Visualizza articoli per tag: Territorio Guastalla

COVID 19, giungono ancora numerosissime donazioni in alimenti, bevande, dolci, servizi e oggetti vari rivolte a medici, infermieri, operatori e volontari degli ospedali della provincia e dei servizi dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia.

Mercoledì, 06 Maggio 2020 10:42

Mercati, graduale ripartenza in fase due

Confcommercio: «per ora ricominciano i banchi alimentari. Speriamo in tempi brevi per tutti gli altri»

Parte la Fase 2 e con essa iniziano a riaprire anche i mercati settimanali in diversi comuni. Per ora saranno attivi solo i banchi alimentari.
«Nella Bassa -spiega Mauro Canova, consigliere della Delegazione Confcommercio di Guastalla- siamo stati contattati da varie amministrazioni comunali e l’Unione dei Comuni ha fatto da tramite. Abbiamo seguito l’organizzazione completa dei mercati e siamo presenti sul posto a fare servizio d’ordine e contingentare le persone che entrano. Il mercato è completamente transennato e le persone entrano in totale sicurezza. Sono ripartiti i mercati di Guastalla il mercoledì e sabato, Luzzara il lunedì e Villarotta il giovedì. Dovrebbero partire anche Novellara e, con gestione completamente nostra

Martedì, 21 Aprile 2020 15:51

Tagliata, da domani rotatoria aperta al traffico

Si avviano a conclusione i lavori per la messa in sicurezza dell’incrocio tra la Sp 62R della Cisa e la Sp 2 (via Staffola). Nei prossimi giorni previste asfaltatura e segnaletica orizzontale.

Si avviano verso la conclusione i lavori di realizzazione della rotatoria di Tagliata che a Guastalla, nei pressi della chiesa della Beata Vergine della Neve, renderà più sicuro ad agevole l’intersezione tra via Staffola (Sp 2) e la Sp 62R, l’ex statale della Cisa.

Dalle 8.30 di domani, mercoledì 22 aprile, l'incrocio sarà infatti percorribile con circolazione rotatoria, pur proseguendo le attività di cantiere. In particolare, nei prossimi giorni, approfittando del ridotto traffico a seguito delle restrizioni in atto, si procederà con l'asfaltatura e la segnaletica orizzontale, succesivamente con altre opere di finitura e arredo come pali di illuminazione e cordoli.

La nuova rotatoria di Tagliata ha tre bracci, un raggio esterno di 29 metri ed una corona centrale di 14 metri di raggio.

COVID 19, furgoni ricolmi di cibo, dolciumi, abbigliamento sanitario e disinfettante vanno e vengono dagli ospedali della provincia dall’inizio della pandemia. Sono innumerevoli le aziende di grandi e piccole dimensioni e i privati che in questo periodo di grave emergenza hanno donato alimenti e oggetti necessari all’attività sanitaria e ospedaliera all’Ausl IRCCS di Reggio Emilia. Doni di varia natura volti a ringraziare gli operatori sanitari e non, del loro lavoro in prima linea a combattere il Coronavirus.

Nonna Lea” ha donato un carico di 230 chili di erbazzone alle cucine dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio consegnando 192 teglie da 1200 grammi. Il “Rotary” di Guastalla 20 uova di pasqua, la ditta “Fattoria Italia” 504 chili di erbazzone, la “Società Agricola Codeluppi” 41,5 chili di Parmigiano Reggiano.

E poi sono arrivati tanti ovetti di cioccolata, colombe pasquali, pane, torte, pizza, focaccia, gnocco, bottigliette di acqua naturale, cialde per il caffè, zucchero, bevande, biscotti e barrette proteiche. Coprisedili impiegati per isolare le sedute delle automobili utilizzate dal personale che si reca a domicilio per eseguire i tamponi, crema mani, stick per labbra, sacchi coprimaterasso, calze riposanti, disinfettante, occhiali, magliette, orologi e cronometri.

