Venerdì 13 e venerdì 27 settembre. Novità 2019, la collaborazione con il FAI - Fondo Ambiente Italiano. Parma Quality Restaurants e Teatro Regio di Parma - Verdi Off
Di Chiara Marando –
21 Agosto 2019 -
Anche quest’anno per Parma la fine di agosto preannuncia l’arrivo di un mese ricco di attività, eventi e novità: il “Settembre Gastronomico”, organizzato da Comune di Parma e Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, con la regia di Parma Alimentare e “Parma, io ci sto!”. E anche quest’anno a impreziosirne il calendario tornerà l’appuntamento con “Giardini Gourmet”. Due gli incontri previsti: venerdì 13 e venerdì 27 settembre.
Nato da un’idea della paesaggista ed esperta di botanica Angela Zaffignani, “Giardini Gourmet” si pone l’obiettivo di promuovere la città ducale come destinazione turistica puntando su tre fattori: il cibo, perché Parma è culla di numerose eccellenze DOP e IGP, la musica, perché Parma ha dato i natali a due icone della modernità e della musica come Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini, e il verde, perché Parma è disseminata di giardini.
La filosofia alla base di “Giardini Gourmet” ha suscitato l’interesse del FAI - Fondo Ambiente Italiano, che dal 1975 ha la mission di tutelare e valorizzare il patrimonio d'arte e natura italiano: novità 2019 è proprio l’alleanza tra il FAI e gli organizzatori di “Giardini Gourmet”, per garantire all’iniziativa una eco ancora maggiore. Con la prospettiva di ampliare, negli anni, la mappa dei luoghi verdi unici di Parma.
Ma fondamentali sono anche i contributi di Parma Quality Restaurants, l’associazione che rappresenta la migliore espressione della cucina parmense, e del Teatro Regio di Parma - Verdi Off.
La partecipazione alle serate di “Giardini Gourmet” è esclusivamente su prenotazione: è già attiva la prevendita online sul circuito VivaTicket. Ogni evento potrà ospitare fino a un massimo di 100 persone. Il costo dei biglietti è di 45 euro a persona, più diritti di prevendita.
GLI APPUNTAMENTI:
Venerdì 13 settembre
A partire dalle h 19:00.
La serata muoverà dal giardino di Palazzo Bossi Bocchi, oggi sede della Fondazione Cariparma, che ospiterà l’aperitivo. Il walking tour gastronomico proseguirà in direzione del Giardino di Palazzo Soragna, in passato rifugio cittadino del principe Guido IV Meli Lupi e oggi sede dell’Unione Parmense degli Industriali. Terza e ultima tappa al Cortile d’Onore di Palazzo Pallavicino, fiorito in tutta la sua bellezza nel Seicento, ad opera di Alfonso Pallavicino. A firmare il light dinner, articolato in primo, secondo piatto e dessert, serviti tra Palazzo Soragna e Palazzo Pallavicino, saranno la Trattoria Il Cortile con gli chef Mauro Rossi e Michele Buia e il Ristorante 12 Monaci con lo chef Andrea Nizzi, per Parma Quality Restaurants.
Venerdì 27 settembre
A partire dalle h 19:00.
La seconda serata toccherà invece due giardini. Il walking tour muoverà dal Chiostro delle Maestre Luigine, figlio di un complesso monastico dedicato a San Sepolcro, dal 1755 questo spazio ha avviato una prestigiosa tradizione educativa, da scuola dell’infanzia a scuola primaria. Si farà poi tappa al Convitto di Maria Luigia, con il suo Cortile delle Magnolie: nato già nel 1601 come Collegio dei Nobili, su iniziativa di Ranuccio Farnese, fu più tardi annesso al Collegio Ducale proprio da Maria Luigia. Il menu della serata sarà curato, in rappresentanza di Parma Quality Restaurants, dal Ristorante Giorgione’s con Simone Berzolla. L’intrattenimento musicale sarà invece targato Teatro Regio di Parma - Verdi Off.
Dopo il sold out del 2018, l’evento clou di “Settembre Gastronomico” concede il bis: il prossimo 3 settembre saranno mille gli ospiti in Piazza Garibaldi della cena gourmet sotto le stelle.
31 Luglio 2019 -
Manca poco più di un mese alla data del 3 settembre, quando il centro storico di Parma tornerà a trasformarsi in un ristorante sotto le stelle. Ma la “Cena dei Mille”, tra gli eventi clou di “Settembre Gastronomico” è già sold out: l’ultimo biglietto è stato staccato ieri sera. Un risultato che bissa il successo del 2018 e non scontato, perché ripetersi è sempre più difficile. Importante sia in termini di immagine, perché rappresenta un’ottima cartolina promozionale per Parma, a pochi mesi dall’apertura dell’anno che la vedrà Capitale Italiana della Cultura, sia per il suo risvolto sociale: grazie ai mille ospiti della “Cena dei Mille”, infatti, Comune di Parma e Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy potranno devolvere 20.000 euro all’Emporio Solidale di Parma.
