I finanziamenti europei per un milione e 370 mila euro hanno l’obiettivo di prevenire il dissesto e ridurre le conseguenze delle calamità naturali in collina e in montagna
Reggio Emilia, 26 Aprile 2021 – All’indomani della comunicazione riguardante la scelta di Matteo Catellani di dedicarsi interamente all’ambizioso progetto volto ad infrastrutturare la Val d’Enza, affinché possa colmare il pesante deficit idrico evidenziato dai più recenti studi, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha riunito oggi, secondo le norme statutarie vigenti, il suo Consiglio di amministrazione per provvedere all’elezione del nuovo presidente che guiderà l’ente fino al termine della legislatura.
Con un intervento da 52 mila euro l’ente consortile ha effettuato la ricostruzione di una sponda di raccordo del Cavo Lama e la ripresa della frana allo scarico del fiume Secchia
Secondo il monitoraggio tecnico – che tiene costantemente sotto controllo il transito dei flussi d’acqua straordinari – la quota idrometrica sarebbe la seconda più alta mai registrata. Squadre consortili operative, massima attenzione fino alla fine dell’allerta
Messo in salvo a tempo di record il cantiere alla Traversa di Castellarano prima dei tre picchi di piena del fiume Secchia
Decisione presa a voto unanime dal Consiglio di amministrazione dell’ente consortile nell’ultima seduta online
Un profondo cratere creato dai flussi impetuosi delle ultime piene mette a repentaglio la stabilità dell’opera idraulica che segna il confine tra le province di Reggio Emilia e Modena con conseguenti ripercussioni anche sulla solidità dell’argine vicino. Corsa contro il tempo del cantiere prima delle piogge previste per i prossimi giorni
L’ente finanzia e realizza un intervento da 30 mila euro alla condotta dell’Irrigatorio Baiocca: la manutenzione garantirà un positivo incremento del risparmio idrico