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Mercoledì, 16 Gennaio 2019 06:50

La Polizia Stradale nel 2018

Con l'impiego di n. 6753 pattuglie, nel corso dell'anno 2018 la Polizia Stradale di Modena ha complessivamente accertato n. 20643 infrazioni al codice della strada, delle quali n.9930 in ambito autostradale e n.10713 sulla viabilità ordinaria.

A seguito dell'accertamento di infrazioni connesse alla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, all'utilizzo del telefono durante la guida o al superamento del limite di velocità di oltre 40 Km/h, comportamenti frequentemente causa di gravi incidenti anche con esito mortale, nel medesimo periodo sono state ritirate n._594 patenti di guida, mentre i punti decurtati per le medesime infrazioni oltre che per il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta di conducente e passeggeri o di seggiolini per i bambini, sono stati complessivamente n.31362; infine si segnala che sono state ritirate n. 527 carte di circolazione di veicoli a seguito di infrazioni alle norme di comportamento previste dal Codice della Strada nonché per mancanza della prevista revisione periodica o della copertura assicurativa oltre che per violazioni alle norme che regolano il trasporto merci in conto proprio ed in conto terzi.

Attività infortunistica.
L'andamento del fenomeno infortunistico ha fatto registrare da una parte un aumento del numero complessivo degli incidenti (1088, +15% rispetto al 2017) ma una leggera diminuzione delle persone ferite (420, - 7%), dall'altra ha espresso una sensibile diminuzione dei sinistri con esito mortale (7 - 80%).
In particolare sono stati rilevati 838 incidenti in ambito autostradale dei quali 4 mortali, 124 con feriti e 710 con danni a cose, mentre sulla viabilità ordinaria sono stati rilevati 3 incidenti mortali, 118 con feriti e 129 con danni a cose.

Contrasto della guida sotto effetto di alcool e di sostanze stupefacenti.
Nel 2018 è proseguita la campagna straordinaria di controllo sulle condizioni psicofisiche dei conducenti, di veicoli sia in ambito autostradale che sulla viabilità ordinaria, per l'accertamento sull'eventuale assunzione di alcool; nelle ore serali e notturne sono state impiegate n. 2145 pattuglie che hanno proceduto al controllo del tasso alcolemico nei confronti di n. 18927 persone, mentre nel corso di n. 26 servizi specifici sono state complessivamente elevate n. 155 sanzioni ai sensi dell'art. 186 del Codice della Strada.

Autotrasporto
In ossequio agli obbiettivi delineati nel protocollo d'intesa tra il Ministro dell'Interno e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Luglio 2009, nel corso del 2018 la Polizia Stradale di Modena ha continuato a dare forte impulso ai servizi di controllo nel settore dell'autotrasporto professionale. In particolare sono stati organizzati n. 96 servizi di Controllo Trasporto Merci con l'apporto del Centro Mobile di Revisione.

Gite scolastiche in sicurezza
D'intesa con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, sono stati attivati servizi d'iniziativa o su segnalazione dell'istituto scolastico mirati al controllo degli autobus destinati al trasporto di scolaresche per gite o viaggi di istruzione.
In particolare sono state impiegate n. 85 pattuglie che hanno proceduto al controllo di n. 176 pullman, 37 dei quali sanzionati per alcune irregolarità rispetto al Codice della Strada.
Operazioni ad Alto Impatto
Nel corso dell'anno 2018, ai servizi programmati mensilmente sono stati affiancati dispositivi specifici pianificati a livello nazionale, secondo il modello delle "Operazioni ad Alto Impatto", nella misura di circa n. 4 al mese, su materie particolarmente avvertite nella sensibilità collettiva.

