Parma piace: cresce del 10% il numero dei pernottamenti. Aumentano gli stranieri che si fermano in città per più di due giorni.
I dati diffusi dalla Regione Emilia Romagna scattano una fotografia positiva: primavera ed autunno si confermano le stagioni più apprezzate, l'agosto record dello scorso anno sfata il tabù di una città chiusa per ferie.
Parma, 25 Febbraio 2019 . Parma dà i numeri e sono quelli di un turismo in costante crescita. Il trend è positivo e alimenta la voglia di impegnarsi ed investire in un futuro di eventi che valorizzino le eccellenze del territorio, ma anche luoghi più inediti e lontani dai tradizionali circuiti di viaggio. Lo dicono i dati con il rapporto che la Regione Emilia Romagna periodicamente labora, passando in rassegna il territorio. Da via Aldo Moro a Bologna, i numeri del 2018, appena diffusi dall'assessorato al Turismo e Commercio, permettono di scattare una fotografia precisa dell'appeal di Parma e di come i flussi di presenze e turismo si distribuiscano su città e provincia, dal capoluogo ai borghi d'arte, dalla collina alla Bassa.
PARMA VERSO IL FUTURO
La petite capitale si fa grande anche nelle cifre: nel 2018 a scegliere di trascorrere almeno un paio di giorni in città è stato il 5% in più dei visitatori rispetto all'anno precedente, mentre i pernottamenti sono aumentati del 10%. E allora, Benvenuti a Parma! Ora c'è la responsabilità dei due riconoscimenti internazionali, ottenuti da Parma in meno di tre anni: il ruolo di Unesco Creative City of Gastronomy e il titolo di Capitale della Cultura Italiana per il 2020 sono, infatti, il motore che ha fatto scattare la voglia di fare squadra fra le realtà culturali e produttive cittadine e, al contempo, il desiderio di aprirsi al confronto con altri territori.
"Siamo consapevoli che si stia compiendo un percorso che ha il chiaro obiettivo di fare ciò che fino a qualche anno fa non era mai stato fatto: valorizzare in maniera professionale le eccellenze del territorio con una chiara strategia di sviluppo – spiega Cristiano Casa, assessore a Turismo, Attività Produttive e Commercio del Comune di Parma –. Parma 2020 sarà una grande occasione per creare nuove sinergie ed un vero modello di collaborazione fra la nostra realtà e quelle vicine. Il dialogo è ormai costante sia con i comuni della provincia, sia con Reggio Emilia e Piacenza, con cui stiamo condividendo, nell'ottica di Parma 2020, l'esperienza di una promozione turistica e culturale congiunta, attraverso il progetto 'Emilia'. Pensiamo di essere sulla strada giusta, che sarà lunga, ma anche bellissima da percorrere tutti insieme".
CRESCONO STRANIERI E PERNOTTAMENTI
Oneri, onori e tanta, tanta pianificazione. Intanto, le cifre diffuse dalla Regione dicono molto e confermano una tendenza già consolidata: Parma, con la sua provincia, piace molto e a visitarla sono stati, ancora nel 2018, più italiani (468.103) che stranieri (254.807) per un totale di 722.910 presenze totali, che valgono un netto +6,5% rispetto al 2017.
Ma non è tutto: rispetto all'anno precedente, a crescere del 3,5% sono anche i pernottamenti in provincia che salgono a 1.671.143. Di questi 489.575 sono stranieri, che da soli fanno segnare un +10,6%. I turisti, quindi, soprattutto dall'estero, non scelgono più la città ducale e i suoi dintorni solo per un rapido 'mordi e fuggi', magari da abbinare a qualche altra meta 'da catalogo' o a un tuffo al mare, ma decidono di fermarsi per più giorni sul territorio.
"La nostra strategia è sempre stata quella di valorizzare l'immagine di Parma nella sua interezza, senza fermarci ai confini del nostro territorio. Questa terra ha un potenziale straordinario e, spesso, ancora inespresso. I vari operatori turistici contribuiscono costantemente alla sua scoperta con l'obiettivo di fornire spunti e suggestioni che permettano ai visitatori di allungare i giorni di permanenza", prosegue, interpretando i dati, Cristiano Casa.
