle vie del centro. I provvedimenti sono stati trasmessi alla Questura, per le procedure di competenza.
"In queste settimane, la presenza capillare e ancor più assidua della Polizia Locale nelle zone maggiormente frequentate della città – sottolinea l'assessore alla Sicurezza Luca Zandonella – consente non solo di intervenire tempestivamente per contrastare episodi di illegalità e mancata osservanza delle regole di convivenza civile, ma può costituire un efficace deterrente nel prevenire tali fenomeni. Anche questo è un contributo importante per garantire la vitalità e la piena fruizione del centro storico nel periodo festivo, tutelando il decoro urbano e l'attività dei commercianti che lavorano nel rispetto delle normative".
Polizia Municipale, controlli antidegrado e a tutela dei consumatori nelle aree mercatali.
Mercoledì 6 giugno, nell'ambito dei periodici controlli antidegrado e a tutela dei consumatori nelle aree mercatali, la Polizia Municipale ha accertato quattro violazioni all'articolo 17 del Regolamento comunale di Polizia locale, per comportamenti contrari all'igiene e al quieto vivere.
Ne è conseguita la notifica di altrettanti ordini di allontanamento (Oda), i provvedimenti previsti dalla recente normativa in tema di sicurezza e decoro di particolari aree urbane, che impongono l'allontanamento della persona per 48 ore dal luogo in cui è stato commesso il fatto. Gli Oda sono stati trasmessi al Questore per l'adozione dei successivi atti di competenza.
"Mi fa piacere sottolineare – commenta l'assessore alla Sicurezza Luca Zandonella – che la collaborazione instauratasi tra la Polizia Municipale e i commercianti, per contrastare il fenomeno dell'abusivismo, ha dato i suoi frutti: in occasione dell'ultimo servizio di controllo sul mercato cittadino, non si è rilevata la presenza di alcun venditore non autorizzato nel corso della mattinata. Anche per quanta riguarda gli episodi di questua richiesta con eccessiva insistenza o molestie ai passanti, per cui erano state ricevute diverse segnalazioni nei mesi scorsi, l'impegno degli agenti è capillare: l'applicazione di ben 4 Oda, nell'area del mercato, ne è la dimostrazione".
Durante il servizio serale, una pattuglia della Polizia Municipale ha partecipato a un servizio congiunto con altre forze di Polizia, predisposto dalla Questura per il controllo del territorio nella zona di Piazzale Libertà e aree limitrofe. In precedenza, nel corso della stessa giornata, gli agenti avevano fermato una persona di nazionalità straniera, priva di documenti; accompagnato presso l'Ufficio di fotosegnalamento della Questura per l'identificazione, l'uomo è risultato essere in regola.
"La collaborazione con i cittadini – chiosa l'assessore – è fondamentale e rende la Polizia Municipale sempre più vicina alle quotidiane esigenze delle persone. Per l'Amministrazione, tutelare il decoro e la tranquillità del territorio è una priorità; a questo proposito, crediamo sia molto importante che la Polizia Municipale partecipi ai controlli congiunti con le altre Forze dell'ordine, l'ultimo dei quali effettuato nella zona del Fascal dove, come è noto, di recente si sono verificati gravi episodi".
Un altro dramma della strada che ha per protagonista negativo l'alcol. A farne le spese questa volta è stato Mauro Dodi, il comandante della Polizia Municipale di Medesano, investito mentre stava svolgendo il suo dovere.
Un'auto guidata da un uomo, risultato positivo all'alcol test, ha travolto e ucciso Mauro Dodi mentre era impegnato nel controllo della velocità con l'autovelox.
Sembra che il comandante avesse da poco fermato una macchina per contestargli un'infrazione e, mentre l'auto stava ripartendo, ne è arrivata un'altra, alla quale era stato intimato di fermarsi. Invece di arrestarsi il conducente ha proseguito andando a urtare violentemente l'auto che stava ripartendo, innescando una carambola che ha investito Mauro Dodi, deceduto poco dopo all'ospedale.
I carabinieri di Salsomaggiore hanno arrestato l'autista con l'accusa di omicidio stradale.
Il Comune di Medesano ha postato un link su facebook in ricordo del Comandante tragicamente scomparso.
"Sgomento e dolore pervadono i nostri animi.
Questa notte il nostro comandante della Polizia Municipale Ispettore Superiore Mauro Dodi ci è stato tragicamente portato via mentre svolgeva il suo amato lavoro.
Abbiamo perso un grande professionista che aveva fatto della dedizione al lavoro e del rispetto per gli altri i principi della sua vita professionale.
Abbiamo perso soprattutto un brav'uomo.
Sentite condoglianze alla moglie, ai figli, ai parenti, ai colleghi ed agli amici che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.
Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale"