Parma 5 dicembre 2020 - Solo casualmente si è venuto a sapere che l'Ausl di Parma (quindi la Regione) si starebbe confrontando con vari interlocutori al fine di definire nuovi protocolli relativi alla quarantena dei docenti e del personale scolastico tutto,
Prosegue il nostro viaggio nel mondo scolastico in epoca pandemica.
Di redazione e Francesca Bocchia Parma 24 novembre 2020 - A Scuola Si, a Scuola No. Quanto era "entusiasmante" e adrenalinico un tempo, non molto remoto, marinare la scuola. Oggi sarebbe invece entusiasmante poterla frequentare.
La Gilda degli Insegnanti di Piacenza e Parma ritiene incomprensibile l'atteggiamento della politica piacentina che, trasversalmente, vuole negare all'Istituto Romagnosi Casali l'attivazione, a partire dal prossimo anno scolastico, di un corso serale ad indirizzo socio sanitario. Eppure si tratta di un percorso d'istruzione che servirebbe ad incrementare un ambito professionale che è tra quelli di cui il nostro territorio necessita, ciò dovrebbe essere una priorità.
La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, tramite il suo coordinatore Salvatore Pizzo, esprime il pieno sostegno ai colleghi impegnati nei corsi per gli adulti, che qualche sconsiderata voce in quel di Fontanellato considera "ospiti".come se fossero estranei al sistema dell'Istruzione Pubblica. La scuola è sempre tale quando è mattutina, quando è pomeridiana e quando è serale! Non esiste la serie A e la serie B!
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Reggio Emilia, 13 novembre – La responsabilità sociale d'impresa e l'educazione alla sostenibilità non si fermano e quindi non si allenta il legame tra Iren e il Mondo della Scuola, anche in questo periodo reso così complicato dal Covid 19.
In Emilia-Romagna, secondo il sindacato, siamo ad oltre 7.500 contagi "scolastici".
Mentre i territori si affidano alla didattica a distanza, il sindacato Unsic prova ad aggiornare la conta dei contagiati che hanno frequentato le aule scolastiche. La stima non è certo marginale: almeno 105mila casi complessivi, di cui circa l'80 per cento riguarda studenti. Oltre 7.500 i casi "scolastici" in Emilia-Romagna.
Da quest’anno l’educazione allo sviluppo sostenibile entra a far parte del programma scolastico. Una disciplina nuova e trasversale integrata all’interno di una più ampia concezione di educazione civica.
La “materia” Sviluppo sostenibile assume a suo riferimento i 17 goals fissati dall’Agenda Onu 2030, una serie di obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale che i Paesi del mondo dovranno raggiungere entro questa data.
Lezione di educazione stradale all’aperto, o meglio direttamente “sulla strada”, questa mattina presso le Scuole secondarie di primo grado “F. Montanari” a Mirandola. Gli operatori della Polizia Locale UCMAN, presidio di Mirandola hanno tenuto una vera a propria lezione finalizzata ad educare i ragazzi sul comportamento corretto da tenere in strada e soprattutto a riconoscere i segnali stradali. Molta l’attenzione e la partecipazione mostrata da parte degli alunni nei confronti della teoria e della pratica, direttamente “on the road”. Un’iniziativa che rientra nel progetto “Educazione stradale e legalità” che coinvolge l’Assessorato all’Istruzione, la scuola media e la Polizia Locale.
Attrezzate tutte le scuole, non cambiano gli orari di ingresso e uscita. Zanni e Malavasi: ”Amarezza per la scelta compiuta con l'ultimo Dpcm, bene la Regione a non ampliare la Dad oltre il 75%”