Scendendo ancora più nel dettaglio ed analizzando le cifre della sola città di Parma, a crescere sono gli arrivi (225.000 gli italiani e 150.000 gli stranieri) con un totale di 375.000 turisti che significano un 5,2% in più. Positivo anche il dato dei pernottamenti: gli italiani sono stati 434.548 (+8,2%), mentre gli stranieri sono stati 295.355. Quest'ultimo dato equivale ad un gratificante +12,9 %. La somma, fra numeri italiani ed esteri, porta ad un totale di 729.903 pernottamenti in città e fa segnare quel 10% in più da cui ripartire, progettando il futuro.
PRIMAVERA ED AUTUNNO SUPER STAR, ESTATE IN CRESCITA
Analizzando, invece, i flussi turistici secondo la stagionalità, per Parma capoluogo, sono due i dati da rilevare. Il primo è una conferma: come da tradizione, primavera ed autunno sono le stagioni più appetibili per un tour. Per visitare la città sono i mesi di ottobre, maggio, aprile, marzo e novembre a centrare le prime cinque posizioni della 'classifica'.
Sono, però, i dati dell'estate a sorprendere e a far ben sperare per sfatare il vecchio adagio di una città "chiusa per ferie": agosto, infatti, nel 2018 ha registrato due chiari segni positivi con il 10,8% in più di turisti e il 16,5% in più di pernottamenti.
Un'altra conferma riguarda i Paesi da cui storicamente arriva il maggior numero di visitatori. Se gli Stati Uniti totalizzano un 28% di pernottamenti in più, Francia, Germania, Svizzera, Austria – da sempre i maggiori estimatori di Parma e della sua provincia - nel 2018, hanno fatto segnare un incremento degli arrivi del 21%.
"Per vicinanza culturale e geografica questi Paesi rappresentano da tempo l'obiettivo della nostra strategia di promozione – conclude l'assessore Cristiano Casa –. Continueremo a lavorare per far crescere l'immagine di Parma proprio in questi mercati strategici e abbiamo, fra l'altro, previsto ad inizio marzo un'azione specifica sulla Svizzera Tedesca."
L'UGL preannuncia lo stato di agitazione per i dipendenti comunali di Parma. Attraverso una lettera inviata a S.E. il Prefetto e al Sindaco di Parma, l'organizzazione sindacale preannuncia lo stato di agitazionedi tutti i dipendenti del Comune di Parma e dichiara che "rimane in attesa della convocazione per il tentativo obbligatorio di conciliazione, ai sensi dell'art.2, comma 2, della L. 146/1990, così come modificata dalla L.83/ 2000.".
A seguire il testo della lettera e l'originale in allegato in formato pdf scaricabile
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Oggetto: Preannuncio stato d'agitazione dei dipendenti del Comune di Parma.
Questa O.S. in intestazione,
Considerato
1- Che nell' anno 2016 l'amministrazione comunale, ha deciso di non incrementare il fondo, decisione che ha pesato sul futuro della maggior parte dei lavoratori del Comune di Parma, e tali errori oggi pesano sulla situazione attuale.
2- Che questa O.S. chiede che gli importi destinati agli incarichi di nuove posizioni organizzative non comportino decurtazione nel fondo incentivante di tutti i dipendenti, ed i risparmi eventuali finanzino il fondo di tutti i lavoratori.
3- Che questa O.S. non ritiene corretta ed equilibrata la scelta dell'amministrazione di decurtare a tutti i dipendenti la produttività, per poi elargire progressioni orizzontali solo ad una minima parte dei dipendenti, ma ritiene congrua la decurtazione della produttivita' se viene data l'opportunita' a tutti i dipendenti di progredire.
4- Che questa O.S. chiede di aumentare la spesa per il fondo destinato alle progressioni orizzontali, per garantire a più del 80% dei dipendenti la possibilità di progredire nella posizione economica successiva con l'obiettivo di dare risposte in un biennio alle legittime aspettative di crescita del personale che ancora non è stato oggetto di passaggio orizzontale, e che e' fermo da oltre 10 anni.
5- Che questa O.S. chiede l'introduzione di criteri costantemente per le progressioni economiche orizzontali, che tengano maggiormente conto del tempo di permanenza trascorso al servizio del Comune di Parma, e di permanenza nella categoria economica, anche al fine di dare maggior rilievo alle posizioni dei lavoratori più vicini al collocamento a riposo e con più esperienza.
6- Che questa O.S. ritiene discriminante per chi usufruisce della legge 104, per chi ha la causa di servizio e per chi è in maternità obbligatoria nonché per chi è affetto da gravi patologie, non considerare tale periodo di assenza dovuta per legge, come presenza in servizio come ricordato anche da pronunciamenti giurisprudenziali ai fini della valutazione.
