OMEOPATIA: TUTTO CIO' CHE VORRESTE SAPERE, MA ANCHE TUTTO CIO' CHE "DOVRESTE" SAPERE! Un libro "storico" sull'omeopatia sarà presentato a Parma alla libreria VOLTAPAGINA il prossimo sabato 23 settembre alle ore 18.
Il Circolo di Parma dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, (UAAR), annuncia che Sabato 23 settembre 2017 alle ore 18 alla libreria Voltapagina (via Oberdan 4/C) si terrà la presentazione del libro
"200 ANNI DI OMEOPATIA – Storia di un equivoco?".
L'evento è organizzato in collaborazione con il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), un'organizzazione fondata nel 1989 da Piero Angela, attuale Presidente Onorario, per promuovere l'indagine critica delle pseudoscienze.
Interverrà l'autrice PAOLA PANCIROLI. Nata a Parma nel 1991, è laureata con il massimo dei voti in Scienze Filosofiche all'Università di Bologna, con una tesi in Storia del pensiero scientifico, incentrata sullo sviluppo dell'omeopatia in Italia. Si interessa di bioetica e di storia della medicina, con particolare riguardo all'evoluzione storica dei rapporti tra medicina scientifica e medicine alternative.
Moderatore sarà il medico socio UAAR RICCARDO ZANNONI.
L'omeopatia, nata all'inizio del XIX secolo in Germania, rappresenta una delle medicine alternative più in voga in Italia, con un mercato dal fatturato non indifferente.
Il libro ne indaga le origini storiche, l'arrivo nel nostro Paese, le sperimentazioni cui viene sottoposta, le dimensioni del dibattito all'interno della comunità scientifica italiana e le dinamiche alla base del suo successo.
Vengono illustrate le prese di posizione di illustri esponenti della comunità scientifica italiana e la ricostruzione delle controversie nate intorno alle prime sperimentazioni, perlopiù non controllate. Viene esaminata la complessa questione dell'omeopatia nella storia della medicina del XIX secolo e nel suo percorso di scientificizzazione. Infine si considerano le problematiche legate alla regolamentazione della pratica medica, percorrendo, passo dopo passo, le varie tappe che hanno portato alle norme attuali.
L'UAAR – Unione Atei e Agnostici Razionalisti – Circolo di Parma - ha fortemente voluto l'organizzazione di questo evento perché ritiene che le culture scientifica e tecnologica, così poco diffuse nella società civile in Italia, debbano invece costituire un patrimonio fondamentale dello sviluppo della personalità umana in tutte le sue fasi, da quella della formazione scolastica a quella della vita comune del cittadino, a garanzia delle libertà e per una costruzione consapevole e democratica del futuro.
(Alberto Ricchieri – Coordinatore del Circolo UAAR di Parma)
L'agenzia italiana del farmaco dispone il ritiro di alcuni lotti di prodotti omeopatici in quanto durante il sopralluogo ispettivo è emerso che è stata usata acqua depurata in luogo di acqua per preparazioni iniettabili nelle preparazione dei suddetti lotti.
di Virgilio - Parma 9 marzo 2016 - Con la frase che l'omeopatia è "acqua fresca" il noto conduttore televisivo Piero Angela si prese una sonora denuncia per diffamazione, da cui fu assolto alcuni anni dopo, e che ancora oggi scatena polemiche e discussioni scientifiche.
Non sarà acqua fresca ma pur sempre è l'acqua utilizzata nei processi a indurre l'AIFA a disporre il ritiro di due prodotti.
L'Agenzia Italiana del farmaco ha infatti disposto il ritiro, da parte della ditta, dei seguenti prodotti omeopatici della ditta Linda's Lab. omeopatici: - PROCALIN 12 FIALE – cod. 801812013 – lotti nn. 10822B scad. 8/2016, 21205A scad 12/2017, 30716A scad. 7/2018 e 50409A scad. 5/2020 - MUCOSALIN 12FIALE 2ML – cod. 801844388 – lotto n. 10822A scad. 8/2016. Il provvedimento si è reso necessario, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", in quanto durante il sopralluogo ispettivo e del successivo follow up effettuati dall'Aifa, è emerso che è stata usata acqua depurata in luogo di acqua per preparazioni iniettabili nelle preparazione dei suddetti lotti. I lotti in questione non sono pertanto esitabili e la ditta Linda's Lab. Omeopatici dovrà assicurarne l'avvenuto ritiro entro 48 ore dalla ricezione del provvedimento.