La storica sede della banca a Bologna accoglierà il pubblico sabato 18 maggio, dalle 9 alle 20. In programma anche due laboratori didattici per bambini
COMUNICATO STAMPA
Milano, Roma, 30 aprile 2024.
Facilitare l’accesso al mercato dei capitali per le imprese di minori dimensioni, semplificando i processi, garantendo tempi di esecuzione rapidi e costi contenuti.
Questi, in sintesi, gli obiettivi del Basket Bond “Made in Italy”, il nuovo programma lanciato da UniCredit e Mediocredito Centrale che, grazie anche all’intervento del Fondo di Garanzia per le Pmi, puntano a mobilitare risorse per 100 milioni di euro a supporto degli investimenti di piccole e medie imprese e Mid Cap attive nei settori strategici dell’economia italiana.
Le prime otto emissioni del nuovo programma, per un controvalore di oltre 20 milioni di euro, sono state finalizzate, tra l’altro, all’acquisto di macchinari, attrezzature, immobili e capannoni, alla realizzazione di impianti fotovoltaici e da fonti rinnovabili, allo sviluppo di nuove tecnologie brevettabili e all’acquisizioni di partecipazioni.
Il Basket Bond “Made in Italy” prevede che i singoli minibond, di importo variabile tra i 2 e i 5 milioni di euro ciascuno e della durata compresa tra i 6 e gli 8 anni, vengano sottoscritti in maniera paritetica da UniCredit, che agisce anche in qualità di arranger, e da Mediocredito Centrale man mano che vengono emessi dalle singole società.
Grazie all’intervento del Fondo di Garanzia per le Pmi gestito da Mediocredito Centrale, che copre le prime perdite fino all’80 per cento sui singoli minibond e fino al 25 per cento del portafoglio complessivo, l’operazione consente, mediante la cartolarizzazione sintetica, il trasferimento del rischio di credito del portafoglio senza ricorrere alla cessione delle posizioni.
Tale struttura permette agli investitori istituzionali di sottoscrivere i titoli emessi da Pmi con una riduzione del rischio di credito, una conseguente riduzione dei costi per le imprese rispetto a simili operazioni di mercato dei capitali e un impatto positivo sul patrimonio dei finanziatori che si traduce in un ulteriore spinta a concedere nuovi crediti alle imprese a costi contenuti.
"Con il Basket Bond Made in Italy - ha affermato Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia – proponiamo alle piccole e medie imprese italiane una soluzione per accedere al mercato dei capitali in maniera ancora più snella e conveniente. L’operazione strutturata insieme a Mediocredito Centrale e Fondo Centrale di Garanzia è infatti una soluzione win-win: consente agli investitori di ridurre il rischio di credito e alle imprese di ottenere risorse finanziare in modo più rapido e a condizioni migliori rispetto a quelle tipiche del mercato. Ancora una volta, in quanto banca leader in Italia nei minibond, UniCredit ha dato prova di saper mettere la propria capacità di innovazione finanziaria al servizio delle esigenze del sistema produttivo del Paese".
“La sinergia tra la finanza innovativa e garanzia pubblica - ha commentato Francesco Minotti, Amministratore Delegato del Mediocredito Centrale - consente l’accesso al mercato dei capitali a costi contenuti favorendo la realizzazione degli investimenti delle piccole e medie imprese che costituiscono il tessuto fondamentale del nostro sistema produttivo. Mediocredito Centrale, in collaborazione con UniCredit, partecipa al Basket Bond Made in Italy nel duplice ruolo di soggetto finanziatore e gestore del Fondo di garanzia mettendo la sua esperienza nel settore agevolativo e in quello finanziario al servizio dell’economia reale e della competitività delle imprese del nostro Paese”.
Le prime operazioni già completate
B. FOR PET Srl (minibond Eur 2 mln): Società Benefit con sede operativa a Campolattaro BN impegnata nella produzione di plastica riciclata. La ricerca e l’utilizzo di nuove tecnologie nel recupero di materiali e la capacità di attrarre nuovi fornitori hanno consentito una crescita costante nell’ambito del riciclo e nella distribuzione. Il minibond è destinato all’acquisto macchinari, attrezzature e alla realizzazione di un impianto fotovoltaico.