Le operazioni in oggetto hanno riguardato i seguenti settori:
• Cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta (n. 12 operazioni);
• Assicurazione obbligatoria (n. 6 operazioni);
• Autotrasporto nazionale ed internazionale di persone (n. 5 operazioni);
• Trasporto di animali vivi (n. 5 operazioni);
• Uso corretto di apparati radio e telefoni cellulari durante la guida (n. 4 operazioni);
• Stato di efficienza dei pneumatici (n. 3 operazioni).

• Campagna di informazione ed educazione stradale
• Nell'anno 2018. numerose sono le campagne di educazione ed informazione stradale, organizzate sia a livello nazionale che a livello locale, cui ha partecipato la Polizia Stradale di Modena.
• Sono state inoltre effettuate docenze in tema di Sicurezza Stradale che hanno coinvolto complessivamente n. 330 studenti di scuole di primo e secondo grado della provincia di Modena, organizzate dall'Associazione Italiana Giovani Vittime della Strada, con cui la Polizia Stradale di Modena collabora da diversi anni.

Manifestazioni
Nel corso dell'anno 2018, la Polizia Stradale di Modena ha preso parte attiva in n. 5 manifestazioni,
MODENA " TERRA DEI MOTORI"
CASTELFRANCO EMILIA " FESTA EDUCAZIONE STRADALE"
VIGNOLA " BAMBINOPOLI"
MODENA " MOTOR GALLERY"
MODENA " PROGETTO VET"
ove è stata messa a disposizione un'area da destinare alla dimostrazione delle attrezzature e dotazioni della Polizia Stradale.

Attività di polizia giudiziaria
In materia di polizia giudiziaria, l'impegno profuso ha permesso di conseguire risultati soddisfacenti in tutti gli ambiti di competenza.
In particolare, l'attività investigativa in materia di riciclaggio dei veicoli di illecita provenienza, anche estera, furto di autovetture, truffe ed illecito conseguimento di patenti di guida ha portato all'arresto di 15 persone ed al deferimento all'A.G. di altre 164.
Sono stati rintracciati 70 clandestini e sono stati sequestrati e/o rinvenuti 33 veicoli oggetto di reato.
Nel corso dell'attività investigativa, sono state inoltre sequestrate patenti di guida e carte di circolazione false, per un totale di 50 documenti.
Si è proceduto infine al sequestro di Kg 140 di cannabinoidi e di Kg 24 di cocaina.

 

 

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Nella giornata di ieri, personale della Sezione Polizia Stradale di Modena – Distaccamento di Mirandola ha proceduto al controllo di un autobus impiegato per il servizio di gita scolastica per un istituto di istruzione di Carpi.

Tali controlli rientrano nella normale attività di istituto della Polizia Stradale, impegnata giornalmente in molteplici servizi atti a garantire la sicurezza della circolazione stradale; in particolare, per quanto attiene alle gite scolastiche, un accordo risalente oramai ad alcuni anni fa tra il Servizio della Polizia Stradale ed il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) dispone la segnalazione da parte dell'istituto di istruzione alla Sezione Polizia Stradale della provincia interessata di tutte le gite o visite di istruzione da effettuarsi con mezzi di trasporto su strada al fine di consentire una opportuna attività di controllo sulle condizioni del veicolo e del conducente.

In dettaglio, il controllo si incentra, per quanto riguarda il veicolo, sugli obblighi di omologazione, immatricolazione, manutenzione e revisione del mezzo, verifica dei pneumatici, dei cristalli, delle dotazioni di sicurezza (cinture di sicurezza funzionanti, estintori, martelletti di emergenza, ecc.), mentre, per quanto attiene al conducente, sulle abilitazioni alla conduzione dei veicoli ed eventuali abilitazioni professionali, sul rispetto, mediante esame dei dati memorizzati sul cronotachigrafo, delle velocità e dei tempi di guida e di riposo.

Un ulteriore controllo viene effettuato anche su eventuali stati di alterazione del conducente mediante test alcolimetrico con etilometro omologato; si ricorda che il limite per la ordinaria conduzione dei veicoli è di gr. 0,5 per litro ma, per i conducenti professionali (mezzi pesanti, autobus, taxi) o per i neopatentati il limite è uguale a zero, non essendo consentita in alcun caso la guida successiva all'assunzione, ancorché modica, di bevande alcoliche.