7- Che questa O.S. chiede specifica indennità di condizioni di lavoro (disagio e rischio e maneggio valori) per il personale educativo nidi materne in ragione delle oggettive difficoltà lavorative derivanti dalla sostanziale modifica dell' utenza, e di nuovi e ripetuti casi di contrasti con cittadini non rispettosi né del ruolo né della funzione espletata e che in alcuni casi tale personale ha dovuto ricorrere a cure del pronto soccorso per situazioni di lesioni personali.
8- Che questa O.S. chiede la ricostruzione in carriera del personale educativo nidi e materne al fine dell' assegnazione delle progressioni orizzontali ( cosi come avviene nello stato centrale).
9- Che questa O.S. chiede, venga rispettata la norma contrattuale e di legge relativa agli accessi agli atti per le organizzazioni sindacali e le R5U e relative risposte.
10- Che questa O.S. chiede la corresponsione indennità di ordine pubblico svolta dal personale dell' area vigilanza circolare333.G/9624 del 25.08.90 DPR140/01 circolare 333.GCONTR 2002 del 06.08.02
11- Che questa O.S. chiede spiegazioni in merito a quale normativa vigente si sia applicata l'indennità esterna di euro 3,50 che stabilisce di effettuare un servizio esterno di almeno 4 ore.
12- Che questa 0 .5. non valuta positivamente il continuo avvicendarsi dei responsabili della Polizia Locale: dal 2010 al 2019 sono transitati da via del Taglio ben 7 comandanti.
VISTO
La legge regionale 24/2003 e successive modifiche sulla polizia locale; La carenza d'organico della polizia locale del Comune di Parma;
Che tutti i problemi suindicati, se non risolti, creeranno ai cittadini ed agli operatori disagi e difficoltà del servizio alla cittadinanza, nonché alla sicurezza del personale impiegato e degli stessi cittadini;
Che, nonostante quanto succitato, il personale della Polizia Locale ha continuato a mantenere la massima disponibilità ed il massimo spirito collaborativo per rispondere alle esigenze della cittadinanza, garantendo, in condizioni di disagio, i servizi richiesti,
PREANNUNCIA
LO STATO D'AGITAZIONE di tutti i dipendenti del Comune di Parma.
Si rimane in attesa della convocazione per il tentativo obbligatorio di conciliazione, ai sensi dell'art.2, comma 2, della L. 146/1990, così come modificata dalla L.83/ 2000.
Cordiali saluti.
Matteo lmpagnatiello
Da lunedì 25 febbraio attivo il varco elettronico nell'Isola Ambientale della ZTL2, situato all'incrocio tra borgo Giacomo Tommasini – via Nazario Sauro.
Parma -
Da lunedì 25 febbraio sarà attivo il varco elettronico dell'Isola Ambientale dalle ZTL2 situato all'incrocio tra borgo Giacomo Tommasini e via Nazario Sauro. Da lunedì, quindi, i mezzi non autorizzati verranno sanzionati.
L'istituzione dell'Isola Ambientale nella ZTL2 rientra nel percorso intrapreso con la Riforma della Mobilità avviata dal Comune di Parma, in linea con quanto previsto dal PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, ha così commentato: “Far respirare il centro storico non solo durante le domeniche ecologiche, ma tutti i giorni, aprendo spazi ampi per famiglie e parmigiani. E’ il nostro salotto, lo dobbiamo curare e far vivere”
“Come condiviso quando partì la sperimentazione – ha spiegato l'assessore al Commercio, Cristiano Casa - l'obiettivo è quello di rendere questa zona più vivibile e confortevole per lo shopping ed il passeggio, nel rispetto delle esigenze di convivenza di tutti. I risultati positivi li abbiamo visti in tante città italiane, così come a Parma per via Farini, per esempio”.