Sono tantissime le persone da ringraziare: la “Croce Verde”, “Grade Onlus”, “Curare Onlus”, la ditta “Pizzetti Learco”, la ditta “Unis spa”, l’Azienda Agricola “Montebaducco”, la ditta “Guerra Costruzioni”, la ditta “Water Time”, il forno “Gabrielli” di Scandiano, la ditta “Unilever”, il panificio “L’orto di Lucia”, la Gastronomia “Bacicchi”, la pizzeria “Orchidea” di Fogliano, la ditta “Regginflex”, la “Gloria Med. Spa”, il “Gruppo Argenta”, la ditta “Formula 12” di San Polo, la ditta “Icma” di via Cafiero, l’Hotel Pizzeria “Il Castello” di Castellarano, la ditta “Roche”, la pizzeria “Pizza e Core” di Casalgrande, la ditta “Vero caffè”, la ditta “Braglia” di Scandiano, la ditta “Norauto”, la ditta “Klaas AllItaly Srl”, la famiglia Salati, il bar “Roma” di Elia Lorenzini e Gloria Malagoli di Boretto, le signore e i signori Sara Martinico, Wilcher Bonacini, Giulio Iob, Livio Pallicelli, Fabio Barbieri, Cristian Giberti, Cinzia Tripodoro, Chiara Caivano, Tina Cucci, Mirco Franceschi, Marco Cerlini, Maximilliam Martignoni, Mara Guidetti, Barbara Arpellino, Vincenzo Massimi, Antonietta Mammi.

E in caso avessimo dimenticato qualcuno ce ne scusiamo.

Scalda il cuore – ha detto il direttore generale Fausto Nicolinivedere quanto le imprese del territorio e i cittadini tutti amino la Sanità pubblica reggiana e cerchino di sostenerla con grandi o piccoli gesti. A tutti coloro che hanno donato va la gratitudine commossa della Direzione dell’Ausl a nome di tutti i dipendenti sanitari e non”.

COVID 19, sedici carrelli per il trasporto di medicinali e quattro paraventi sono stati donati all’Azienda Usl IRCCS di Reggio Emilia dallo studio di commercialisti Alessandro Verona. Risponderanno ai bisogni del presidio COVID allestito all’Ospedale Civile di Guastalla.

I carrelli, in acciaio inox, sono a due e a tre ripiani. I paraventi, a tre ante e dotati di ruote, serviranno per un maggior rispetto della Privacy dei pazienti ricoverati.

Il Direttore Generale dell’Ausl Fausto Nicolini ha ringraziato per l’aiuto concreto che mette in evidenza una grande capacità di ascolto e di risposta ai bisogni dell’Azienda sanitaria in questo periodo di forte emergenza.

L’azienda Padana Tubi di Guastalla ha donato all’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia la somma di 100.000 euro per rafforzare la risposta all’attuale fase di emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19.

Con questo contributo Padana Tubi ha inteso dare un concreto segnale di supporto all’operato di medici, infermieri e di tutto il personale ospedaliero in un momento che vede le strutture sanitarie impegnate in prima linea per la salute dei singoli pazienti e dell’intera comunità.

Nel ringraziare la famiglia Alfieri, titolare dell’azienda, il Direttore generale Fausto Nicolini ha dichiarato “Rappresenta un incoraggiamento formidabile, in questa situazione di emergenza, sapere che il mondo dell’imprenditoria e la cittadinanza hanno presente il valore della sanità pubblica e dei suoi operatori. D’accordo con i donatori, destineremo la somma all’acquisto di un avanzatissimo ecocardiografo che supporterà la dotazione degli ulteriori posti di terapia intensiva allestiti all’Ospedale di Guastalla per far fronte all’emergenza. Siamo particolarmente grati alla famiglia Alfieri per il riconoscimento dato all’impegno dei professionisti nel garantire un’assistenza all’altezza delle criticità emergenti”.

In relazione all'ennesima richiesta di una pista ciclopedonale sul ponte tra Guastalla e Dosolo, si fa presente che con il primo lotto degli interventi in appalto, la priorità è stata assegnata alla messa in sicurezza delle strutture portanti del viadotto, ovvero a travi, appoggi e, in parte, il piano viario. I ribassi, pertanto, saranno utilizzati in conformità a quanto previsto dal codice appalti per estendere le opere di consolidamento.

Nei giorni scorsi è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto del MIT per la messa in sicurezza dei ponti situati nel bacino del Po che assegna, tra l'altro, un finanziamento di 6,5 milioni di euro per una seconda trance di interventi di manutenzione dello stesso ponte. Tali ulteriori risorse saranno finalizzate a completare le opere di manutenzione che dovranno necessariamente prevedere il potenziamento delle strutture di fondazione, anche con il ricorso ad opere antiscalzamento in alveo, come fatto anche per il ponte tra Boretto e Viadana.