L'esame alcolimetrico effettuato nella giornata di ieri all'autista dell'autobus ha evidenziato la positività al test con esiti pari a gr. 0,30 grammi per litro, risultato che, per quanto rientrante nei limiti ordinari per la conduzione di veicoli, è assolutamente incompatibile con la guida di mezzi di trasporto pubblico.

Per tale motivo nei confronti del conducente è stata effettuata la segnalazione per la violazione dell'art. 186 bis del codice della strada.

La società proprietaria dell'autobus ha provveduto ad inviare immediatamente un altro autista per consentire di effettuare la programmata visita di istruzione, riducendo al minimo i disagi per la scolaresca.

Nelle prime ore della mattinata di ieiri, personale dipendente della Sezione Polizia Stradale di Modena è intervenuto al Km. 143,500 della S.S. n. 9 (via Emilia), nel tratto tra lo svincolo di via Montecatini e Ponte Sant'Ambrogio, in quanto un automobilista in transito aveva segnalato la presenza del corpo inanimato di una persona sul ciglio destro della strada in direzione Castelfranco Emilia.

Sul posto si poteva accertare che verso le ore 7.00 circa il conducente di una bicicletta tipo mountain bike in transito sulla via Emilia direzione Castelfranco Emilia, era stato travolto ed ucciso, verosimilmente da un veicolo industriale, allo stato non individuato, che viaggiava nella medesima direzione di marcia.

Il sinistro è avvenuto in orario prossimo alle ore 7.00, in condizioni di buio, e sul velocipede non risultano installati sistemi di illuminazione anteriori e posteriori né catarifrangenti.

Il conducente del velocipede, un cittadino originario del Marocco e residente a Modena di anni 46, si stava recando al lavoro presso un'azienda di San Cesario Sul Panaro (Mo), dove avrebbe iniziato il proprio turno alle ore 8.00.

Per il sinistro è stata inoltrata segnalazione alla locale Procura della Repubblica per i reati di omicidio stradale con fuga e omissione di soccorso a carico di ignoti; sono in corso accertamenti per addivenire all'individuazione del veicolo coinvolto nel sinistro e all'identificazione del conducente.

(in copertina Foto di repertorio)

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Nel pomeriggio di ieri, personale della Sottosezione di Polizia Stradale di Modena Nord ha tratto in arresto due uomini, un italiano di 31 anni ed un cittadino marocchino di 37 anni, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Durante il servizio di vigilanza autostradale, all'altezza del km 153 direzione Sud dell'A1, gli agenti hanno notato, fra i numerosi veicoli in transito, una BMW Serie 5 con a bordo i due uomini. Decidendo di sottoporli a controllo di iniziativa, gli operatori gli hanno intimato l'alt, invitandoli a seguirli all'interno dell'area di parcheggio denominata "Calvetro".

L'uomo alla guida ha rallentato bruscamente la marcia nel tentativo di prendere tempo per riuscire a disfarsi di un pacco, lanciandolo dal finestrino lato passeggero.
Gli agenti hanno subito richiesto l'ausilio di altre due pattuglie che sono state fatte convergere sulla zona dove era stato lanciato il pacchetto. Dopo meticolose ricerche, battendo palmo a palmo alcune centinaia di metri della scarpata che costeggia la carreggiata sud, gli operatori hanno rinvenuto l'involucro "incriminato" che si presentava come un classico panetto di sostanza solida di colore bianco, avvolto in della pellicola trasparente.

I due soggetti sono stati accompagnati presso gli Uffici della Sottosezione di Modena Nord per le verifiche del caso. A seguito di accertamenti effettuati dal Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura, il panetto è risultato essere sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso di 516,00 grammi.

