Medesano 28 agosto 2021 – Proseguono senza sosta i servizi di controllo del territorio posto in essere da ogni Comando dell’Arma su tutta la provincia di Parma, in particolare finalizzati a prevenire e reprimere reati contro il patrimonio, per contrastare lo spaccio di stupefacenti e per arginare ogni forma illegalità.
Fidenza 27 agosto 2021 - Nel pomeriggio di ieri, 26 agosto, è arrivata sul 112 una chiamata di emergenza da parte di un siciliano cinquantenne il quale, in preda al panico, ha riferito che sul balcone di casa sua, in via Cairoli, nel centro città fidentino, una bombola di gas aveva preso fuoco.
In data 24 agosto 2021, i Carabinieri del Comando Compagnia di Salsomaggiore Terme, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare applicativa di una custodia in carcere, emessa dal G.i.p. del Tribunale di Parma, Dr. Zullo, nei confronti di due soggetti italiani, padre e figlio, ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sottoposto a controllo tenta di aggredire i Carabinieri, un soggetto arrestato per resistenza a pubblico ufficiale
Continuano i specifici servizi di controllo del territorio nella città ducale espletati dai Carabinieri della Compagnia di Parma, in particolare delle Stazioni di Parma Oltretorrente e Parma Centro, unitamente al NORM – Sezione Radiomobile, finalizzati a prevenire il fenomeno dei reati predatori e contestualmente, a reprimere il fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, nonché finalizzato al controllo del rispetto di ogni forma di legalità.
I Carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro hanno incrementato le pattuglie ed il controllo del territorio durante la mattina di lunedì in occasione del mercato settimanale di Borgotaro che vede l’afflusso di centinaia di persone provenienti dalla Valtaro e dalla Valceno oltre che, in questo periodo, villeggianti ed emigrati ritornati nella terra d’origine per le ferie estive.
Carabinieri Di Parma – contrasto allo spaccio di stupefacenti – una denuncia e diverse segnalazioni alla Prefettura