Si ribadisce che solo al termine di tali opere fondamentali per mantenere in esercizio il ponte tra Guastalla e Dosolo, che rimane la nostra priorità, si potrà valutare la possibilità di realizzare un collegamento ciclopedonale. Ciò non significa, ovviamente, prestare poca attenzione alla mobilità sostenibile, come peraltro dimostrato dalle numerose classifiche che assegnano da tempo a Reggio, alla nostra provincia e alla nostra regione primati ai quali la Provincia è orgogliosa di avere contribuito nel corso di tutti questi anni.

Valerio Bussei
Dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia

La Direzione dell’Azienda USL IRCCS informa che, vista la progressiva evoluzione epidemiologica dell’infezione da Coronavirus, con un significativo incremento di casi che richiedono ospedalizzazione e seguendo le indicazioni regionali, l’Ospedale di Guastalla viene da oggi identificato come Ospedale COVID, con una iniziale disponibilità di 80 posti letto dedicati a pazienti positivi al virus in condizioni non critiche. I posti letto saranno gradualmente collocati in un’area, al momento non utilizzata, in un’ala ospedaliera su 4 piani.

La scelta di Guastalla è motivata dal fatto che l’Ospedale dispone di una terapia intensiva e di servizi di supporto adeguati, quali laboratorio, radiologia e cardiologia; l’attivazione di Guastalla come Ospedale COVID consentirà inoltre di detendere la richiesta di posti letto sull’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, consentendo all’ospedale reggiano di trattare i pazienti più gravi. A Guastalla è previsto anche l’incremento di posti letto di terapia intensiva da 6 a 12.
La temporanea rimodulazione dell’Ospedale richiede, per evidenti motivi di sicurezza, il trasferimento del Punto Nascita di Guastalla all’Ospedale di Montecchio, che non accetta pazienti COVID positivi e dove opera un’Unità Operativa Complessa con personale esperto. Il trasferimento del Punto Nascita si rende infatti necessario per non creare interferenze di percorso delle pazienti e dei neonati con pazienti COVID positivi.

Il Piano prevede inoltre l’integrazione delle due équipe ostetrico-ginecologiche, garantendo al meglio il rispetto dei percorsi clinico-assistenziali in termini di appropriatezza e sicurezza delle cure. E’ prevista l’accettazione diretta in reparto per le donne in stato di gravidanza. Le donne a termine di gravidanza in carico ai servizi ospedalieri e consultoriali del Distretto di Guastalla verranno contattate da un’ostetrica per concordare le modalità di presa in carico e di accompagnamento. Anche la pediatria dell’Ospedale di Guastalla sospende al momento la sua attività ed i pediatri andranno a supporto della guardia h24 di Montecchio e della pediatria di Reggio Emilia.
Contestualmente l’attività di Pronto Soccorso pediatrico verrà trasferita all’ospedale reggiano.

All’Ospedale di Guastalla saranno temporaneamente sospesi i ricoveri programmati (garantendo i ricoveri urgenti, quelli per pazienti oncologici, con codice di priorità A e quelli ritenuti indifferibili) e le attività ambulatoriali programmate (ad eccezione delle prestazioni ambulatoriali U e B e di quelle rivolte a pazienti oncologici, a pazienti che presentino sintomatologie o fortemente riconducibili ad un sospetto oncologico e quelle ritenute indifferibili).
Si ipotizza che dopo una iniziale disponibilità di 80 posti letto, su spazi attualmente liberi, si possa procedere ad un eventuale incremento di ulteriori posti letto sulla base dell’evolversi del quadro epidemiologico provinciale.

La riorganizzazione è stata concertata con il Commissario ad Acta Regionale per l’emergenza coronavirus, nonché approvata dalla Conferenza Territoriale Socio Sanitaria. In relazione alla stretta integrazione e collaborazione inter-istituzionale in corso in questa emergenza sono stati informati il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura e la Direzione della Protezione Civile.

La Direzione informa inoltre che, in ragione della carenza dell’organico medico della Struttura di Medicina Interna dell’Ospedale di Montecchio Emilia, da lunedì 9 marzo 2020, il Pronto Soccorso dell’ospedale effettuerà servizio dalle 07.30 alle 20.30. Nella fascia oraria 20.30-07.30 il Pronto Soccorso sarà chiuso e i cittadini per i casi urgenti potranno fare riferimento agli Ospedali di Reggio Emilia e di Guastalla. L’urgenza e l’emergenza territoriale continueranno ad essere garantite sulle 24 ore dal Servizio di Automedica, a seguito della chiamata alla Centrale Operativa 118.