Entrambi i soggetti sono stati trattenuti all'interno delle celle di sicurezza della Sottosezione Autostradale, in attesa di processo con rito direttissimo fissato in data odierna. Il cittadino marocchino, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, è stato altresì deferito all'A.G. per inosservanza alle norme sugli stranieri, essendo irregolare sul territorio dello Stato.

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Giovedì, 03 Gennaio 2019 11:41

A spasso per il centro con l'hashish

Passeggiava per via le vie del centro con in tasca 62,40 grammi di Hashish: cittadino tunisino arrestato dalla Polizia di Stato.

Nella serata di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino tunisino, di 31 anni, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Durante l'attività di controllo del territorio, nei pressi di via Emilia Centro, gli agenti della Volante hanno notato il tunisino, già noto a questi uffici per reati in materia di stupefacenti, intento ad interloquire con un altro individuo. Mentre gli operatori di Polizia li avvicinavano per procedere a controllo, il tunisino si è dato alla fuga per le vie limitrofe, via Badia, via Santa Eufemia, Corso Duomo, Piazza Grande ed infine Piazza Torre, dove è stato raggiunto dall'agente postosi all'inseguimento.

Nella tasca sinistra del giubbino del 31enne sono state rinvenute e sequestrate: due tavolette di Hashish, per un peso complessivo di 62,40 grammi, un coltello, con lama da 8 cm, e la somma di 75€, in banconote di piccolo taglio.

L'uomo, pluripregiudicato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, è stato altresì denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e per inottemperanza alle norme sugli stranieri, essendo destinatario di un decreto di espulsione e di un ordine del Questore di allontanarsi dal territorio dello Stato.
Su disposizione del Magistrato di Turno, è stato trattenuto all'interno delle celle di sicurezza della Questura in attesa di processo con rito direttissimo.

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Nel primo pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha effettuato un sequestro penale a carico di ignoti di sostanza stupefacente, a seguito di segnalazione dei militari del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, impiegati nel Servizio Strade Sicure.

Nel transitare presso il Parco XXII Aprile, i militari hanno notato un individuo che alla loro vista si è dato alla fuga gettando per terra un involucro in plastica trasparente. La busta conteneva due medie porzioni di sostanza di colore bianco che da successiva analisi, effettuata dal Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura, è risultata essere cocaina per un peso lordo di 40,3 grammi.

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Domenica, 23 Dicembre 2018 06:32

Intensificati i controlli agli esercizi pubblici

Controlli agli esercizi pubblici: massima attenzione a fini preventivi da parte di Polizia di Stato, Vigili del fuoco e Polizia Municipale.

Nella scorsa  notte, in occasione del concerto di un noto DJ, tenutosi presso una discoteca modenese, la Polizia di Stato ha predisposto un servizio specifico, realizzato in collaborazione con personale della locale Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco, in ausilio agli addetti alla vigilanza privata del locale, affinché lo spettacolo potesse svolgersi in totale sicurezza.

In particolare, è stata posta massima attenzione agli accessi al locale in modo tale che il numero di persone presenti fosse entro la soglia di agibilità prevista per la discoteca.
Sono state, altresì, verificate e costantemente presidiate tutte le uscite di sicurezza, all'interno da parte dei Vigili del Fuoco ed all'esterno dalle Forze di polizia, affinché rimanessero sempre sgombre e non vi fossero indebite intrusioni.

Sono stati effettuati controlli anche con l'utilizzo di metal detector. Numerose le persone identificate in attesa di accedere al locale o nelle immediate vicinanze dello stesso. Un giovane ventenne è stato trovato in possesso di 5 grammi di marjuana e di 0,1 grammi di cocaina, motivo per il quale è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
La Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco non hanno rilevato anomalie nel corso dei controlli di propria competenza.

