Ne abbiamo parlato con Tiziana Corradini, Ceo di OutstandingLife International FZC e punto di riferimento nella città emiratina
Dubai, la città dei record, del lusso sfrenato e delle opportunità apparentemente illimitate, continua ad affascinare e attrarre un numero crescente di italiani. Ma dietro la patina dorata, si nasconde una realtà più complessa, fatta di disinformazione, facili promesse e, a volte, vere e proprie truffe.
Come pubblicato nel blog di OutstandingLife, Tiziana Corradini e Benedetta Pasero mettono in guardia da un fenomeno dilagante: quello dei "guru" improvvisati che, attraverso i social media, promettono ricchezza facile e successo immediato a chiunque acquisti i loro corsi o investa in discutibili schemi finanziari. C'è chi vende corsi per cambiare il "mindset" e diventare ricchi in due settimane, chi affitta una Ferrari per poche ore per scattare foto da sogno e chi promette guadagni astronomici da case ancora da costruire.
Ma non mancano nemmeno i "professionisti" che, dall'Italia, offrono consulenze per aprire società o trasferire patrimoni a Dubai, senza aver mai messo piede negli Emirati o possedere le necessarie licenze. Il risultato? