Parma 22 settembre 2020 - Nella chiesa “Corpus Domini” di Parma si è svolta la celebrazione della Santa Messa in occasione della festa liturgica di San Matteo Apostolo, proclamato Patrono della Guardia di Finanza da Papa Pio XII nel 1934.
LA GUARDIA DI FINANZA DI PARMA CELEBRA IL SUO SANTO PATRONO.
In occasione della festività di San Matteo, patrono del Corpo della Guardia di Finanza, è stata celebrata, presso la Chiesa "Corpus Domini", una Santa Messa a beneficio di tutti i Finanzieri del Comando Provinciale di Parma.
La funzione religiosa è stata officiata da S.E. il Vescovo di Parma, Mons. Enrico Solmi, alla presenza delle massime Autorità civili e militari della provincia e di una nutrita rappresentanza di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti e Appuntati e Finanzieri, nonché di militari in congedo della Sezione di Parma dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia.
L'omelia ha rappresentato un importante momento di riflessione per le Fiamme Gialle ed i loro familiari.
La narrazione evangelica tramanda che il Santo Patrono delle Fiamme Gialle, al tempo esattore delle tasse, fu chiamato da Gesù a far parte del gruppo dei dodici apostoli con un semplice "seguimi", passando così dal banco delle imposte ad apostolo ed evangelista.
Il Comandante Provinciale, Col. t.ST Gianluca De Benedictis, al termine della cerimonia religiosa ha ringraziato tutte le Fiamme Gialle della provincia per «l'impegno e la professionalità profuse in servizio e tutte le Istituzioni operanti sul territorio».