Possono accedere all'Isola Ambientale della ZTL2 ( 0 – 24) tutti i veicoli elettrici, i residenti dell'Isola Ambientale che comprende le seguenti vie: borgo Pietro Torrigiani, via Nazario Sauro, piazzale Della Rosa, piazzale Sant'Apollonia, strada Ferdinando Maestri, strada Farini (da piazza Garibaldi e borgo Antini), strada dell'Università (da strada Cavestro a piazza Garibaldi), borgo del Carbone, borgo Giacomo Tommasini (da strada Repubblica a piazzale San Lorenzo), borgo della Salina, borgo Schizzati, borgo Caligarie, borgo Palmia, borgo San Silvestro (da borgo del Canale a via Nazario Sauro), borgo Tasso, borgo Santa Chiara D'Assisi, vicolo Cervi, vicolo Sant'Apollonia , vicolo Politi, vicolo Cinque Piaghe, vicolo Antini, vicolo Bianchi, vicolo San Tiburzio, vicolo Vallaria.
I non residenti con posto auto interno all'Isola Ambientale, taxi ed NCC, persone disabili munite di apposito contrassegno, veicoli di emergenza, forze dell'ordine, servizi pubblici e postali e veicoli diretti alle strutture ricettive.
Possono accedere dalle 9 alle 10.30 e dalle 15 alle 15.30 i titolari di attività all'interno dell'Isola Ambientale; chiunque debba effettuare operazioni di carico e scarico; ditte, imprese e artigiani per lavori manutentivi.
Possono entrare dalle 7 alle 10.30 e dalle 15 alle 15.30, i mezzi per consegna merci con caratteristiche ECOLOGISTICS.
Per orari differenziati e specifiche attività non strutturali è possibile fare riferimento a Infomobility Spa con l'acquisto di un Carnet da 10 accessi. Per attività temporanee, come i cantieri, è prevista l'autorizzazione in deroga della Polizia Municipale. Per attività commerciali, con particolari esigenze connaturate all’attività stessa, si invita a presentare specifica richiesta alla Commissione Tecnica Sosta.
Comune di Parma
Si è concluso ieri, giovedì 21 febbraio, il progetto di volontariato “Un carico di colori”, svolto da un gruppo di richiedenti protezione internazionale accolti dalla Cooperativa Svoltare insieme al Consorzio Fantasia: il progetto ha visto da dicembre i volontari impegnati nelle attività di smistamento e consegna dei materiali scolastici destinati alle scuole di Parma, in supporto al Settore Investimenti ed Economato del Comune.
Nello specifico si è trattato di 5.702 articoli di cancelleria che sono stati visionati e distribuiti presso 22 scuole, tra asili nido e materne, per facilitare le operazioni di consegna dei quali la Cooperativa Svoltare ha messo a disposizione anche i propri mezzi.
Il lavoro che i volontari hanno portato avanti con ritmi serrati è stato prezioso e ha permesso in poco tempo di soddisfare le richieste delle scuole, fornendo un valido e proficuo supporto per tutta la città. Nel giorno conclusivo del progetto la delegata all'Inclusione Sociale Katya Lucà ha portato ai volontari un saluto e ringraziamento da parte dell’Amministrazione Comunale.
Fonte: Comune di Parma
Da lunedì 25 febbraio attivo il varco elettronico nell'Isola Ambientale della ZTL2, situato all'incrocio tra borgo Giacomo Tommasini – via Nazario Sauro.
Parma, 19 febbraio 2019. Da lunedì 25 febbraio sarà attivo il varco elettronico dell'Isola Ambientale dalle ZTL2 situato all'incrocio tra borgo Giacomo Tommasini e via Nazario Sauro. Da lunedì, quindi, i mezzi non autorizzati verranno sanzionati.
L'istituzione dell'Isola Ambientale nella ZTL2 rientra nel percorso intrapreso con la Riforma della Mobilità avviata dal Comune di Parma, in linea con quanto previsto dal PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, ha così commentato: "Far respirare il centro storico non solo durante le domeniche ecologiche, ma tutti i giorni, aprendo spazi ampi per famiglie e parmigiani. E' il nostro salotto, lo dobbiamo curare e far vivere"
"Come condiviso quando partì la sperimentazione – ha spiegato l'assessore al Commercio, Cristiano Casa - l'obiettivo è quello di rendere questa zona più vivibile e confortevole per lo shopping ed il passeggio, nel rispetto delle esigenze di convivenza di tutti. I risultati positivi li abbiamo visti in tante città italiane, così come a Parma per via Farini, per esempio".
