Confermati quasi tutti i prezzi dei prodotti lattiero caseari quotati alle borse merci di Milano, Parma, Verona e Reggio Emilia.
di Virgilio Parma, 1 luglio 2015
LATTE SPOT Latte spot stazionario. Confermate le quotazioni della precedente ottava relativamente allo "spot" contrattato alla borsa di Verona. Nello specifico il latte nazionale è stato quotato nell'intervallo tra 34,02 e 35,05/100 litri di latte e l'estero pastorizzato spot si è collocato tra 31,45 e 32,48€/100 litri.
BURRO E PANNA
Ancora una settimana di stasi per tutte le referenze di burro quotate alla borsa milanese. Il mese di giugno si avvia verso la conclusione senza che siano intervenuti fattori di disturbo sulle quotazioni dei prodotti ottenuti per burrificazione. Unica eccezione risiede nella panna di centrifuga che ha guadagnato +3 centesimi sulla piazza scaligera (1,48€-1,53€/kg +2,03%). Stabile invece la quotazione crema a uso alimentare trattata alla borsa milanese (1,50€/kg)
Borsa di Milano 29 giugno:
BURRO CEE: 2,80€/Kg
BURRO CENTRIFUGA: 3,0€/Kg.
BURRO PASTORIZZATO: 2,0€/Kg.
BURRO ZANGOLATO: 1,80€/Kg.
CREMA A USO ALIMENTARE: 1,50€/Kg.
Borsa Verona 29 giugno:
PANNA CENTRIFUGA A USO ALIMENTARE: 1,48-1,53€/Kg.
Borsa di Parma 26 giugno:
BURRO ZANGOLATO: 1,40€/kg.
GRANA PADANO
Curva dei prezzi perfettamente orizzontale per il Grana Padano. Alla borsa milanese prosegue il periodo di stasi e ancora una volta non si registrano variazioni di prezzi per entrambe le stagionature di riferimento. Tra 7,10 e 7,75€/kg. la quotazione del prodotto di 15 mesi e tra 6,35 e 6,45 €/kg. per il 9 mesi di stagionatura.
PARMIGIANO REGGIANO
Dopo un lieve segnale di debolezza riscontrato nella scorsa settimana il Parmigiano Reggiano - alla borsa merci comprensoriale di Parma - ha replicato i valori della seduta precedente. In particolare il 12 mesi di stagionatura è stato quotato 7,55-7,80 €/kg. e il 24 mesi di stagionatura ha confermato il prezzo all'ingrosso compreso tra 8,70 - 9,05 €/Kg.
Mais & Soia: dati previsionali 2015 - 2016 - giugno 2015
MAIS: Dati previsionali per 2015-16
La produzione di Mais per la nuova stagione 2015-16 (inizio della stagione: 1° Settembre) è prevista a 989.30 Mio t (-0.1% rispetto alle previsioni formulate a Maggio), con lievi riduzioni per Zambia, Nepal, Zimbabwe e EU.
Negli Stati Uniti la produzione di Mais è invariata rispetto alle stime del mese scorso. Si rileva un aumento degli stock iniziali e finali (+0.63 Mio t) per il minor impiego di Mais nella produzione di Etanolo nella stagione 2014-15.
Si prevede un aumento (+1 Mio t) della produzione in Russia, dove le aree seminate aumentano di anno in anno, così come l'importazione di prodotti chimici agricoli. La maggior produzione rende la Russia molto competitiva nel Medio Oriente e Nord Africa ed il trend di esportazione è in crescita (+6%).
In Brasile la produzione di Mais nella stagione in corso è cresciuta di 3 Mio t, raggiungendo il livello record di 84 Mio t, per le piogge prolungate in Maggio.
Gli stock globali finali per la stagione 2015-16 sono previsti a 195.19 Mio t, +3.25 Mio t rispetto alle previsioni di Maggio, riflettendo l'aumento delle scorte in Brasile.
SOJA: Dati previsionali per 2015-16
La produzione mondiale di semi di Soia per la nuova stagione 2015-16 (inizio della stagione: 1° Ottobre) è prevista a 317.58 Mio t, +0.1% rispetto alle stime di Maggio, riflettendo maggiori raccolti previsti in Russia e nell'Unione Europea.