Detto servizio a fini preventivi si inserisce in un più ampio contesto di continue verifiche, che hanno interessato diversi esercizi pubblici (discoteche e birrerie), effettuate dalla Polizia di Stato, unitamente ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Municipale, nelle ultime settimane, con particolare attenzione ai weekend.
Nel corso di questi controlli sono state irrogate da parte dei Vigili del Fuoco sanzioni per violazione delle norme antincendio e sono state riscontrate dai Vigili Urbani alcune anomalie nella gestione dei pubblici spettacoli, le cui eventuali sanzioni sono ancora al vaglio.

La Squadra Amministrativa della Questura di Modena ha, altresì, intensificato i controlli relativi al gioco d'azzardo: sono state effettuate verifiche all'interno di 8 sale slot, rilevando in quattro casi situazioni di irregolarità relative in particolare al mancato rispetto degli orari di funzionamento delle macchinette.

Anche nel corso di quest'ultima settimana prenatalizia ingente è stata l'attività di prevenzione e contrasto al crimine predisposta sul territorio dalla Polizia di Stato: 10 arresti, 32 soggetti denunciati, 796 persone identificate, 244 veicoli controllati e 21 posti di controllo.

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Operazione Wanted della Polizia di Stato: un arresto a Modena. Si è conclusa nei giorni scorsi una vasta operazione coordinata dalla Squadra Mobile di Bologna e condotta da tutti gli Uffici investigativi dell'Emilia Romagna.

L'operazione denominata "Wanted" ha portato all'arresto complessivo di 16 persone di varia nazionalità, destinatari della pena della reclusione per un totale di circa 30 anni, per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti.

Gli agenti della Squadra Mobile di Modena hanno tratto in arresto un italiano di 40 anni che dovrà espiare la pena detentiva di 1 anno e 6 mesi.

 

Controllo del Territorio: nella notte due arresti ad opera degli agenti della Polizia di Stato
Questa notte, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto, in due diversi interventi, due persone di 19 e di 21 anni.

Intorno mezzanotte e mezza, nel transitare in via Nazionale per Carpi, gli agenti hanno sottoposto a controllo un veicolo con a bordo due uomini. Da accertamenti nella banca dati nazionale, a carico del passeggero sono risultati precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, nonché un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il tunisino, 21enne, già sottoposto al divieto di dimora nella Provincia di Modena, era stato trovato in possesso di una biciletta risultante oggetto di furto, che gli è costata il deferimento per ricettazione e la richiesta di aggravamento della misura cautelare. Pertanto, il 21enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di essere condotto presso la locale Casa Circondariale.

All'1:40 circa, invece, un istituto di vigilanza ha segnalato alla sala operativa della Questura, un'intrusione all'interno di un Bar del centro storico.
La Volante, che si trovava a transitare a 100 metri di distanza, è tempestivamente arrivata sul posto sorprendendo il 19enne mentre tentava di nascondersi sotto ad un tavolino. Il giovane, colombiano, dopo aver forzato una porta, si era introdotto all'interno dell'esercizio commerciale riuscendo a prelevare un palmare elettronico.
Accompagnato presso gli Uffici di Polizia, il colombiano è risultato essere gravato da diversi precedenti in materia di stupefacenti, reati contro la persona ed il patrimonio. Su disposizione del Magistrato di Turno, è stato trattenuto in stato di arresto all'interno delle camere di sicurezza della Questura, in attesa del processo con rito direttissimo.

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Durante l'arco della settimana, personale della Polizia di Stato è stato impiegato in servizi di prevenzione e controllo del territorio, predisposti per intensificare la vigilanza in occasione dell'approssimarsi delle festività natalizie.

L'ingente attività ha consentito di identificare 901 persone, tra cui 4 tratte in arresto e 13 denunciate, di accompagnare negli Uffici della Questura 10 soggetti e di controllare 246 veicoli.
Le pattuglie sono state dispiegate in tutta la città, dove hanno effettuato 40 posti di controllo.

