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A Firenze dal 15 al 18 maggio l’evento realizzato grazie all’Istituto del vino Grandi Marchi

Firenze, 13 febbraio 2014. Definito il programma dell’8° Simposio dell’Institute of Masters of Wine, l’appuntamento mondiale con scadenza quadriennale che, dopo oltre 30 anni di tappe in tutto il mondo, debutterà in Italia, a Firenze, dal 15 al 18 maggio 2014. Al centro dell’evento sponsorizzato dall’Istituto del Vino Italiano di qualità Grandi Marchi, il tema “Identità, Innovazione e Immaginazione”, filo conduttore del confronto tra gli oltre 400 delegati attesi a Firenze tra Masters of Wine, opinion leader e maker  e personalità provenienti dal mondo vitivinicolo internazionale per un dibattito trasversale che spazierà dal marketing globale alle nuove frontiere della ricerca vitivinicola; dal cambiamento della geografia mondiale del vino fino a quello dei media. In programma anche, in anteprima mondiale, una top degustazione di 20 viticoltori Master of Wine che presenteranno i loro vini in un walk around tasting.

Il simposio MW è aperto a tutti i professionisti del settore vinicolo (quota di partecipazione ai lavori 995 euro) e rappresenta un punto di riferimento per gli addetti ai lavori e per gli operatori del business mondiale del vino.  Tra i relatori che saranno presenti al Simposio di Firenze Daniel Alegre, Presidente Global Partner Business Solutions for Google, José Vouillamoz, genetista svizzero specializzato in studi sul Dna dell'uva, Gerard Basset OBE MS MW MBA nonché vincitore del titolo di Miglior Sommelier del Mondo (2010) e Stephen Henschke della storica tenuta Henschke nella Barossa Valley.

Per Jean-Michel Valette MW, Presidente dell'Institute of Masters of Wine: “Il Simposio di Firenze rappresenta una vera e propria pietra miliare nell’ambito della nostra missione che ha come scopo la promozione dell’eccellenza, dell’interazione e della conoscenza nel commercio globale del vino.” 

 Per Piero Antinori, presidente dell’Istituto Grandi Marchi: "Il  prossimo Simposio di Firenze  rappresenta una grande possibilità per tutto il vino italiano che per tre giorni si troverà al centro delle politiche internazionali strategiche del settore. Un evento, questo, che ci vede coinvolti in primo piano come associazione da sempre impegnata a diffondere nel mondo la cultura e i valori dei territori e la qualità del vino italiano”.

 

 www.istitutograndimarchi.it

Domenica, 16 Febbraio 2014 08:11

Sold Out per il Vinitaly

 

 

 

Quartiere fieristico ampliato e superata l'asticella dei 100.000 metri quadrati netti venduti per la 48^ edizione di Vinitaly. Ulteriormente potenziato l'incoming di operatori business dai più interessanti mercati, in linea con le richieste degli espositori, grazie a investimenti mirati e alla promozione del marchio nel mondo con Vinitaly International.

Verona, 12 febbraio 2014 – A più di un mese dalla sua inaugurazione, il 48° Vinitaly fa già registrare un record, con il superamento, per la prima volta nella storia della manifestazione, dell'asticella dei 100.000 metri quadrati netti venduti. È il risultato dell'allestimento del padiglione 'i' per ospitare Vininternational, il nuovo salone riservato agli espositori esteri e dell'ampliamento del padiglione A.

Nonostante ciò, il più grande salone internazionale dedicato al vino (www.vinitaly.com), in programma dal 6 al 9 aprile 2014, ha avuto richieste di partecipazione che superano anche quest'anno le aree disponibili, per un sold out che premia l'impegno dell'organizzazione a  migliorare e aumentare di anno in anno i servizi e le opportunità commerciali per gli espositori e gli operatori in visita.

Notevole l'investimento – un milione di euro – per promuovere Vinitaly all'estero e per l'incoming di buyer a Verona durante la manifestazione, in particolare dai Paesi indicati dagli espositori nell’indagine realizzata dopo Vinitaly 2013: Giappone, Germania, Nord Europa, Nord America, Russia e Cina sono stati i mercati più richiesti, ma delegazioni arriveranno anche da Svizzera, Austria, Gran Bretagna, Slovenia, Croazia, Romania, Bulgaria, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Svezia, Danimarca, Ungheria, Portogallo, Repubblica Ceca, India, Estremo Oriente, Taiwan, Hong Kong, Corea del Sud, Australia, Sud Africa, Israele, Camerun, Messico, Ucraina, Estonia, Lettonia, Lituania, Finlandia.

Espressamente dedicato agli incontri d'affari il nuovo spazio denominata International Buyers' Lounge, collocato nel Centro servizi Castelvecchio tra i padiglioni 2 e 3. Coinvolti i consorzi di tutela e le singole aziende espositrici da una parte (per un totale di un centinaio di partecipanti) e i buyer esteri dall'altra. Due le iniziative: Taste and Buy, per il b2b wine&spirit dove, sulla base di appuntamenti organizzati da Vinitaly con operatori esteri selezionati, avviare scambi commerciali, e l'enoteca dell'International Buyers' Club, a disposizione di tutti gli operatori esteri presenti in fiera con degustazione libera di vini appositamente selezionati dalle aziende per i mercati internazionali.