Negli Stati Uniti, maggior Produttore di semi di Soia, le previsioni sulle produzioni ed esportazioni sono rispettivamente di 104.78 Mio t e 48.31 Mio t, invariate rispetto alle previsioni formulate il mese scorso.
Nella stagione 2014-15 si rileva un aumento della trasformazione in farina e olio ed una crescita delle esportazioni. Gli stock iniziali e finali previsti per la stagione 2015-16 sono pertanto diminuiti di 0.54 Mio t.
Le scorte globali finali di semi di Soia sono stimate a 93.22 Mio t, -3 Mio t riflettendo il calo degli stock negli USA e in Brasile, parzialmente compensato dall'aumento di 1 Mio t in Argentina.
La stazionarietà delle due ultime settimane si è interrotta con un rimbalzo che ha visto coinvolto il latte spot e la panna da centrifuga a uso alimentare veronese.
di Virgilio parma 17 giugno 2015
LATTE SPOT La 25esima settimana si apre con il rimbalzo del latte spot che, sulla piazza veronese, guadagna l'1,52% relativamente al crudo nazionale e il +1,64% per il autorizzato estero.
Nello specifico il latte nazionale è stato quotato nell'intervallo tra 34,02 e 35,05/100 litri di latte e l'estero pastorizzato spot si è collocato tra 31,45 e 32,48€/100 litri.
BURRO E PANNA
Prosegue per la sesta settimana consecutiva la fase di stasi delle quotazioni del burro. Analogamente, seppure da solo due settimane, anche la crema a uso alimentare quotata a Milano ha mantenuto i valori dei precedenti periodi di rilevazione. Diverso andamento per la panna da centrifuga a uso alimentare veronese che guadagna l'1,37%.
Borsa di Milano 15 giugno:
BURRO CEE: 2,80€/Kg
BURRO CENTRIFUGA: 3,0€/Kg.
BURRO PASTORIZZATO: 2,0€/Kg.
BURRO ZANGOLATO: 1,80€/Kg.
CREMA A USO ALIMENTARE: 1,48€/Kg.
Borsa Verona 15 giugno:
PANNA CENTRIFUGA A USO ALIMENTARE: 1,45-1,50€/Kg. (+1,37%)
Borsa di Parma 12 giugno:
BURRO ZANGOLATO: 1,40€/kg.
GRANA PADANO
Nessuna variazione di prezzo per il Grana Padano. La borsa milanese, ormai da moltissime settimane, non registra variazioni sia nella referenza fresca sia in quella di 15 mesi e oltre di stagionatura.
Tra 7,10 e 7,75€/kg. la quotazione del prodotto di 15 mesi e tra 6,35 e 6,45 €/kg. per il 9 mesi di stagionatura.
PARMIGIANO REGGIANO
Andamento speculare al padano si sta registrando anche per il re dei Formaggi. Quotazioni stabili, quindi, tra 7,60 e 7,85 €/Kg. per il 12 mesi di stagionatura e valori compresi nell'intervallo tra 8,75 e 9,10€/kg per il 24 mesi d'invecchiamento.
Mais & Soia: dati previsionali 2015-16 - maggio 2015
MAIS: Dati previsionali per 2015-16
La produzione di Mais per la nuova stagione 2015-16 (inizio della stagione: 1° Settembre) è prevista a 989.83 Mio t (-0.6% rispetto alla stagione 2014-15; -0.1% rispetto alla stagione 2013-14).
Si prevedono maggiori raccolti in Cina, Sud Africa, India, Canada, Russia ed Argentina, mentre negli Stati Uniti, Unione Europea, Brasile, Ucraina e Messico la produzione è stimata inferiore rispetto alla stagione 2014-15.
Negli Stati Uniti la produzione di Mais per la stagione 2015-16 è attesa in diminuzione, a causa della minor superficie dedicata alla coltivazione e della minor (- 4.2 bushels/acro) resa dei terreni a 166.8 bushels/acro (equivalenti a 10.59 tons/ettaro).