 

A Guastalla (RE) nel Lido del fiume Po:18 e 19 aprile 2020  VIII edizione “Georgica”. Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi

Nella splendida cornice del lido del fiume Po, duecento espositori che spaziano dal vivaismo all’artigianato, all’enogastronomia e un programma articolato di attività per i bambini e gli adulti
È solo alla ottava edizione, ma è già uno degli appuntamenti italiani più attesi dagli appassionati del verde, della biodiversità e della vita all’aria aperta. Nella splendida cornice del lido del fiume Po, il 18 e 19 aprile, a Guastalla (Reggio Emilia) antica capitale dei Gonzaga, posta nel crocevia tra Reggio Emilia, Parma e Mantova, si svolge l’ ottava edizione di “Georgica”, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi.

Nell’Anno Internazionale della salute delle piante proclamato dall’Assemblea Internazionale delle Nazioni Unite, Georgica, organizzata dall’Associazione guastallese Gemellaggi ed Eventi, a cura di Vitaliano Biondi - Arvales Fratres, con il patrocinio del Comune di Guastalla, è orientata a far conoscere quei saperi che scandiscono la vita di agricoltori, allevatori e artigiani che vivono nel rispetto della natura, proteggendo e valorizzando antiche varietà vegetali, antiche razze animali, buon cibo, tradizioni e un patrimonio naturalistico-paesaggistico ancora per molti versi da scoprire.

La festa, che ha come teatro la riva destra del Po, grazie alla capacità di abbracciare gli interessi e le curiosità di pubblici diversi: dalle famiglie, ai bambini, ai turisti alla scoperta di nuovi territori, agli amanti del buon cibo e del verde, ha varcato i confini locali destando l’interesse di numerosi visitatori provenienti da altre regioni.

LA MOSTRA MERCATO - La mostra mercato, presenta circa duecento espositori che spaziano dal vivaismo all’artigianato, all’enogastronomia, e offre un programma articolato di attività pensate appositamente per i bambini (laboratori, giochi antichi, passeggiate con gli asinelli), e gli adulti che include installazioni, progetti di arte ambientale, incontri, letture, conversazioni, degustazioni, concerti (Ingresso 4 euro. Bambini fino ai 12 anni ingresso libero. Info: http://georgica-guastalla.it).
Nel palinsesto di Georgica 2020 una colorata e vivace schiera di espositori floro-vivaistici fiancheggiano il Grande Fiume, dal lido di Guastalla fino a Gualtieri: un giardino sorprendente e colorato di rose antiche e moderne, iris, begonie, viole, gerani, margherite, fresie, tulipani, narcisi, piante acquatiche e fitodepuratrici, cactacee, erbacee perenni, piante aromatiche officinali e un campionario di varietà di piante da frutto antiche come ciliegi, peschi, peri, meli e susini e frutti dal sapore particolare.

Georgica offre la possibilità di conoscere una straordinaria antologia dell’eccellenza alimentare italiana, in diversi casi biologica e certificata. Oltre all' esposizione e alla vendita di specialità agroalimentari provenienti dal Trentino alla Sicilia, ci sono le prelibatezze del territorio (il parmigiano-reggiano tradizionale, il formaggio che nasce dal latte delle bovine dal mantello rosso di razza reggiana, l’aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia, il lambrusco, il nocino, l'erbazzone e il riso). E sono presenti diversi punti ristoro per assaggiare i piatti della cucina emiliana del Po dalla tradizione del fiume a quella della terra (tortelli di zucca, tortelli verdi, mostarda, luccio, guanciale, gnocco fritto, torta sbrisolona, ecc.)

A Guastalla si celebra anche la creatività degli artigiani italiani: oggetti d’arredo e di design eco-compatibile ideali per arredare la casa e il giardino, tessuti, vasi, casette per uccellini e insetti, calzature, prodotti per il benessere e c’è la possibilità di riscoprire antichi mestieri con dimostrazioni pratiche come l’intreccio delle erbe palustri, del vimini, sanguinello, ulivo e salice.

IL PROGRAMMA - Il programma quest’anno con esperti e operatori affronta tematiche più che spaziano dai grani antichi (dalla trebbiatura alla trasformazione), al pane fatto in casa con l’agricoltore custode Andrea Gherpelli; dai dolci tradizionali della Pasqua con il forno Borlenghi all’arte di allevare la gallina ovaiola a cura di Alessio Zanon di AERAV, dal valore delle api senza le quali sono rischio l’ecosistema e la produzione alimentare al ruolo giocato dagli insetti per mantenere in equilibrio gli ecosistemi con Daniele Cavadini. Quindi con Andrea Chiari si va alla scoperta dei pesci antichi e con Antonella Bartolucci spazio alla riflessione sulle antiche tecniche terapeutiche tradizionali delle segnatrici. Antiche formule, parole segrete. Non si tratta di stregoneria, ma dell’arte della segnatura che al tempo di internet non è morta, ma vive un rinnovato interesse nelle nuove generazioni a cui viene tramandato il “dono”.