MAGIC MP SPA (minibond Eur 3,5 mln): fondata nel 1959 a Monza, è specializzata nella progettazione e costruzione di macchine di estrusione e soffiaggio (EBM) e di iniezione, stiro e soffiaggio (ISBM) di materie plastiche. Grazie all’innovazione è un’eccellenza nel Made in Italy e un punto di riferimento mondiale per tutti gli operatori del settore. Il minibond è destinato a sviluppare nuove tecnologie brevettate, nonché a investimenti sul fronte service.
CrippaCampeggio (minibond Eur 3,75 mln): fondata nel 1975, sede a Carate Brianza, è leader nella progettazione e realizzazione di mobile home e tende lodge di alta qualità destinate a tour operator, campeggi e villaggi turistici. Con il design italiano a marchio Crippaconcept l’azienda si è espansa anche in Europa, con una sede produttiva e commerciale in Croazia e sedi commerciali in Olanda e Francia. Il minibond è destinato a investimenti strategici volti a rafforzare il posizionamento sul mercato.
Noleggio Energia Srl (minibond Eur 2 mln): nata nel 2017, sede a Milano, è la società leader in Italia per il noleggio di beni strumentali, in particolare per i settori energetico e ambientale. Si propone alle PMI come partner specializzato per le attività connesse al finanziamento di progetti di Efficientamento Energetico. Il minibond è destinato all’acquisto di impianti fotovoltaici (e altri beni strumentali per l’efficienza energetica), che verranno poi installati presso clientela.
Fanfani Srl (minibond Eur 2,3 mln): azienda familiare, presente nello shipping da oltre 100 anni. Con sede a Livorno, si occupa di trasporti internazionali – marittimi, aerei e stradali – con leadership nell’export dall’Italia verso il Centro America, la Cina e il Sud-Est Asiatico, l’Africa Nord Occidentale. Il minibond è destinato all’acquisto e ristrutturazione di un immobile destinato all’esercizio dei servizi di movimentazione e deposito e allo sviluppo dell’offerta di servizi di logistica.
Cida Srl (minibond Eur 2 mln): azienda napoletana attiva nel settore B2B del caffè, nasce nel 2007 e si occupa di torrefazione, produzione e vendita di cialde e capsule. Puntando su innovazione e tecnologia, oggi è tra le maggiori realtà del centro sud Italia nella lavorazione conto terzi. Il minibond è destinato alla realizzazione di lavori di ristrutturazione immobile, installazione di impianto da fonti rinnovabili e completamento reparto produttivo con nuova linea macchinari.
Alto lago Srl (minibond Eur 2,5 mln): costituita nel 1980, sede a Pisogne (BS), si pone come leader nazionale nella fornitura e posa in opera di ferro tondo per cemento armato e rete elettrosaldata. Negli anni è stata ampliata la gamma dei prodotti, garantendo un servizio sempre più completo per tutti i settori dell’edilizia e delle costruzioni per grandi opere e infrastrutture. Il minibond è destinato all’acquisto macchinari, impianti e alla realizzazione di un nuovo capannone
L’Osservatorio fotografa le performance dei vini regionali, sia sul mercato nazionale che in quello internazionale e il loro posizionamento nel percepito dei consumatori italiani
L’Emilia Romagna nel 2023 vede crescere l’export del 3% e si attesta al terzo posto tra le top 10 regioni di origine dei vini più venduti nella Gdo italiana.
Con oltre 53mila ettari, la regione registra un incremento della superficie adibita a vigneto del 2,8% tra il 2013 e il 2023, con una crescita in chiave bio del 13,3% tra il 2012 e il 2022.
Un’iniziativa di approfondimento e confronto realizzata da UniCredit Start Lab che rilancia anche l’edizione 2024 della call per Start up e Pmi innovative di Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche
Estesa agli oltre 4000 ATM della banca la funzione di prelievo per gli utenti non vedenti e ipovedenti
Finanziamento in Pool Da 160 Milioni di Euro con garanzia Sace per Salumifici Granterre (Società Del Gruppo Granterre),ma supporto dello sviluppo del comparto agroalimentare italiano nel mondo - Il finanziamento, che ha visto l’intervento di Crédit Agricole Italia, UniCredit, Banca MPS, Banco BPM, BPER, CDP e Sparkasse, è stato in parte garantito da SACE.
Supportata l’acquisizione della texana HPF con un finanziamento di 8 milioni di euro e garanzia di SACE