È atteso un aumento dell'export USA, supportato da prezzi più competitivi e dall'aumento della domanda mondiale.
L'impiego di Mais per la produzione di etanolo è previsto invariato rispetto alla stagione 2014-15, mentre gli Stock Finali sono stimati in diminuzione sia a livello USA (-5.7%), sia a livello mondiale (-0.3%).
SOJA: Dati previsionali per 2015-16
La produzione mondiale di semi di Soia per la nuova stagione 2015-16 (inizio della stagione: 1° Ottobre) è prevista di 317.30 Mio t, invariata rispetto alla stagione 2014-15 e in aumento del 12% rispetto alla stagione 2013-14.
Si attendono maggiori raccolti in Brasile, grazie all'espansione delle aree coltivabili, in India, Paraguay ed Ucraina, bilanciati da una minor produzione prevista per gli Stati Uniti, Argentina e Cina.
Negli Stati Uniti la resa dei terreni è prevista in diminuzione (-1.8 bushels/acro) a 46 bushels/acro. Anche in Argentina è attesa una minor resa. In Cina i Produttori modificano la destinazione delle aree, scegliendo colture più redditizie.
Le produzioni record attese in Sud America potrebbero limitare le esportazioni statunitensi nella prima metà della campagna.
Le importazioni cinesi sono attese a 77.5 Mio t, in aumento del +5.4% rispetto alla stagione 2014-15 e del +10.1% rispetto alla stagione 2013-14.
(In Galleria immagini altri interessanti grafici)
Crollo del Latte spot. Derivati del latte stazionari salvo una regressione della crema milanese. "Padano" immobile.
di Virgilio Parma 29 aprile 2015 -
LATTE SPOT Ancora più giù. Rincorsa al ribasso per il latte spot. Una discesa dei prezzi ancor più accentuata per il Latte intero spot pastorizzato di provenienza estera (-6,56%). Nella seduta veronese di lunedì scorso il Latte spot crudo nazionale, perdendo il 3,68%, si è collocato tra 32,99 e 34,54 €/100 litri di latte. 28,87-29,90€/100 litri di latte è l'intervallo relativamente la quotazione del latte estero. Rispetto al mese di aprile dell'anno precedente il calo delle medie mensili corrisponde al -13,81% per il nazionale e al 15,02% per l'estero.
BURRO E PANNA I listini di burro, relativamente alle piazze prese a riferimento, confermano i valori dell'ottava precedente. Altrettanto dicasi per la Crema di Latte a uso alimentare che a Milano ha ceduto 2,67% fissando il prezzo a 1,46€/kg. Nello specifico il burro CEE è stato quotato 2,95€/kg, 3,15 il burro da centrifuga, 2,15 il burro pastorizzato e 1,95€/kg lo zangolato. Fermo a 1,55€/kg anche lo zangolato da creme fresche per la burrificazione quotato a Parma.
GRANA PADANO Nessuna variazione per il Grana Padano DOP. Il timido segnale di ripresa registrato la scorsa settimana sulla piazza milanese (+0,68%), seppure limitatamente al formaggio di 15 mesi, è rimasto un segnale sporadico che non ha avuto séguito, almeno per ora. In sintesi, il 15 mesi di stagionatura è stato confermato tra 7,10 e 7,75€/kg. e il listino del 9 mesi tra 6,35 e 6,45 €/kg.
PARMIGIANO REGGIANO Lentamente ma con costanza è la ripresa di quotazione del "fresco" (12 mesi di stagionatura) di Parmigiano Reggiano. Alla seduta di venerdì scorso, 21 aprile, il "parmigiano" di 12 mesi è stato quotato 7,60-7,85 €/kg registrando un incremento pari allo 0,32% sulla settimana precedente che a sua volta era cresciuta dello 0,33%.
Immobile, da molte settimane, invece il 24 mesi di invecchiamento che si mantiene nell'intervallo tra 8,75 e 9,10€/Kg.
(In allegato i grafici - in galleria immagini)
Mais e Soia dati previsionali 2014 - 2015
MAIS: Dati previsionali per 2014-15
La produzione globale di Mais per la stagione 2014-15 è prevista a 991.92 Mio t, leggermente superiore rispetto alle stime di Marzo (+0.2%).
