Sorpresi dai custodi a rubare il rame fuggono ma uno è stato subito catturato. Per l’altro è questione di ore.
di IR - Castelnovo Sotto 03 Febbraio 2014 --
Verso le 19 di sabato sera si erano introdotti furtivamente all'interno di un'azienda agricola di via Peschiera, a Castelnovo Sotto, con l'intento di rubare una bobina di rame dalle pertinenze di una cabina elettrica che alimenta un’azienda del paese in provincia di Reggio Emilia. Il loro raid è stato però interrotto dai custodi dell'azienda, che li hanno sorpresi e messi in fuga. Uno è caduto ed è quindi finito nelle mani dei carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto, mentre il complice è riuscito a fuggire.
I due erano andati a colpo sicuro, puntando dritti ad una grossa bobina di rame posta nelle pertinenze di una cabina elettrica che alimenta l'azienda. Hanno quindi trascinato la bobina per una ventina di metri, ma l'arrivo del custode li ha indotti a desistere e nascondersi in una siepe. Accortosi della presenza dei due, il custode ha chiamato immediatamente il 112. Poi ha invitato i ladri a uscire fuori, provocandone la fuga.
“Ho l'auto in panne, stavo cercando aiuto”, si è giustificato il ladro acciuffato dai carabinieri, un 35enne di Sant’Ilario d’Enza. Peccato però che della vettura non ci fosse alcuna traccia, poiché certamente era stata presa dal complice per fuggire e quindi perfettamente funzionante. Dall'azienda alla caserma il passo è stato breve. L'uomo è stato infatti denunciato per concorso in furto aggravato. Ora i carabinieri stanno proseguendo le indagini per identificare il complice. La sua identificazione potrebbe essere questione di ore.