La Divisione di Polizia Amministrativa ha svolto verifiche all'interno di 3 locali, una discoteca e due bar che organizzano serate di intrattenimento, riscontrando delle irregolarità nelle uscite di emergenza e nei certificati di prevenzione incendi.

Inoltre questa notte, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 30 anni, resosi responsabile del reato di lesioni aggravate dall'utilizzo di un coltello. Il giovane è altresì indagato per resistenza a Pubblico Ufficiale e minacce aggravate.

Intorno all'1:30, a seguito di segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112NUE, gli agenti sono intervenuti all'interno di un'abitazione sita in via Crespellani per una lite fra coinquilini. Il 30enne è andato in escandescenza, danneggiando le porte ed infrangendo le vetrate degli infissi dell'appartamento, per poi scagliarsi impugnando un coltello da cucina verso un suo convivente. All'arrivo degli operatori, l'uomo ha rivolto la sua ira nei loro confronti tentando di colpirli con calci e pugni.

A seguito dell'aggressione, il malcapitato è stato ferito alla mano destra riportando lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Il coltello in questione, del tipo da cucina con un manico in plastica verde ed una lama di 12 cm, è stato posto sotto sequestro.

Il nigeriano, con precedenti per reati contro la persona, la Pubblica Amministrazione ed il possesso ingiustificato di armi, è stato trattenuto all'interno delle camere di sicurezza della Questura in attesa di processo con rito direttissimo fissato in data odierna.

Nella mattinata di ieri, la Squadra Mobile ha tratto in arresto un cittadino tunisino di 26 anni, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Modena. Il giovane aveva perpetrato una rapina aggravata ai danni di una anziana a Carpi, nel giugno del 2013. Il 26enne è stato associato alla locale Casa Circondariale dove dovrà scontare la pena detentiva di 2 anni e 4 mesi.

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Giovedì, 13 Dicembre 2018 06:48

Tentano di portare all'estero un mezzo da lavoro.

Nella giornata del 10 dicembre scorso, personale della Sottosezione di Polizia Stradale Modena Nord, ha posto in stato di fermo due cittadini albanesi di 48 e 23 anni, incensurati, per il reato di ricettazione.

Intorno le ore 20 circa, durante il servizio di vigilanza autostradale, in A1 carreggiata sud, gli operatori della pattuglia hanno notato un autoarticolato, con targa albanese, sul cui semirimorchio era stata caricata una frantumatrice da cava, marca RIMAC mod. Moby 1000, di grandi dimensioni, ai limiti della sagoma massima consentita.

Dopo aver intimato l'alt per effettuare il controllo presso il Casello di Modena Nord, gli operatori hanno accertato la regolarità della sagoma, contestando un'infrazione ai sensi del C.d.S. concernente un'irregolarità del cronotachigrafo. Soffermandosi sulla documentazione del carico ed accertando che la targhetta identificativa del mezzo era stata asportata, gli agenti hanno richiesto l'ausilio di personale del locale ufficio di polizia giudiziaria per accertare la provenienza del veicolo.

Contattando la casa costruttrice, è stato possibile verificare che il mezzo in questione era stato rubato nella notte, intorno alle ore 4, nei pressi di una cava con sede a Rudiano (BS).

Accertata quindi la provenienza illecita della merce trasportata, per la quale era stata predisposta tutta la documentazione necessaria per l'esportazione verso l'Albania, e ritenendo sussistente il pericolo di fuga dei due cittadini stranieri, si è proceduto a porre entrambi in stato di fermo, dandone notizia al P.M. di turno, il quale ha disposto per entrambi la conduzione presso la locale Casa Circondariale.

La frantumatrice, del valore di 75'000 €, non coperta da assicurazione contro i furti e di vitale importanza per lo svolgimento dell'attività della cava, è stata riconsegnata agli increduli proprietari che hanno commentato dicendo di aver ricevuto il più bel regalo di Natale.

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