Visualizza articoli per tag: Eventi Parma

Giovedì, 21 Febbraio 2019 06:12

A Teatro con "Lupus in Fabula" per l'UNITALSI

La sottosezione di Parma dell' U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) invita a partecipare domenica 24 febbraio alle ore 16,00 presso l'Auditorium TOSCANINI di via Cuneo alla messa in scena della commedia "Prima pagina" per la regia di Franca Tragni con la compagnia LUPUS IN FABULA.

Il ricavato contribuirà a pagare l'acquisto del quinto pulmino del servizio Arianna, diventato un punto di riferimento per l'accompagnamento di persone diversamente abili per la città di Parma con i suoi quasi duecento volontari.

 

Unitalsi_24_febbraio_1.jpg

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Lunedì, 11 Febbraio 2019 12:32

"Amore a Prima Vista" con GrandVision

Dall'8 al 14 febbraio gli store GrandVision regalano ai propri clienti un "Amore" di sorprese. Farfalle nello stomaco, salivazione a zero e sudorazione a mille. L'amore a prima vista gioca brutti scherzi, ma non tutto è perduto...anzi!

Per festeggiare la ricorrenza simbolo di tutti gli innamorati del mondo GrandVision pensa ad alcune speciali promozioni: da venerdì 8 a giovedì 14 febbraio in tutti i punti vendita, i clienti GrandVision potranno scegliere il proprio occhiale da vista tra un'ampia selezione di montature gratuite. E le sorprese continuano perché a fronte dell'acquisto di un paio di occhiali da sole, GrandVision regala un buono sconto fino al valore di 100 euro spendibili per un secondo paio.

Amore è anche colpo di fulmine, "Amore a Prima Vista"!

Nel Nord Ovest Italia GrandVision è presente nei seguenti territori:
Valle D'Aosta (Aosta)
Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Piacenza, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini)
Piemonte (Alessandria, Asti, Biella, Cunei, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli)
Liguria (La Spezia, Genoa, Savona)

Per cercare lo store più vicino a te o per prenotare un appuntamento per un controllo della vista gratuito vai su:
www.grandvision.it 

Migliori in Italia - Campioni del servizio 2018-2019

GrandVision vince il premio per il MIGLIOR SERVIZIO IN ITALIA nel settore dell'ottica, a stabilirlo è la più ampia indagine sul livello del servizio offerto dalle aziende in Italia, "Migliori in Italia - Campioni del servizio," realizzata dall'Istituto tedesco Qualità e Finanza.
L'analisi, frutto di oltre 200.000 giudizi di consumatori italiani, è stata sviluppata in cooperazione con l'Università Goethe di Francoforte e coinvolge 900 aziende appartenenti a più di 100 settori.

About GrandVision
GrandVision, retailer internazionale nel settore dell'ottica, è presente in 44 Paesi con oltre 7.000 punti vendita nel mondo e oltre 36.000 dipendenti, offrendo le migliori soluzioni visive a condizioni sempre vantaggiose.
Perseguendo la mission "In Eye Care, We Care More", GrandVision opera da oltre 100 anni mediante insegne locali affermate e riconosciute, generando un fatturato di 3.5 miliardi di euro. In Italia GrandVision è presente con oltre 400 negozi tramite le insegne GrandVision by Avanzi, GrandVision by Optissimo, Solaris e Corner Optique, affermandosi come leader nel settore retail dell'ottica.

Pubblicato in Ottica

Nel Giorno del Ricordo, celebrato il 10 febbraio, a Parma, Ugl ha voluto conservare e rinnovare la memoria della tragedia dei martiri delle Foibe.

"È doveroso essere qui a ricordare le vittime delle Foibe, una immane tragedia che ha colpito la comunità italiana dei territori orientali- così Matteo Impagnatiello, segretario Ugl Utl di Parma".
"Nel solco del filone del sindacalismo nazionale, teorizzato da Filippo Corridoni, la nostra è una formazione sociale che si richiama alla Comunità. Mi chiedo perché mancano le altre sigle sindacali, dato che stiamo parlando di una ricorrenza nazionale, istituita da Legge".