La lingua italiana è in pericolo. L’italiano va difeso, salvaguardato e promosso per le sfide del futuro che lo vedono confrontarsi con l’invasione, spesso inutile e ingiustificata degli anglicismi e con la progressiva e invadente entrata dell’inglese, come lingua dominante, nel mondo accademico e scientifico. Georgica cerca di dare il suo contributo adottando una parola italiana dimenticata per correggere l’attuale situazione di scarsa attenzione e sensibilità nei confronti dell’italiano. Lo stesso va detto per il latino che rappresenta il nostro anello di congiunzione con il passato. Il latino oggi consente anche di assimilare tutta una serie di informazioni che ineriscono alle radici classiche della nostra essenza di italiani ed europei. L’Impero Romano, oltre al bacino mediterraneo, ha anche generato la geografia dell’Europa occidentale.

Ancora in occasione di Georgica si spazia oltre i confini nazionali con la vicenda del Barone Raimondo Franchetti (1889-1935), personaggio straordinario e controverso, nato a Reggio Emilia, di notevole importanza per la storia delle esplorazioni e del colonialismo italiano. A Raimondo Franchetti è dedicato il libro della studiosa Valeria Isacchini «Il 10º parallelo. Vita di Raimondo Franchetti da Salgari alla guerra d'Africa» (Aliberti Ed.) che sarà presentato nel corso della manifestazione a Guastalla. L’avvincente biografia valorizza le imprese di un personaggio poco studiato, ma che ha dato un importante contributo alla scoperta di terre lontane: dall'Asia alla sconosciuta Dancalia etiopica, le ardite spedizioni di Franchetti fecero di lui il più importante esploratore italiano della prima metà del Novecento. I cimeli dei suoi viaggi sono oggi in gran parte raccolti nel museo di Reggio Emilia e nella Villa di San Trovaso a Treviso.

Con il garden designer e decoratore Francesco Saverio Iannelli di “I Giardini di Galaian” (Paola Galaverni e lo stesso Iannelli) si parla di progettazione di orti - giardini ecologici che favoriscano la vita delle persone, delle piante e degli animali.

Molte sono anche le attività pensate appositamente per i bambini. Il gioco diventa protagonista di un weekend di divertimento con i giochi antichi e la creatività si esprime nei laboratori che si avvalgono dell’utilizzo di materiali naturali come cortecce, argille, carta e colore.

Non mancano le mostre di animali domestici e di bassa corte (conigli, maiali, pecore, galline). E c’è lungo le sponde del Grande Fiume un’area destinata alle attività con gli asini, curata da Massimo Montanari dell’asineria didattica “Aria Aperta”, che da oltre 15 anni promuove l'utilizzo educativo di questi animali.

I visitatori possono fare infine un tuffo nel passato con il consueto Raduno dei Papillon e dei nodi da collo (realizzato con la collaborazione di Claudio Zanini) e il mercato del vintage, originale mercatino dell’antiquariato e del collezionismo, riservato ai curiosi e ai cultori di cose vecchie e antiche.

CAMPERISTI sosta 44°55'27.65"N 10°39'10.95"E(4) AA Via U.Foscolo. Camper service, WC Wash, elettricità 3 euro x 12 ore per 6 camper, pista ciclabile, illuminazione, parzialmente ombreggiata con distributore acqua refrigerata.

 

“GEORGICA” VIII EDIZIONE GUASTALLA (RE) LIDO PO
18 e 19 aprile 2020 - Ingresso 4 euro. Bambini fino ai 12 anni ingresso gratuito

Info: http://georgica-guastalla.it facebook georgica instagram georgicaguastalla www.georgica.it (espositori)

Associazione guastallese gemellaggi ed eventi: Artemio Santini tel. 335 1462200 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vitaliano Biondi Arvales Fratres: tel. 0522 922111, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UIT informazione e accoglienza turistica tel. 839763 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

GEORGICA_2020_GUASTALLA_CARTOLINA.jpgR__GEORGICA_2015_FOTO_NADIA_PERINI_2.jpg

 

Pagina 5 di 18
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"