Di sicuro interesse per i visitatori esteri anche il nuovo salone Vinitalybio (padiglione 11), organizzato in collaborazione con Federbio e pensato per dare visibilità ai vini biologici certificati, capaci di alimentare un interesse crescente in particolare tra i consumatori del Nord America, del Nord Europa e dell’Estremo Oriente.

Brand autorevole  e riconosciuto a livello internazionale, Vinitaly ha in Vinitaly International il suo braccio operativo all'estero, per entrare in contatto in loco e invitare a Verona importatori e buyer dei mercati più interessanti. Così, dopo New York a inizio febbraio, Vinitaly International sarà in Cina pochi giorni prima dell'inaugurazione dell'esposizione veronese, partecipando dal 25 al 28 marzo all’International Wine & Spirits Show di Chengdu, evento fuorisalone del China Food and Drinks Fair for Wine & Spirits. Si tratta di una delle storiche (30 anni) e più importanti fiere b2b del comparto vitivinicolo cinese, dove saranno presenti 700 espositori italiani e 8.000 visitatori professionali al giorno.

Organizzato da Vinitaly International anche Opera Wine, il grand tasting ‘Finest Italian Wines, 100 Great Producers’, che si svolge nel palazzo della Gran Guardia a Verona alla vigilia dell'inaugurazione di Vinitaly, realizzato in collaborazione con Wine Spectator.

In contemporanea con Vinitaly si svolgono altre due esposizioni: Sol&Agrifood, la rassegna dell'agroalimentare di qualità, ed Enolitech, che oltre ai mezzi tecnici per la produzione di vino e olio extravergine di oliva propone bicchieri, accessori e attrezzature per la cantina e l'enoteca presentati dalle più prestigiose aziende del mondo.

 

(Verona Fiere)

 

 

L' Oscar cioè il premio per il rapporto qualità-prezzo assegnato ogni anno dalla guida Berebene 2014 -

Modena, 16 dicembre 2013 -

La Cantina Settecani è segnalata nell'edizione 2014 della guida Vini d'Italia del Gambero Rosso, mentre il suo "Lambrusco Grasparossa di Castelvetro secco" ha ricevuto l'Oscar, cioè il premio per il rapporto qualità-prezzo assegnato ogni anno dalla guida Berebene 2014, sempre del Gambero Rosso. «Essere presenti sulla guida del Gambero Rosso, che seleziona il meglio della produzione vitivinicola italiana e orienta i consumatori, premia l'impegno e la passione con cui produciamo i nostri vini», commentano i dirigenti della Cantina Settecani. In vista del Natale la cooperativa vitivinicola di Castelvetro aderente a Confcooperative Modena ha ampliato la gamma dei propri spumanti. La novità 2013 è lo spumante brut "7Note" Pignoletto Modena Doc che, insieme al brut rosato "7Rose", offre la possibilità di brindare alle feste con spumanti del nostro territorio.


(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

Domenica, 15 Dicembre 2013 09:54

Buy Wine: Anteprime di Toscana

 

 

Buy Wine inaugura Anteprime di Toscana -

Dal Brunello al Montecucco: per la prima volta tutta la Toscana del vino unita in un solo evento

Firenze,  dicembre 2013 – La Toscana del vino non era mai stata così unita. Grazie all’evento Anteprime di Toscana, per la prima volta nella storia dell’enologia regionale, tutte le denominazioni toscane avranno una loro anteprima. A inaugurare l’evento, la quarta edizione di Buy Wine (Firenze, 15-17 febbraio 2014), workshop internazionale organizzato dall’Agenzia regionale Toscana Promozione per favorire l’incontro tra la Toscana del vino e il trade internazionale. L’edizione 2014 sarà dedicata alle denominazioni emergenti – che qui organizzeranno le loro anteprime - e vedrà la partecipazione di  280 produttori toscani e 250 buyer da tutto il mondo, che saranno impegnati in due giornate di incontri B2B.

 

«Vista la particolarità di questa edizione - spiega Silvia Burzagli, vice-direttore di Toscana Promozione - abbiamo puntato molto sui mercati storici come l’America del Nord e il Regno Unito, da dove arriveranno, complessivamente, circa 70 buyer.  Avremo una presenza forte di operatori dai paesi scandinavi, dal Benelux, dal Giappone e dai BRIC. Non mancheranno, infine, mercati nuovi come il Sudafrica, l’Australia, l’Albania o la Georgia». «Il nostro obiettivo – conclude Burzagli - è sempre quello di consolidare e far crescere le nostre quote di mercato là dove siamo più forti e penetrare le nuove aree che, in questi anni, si stanno affacciando al mondo del vino sia come competitor, ma anche come potenziali clienti».

Nell’edizione 2013, si sono tenuti a Buy Wine 5760 incontri B2B per un giro d’affari, stimato, di 860 mila euro.

Le anteprime in programma alla Fortezza da Basso nei giorni di Buy Wine sono organizzate dai seguenti consorzi: Carmignano, Bolgheri, Terratico di Bibbona, Elba, Val di Cornia, Montecucco, Morellino di Scansano, Cortona, Chianti Colli senesi, Chianti Colli Fiorentini, Chianti Rufina e Chianti.

Concluse le contrattazioni della Fortezza, Anteprime di Toscana si estenderà all’intero territorio toscano e alle anteprime dei consorzi toscani più blasonati: Vino Nobile di Montepulciano, Vernaccia di San Gimignano, Chianti Classico e Brunello di Montalcino.

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