Visualizza articoli per tag: Carabinieri di Parma

Mercoledì, 07 Agosto 2019 05:44

Borgotaro, catturati due topi d'auto modenesi

Padre e figlio modenesi avevano preso l'abitudine di trascorrere il fine settimana a Borgotaro, non tanto per godere del più mite clima della zona, bensì per svaligiare le auto di coloro i quali erano in cerca di sollievo dalla calura estiva lungo le sponde del Taro.

Negli ultimi tempi infatti, nelle località di Ghiare, Valmozzola e Solignano, era accaduto a diversi turisti di trovare l'amara sorpresa dell'auto danneggiata e svaligiata una volta ripresa la strada del rientro.. 

E anche la scorsa domenica è andato in onda il medesimo teatrino ma, grazie alla pronta attivazione del 112 da parte del derubato, i due presunti “topi d’auto” sono caduti nella trappola dei Carabinieri di Borgotaro.

L'immediata attivazione di posti di blocco e una capillare azione di controllo da parte di 4 pattuglie della Compagnia di Borgo Val di Taro ha consentito infatti di fermare e denunciare padre e figlio modenesi, trovati in possesso di strumenti idonei allo scasso, torcia, guanti e una somma di denaro corrispondente a quanto poco prima sottratto all’interno di un veicolo a Ghiare.

 

Pubblicato in Cronaca Parma
Sabato, 27 Luglio 2019 15:44

A fuoco un cassonetto dell'Iren a Capoponte

In tarda mattinata, sulla strada massese in prossimità di Capoponte, un incendio si è sviluppato all'interno di un cassonato per i rifiuti dell’Iren. Sul posto sono prontamente intervenuti i militari, dipendenti e personale vigili del fuoco. Il veicolo che trasportava carta, ha subito un principio di incendio molto probabilmente causato da mozzicone di sigaretta nascosto tra le carte.
L'incendio è stato quindi domato e la viabilità ripristinata.

Pubblicato in Cronaca Parma

Oltre 15 le pattuglie schierate ieri dai Carabinieri della Compagnia di Parma più di 30 militari dunque impiegati nel controllo serale presso il parco ducale e le zone limitrofe. 85 le persone controllate di cui 50 extracomunitari. 

Il risultato importante non riguarda solamente il quantitativo di droga sequestrata che ammonta circa a 50 g di marijuana e 20 gr di hashish, ma fa emergere che le persone fermate sono spesso armate. Il controllo effettuato nei pressi di palazzetto Euchelio San vitale ha consentito di sequestrare dei coltelli a serramanico con la lama di 9 e 7 centimetri.

Inoltre l’altro dato importante che è balzato agli occhi dei militari operanti riguarda i 10 minori fermati (classe 03 e 04) che oltre ad essere armati (sempre di coltelli a serramanico) sono stati segnalati alla prefettura in quanto assuntori di sostanza stupefacente.

Gli altri assuntori Maggiorenni segnalati alla prefettura in quanto assuntori di sostanza stupefacente sono:
-Italiano di Chieti classe 97 residente a Pescara
-Italiano classe 76 domiciliato a Roccabianca
-Italo classe 91 residente a Parma
-moldavo classe 94 residente a Parma nigeriano classe 94 residente a Collecchio italiano classe 74 residente a Parma parmigiano classe 84
-moldavo classe 98 residente a Parma

Alcuni di loro erano già noti agli uffici della Compagnia dei Carabinieri..

Pubblicato in Cronaca Parma

Un trentenne, di origine albanese con lievi precedenti penali, è stato arrestato per spaccio sabato scorso a seguito di un controllo sul territorio da parte dei carabinieri della locale stazione. 

Il giovane, classe 1989, alla vista dei militari si era palesemente innervosito attirando quindi l'attenzione dei carabinieri che così lo hanno fermato e trovato in possesso di 75 grammi di cocaina, suddivisa in 11 dosi, oltre a 120,00 € in contanti. Nella sua abitazione, che condivide con i genitori, sono stati inoltre rinvenuti altri 5 grammi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

L'uomo, regolare sul territorio italiano, è stato perciò trattenuto per spaccio di sostanze stupefacenti.

Pubblicato in Cronaca Parma

Durante la notte tra sabato e domenica, a seguito di un furto in una abitazione di Sorbolo-Mezzani, sono stati trafugati diveri preziosi monili, valori e contanti oltre all'auto del padrone di casa e numerose armi regolarmente detenute.

I Carabinieri della locale stazione, con l'ausilio del reparto radiomobile di Parma, sono però riusciti a rintracciare l'auto in un fosso e le armi.

Proseguono le indagini per identificare e arrestare gli autori del furto.