Possono accedere all'Isola Ambientale della ZTL2 ( 0 – 24) tutti i veicoli elettrici, i residenti dell'Isola Ambientale che comprende le seguenti vie: borgo Pietro Torrigiani, via Nazario Sauro, piazzale Della Rosa, piazzale Sant'Apollonia, strada Ferdinando Maestri, strada Farini (da piazza Garibaldi e borgo Antini), strada dell'Università (da strada Cavestro a piazza Garibaldi), borgo del Carbone, borgo Giacomo Tommasini (da strada Repubblica a piazzale San Lorenzo), borgo della Salina, borgo Schizzati, borgo Caligarie, borgo Palmia, borgo San Silvestro (da borgo del Canale a via Nazario Sauro), borgo Tasso, borgo Santa Chiara D'Assisi, vicolo Cervi, vicolo Sant'Apollonia , vicolo Politi, vicolo Cinque Piaghe, vicolo Antini, vicolo Bianchi, vicolo San Tiburzio, vicolo Vallaria.
I non residenti con posto auto interno all'Isola Ambientale, taxi ed NCC, persone disabili munite di apposito contrassegno, veicoli di emergenza, forze dell'ordine, servizi pubblici e postali e veicoli diretti alle strutture ricettive.
Possono accedere dalle 9 alle 10.30 e dalle 15 alle 15.30 i titolari di attività all'interno dell'Isola Ambientale; chiunque debba effettuare operazioni di carico e scarico; ditte, imprese e artigiani per lavori manutentivi.
Possono entrare dalle 7 alle 10.30 e dalle 15 alle 15.30, i mezzi per consegna merci con caratteristiche ECOLOGISTICS.
Per orari differenziati e specifiche attività non strutturali è possibile fare riferimento a Infomobility Spa con l'acquisto di un Carnet da 10 accessi. Per attività temporanee, come i cantieri, è prevista l'autorizzazione in deroga della Polizia Municipale. Per attività commerciali, con particolari esigenze connaturate all'attività stessa, si invita a presentare specifica richiesta alla Commissione Tecnica Sosta.
Stop ai diesel euro 4 ed altre misure emergenziali per la qualità dell'aria a partire da domani, martedì 19 febbraio 2019
Parma, 18 febbraio 2019. A seguito degli sforamenti del valore limite giornaliero del PM10 che si sono verificati in buona parte della regione da venerdì scorso, in base a quanto stabilito dal PAIR (Piano Aria Integrato Regionale), da domani, martedì 19 febbraio 2019, si attiva nuovamente il meccanismo emergenziale della stagione 2018-2019. Le misure previste rimarranno in vigore fino a giovedì 21 febbraio compreso.
Il meccanismo prevede, infatti, che, a seguito del superamento continuativo del PM10 nei tre giorni antecedenti l'emissione dei bollettini ARPAE del lunedì e del giovedì, vengano disposte le misure emergenziali. fino almeno al successivo giorno di controllo incluso.
Le misure emergenziali prevedono: l'ampliamento della limitazione della circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli diesel Euro 4, entro l'anello della tangenziale; abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19° e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17°; divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio); divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva <4*; divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Tutte le misure descritte sono disciplinate dall'ordinanza sindacale rep. n. 144 del 23/10/2018.
Limitazioni al traffico domenica 17 febbraio 2019, dalle 8.30 alle 18.30, entro l'anello della tangenziale, così come previsto a livello regionale a seguito dell'ultima modifica all'ordinanza relativa alla tutela della qualità dell'aria.
Parma -
In attuazione del PAIR - Piano Aria Integrato Regionale 2020 - e dell'accordo per la qualità dell’aria nel bacino padano, il Comune di Parma ha emesso l'ordinanza che prevede limitazioni al traffico per i veicoli più inquinanti dal 1 ottobre fino al 31 marzo 2019. Le misure di limitazione alla circolazione sono applicate in tutti i Comuni della Regione sopra i 30.000 abitanti, a tutela l’ambiente e della salute dei cittadini.
Domenica 17 febbraio è prevista la domenica ecologica con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga, Cavagnari, Palasport. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.
Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.
Sanzioni
In caso d’inosservanza dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.
Fonte: Comune di Parma
Sabato 16 febbraio a Palazzo Pigorini di Parma inaugura la mostra “Umano Troppo Umano” dell’artista parmigiano Giuliano Pescaroli, che riunisce per la prima volta opere che provengono da varie collezioni, restituendo un’idea ampia e esauriente dei modelli culturali che questo artista ha con coerenza approfondito e seguito lungo tutta la sua carriera.
Parma -
Sabato 16 febbraio, alle ore 17, a Palazzo Pigorini, sarà inaugurata la mostra “Umano Troppo Umano” dell’artista parmigiano Giuliano Pescaroli, curata da Paolo Conti e organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma.
