Nell’ambito dei servizi finalizzati al Contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori i Carabinieri della Compagnia di Parma hanno portato termine le seguenti operazioni:
I carabinieri del nuovo operativo radiomobile hanno tratto in arresto un italiano classe '90 residente a Reggio Emilia censurato.
Nel pomeriggio di ieri la Polizia Locale ha svolto una operazione ad ampio raggio nella zona Oltretorrente.
Grazie ad una intensa attività di presidio e controllo del territorio ed alle segnalazioni di cittadini e commercianti la pattuglia ciclistica del Comando di via Del Taglio, coordianata da 2 Ufficiali e con l'ausilio di personale in borghese, ha eseguito serrati controlli nella zona di via D'azeglio, via Inzani, via Imbriani, via Kennedy e nel Parco Ducale sull'attività di spaccio e consumo di droga con ottimi risultati: 16 le persone identificate e 4 i sequestri di sostanza stupefacente.
La droga, nel caso di specie hashish e marijuana, è stata trovata in possesso di 4 soggetti segnalati, come previsto dalla norma, alla Prefettura di Parma.
Per due di loro è scattato il ritiro della patente in quanto avevano la disponibilità di un veicolo al momento del controllo. Per il più anziano del gruppo, un 52enne, si è proceduto anche a comminare una sanzione amministrativa in quanto fermato alla guida di una Fiat Panda con patente scaduta.
3 delle 4 persone, tutte italiane, segnalate per detenzioni ai fini del consumo di sostanza stupefacente sono residenti a Parma.
"Aumenteremo i controlli anche per colpire chi consuma droga, non solo chi spaccia morte – commenta l'Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa - L'agilità e la presenza più assidua sul territorio del neonato gruppo di Polizia Locale in bicicletta è uno strumento in più nella lotta alle attività illecite e al degrado della città. Continueremo con questa attività di controllo anche sugli acquirenti di sostanze stupefacenti".
Il Comandante della Polizia Locale Riva Cambrino commenta: "Il corpo risponde con rinnovate professionalità e determinazione alla preoccupazione dell'utenza rispetto al fenomeno odioso dello spaccio e dell'uso di droga".
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Parma hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano classe ’80, residente a Parma con precedenti di polizia, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Bologna 5 giugno 2020 - I Carabinieri della Compagnia di San Lazzaro di Savena (BO) hanno eseguito a Bologna e Modena un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di due italiani, D.A.C. classe ’78 e F.F. classe ’73, e di un albanese P.A. classe ’68, oltre a otto perquisizioni domiciliari nei confronti di ulteriori soggetti indagati e/o coinvolti, a vario titolo, nell’attività d’indagine.
L’operazione di Polizia ieri pomeriggio nella zona della città nota per traffici illeciti. In manette due giovani tunisini di 19 anni già noti per reati specifici. Denunciati invece a piede libero un 29 enne tunisino e un 23 enne marocchino. Tutti erano irregolari e con diversi alias nel loro curriculum criminale.
Parma 3 giugno 2020 – negli scorsi giorni, personale della Squadra Mobile di Parma ha tratto in arresto GRIMALDI Alessandro classe ’94 residente a Fornovo Taro in quanto trovato in possesso di ca. 250,00 grammi di cocaina.
Parma – Il giorno 28 u.s. una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Parma, coadiuvata da 3 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da personale specializzato della Unità Cinofili di Bologna, unitamente a personale della locale Polizia Municipale, ha svolto servizi di controllo del territorio volti ad accertare eventuali assembramenti presso attività ed esercizi commerciali e a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone più sensibili a tale tipologia di fenomeno.
Nel pomeriggio di ieri con l'ausilio di 2 pattuglie del reparto prevenzione crimine e di 1 unità cinofila di Bologna, con il Cane IRVIN sono proseguito in modo serrato i controlli sul territorio
Parma 10 maggio 2020 - Da alcune settimane sono ripresi dli intensi controlli in collaborazione con il reparto prevenzione crimine, con il reparto mobile e nell'occasione di ieri anche con l'unità cinofila di Bologna.