 

PR_CC_armi.jpg

Pubblicato in Cronaca Parma

Nottata di controlli, quella di sabato, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Salsomaggiore Terme unitamente ai reparti speciali del NAS, del NIL e dei Vigili del Fuoco di Parma all'interno di un noto locale da ballo della Pedemontana.

Le verifiche effettuate, a scopo preventivo e finalizzate al controllo della sicurezza in generale nei locali di pubblico intrattenimento (in particolare la problematica relativa al sovraffollamento), non hanno permesso di evidenziare grosse irregolarità da parte della direzione del locale.

Il servizio coordinato è poi proseguito, con gli uomini delle Stazioni Carabinieri di Salsomaggiore Terme, Noceto, Collecchio e Sala Baganza, all'esterno del noto locale da ballo ed in particolare tra le principali vie di collegamento dei Comuni di Noceto e Medesano, ove sono stati predisposti dei posti di controllo.

Nel complesso sono state identificate 76 persone e controllate 34 autovetture. Il servizio ha permesso dunque di denunciare due uomini, classe  '93 e '79, per guida in stato di alterazione psicofisica conseguente all'uso di alcolici: entrambi sorpresi alla guida rispettivamente con un tasso alcolemico di 1,05 g/l e 1,80 g/l. Mentre, altri due ragazzi, classe '92 e '94, sono stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti.

I soggetti sono stati segnalati alla Prefettura di Parma quali assuntori e sequestrati, complessivamente, 2 grammi di marijuana e 2 grammi di hashish.

 

Carabinieri_PR_Noceto_1.jpg

Pubblicato in Cronaca Parma

I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente , in data 25 giugno, hanno dato esecuzione all'ordinanza con cui il Gip di Parma ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari per Simmaco Zini, per i fatti di seguito riepilogati.

Il 4 giugno scorso, Intini Madio si trovava a camminare alle ore 03.00 del mattino in via San Leonardo, per recarsi sul proprio posto di lavoro, quando veniva avvicinato da un'autovettura a bordo della quale vi erano due soggetti. Il conducente gli chiedeva di poter effettuare una telefonata in quanto era rimasto senza benzina, ma al diniego dell'Intini lo stesso cambiava atteggiamento e si mostrava meno amichevole. Nello sporgersi all'interno dell'abitacolo notava che il conducente teneva in mano un coltello e, impaurito da ciò, aderendo in parte alla sua richiesta di consegnargli il portafogli e il cellulare, gli consegnava solo il cellulare (in quanto non aveva con sé il portafogli), un Iphone 5S.

Subito dopo il veicolo si allontanava, invano inseguito, per un breve tratto, dal denunciante.

Le indagini prontamente eseguite dai Carabinieri di Parma Oltretorrente,  consistenti nell'acquisire le immagini di videosorveglianza estrapolate dal sistema di telecamere OCR del Comune di Parma, consentirono di verificare l'intera scena della rapina avvenuta in via San Leonardo, nonché il numero di targa dell'autovettura, una Opel Corsa grigia, intestata a una ditta di Parma che l'aveva noleggiata proprio allo Zini.

L'Intini, chiamato a visionare un album fotografico con diverse fotografie, riconosceva con assoluta certezza il soggetto che lo aveva rapinato, indicando l'immagine dello Zini.
Da un controllo alla banca dati delle forze di polizia l'indagato risultava gravato da precedenti di polizia specifici quali furto in abitazione (nel 2018) e rapina impropria in concorso (nel 2014).
All'esito delle attività investigative appena ricordate, la Procura della Repubblica di parma chiedeva ed otteneva la misura cautelare a carico del soggetto, gravemente indiziato del reato di concorso in rapina pluriaggravata.

Pubblicato in Cronaca Parma
Martedì, 18 Giugno 2019 11:50

Molestie dall'ex compagno.

Nel pomeriggio del 14/06/2019, i Carabinieri della Stazione di Sala Baganza hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.

L'ordinanza è stata emessa dal GIP in accoglimento della richiesta della Procura della Repubblica di Parma.

L'attività nasce da una denuncia/querela presentata dalla donna nei primi giorni del mese di giugno. La signora esponeva ai militari che, dal gennaio 2019, aveva subito numerose molestie dall'ormai ex compagno con il quale aveva intrapreso una relazione sentimentale dal 2014, poi terminata a dicembre 2018.

In particolare, proprio a seguito della rottura del rapporto di convivenza, l'ex compagno si rendeva protagonista di numerosi episodi: telefonate a tutte le ore, inoltro di messaggi, pedinamenti, appostamenti sotto casa, sul luogo di lavoro e in palestra, inseguimenti con l'autovettura e compimento di manovre appositamente pericolose, regalie indesiderate, minacce esplicite, tutte nel vano tentativo di indurre la donna a riallacciare la relazione sentimentale con lui.