In Serbia le piogge autunnali hanno ritardato la mietitura ed il raccolto è atteso in aumento (+0.9 Mio t) rispetto alle previsioni formulate a Marzo.
Anche in Messico la produzione è prevista in crescita (+0.8 Mio t), per l'aumento delle aree dedicate alla coltivazione di Mais e la presenza eccezionale di piogge invernali.
In Argentina il raccolto è atteso in aumento (+0.5 Mio t) per l'aumento della resa dei terreni e per l'abbondante umidità del terreno.
Questi aumenti produttivi sono parzialmente bilanciati da una ulteriore diminuzione della produzione prevista per il Sud Africa.
Gli stock finali globali sono previsti al livello record 188.46 Mio t, in aumento dell'1.7% rispetto alle stime del mese scorso; gli aumenti più significativi sono previsti negli Stati Uniti, in Indonesia e in Cina.
SOJA: Dati previsionali per 2014-15
La produzione mondiale di semi di Soia per la stagione 2014-15 è confermata al livello record di 315.46 Mio t (+0.1% rispetto alle stime di Marzo 2015).
La produzione statunitense è invariata, mentre si rilevano aumenti in Argentina ed Uruguay, bilanciati in parte da una minor produzione attesa in India (9.8 Mio t, -0.7 Mio t) a causa della brevità della stagione dei monsoni.
In Argentina, terzo produttore dopo USA e Brasile, la produzione è prevista a 57 Mio t (+1 Mio t rispetto alle previsioni del mese scorso), riflettendo l'aumento delle rese favorito dal clima mite.
In Uruguay le aree coltivate sono stimate in aumento.
Gli stock finali di semi di Soia si confermano al livello record di 89.55
Mio t, con la riduzione degli USA compensata dall'aumento dell'Argentina.
(In allegata GALLERIA IMMAGINI le altre tabelle e i grafici)
(fonte CLAL)
Latte e formaggi non registrano alcuna variazione mentre il burro continua a perdere valore. L'export dei formaggi a denominazione è cresciuto seppure realizzando prezzi medi sensibilmente inferiori.
di Virgilio, Parma 15 aprile 2015 -
LATTE SPOT: Nessuna variazione di prezzo rilevata riguardo il latte spot sia relativamente il crudo nazionale sia riferito al quello pastorizzato intero di provenienza estera. Nello specifico sono perciò stati riconfermati i listini del 30 marzo non essendo vi stata quotazione la scorsa settimana in ragione della festività pasquale. Tra 35,05 e 36,09€/100 litri di latte la quotazione del nazionale veronese e tra 31,96 e 32,99/100 litri di latte per il pastorizzato estero.
BURRO E PANNA: Il crollo dei derivati del latte. Tutti i listini di burro sono in profonda fase d'arretramento. In controtendenza solo la piazza di Milano relativamente alla crema di latte a uso alimentare che recupera 2 centesimi riposizionandosi a 1,50€/kg. Il crollo più significativo è stato registrato dallo zangolato di panne fresche sulla piazza di Parma che, cedendo 10 centesimi, è precipitato a 1,60€/kg con prospettive di ulteriore cedimento. Infatti, la piazza reggiana, nella seduta di ieri, ha ceduto altri 5 centesimi portando il valore a 1,55€/kg anticipando, molto probabilmente, la quotazione ducale di venerdì prossimo.
GRANA PADANO: Ancora calma piatta per il Grana Padano DOP. I listini sulla piazza milanese non hanno subito alcuna variazione. In sintesi,le ultime quotazioni rilevate a Milano hanno confermato tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura.
PARMIGIANO REGGIANO: Stazionari anche i listini del Parmigiano Reggiano Reggiano DOP. I piccoli segnali di ripresa che, in modo altalenante si sono succeduti da inizio anno e limitatamente per il formaggio più fresco, non si sono manifestate nell'ultima settimana di rilevazione. In sintesi per 12 mesi sono confermate le quotazioni tra 7,50 e 7,85€/kg. mentre per il 24 mesi i prezzi sono, ormai da molto tempo (10 settimane consecutive), bloccati tra 8,75 e 9,10€/kg.