La delegazione Ugl ha aderito all'iniziativa organizzata da Fratelli d'Italia, partecipando, con proprie bandiere al corteo che, partendo da via Mazzini con un lungo tricolore, si è poi fermato davanti al monumento ai Caduti, in via Melloni, per deporre una corona.

Alla stessa manifestazione, erano presenti le parlamentari Isabella Rauti ed Ylenia Lucaselli.

 

IMG-20190210-WA0003_copia.jpg

IMG-20190210-WA0088_copia.jpg

 

 

Pubblicato in Cronaca Parma

da L'Equilibrista - Fontevivo (PR)27-01-2018 - L'unico modo per imparare qualcosa che ci affascina o ci stimola la fantasia è quello di buttarsi a capofitto e affidarsi ai propri sensi. Nel caso si parli poi di qualcosa che appartiene alla nostra cultura e ci rappresenta come Paese, rispecchiando le meravigliose peculiarità di ogni regione, allora non si può prescindere dal conoscere a fondo il mondo del formaggio.

I formaggi fanno parte della nostra storia, rispecchiando appieno gli aneddoti dei nostri avi, varcando i confini imposti dalle guerre e soprattutto descrivendo la capacità di adattarsi e di evolvere allo stesso tempo, caricandosi di passione regalando connotati assolutamente unici che trasudano di amore, dedizione, estro e sperimentazione continua.

ONAF guida i suoi studenti all'interno di un viaggio assoluto partendo da coloro che hanno avuto la necessità di produrre formaggio per il loro sostentamento in tempi di miseria e quindi sfamare la propria Famiglia, fino a chi lo ha poi prodotto e magari migliorato facendone un prodotto di alta cucina, tecnicamente maturo, per diverse tipologie di abbinamento.
Ma la forza del corso ONAF non è solo nel ripercorre la storia del formaggio, è soprattutto una moderna ricostruzione di come viene prodotto questo sfaccettato e incredibile prodotto, dandone informazioni tecniche e fornendo i codici per poterlo degustare e capire al meglio. Il candidato è quindi preso per mano e gli vengono fornite le chiavi per aprire i segreti sensoriali e tecnici che sono alla base di un qualsiasi prodotto caseario per capirlo, farlo proprio e poterlo divulgare e spiegare. E' soprattutto questo che infatti avrà il compito di fare un mastro assaggiatore, ovvero quello di poter illustrare e degustare un formaggio in modo obiettivo e chiaro ad una platea di consumatori, siano essi amici, oppure ospiti in delegazione che vengono dall'estero o magari studenti ONAF una volta che si sarà diventati docenti.

I futuri degustatori quindi acquisiscono strumenti atti a comprende il formaggio al meglio, sperimentandone le peculiarità ed approfondendo con colleghi ed insegnanti costruendosi una vera e propria esperienza sensoriale. Ma soprattutto si è inseriti in una grande famiglia, in una comunità di amici che avendo la stessa passione, si aiutano l'un l'altro per poter sviluppare al meglio la crescita comune e quindi sono all'ordine del giorno fiere, manifestazioni a livello nazionale e soprattutto visite ai caseifici o eventi a carattere gastronomico.

Domenica 20 Gennaio scorsa, nel Ristorante Rigoletto a Bianconese di Fontevivo (Parma), si è svolta la cerimonia d'investitura per i 44 neo assaggiatori di Formaggi della delegazione di Parma che hanno effettuato il corso ONAF nei mesi di Ottobre e Novembre.

