Giugno sta per finire ma il nostro programma di navigazioni sul Po prosegue e chiude questo mese dando il benvenuto all'estate con una speciale serata a bordo, ricca di suggestione, di magia e di fantasia, navigando lentamente accarezzati dalla brezza estiva.
Piacenza 8 ottobre 2020 - I giovani piloti piacentini della Motonautica San Nazzaro, che fanno parte dell’Academy C&B Racing Team, sono stati tra i protagonisti a Jedovnice in Repubblica Ceca,
Piacenza 2 ottobre 2020 - Domenica 4 ottobre a Jedovnice in Repubblica Ceca al Water Festival si svolge il Mondiale di Motonautica 2020 in prova unica delle categorie F125, 250 e 500.
Impresa sfiorata per Massimiliano Cremona che con una grande prova si è giocato il titolo punto a punto con Claudio Fanzini nella prova unica del Campionato Mondiale di Motonautica 350 a Jedovnice in Repubblica Ceca.
Le quattro manche
La prima prova sabato la vince Massimiliano Cremona grazie a una partenza perfetta. Nella seconda manche di domenica arriva invece la risposta di Fanzini. La terza è nuovamente dominata dal talento dell’Associazione Motonautica San Nazzaro, men-tre nella quarta manche Max è costretto al ritiro a causa della rottura del motore dopo un’ottima partenza. Massimiliano Cremona e Claudio Fanzini sono dunque pari: due vittorie a testa. Dopo una lunga attesa arriva il responso: Fanzini è il Campione del Mondo 2019 della F350 grazie al miglior tempo di manche. Al secondo gradino del podio si accomoda dunque Massimiliano Cremona, mentre giunge quarto l’altro pia-centino in gara, Marco Malaspina.
Week end un po’ sotto tonno, ma comunque con buoni piazzamenti, per il piacentino Luca Finotti che conclude l’ultima prova del campionato mondiale F125 al quarto posto. Questo risultato è comunque un ulteriore prezioso tassello di esperienza per questo il giovane talentoso pilota piacentino.
Alex Cremona: Max è stato grande perché il lavoro di questo mese è stato intenso e buono. Infatti ha dato i suoi frutti dimostrando di essere molto competitivo. Massimi-liano ha dato filo da torcere a un Fanzini che fino a questo punto non ha avuto av-versari diretti! E Max ha fatto vedere il suo livello. Una pagina importante per lui questo mondiale che fa ben sperare per le prossime competizioni”
Per il C&B Racing Team, da segnalare inoltre il quarto posto a Viverone di Federico Oldanini nel campionato italiano Formula Junior Elite.
"Il terzo posto finale ci ha dato buone indicazioni sul lavoro svolto negli ultimi tempi, siamo vicini ai piloti più veloci"
Questo il commento di Alex Cremona sul terzo posto ottenuto nel fine settimana a Boretto Po, in provincia di Reggio Emilia, nell'ultima tappa del Campionato Mondiale di Motonautica F250 vinta dal piacentino Claudio Fanzini che si è aggiudicato anche il titolo Mondiale.
"E' un buon risultato - prosegue Alex Cremona - a Boretto Po siamo stati vicini a dei piloti che hanno fatto tutta la stagione, quindi competitivi e a caccia del podio come Fanzini e l'ungherese Bodor, mentre io invece venivo da alcuni mesi di stop per impegni lavorativi. Essere riuscito, in questo contesto, a stare davanti a Andrea Ongari, Matteo Gandolfi e Marco Malaspina che andavano molto forte è stato molto importante. Il risultato ottenuto mi fa ben sperare per la prossima stagione - conclude il campione piacentino - e con il mio team ci metteremo immediatamente all'opera per migliorare e per arrivare il più possibile vicino alle prestazioni di Fanzini che va forte, ma crediamo che con il lavoro si possa raggiungerlo".
Tra i piloti il cremonese Andrea Ongari: "sono tornato per divertirmi e per vincere".
Kriebstein (Ger) 15 -16 settembre: presente alla la seconda tappa del mondiale anche la scuderia italiana della Federazione Motonautica, con i migliori piloti della categoria. Ad aggiudicarsi il titolo lo scorso anno il pilota piacentino Claudio Fanzini, determinato più che mai a restare sul podio; il campione si è infatti aggiudicato la prima tappa a Ternopil (Ucraina) lo scorso 26 agosto. Un podio che ha visto trionfare il tricolore grazie anche a Marco Malaspina classificatosi terzo. Non da meno Andrea Ongari; il pilota cremonese ha ottenuto la pole position nella prima manche ma poi in gara è stato costretto al ritiro. Piazzatosi poi quarto nella seconda manche e secondo nella terza, ha ottenuto un punteggio combinato, che lo ha piazzato al quarto posto del mondiale.