Così Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma, commenta il sold out della “Cena dei Mille”: «È un risultato che ci rende orgogliosi, frutto dell’impegno congiunto di istituzioni e realtà simbolo del made-in-Parma alimentare. Abbiamo dimostrato ancora una volta che la collaborazione pubblico-privato non è un’utopia: sotto questo profilo, possiamo essere considerati un laboratorio di idee, a livello nazionale. Il lavoro però non è finito: Parma Quality Restaurants, ChefToChef Emilia-Romagna Cuochi e Norbert Niederkofler, che ringrazio per lo spirito con cui si è calato nell’iniziativa, avranno il difficile compito di stupire un pubblico dal palato esigente, con le loro proposte gastronomiche. Per tutti, l’appuntamento è in Piazza Garibaldi a Parma, martedì 3 settembre».
E’ uscito “DUE” il nuovo singolo di Gian Luca Naldi, noto cantautore bolognese
Di Chiara Marando - Domenica 19 Aprile 2015
Lui è Gian Luca Naldi, bolognese doc, nato in un quartiere di periferia al confine tra città e campagna, un luogo che fin da subito gli trasmette una sensazione di totale libertà. Ed è proprio questa sensazione che influenzerà in modo significativo la sua esistenza.
Il suo amore per la musica inizia prestissimo, quando la mamma canta in casa sui brani della radio che risuonano nelle varie stanze. A tredici anni arriva la prima chitarra, una passione da autodidatta che cerca di emulare i grandi cantautori del periodo, primo fra tutti Fabrizio De Andrè, colui che rimarrà la principale fonte di ispirazione nel suo futuro artistico.
Ma il mondo della musica è costellato di ostacoli ed inevitabili tentativi, non proprio gratificanti, gli fanno comprendere la difficoltà di emergere e lasciano in lui un senso di amarezza che spegne il desiderio di continuare a scrivere i testi.
Sarà il fortunato incontro con la grande Iskra Menarini a spronarlo nell’insistere su questa strada e provare a cantare lui stesso i propri brani, indirizzandolo verso la San Luca Sound etichetta indipendente bolognese di Manuel Auteri & Renato Droghetti, dove Gian Luca ha finalmente l’opportunità di avviare il suo progetto cantautoriale. Nel giro di un paio di anni entrerà nelle classifiche dei brani più trasmessi dal circuito delle radio indipendenti e non solo.
Lo scorso giugno, con l’ultimo brano registrato alla San Luca Sound dal titolo “ Di notte “,Gian Luca si fa notare dall’ editore bolognese Raffaele Ottavio ( AFOM edizioni ) con il quale firma il suo primo contratto discografico e pubblica il nuovo singolo “DUE”, uscito proprio in questi giorni e già disponibile su iTunes.
Un brano forte ed incisivo in memoria di un’amica caduta nel tunnel della droga e morta di AIDS quando ormai era adulta e mamma. Si tratta di una vera e propria richiesta di perdono nei suoi confronti per non essere stato in grado di salvarla dal suo destino, immagini e stati d’animo che escono di getto e ne descrivono l’ inevitabile percorso di autodistruzione.
Gian Luca descrive così le sue parole in musica: “Ho dedicato questo brano ad un’amica di infanzia morta di AIDS quando ormai era adulta, e mamma. Le nostre strade ad un certo punto si divisero, non poteva essere altrimenti, il suo incontro con la droga l’aveva portata lontano da noi, in un altro mondo fatto di personaggi e situazioni che ci facevano paura – e continua - Così anch’io come altri, sono rimasto ai margini, a guardare il suo lungo e travagliato percorso di autodistruzione senza riuscire a fare qualcosa di concreto per salvarla. Questa impotenza ha fatto nascere in me un latente e ricorrente senso di colpa che mi ha spinto a scrivere “ DUE “ semplicemente per chiederle perdono. A distanza di tanti anni capisco che la tossicodipendenza era quasi un epilogo inevitabile per questa ragazzina lasciata quasi sempre sola ad affrontare la vita e la strada, così bella da non poter passare inosservata, così indifesa, fragile e sensibile da poter essere facilmente circuita. La rivedo ancora, bambina, seduta davanti al portone di casa a mangiare da sola e vorrei semplicemente essere lì con lei, parlarle e riuscire a cambiare la sua vita”.
In contemporanea con l’uscita del singolo sui digital stores è diventato disponibile su YouTube anche il video ufficiale girato completamente a Bologna dal noto regista romano Giulio Mentuccia (https://www.youtube.com/watch?v=dfBgTKHYXuM ). La produzione è di Raffaele Ottavio AFOM EDIZIONI S.r.l Bologna.