Cresce l'export anche per il Grana Padano e Parmigiano Reggiano che hanno fatto registrare una crescita significativa (+3,4% rispetto al 2013), seppure a fronte di una corrispondente contrazione dei prezzi medi all'export. E' quanto rilevato dall'Ismea analizzando i dati del 2014. Tale crescita è da considerarsi notevole interesse anche in considerazione dell'embargo russo, uno dei mercati più promettenti degli ultimi anni che assorbiva circa il 2% delle esportazioni italiane.
Nessuna variazione da rilievo per i caseari in concomitanza delle festività pasquali.
di Virgilio - Parma 8 aprile 2015 -
LATTE SPOT Il mese di marzo si è concluso con una leggera perdita di valore rispetto il prezzo medio registrato nel mese precedente. Con un -0,14% corrispondente a una media di 36,29 €/kg. il latte spot crudo nazionale rosicchia parte del recupero di valore registrato nel mese precedente (36,34€/kg.). Complessivamente il primo trimestre ha chiuso con -12,54% rispetto il 2014 (media annua = 41,38€/kg) considerando però che nel gennaio 2014 il prezzo era di ben 48,37€/kg. Così procedendo l'annata solare in corso, il prezzo medio 2015 arretrerebbe di oltre 5 anni. Il 2010, con un recupero del 21,89% sul 2009, chiuse con un prezzo medio di 38,19€/kg.
BURRO E PANNA Contrariamente alle previsioni alla seduta di venerdì Santo, la Borsa di Parma non ha replicato al ribasso il listino del Burro Zangolato registrato a Reggio Emilia il 31 marzo (1,65€/kg) mantenendo quindi invariato i prezzo a 1,70€/kg. Nessuna quotazione invece per le altre piazze (Verona e Milano) in forza della ricorrenza di Pasquetta. Al momento quindi rimangono in vigore i listini dell'ottava precedente. Nello specifico il burro CEE è quotato a 3,10€/kg, 3,30€/kg il burro di centrifuga, 2,30€/kg il pastorizzato e 2,10 lo zangolato.
GRANA PADANO A causa delle festività Pasquali i listini del Grana Padano DOP non hanno subito variazioni. Listini che, come abbiamo avuto modo di confermare settimanalmente, sono invariati da molte settimane replicando da Novembre 2014 un prezzo medio di 6,40€/kg. il prodotto fresco con stagionatura di 9 mesi e oltre. 7,38€/kg è la media di marzo del 15 mesi di stagionatura che ha riportato i 4 centesimi guadagnati nel mese precedente rispetto il mese di gennaio.
In sintesi,le ultime quotazioni rilevate a Milano hanno confermato tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura.
PARMIGIANO REGGIANO Nessuna variazione è intervenuta nella seduta borsistica di Parma alla vigilia di Pasqua confermando perciò i listini sia del 24 mesi di stagionatura sia del più fresco (12 mesi). Per il 12 mesi sono confermate le quotazioni tra 7,50 e 7,85€/kg. mentre per il 24 mesi i prezzi sono inchiodati da 9 settimane tra 8,75 e 9,10€/kg. Nonostante i piccoli segnali di ripresa che si sono manifestati sin da inizio d'anno, le quotazione medie del Parmigiano Reggiano 12 mesi del primo trimestre 2015 (7,58€/kg.) soffrono di un gap del -8,21% rispetto la media del 2014 (8,26€/kg).
Burro stazionario salvo lo zangolato reggiano che perde 5 centesimi. Crollo delle creme a uso alimentare. Parmigiano Reggiano in leggero recupero.
di Virgilio - Parma 1 aprile 2015 -
LATTE SPOT Nuova era per il latte. inizia la nuova campagna lattiera senza le "famigerate Quote Latte". Crollano i listini del latte spot sia nazionale (-2,82%) ma soprattutto il pastorizzato estero che lascia sul campo il - 4,55% (31,96 - 32,99 €/1000 litri latte) sulla piazza veronese .Il latte crudo spot nazionale ha fissato il prezzo nell'intervallo tra 35,05 e 36,09€/ 100 litri di latte.