Grande soddisfazione da parte del direttore del corso Roberto Delfi. Maestro assaggiatore e sommelier professionista.
I nuovi assaggiatori sono stati nominati dal Presidente Nazionale ONAF Pier Carlo Adami, affiancato dal Vice-Presidente e delegato di Parma Giacomo Toscani, dal Consigliere nazionale Pier Angelo Battaglino e dal segretario Marco Quasimodo.
Alla cerimonia ha portato i suoi saluti il sindaco di Fontevivo Tommaso Fiazza che ha portato il suo sostegno ed un affettuoso saluto alla Delegazione a dimostrazione che si è vissuto in un clima di festa, spontaneità e soprattutto divertimento e piacere di stare insieme.

Il valore delle figure formate ed adeguatamente inserite nel percorso comune della delegazione consentirà ad ognuno di esprimersi come vorrà nel nel mondo del formaggio, infatti la qualifica è il primo passo per iniziare una nuova avventura professionale, o magari per sviluppare una conoscenza in modo attento e più strutturato o semplicemente far parte di un gruppo, ma sempre portando alto i valori dei prodotti che si degustano mantenendo imparzialità e doveroso rispetto per chi quel formaggio lo ha fatto con sacrificio e professionalità.

La cerimonia di settimana scorsa ha chiuso un primo ciclo con un pranzo a base di piatti e prodotti tipici parmigiani, ovviamente aprendo al nuovo corso che aprirà a breve le sue porte e che soprattutto decreterà nuovi illustri colleghi a questo straordinario mondo.

Il corso ONAF è quindi aperto a tutti coloro che desiderano approfondire le loro conoscenze sul meravoglioso mondo del formaggio !

Per info:
http://www.onaf.it/ 
http://www.onaf.it/parma 
Delegato di Parma : sig. Toscani Giacomo 3382902374

 

 

Corso_ONAF_PR-IMG_9020.jpg

Corso_ONAF_PR-IMG_9031.jpg

ONAF-IMG_0950_1.jpg

ONAF-IMG_20190120_115058_1.jpg

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Mercoledì 23 Gennaio 2019 -

Si sono conosciuti e reciprocamente apprezzati. Poi Giuseppe Fiorini, collezionista-contadino (come ama definirsi) li ha eletti suoi artisti prediletti. Luigi Pastori, maestro d’arte di grande esperienza, se n’è andato qualche anno fa, lasciando un‘eredità imponente in termini di qualità e quantità di opere, mentre Dario Rossi di Canneto sull’Oglio prosegue il suo percorso di pittura travolgente e tutt’uno con la sua vita, inscindibile da essa. Dopo essersi lasciato sedurre dai grandi maestri Van Gogh, Soutine, Kiefer, ha creato un linguaggio inconfondibile, fatto di spessori, d’esorbitanti sovrapposizioni di cose e colore, dove tutto diventa altro per turbare e confondere, per prendere per i capelli il mondo con le sue viltà, le sue violenze, l’assurda banalità del male. E scuoterlo, mostrandone le contraddizioni e la sua bellezza senza pace.

Siamo di fronte a due espressionisti diversi, come li potevano essere De Vlaminck  e Van Gogh. Ma tra i contorni marcati, le linee essenziali di Pastori e la straripante materia di Rossi, tra la quiete bucolica dell’uno e la furia magmatica dell’altro, tra la terra e il cielo c’è un denominatore comune: l’uomo. E’ l’uomo inquieto, straziato, disarticolato, eccessivo nelle forme, condannato ad esistere di Dario Rossi, ma è anche l’uomo ritrovato nell’armonia con la natura, rasserenato nell’abbraccio affettuoso, che ha superato il dolore e coltiva la speranza come mostra Pastori. E ancora questa speranza è un figlio, un sentimento, un seme deposto per l’uno, mentre è uno squarcio di sole, di luna, il bagliore che vibra tra i flutti di un’ondata di fango, l’alba che insinua l’orizzonte cupo per l’altro.

