Scandinavian Airlines, aereo fatto atterrare a Milano per una perdita di carburante. La compagnia aerea di bandiera di Svezia, Danimarca e Norvegia, sottolinea che si è trattato di "un atterraggio di emergenza". I 146 passeggeri sono stati fatti scendere e proseguiranno il volo per Nizza su un mezzo sostitutivo
Il volo SAS SK 793 delle ore 10:52 di questa mattina della Scandinavian Airlines sulla rotta fra Copenaghen e Nizza è stato deviato questo pomeriggio a Milano e fatto atterrare per una perdita di carburante. Lo informa la stessa compagnia, sottolineando che si è trattato di “un atterraggio di emergenza”. Subito un nugolo di camion dei pompieri, di ambulanze e di mezzi di soccorso ha circondato l’aereo appena atterrato. L’aereo della SAS è un Airbus 320 Neo, con a bordo 146 persone a bordo. I passeggeri, ha dichiarato Ritzau Knut Morten Johansen, capo delle relazioni con i media presso SAS, hanno lasciato il velivolo “con modalità normali”, e proseguiranno il volo per Nizza su un apparecchio sostitutivo.
Lene Jensen e suo marito, due dei passeggeri che erano a bordo del volo per Nizza, hanno riferito ai media scandinavi: "Ad un certo punto, il pilota ci ha comunicato che stavamo per effettuare un atterraggio di sicurezza. All'improvviso l'aereo è sceso bruscamente". Dopo l'atterraggio a Milano, secondo Lene Jensen, i passeggeri sono stati seduti per almeno 20 minuti. Abbiamo sentito anche un "forte odore di benzina. Mi sono spaventata abbastanza. Quando siamo scesi dall'aereo, non c'era personale SAS che ci potesse guidare. Non conosciamo l'italiano". Il portavoce della compagnia coinvolta, si è pubblicamente scusato con i passeggeri vittime dei disagi causati da questa vicenda, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti". L'aereo SK793 con 146 passeggeri a bordo è partito da Copenaghen alle 10.52 e doveva atterrare a Nizza alle 13.10. L'atterraggio è avvenuto un po' traballante ma per fortuna senza feriti tra i passeggeri ed equipaggio. L’Enac ha immediatamente avvertito la Ansv, Agenzia della Sicurezza del Volo, agenzia titolare delle indagini aeronautiche.
(17 agosto 2019)
Paura all'aeroporto di Londra Stansted venerdì mattina. Appena decollato, un aereo Ryanair diretto a Copenhagen, in Danimarca ha perso una ruota.
Non ci sono stati danni nè feriti. Il comdandante dell'aereo è tornato indietro, compiendo un atterraggio di emergenza perfettamente riuscito.
L'incidente si è verificato su un Boeing 737 decollato da London Stansted Airport. Appena staccatosi dalla pista, il mezzo ha perso una ruota anteriore.
Il comandante è tornato indietro e ha eseguito un'atterraggio di emergenza all' East Midlands Airport che è perfettamente riuscito. I passeggeri sono stati in grado di prendere posto in un aeromobile sostitutivo. Lo scalo è stato chiuso per un'ora e diversi voli in arrivo sono stati dirottati ad altri aeroporti.
L'aeroporto di Londra Stansted, in inglese London Stansted Airport (IATA: STN, ICAO: EGSS), è un vasto aeroporto passeggeri dotato di una singola pista e centro del traffico delle maggiori compagnie europee di voli low-cost. Si trova vicino Stansted Mountfitchet nel distretto dell'Uttlesford della contea inglese dell'Essex, a circa 48 km di distanza da Londra.
È il quarto aeroporto per densità di traffico del Regno Unito ed il terzo nell'area londinese dopo Heathrow e Gatwick. Nel 2006 ha avuto un traffico di oltre 23 milioni di passeggeri.
Diverse compagnie aeree, in particolare low-cost, hanno la loro base operativa all'aeroporto di Stansted. Quella con più destinazioni in partenza da Stansted è Ryanair.
Lo "Sportello dei Diritti" nella persona del presidente Giovanni D'Agata, ha definito l'incidente "un episodio gravissimo" che "avrebbe potuto seriamente mettere in pericolo l'incolumità dei passeggeri" e chiede "verifiche sull'accaduto, ma anche la revisione di tutti gli aeromobili".
La segnalazione arriva da SkyNews, citando un portavoce della compagnia aerea low cost irlandese
(15 settembre 2017)