All’inaugurazione, interverranno l’artista, il curatore e l’assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra.
La mostra, che raccoglie con profondità e ricchezza il lungo percorso artistico di Pescaroli, riunisce per la prima volta opere che provengono da varie collezioni, restituendo un’idea ampia e esauriente dei modelli culturali che questo artista ha con coerenza approfondito e seguito lungo tutta la sua carriera.
Eroi mitologici, storie epiche, corpi sinuosi, cavalli e minotauri: sono queste le ispirazioni e le figure di Giuliano Pescaroli che ci vengono incontro nelle stanze di Palazzo Pigorini e raccontano una storia di umanità che parte da lontano. Il lavoro sulle linee e sulle forme, così come la composizione cromatica, dialogano con le figure e i tempi di una classicità che entra in contatto con l’essenzialità del moderno.
Il curatore descrive Pescaroli come un profondo conoscitore del mito utilizzato spesso, nelle sue opere, come pretesto e metafora per esprimere la sua idea di umanità.
Suggerisce ancora Conti: “La sensualità dei corpi appena abbozzati tra verdi verzure in una visione panica o appisolati in caldi meriggi di controra, sono attimi che descrivono frammenti di vita. I drammi della conflittualità permanente rimbalzano come echi, mischiati alla retorica del mito, rutilanti aggregazioni ritmiche di corpi in movimento. I dinamici tratti esaltano la lotta perenne tra natura-ragione, tra uomo-bestia. Pescaroli esprime nelle sue opere il pathos degli antichi, la leggiadria delle figure rinascimentali in un movimento dinamico pieno di musicalità e ritmo, ottenuto con un fare pittorico, veloce e disinibito.”
INFORMAZIONI SULLA MOSTRA
La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta al pubblico fino al 17 marzo 2019 con i seguenti orari:giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 e alle 12 e dalle 15 alle 19.
L’esposizione, accompagnata da un catalogo a cura di Paolo Conti con un testo critico di Sandro Parmiggiani, è stata realizzata anche grazie alla collaborazione con l’agenzia di pubblicità “Areaitalia” e l’impresa di pulizie “La Verde.”
L'ARTISTA PARMIGIANO GIULIANO PESCAROLI
Giuliano Pescaroli nasce a Parma nel 1938, consegue la maturità classica presso il liceo “G.D. Romagnosi” dove si è avvalso del magistero, per la storia dell’arte, di Francesco Arcangeli.
Seguendo la propria naturale inclinazione si è iscritto alla Scuola parmense di Belle Arti “P. Toschi” diplomandosi sotto la guida di Nando Negri e Renato Vernizzi.
Ha insegnato Disegno e Storia dell’Arte al Liceo Scientifico di Viadana (MN) e al liceo “G. Ulivi” di Parma.
Ha partecipato a concorsi e mostre conseguendo premi e segnalazioni dalla critica.
Nel 1978, riceve la medaglia d’oro dall’Accademia Italia delle Arti, delle Lettere e delle Scienze; dal 1979 ha sospeso, per scelta, l’esposizione pubblica delle proprie opere.
Durante la carriera di insegnamento non ha mai cessato la propria attività artistica che anche oggi continua in modo costante e proficuo. Sue opere sono presenti in numerose collezioni private.
La biografia è citata nell’enciclopedia Idaf dell’Arte Moderna.
Gli studenti della 4^ A del Bertolucci ed una delegazione di studenti stranieri coinvolti nel progetto europeo Erasmus + “Be-Ecoes: Bringing Up New Eco-Scientists 2017 – 2019” ricevuti in municipio dall'assessore Benassi.
Parma -
Momento di confronto ed approfondimento sul tema dell'ambiente, dell'inquinamento e dei rifiuti in municipio per gli studenti della 4^ A del Liceo Bertolucci ed una delegazione di studenti stranieri coinvolti nel progetto europeo Erasmus + “Be-Ecoes:Bringing Up New Eco-Scientists 2017 – 2019” ricevuti in municipio.
L'assessore alle Politiche di sostenibilità ambientali, Tiziana Benassi, ha infatti accolto i ragazzi nella sala del consiglio comunale dove è stato proiettato un video relativo alla tutela dell'ambiente ed legato all'economia circolare. Al momento ha preso parte anche Giuseppe Boselli di Arpae. Parma costituisce un modello a livello nazionale ed europeo in tema di raccolta differenziata che ha superato l'80%.