Il colore in entrambi è preponderante e innaturale. Più simbolico in Pastori, esasperato e ridondante in Rossi. La loro pittura è un fatto emozionale, sentito intimamente in ogni pennellata, un percorso dentro e fuori di sé per trovare risposta, il grido che si placa, ma infine lascia lo stesso la domanda sospesa, malinconica o ironica, assertiva o provocatoria. Allora il punto interrogativo tra terra e cielo si può sciogliere in un cerchio di tenerezza, come nelle due maternità scelte per la mostra. Qui è dunque la soluzione, la verità. E’ questo che porta il profondo silenzio del vento, in paesaggi dove le ombre non ci sono più. Perché sono dentro. Di noi. In loro invece è ormai solo la luce.

Come dice il titolo del quadro di Rossi: Dalla pietà all’amore.

thumbnail_DarioRossi_LuigiPastori_Parma.jpg

Pubblicato in Arte Parma
Giovedì, 17 Gennaio 2019 06:27

Il Molinetto in "pillole"

Al Punto di Comunità, un incontro per scoprire la storia del quartiere nei racconti di chi lo ha abitato. Il 18 gennaio, al Centro Argonne

Com'era il Molinetto prima? Prima delle case, dei condomini degli anni 70, prima delle nuove chiese, del Palazzetto dello sport.... Se lo sono chiesti i volontari del Punto di Comunità Molinetto e si sono messi in ascolto di chi ha abitato il quartiere, alla ricerca di quella memoria conservata nei cassetti delle case e negli aneddoti delle figure storiche. Un'immagine del Molinetto fino agli anni Sessanta che, chi è attivo al Punto, vuole condividere perché resti viva e continui ad arricchirsi di nuove testimonianze.

Venerdì 18 gennaio alle 16, al Punto di Comunità Molinetto in via Argonne 4, presso il Centro Civico Argonne: un incontro aperto a tutti, per scoprire la memoria del quartiere.

Per informazioni: 327. 703 4978 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
www.parmawelfare.it 

 

(Foto di Vittorio Bottazzi)

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Lunedì, 24 Dicembre 2018 06:07

Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser a Parma

Di Nicola Comparato 23 dicembre 2018 - Brindisi con due ospiti d'eccezione al centro commerciale Euro Torri di Parma. Direttamente dal Grande Fratello Vip, Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser, la coppia più bella e più social dell'anno, come molti amano definirli.

Cecilia è la sorellina della famosa showgirl e attrice Belen Rodriguez, Ignazio è un ex ciclista professionista, figlio di Francesco Moser, che è stato uno dei più grandi protagonista del ciclismo italiano.

I due noti personaggi televisivi hanno brindato con i loro fans nel pomeriggio di domenica, nella galleria del centro commerciale, in vista della vigilia di Natale e del nuovo anno alle porte.

Innumerevoli le foto scattate con i loro ammiratori, che hanno colto al volo l'occasione di passare un pomeriggio in compagnia di Cecilia e Ignazio. Un pomeriggio diverso dal solito. Un modo per sentirsi tutti un po' Vip con il Selfie d'autore.

 

ca73db18-9345-4a5b-abfe-acdd98f6fcf9.jpg

 

 

6f763772-5b9a-4c06-884a-3873d6977f75.jpg

Pubblicato in Cronaca Parma

MERCATO CAMPAGNA AMICA - al Barilla Center arriva la fattoria con varietà curiose di animali di bassa corte - sabato 22 dicembre. Prosegue la sottoscrizione stop al cibo anonimo con le firme eccellenti del mondo della cultura e dello spettacolo.

Sabato 22 Dicembre il mercato di Campagna Amica al Barilla Center, in Largo Calamandrei a Parma, diventa una fattoria con l'arrivo in città di animali di bassa corte dell'azienda agricola Latusi Gabriele di Noceto.