Classe 89, rientrato dopo una pausa di 10 anni e determinato più che mai a far parlare di se. Nato a Cremona, si innamora sin da piccolo, grazie anche al papà Claudio della motonautica, conquistandosi la prima posizione ai Campionati Italiani nella categoria OSY 400 nel 2005 a soli 16 anni, e il titolo mondiale OSY nel 2006. "Sono tornato per divertirmi e per vincere, e cercherò di dare il massimo con il mo scafo", queste le parole di Andrea durante la preparazione del suo bolide col numero 8.
Dai modi gentili, rubacuori, e amante degli animali, Andrea ha lavorato duramente e meticolosamente col suo team per ottenere le migliori performance del suo scafo, seguendo inoltre un arduo allenamento fisico per arrivare preparato alle competizioni, e pronto a sfidare colonne portanti della motonautica internazionale come l'ungherese Peter Bodor, o lo slovacco David Loukotka.
Una competizione dunque quella di Kriebstein che ci regalerà tanta adrenalina e tanto spirito sportivo.
Cremona quinto nel Mondiale O 350, dominato dai piacentini: trionfa Fanzini.
Quinto posto per Alessandro Cremona nel mondiale O 350 vinto dal piacentino Claudio Fanzini dell'Effeci Racing, vincitore di tre delle quattro prove che hanno assegnato il titolo tra sabato e domenica al lago di Barcis (Pordenone).
I piloti piacentini hanno dominato la classifica finale, conquistando quattro delle prime cinque posizioni: alle spalle dello statunitense K. Nydahl, al secondo posto, si sono infatti classificati Marco Malaspina del Circolo Chiavenna di Caorso, Matteo Gandolfi dell'Effeci Racing Team e appunto il campione mondiale uscente Alessandro Cremona, alfiere della Motonautica San Nazzaro.
L'iridato 2017 di categoria ha sportivamente fatto i complimenti al neo campione Fanzini, che proprio in Valcellina aveva conquistato lo scorso anno il titolo O 250, spiegando che "Claudio ha trovato subito l'assetto giusto, è andato forte fin dall'inizio e ha meritato di vincere", ma non ha nascosto l'amaro in bocca per l'esito del weekend: "Il potenziale per far bene c'era, ma sapevamo che il campo di gara del lago di Barcis rende sempre complicato trovare la giusta messa a punto".
Dopo una sfortunatissima prima manche, con il distacco del silenziatore della marmitta e l'inevitabile squalifica, Cremona e il suo staff hanno tentato il tutto per tutto cambiando il motore per le manches successive, ma il quinto posto nella seconda prova e i quarti posti nella terza e nella quarta non sono comunque bastati a Cremona per difendere il titolo.
Da pluricampione del mondo qual è, però, Cremona rilancia iniziando già a pensare alle gare che verranno: "Cercheremo di far meglio nei prossimi appuntamenti: la prima prova del mondiale O 250, in agosto in Ucraina, l'Europeo O 350 in Repubblica Ceca e, via via, la seconda prova del mondiale O 250 e il campionato italiano 250 che si correrà a Cremona".
Paolo Zantelli, 48 anni, era di Colorno e con il fratello Dino era portacolori della Motonautica Parmense.
Parma, 16 Settembre 2013 --
La conferma è giunta ieri sera, qualche ora dopo il ricovero all'ospedale San Raffaele, a seguito di un trauma toracico e arresto cardiaco a causa di una collisione di gara con un altro pilota.
L'incidente è avvenuto durante il Gran Premio "Città di Milano" del Campionato Europeo della Formula 2.
Zantelli era in seconda posizione nel campionato del mondo di motonautica Formula Due e, a inizio mese, si era imposto nel Gran Premio di Gran Bretagna, una delle ultime prove del campionato iridato nelle acque del Water Sport Center di Nottingham. In classifica generale aveva 38 punti ed era alle spalle del campione scandinavo Erik Stark.
Correva in F2 da 17 anni e vantava nel suo curriculum 2 ori, 2 argenti ed un bronzo europei, oltre ad un argento ed un bronzo mondiale. In Italia era considerato il massimo esperto della categoria con ben 11 titoli italiani conquistati.
Paolo Zantelli lascia una moglie (Milena Clerici, ex pilota di motonautica) e un figlio ai quali vanno le condoglianze della redazione-