Un "mi piace" pericoloso su Facebook che ha portato alla querela e al rischio di una sanzione da sei mesi a tre anni -
Parma, 30 gennaio 2014 -
La Procura di Parma ha chiesto un rinvio a giudizio per diffamazione per un uomo che ha espresso con "un like" il proprio consenso ad un commento offensivo, all'interno di una discussione sul noto social network, scoppiata fra due donne. Lo rende noto la Gazzetta di Parma, riportando che per quel "mi piace", l'uomo rischia da sei mesi a tre anni e una multa di circa 500 euro. L'accusa è di concorso in diffamazione aggravata e l'uomo dovrà affrontare il processo.