Proprio per tutte queste condotte la donna si era recata una prima volta dai Carabinieri nel mese di maggio 2019, esponendo i fatti ma senza sporgere denuncia/querela, atto necessario per procedere nei confronti dell'uomo. I Carabinieri comunque avviavano gli accertamenti del caso richiedendo ed ottenendo anche il provvedimento di ammonimento del Questore di Parma, che veniva notificato al soggetto a metà del mese di maggio.

Nonostante il provvedimento, l'uomo non si rassegnava all'idea della fine della relazione, perseverando in condotte molestie tali da costringere la donna a cambiare le proprie abitudini di vita (ricerca di strade alternative per non essere pedinata; lontananza da luoghi conosciuti dall'ex compagno; scelta di non rispondere al telefono; adozione di cautele persino sul luogo di lavoro; limitazione delle frequentazioni per non aggravare l'ossessiva gelosia dell'uomo).

Alla fine, stanca dei continue condotte dell'ex compagno, la donna si decideva quindi di sporgere formale querela nei confronti del suo ex compagno. A seguito della denuncia i militari raccoglievano le dichiarazioni delle persone che avevano assistito ai fatti e informavano l'Autorità Giudiziaria.

La Procura della Repubblica, ritenuta raggiunta la soglia della gravità indiziaria, richiedeva ed otteneva così l'applicazione della misura cautelare in carcere. La richiesta veniva accolta dal GIP del Tribunale di Parma.
L'uomo, espletate le formalità di rito, è stato quindi tratto in arresto ed accompagnato presso la casa circondariale di Parma.

Pubblicato in Cronaca Parma

I carabinieri della compagnia di Parma unitamente alla polizia municipale hanno proceduto, sabato nel tardo pomeriggio fino a notte, ad un controllo nelle zone del centro in particolare Pilotta, Borgo del naviglio, via Navetta e zone limitrofe.

Oltre 10 unità impiegate sul territorio più di 40 persone controllate e 10 perquisizioni personali effettuate. Il servizio iniziato in Piazza Duomo al fine di contrastare la presenza di giovani bivaccanti, è proseguito poi in piazzale della Pace ove è stato possibile trarre in arresto un cittadino marocchino classe 95 sul quale gravava un'ordinanza di custodia cautelare per i reati di rapina aggravata e aggressione aggravata commessa in Parma l'8 novembre 2018. Sono state inoltre segnalate tre persone ai sensi dell'art 73 del dpr 309/90 in quanto trovati in possesso di 40 gr. in totale di marijuana 
⁃ Parmigiano classe 99
⁃ Foggiano classe 97 residente a tortile
⁃ Sassarese classe 97 residente a Parma

Sono state segnalate alla locale prefettura, in qualità di assuntori:
⁃ tunisino classe 01 residente a Sorbolo
⁃ siracusano classe 91 res a Parma
⁃ parmigiano classe 94
⁃ foggiano classe 00

Pubblicato in Cronaca Parma

Nella mattinata di ieri i carabinieri della compagnia di Parma, unitamente ai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e ai carabinieri forestali hanno controllato alcuni autolavaggi della città di Parma.

Oltre 20 le unità impiegate nel servizio al fine di prevenire i reati e il controllo dell'attività commerciali.
In particolare sono state rilevate le seguenti irregolarità:
- nell'autolavaggio sito in via La Spezia ove erano presenti due lavoratori non regolarmente assunti ai sensi dell'art.3 d.l. 12/2002 mod.l.73/202 "lavoro irregolare" È stata contestata una sanzione amministrativa pari a 5.600 € dai carabinieri del NIL, nonché ai sensi dell'art. 14 c. 1 d.lgs. 81/2008 e successive modifiche veniva avviato un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale
- nell'autolavaggio sito in via Pellico era presente un lavoratore non regolarmente assunto ai sensi dell'art.3 d.l. 12/2002 mod.l.73/202 "lavoro irregolare". È stata contestata una sanzione amministrativa pari a 1.800 € dai carabinieri del NIL, nonché ai sensi dell'art. 14 c.

La particolarità del servizio consiste inoltre nella presenza durante il controllo dei carabinieri forestali i quali hanno verificato la correttezza dello smaltimento dei rifiuti secondo le normative vigenti
Gli accertamenti a cura dei Carabinieri forestali sono ancora in corso.

PR_carabinieri-.jpg

 

 

Pubblicato in Lavoro Parma
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"