Un motivo di attrazione per grandi e piccini per conoscere e vedere da vicino non solo gli animali più noti allevati tradizionalmente in aia, ma anche varietà tra le più curiose e particolari, come la gallina nagasaki cosiddetta "bassotta giapponese" e la gallina padovana coronata; l'anatra pinguino con il corpo estremamente eretto e il collo sottile teso verso l'alto; e ancora: l'anatra mandarino dagli splendidi colori e l'anatra Carolina detta anatra sposa (aix sponsa) per il suo abito definito poeticamente "nuziale". Tutti potranno così conoscere nuove varietà di animali e fare un tuffo nelle atmosfere della campagna e delle tradizioni contadine che faranno da sfondo alla raccolta firme per smascherare il cibo anonimo con la petizione europea "Scegli l'origine, stop cibo anonimo", condivisa da consumatori, istituzioni e rappresentanti del mondo dello sport locali, che hanno già sottoscritto la petizione per chiedere all'Europa l'obbligo di indicare in etichetta l'origine di tutti gli alimenti che mettiamo in tavola.

Sabato 22 dicembre sarà la volta di esponenti territoriali del mondo della cultura e dello spettacolo a scendere in campo per sottoscrivere le petizione. Hanno già confermato la loro presenza: l'arpista Carla They, la paesaggista, documentarista e scrittrice Anna Kauber, il Direttore artistico del Teatro del Cerchio Mario Mascitelli, la cantante e attrice Mascia Foschi, il DJ Robi Bonardi, l'attrice e danzatrice-coreografa Loredana Scianna, la Referente per l'Ufficio scolastico di Parma (ex provveditorato) Simonetta Franzoni, il Prof. Filippo Arfini Università di Parma; il Direttore dell'Archivio di Stato di Parma Graziano Tonelli, il Consigliere regionale Alessandro Cardinali; il Consigliere provinciale Gianpaolo Artoni.

Un fronte unito, insieme ai cittadini consumatori, che appoggia la petizione con la convinzione che i cittadini hanno il diritto di essere protetti e di ricevere informazioni accurate sul cibo che scelgono di acquistare. Chiedono quindi all'Europa di proteggere la nostra salute e di prevenire le frodi alimentari. Potranno unirsi anche tutti quei cittadini che ancora non hanno firmato, recandosi nello spazio informativo di Coldiretti, allestito ad hoc nel Mercato, dove saranno accolti da Coldiretti Donne Impresa Parma per sottoscrivere la petizione, e fare anche acquisti direttamente dai produttori agricoli delle loro eccellenze alimentari, dei prodotti da forno e dolci della tradizione locale, da mettere in tavola per le feste natalizie. Uno spazio sarà dedicato all'esposizione e degustazione dei dolci della tradizione natalizia e dei prodotti da forno del nostro territorio: panettoni e pandori con grano Giorgione e tutti prodotti italiani e la tipica spongata di Busseto oltre al pane di grano antico e lievito madre.

70x100_natale_1.jpg

PHOTO-2018-12-06-14-56-05_1.jpg

 

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Venerdì, 14 Dicembre 2018 11:23

Mercato Campagna Amica al Barilla Center

MERCATO CAMPAGNA AMICA AL BARILLA CENTER -  SABATO 15 DICEMBRE PROTAGONISTA UNA PICCOLA ARCA DI NOÈ - CON LA PECORA CORNIGLIESE CHE ARRIVA IN CITTÀ E I PASTORI CANTORI DEL TERRITORIO DELL'APPENNINO

Proseguirà la sottoscrizione della petizione europea per dire stop al cibo anonimo con firme eccellenti del mondo delle Istituzioni

Sabato 15 dicembre al Mercato di Campagna Amica presso il Barilla Center a Parma, atmosfere prettamente natalizie e suggestioni legate alle tradizioni locali con protagonista una piccola Arca di Noè per conoscere da vicino la pecora cornigliese dell'allevatore Ettore Rio, della zona di Monchio, che cura un gregge transumante di oltre cinquecento esemplari.