BURRO E PANNA Conferma invece per tutti i listini. Dopo l'inesorabile ascesa dei prezzi del burro, da quattro settimane il burro si trova in fase di assoluta immobilità. Nello specifico il burro CEE replica i 3,10€/kg, 3,30€/kg per il burro di centrifuga, 2,30€/kg per il pastorizzato e 2,10 per lo zangolato. Perde invece 5 ventesimi (1,65€/kg) il burro zangolato a Reggio Emilia e con ogni probabilità alla prossima seduta della borsa parmense - venerdì 3/4 - verrà confermato il nuovo listino. peggio è andata alla crema di latte a uso alimentare che a Milano ha ceduto il -4,94% retrocedendo a 1,54€/kg ovvero al prezzo dello scorso 9 febbraio. Leggermente più contenuto il ridimensionamento della panna a uso alimentare quotata alla borsa scaldare (-1,85% ) che posiziona il listino tra 1,57 e 1,62€/kg.
GRANA PADANO Nessuna variazione riscontrata per il Grana Padano DOP. Tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura. La media del primo trimestre 2015 è attorno a 7,37€/kg contro la media 2014 di 7,76€/kg (-5,08%)
PARMIGIANO REGGIANO Ancora fermi i listini del 24 mesi di stagionatura mentre il fresco (12 mesi) dopo una settimana di sospensione riprende, seppure leggermente, a crescere. Con un +0,33% il 12 mesi è stato quotato tra 7,50 e 7,85€/kg. Stabili, da nove settimane i listini del "parmigiano" di 24 mesi che conferma le quotazioni comprese tra 8,75 e 9,10€/kg. Nonostante la ripresa la quotazione media del Parmigiano Reggiano 12 mesi del primo trimestre 2015 (7,58€/kg.) soffre di un gap del -8,31% rispetto la media del 2014 (8,26€/kg).
(in galleria immagini i grafici CLAL)
A Milano cede leggermente solo la crema a uso alimentare.
di Virgilio, 25 marzo 2015 -
LATTE SPOT Il debole rimbalzo registrato nella scorsa settimana non ha avuto seguito nella tredicesima dell'anno. Alla borsa merci di Verona sono stati confermati i prezzi sia del latte crudo spot nazionale (36,90-37,12€/100 litri di latte), sia del latte intero spot pastorizzato di provenienza estera (33,51 e 34,54€/100 litri di latte).
BURRO E PANNA Per la terza settimana consecutiva i listini del burro si mantengono saldi alla quotazione del 2 marzo scorso. Nello specifico il burro CEE replica i 3,10€/kg, 3,30€/kg per il burro di centrifuga, 2,30€/kg per il pastorizzato e 2,10 per lo zangolato.
Fermo a 1,70€/kg anche il burro zangolato quotato a Parma.
Ha ripreso, invece, a retrocedere il listino della crema a uso alimentare cedendo sulla piazza di milano 4 centesimi (1,62 €/kg). Tra 1,60 e 1,65€/kg la panna a uso alimentare veronese che , al contrario, ha mantenuto le quotazioni della precedente ottava.
GRANA PADANO Listini ancora perfettamente in linea con le quotazioni delle precedenti settimane. Nessuna variazione registrata alla borsa Milano. Tra 6,35 e 6,45€/kg il prezzo all'ingrosso del 9 mesi di stagionatura e tra 7,05 e 7,70€/kg l'intervallo di prezzo relativamente al 15 mesi e oltre di stagionatura.
PARMIGIANO REGGIANO Sono 15 i centesimi recuperati dal Parmigiano Reggiano "fresco" da inizio d'anno. I listini della prestigiosa DOP, nella 12esima settimana, si sono perciò arrestati tra 7,45 e 7,85 €/kg relativamente al 12 mesi di stagionatura. Stabili, da otto settimane i listini del "parmigiano" di 24 mesi d'invecchiamento che conferma le quotazioni comprese tra 8,75 e 9,10€/kg.