Il progetto europeo Erasmus + “Be-Ecoes:Bringing Up New Eco-Scientists 2017 – 2019” coinvolge quattro scuole europee, oltre al Liceo Bertolucci, lo spagnolo Institut Ramon de la Torre, capofila del progetto, il greco Dieci Esperino Epal Trikalon ed il francese Lycee Clos Maire ed il bulgaro Sredno Uchilishte Petko Rachev Slaveykov. L'obiettivo è quello di sviluppare competenze ambientali per avere una visione a tutto campo delle sfide future in tema di ambiente e mobilità. “I giovani sono il nostro futuro, l'economia circolare – ha sottolineato l'assessore Tiziana Benassi – sarà una delle sfide che dovranno affrontare. La nostra generazione ha tracciato il solco. Le nuove generazioni potranno seguire questa traccia, ma saranno loro i protagonisti del futuro”.
“Pietre d'inciampo”, la posa di 4 pietre temporanee create dagli allievi della classe 4B Arti figurative del Liceo d’Arte “Paolo Toschi” nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2019.
Parma -
Per il terzo anno consecutivo il progetto delle Pietre d’Inciampo, creato dall’artista Gunter Demnig, a cura del Comune di Parma in collaborazione con ISREC Parma, con la Comunità Ebraica di Parma e con A.N.P.I., ANED, ANPPIA, A.L.P.I. e ANPC. La posa rientra nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2019, che proseguiranno sino alla prossima settimana (qui tutti gli appuntamenti).
Le “Pietre d’inciampo”, piccoli sanpietrini in ottone sistemati in modo da sporgere dall’asfalto, segnano i luoghi dove abitavano o lavoravano (e da dove sono state arrestate e deportate) le vittime della persecuzione fascista e nazista.
Parma dal 2017 ad oggi ne ha posate 26.
Nella giornata di oggi vengono posate quattro pietre temporanee in terracotta, create dagli allievi della classe 4B Arti figurative del Liceo d’Arte “Paolo Toschi”, che verranno successivamente sostituite da quelle originali realizzate dall’artista Gunter Demnig.
I giovani artisti sono presenti ai momenti, insieme alle loro insegnanti, Sonia Menichelli e Roberta Belledi, e ai compagni della classe 5B Audiovisivi.
Alle ore 12, in strada Martiri della Libertà 13, è avvenuta la cerimonia di posa della pietra in ricordo di Samuel Spritzman, alla presenza delle autorità.
La cerimonia ha previsto i saluti di Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, che ha ricordato il valore della memoria. “Le Pietre d'Inciampo – ha sottolineato – ci fanno pensare e ci aiutano a non dimenticare quanto accaduto, ci riportano a chi è stato discriminato con le leggi razziali e deportato”. Il Prefetto Giuseppe Forlani ha parlato delle Pietre di Inciampo come occasione per riflettere sulla storia; Gianpaolo Cantoni, in rappresentanza della Provincia di Parma, ha rimarcato come le Pietre di Inciampo siano un valore ed un patrimonio. Sono seguiti l'intervento di Marco Minardi, direttore ISREC, riguardo il progetto Pietre temporanee; l'intervento della professoressa Roberta Belledi e di uno studente Liceo d’Arte Toschi, che hanno spietato l'evoluzione del progetto e la realizzazione delle pietre; Teresa Malice di ISREC ha ricordato la figura di Samuel Spritzman ed infine ci sono stati gli interventi conclusivi di Riccardo Moretti, presidente della Comunità Ebraica di Parma, e di Carmen Motta, vice presidente ISREC. Alla cerimonia hanno preso parte le massi autorità civili e militari.
LE ALTRE POSE DELLA GIORNATA
Alle ore 14.30, in via della Salute 46: posa della pietra in ricordo di Luigi Longhi.
Carlo Ugolotti di ISREC ricorderà, alla presenza degli ex studenti IC Newton, la figura di Luigi Longhi.
Alle ore 15.15, in via dell’Università: posa della pietra in memoria di Doralice Muggia. Marco Minardi, direttore ISREC, ricorderà la figura di Doralice Muggia.
Alle ore 16, in via Pellegrino Strobel, posa della pietra in ricordo di Ugo Franchini. ANPI ricorderà la figura di Ugo Franchini.
Fonte: Comune di Parma