Si tratta di un'antica razza dell'alto Appennino Emiliano impiegata per la produzione di lana, latte e carne, censita e salvata dall'estinzione grazie al lavoro di generazioni riconosciuto e sostenuto dai "sigilli" della biodiversità di Campagna Amica, tesi alla difesa e valorizzazione della biodiversità come valore non solo naturalistico e di promozione territoriale ma anche come distintività e valore aggiunto alle produzioni agricole di qualità del Made in Italy.

La visita dell'Arca di Noè sarà allietata dalle canzoni della tradizione locale con i pastori cantori del territorio dell'Appennino che accoglieranno i cittadini consumatori, famiglie e bambini coinvolgendoli con le loro melodie.

Sarà anche l'occasione per proseguire la raccolta firme per dire stop al cibo anonimo, la petizione europea "Eat original!Unmask your food" (Mangia originale, smaschera il tuo cibo), che dopo la sottoscrizione di rappresentanti del mondo dello sport cittadino, vedrà sabato 15 dicembre altre firme eccellenti del mondo delle Istituzioni. Hanno già confermato, infatti, la loro presenza esponenti del mondo istituzionale locale, tra cui l'Assessore alle Attività Produttive Cristiano Casa, la Consigliera regionale Barbara Lori, il Presidente dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale Agostino Maggiali, il Prof. Filippo Arfini dell'Università di Parma, il Presidente di Terranostra Parma Luca Paolo De Martin che, insieme al Presidente di Coldiretti Parma Nicola Bertinelli, al Vice presidente Luca Cotti e al Direttore Alessandro Corsini, firmeranno la petizione per chiedere alla Commissione di Bruxelles di agire sul fronte della trasparenza e dell'informazione al consumatore sulla provenienza di quello che mangia e ottenere un'etichettatura obbligatoria che indichi l'origine di tutti gli alimenti.

Anche i cittadini consumatori che non avessero ancora firmato la petizione potranno apporre la loro firma presso lo spazio informativo di Coldiretti allestito ad hoc e fare acquisti enogastronomici direttamente dai produttori agricoli, per imbandire la tavola delle feste o fare regali di qualità per il Natale.

70x100_natale_1.jpg

PHOTO-2018-12-06-14-56-05_1.jpg

 

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Lunedì, 10 Dicembre 2018 15:15

La Pro Loco di Felino

Di Nicola Comparato, Felino 10 dicembre 2018 - Lo dice il nome stesso. Pro Loco, cioè "a favore del luogo". Tante sono le associazioni di questo genere, sparse un po' ovunque su tutto il territorio italiano, ma oggi ci concentreremo sulla Pro Loco di Felino, nella Val Baganza in provincia di Parma.

La Pro Loco di Felino si impegna quotidianamente per soddisfare i cittadini con eventi e manifestazioni di ogni tipo, tutelando e migliorando il territorio, e così facendo di conseguenza, creando un forte interesse per l'attività turistica.

La Pro Loco valorizza il patrimonio culturale, storico e artistico di Felino, promuovendo e sensibilizzando anche ai prodotti tipici del luogo, culla della Food Valley.
Il territorio, lo sport, i prodotti, la storia...... Tutte queste cose rientrano nella categoria degli interessi primari della Pro Loco di Felino, per rendere sempre più interessante e piacevole questo splendido territorio. Giovani e anziani, uomini e donne, la Pro Loco di Felino è in grado di accogliere e dedicarsi a tutti.

Per saperne di più, visitate il sito ufficiale della Pro Loco, dove potrete anche trovare le informazioni per il tesseramento http://www.prolocofelino.it/it/ 

PRO LOCO FELINO,
Via Verdi n° 4
43035 – Felino (PR)

Pagina Facebook https://www.facebook.com/prolocofelino.fanpage/ 

 

Felino_proloco.jpg

 

Pubblicato in Costume e Società Parma
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"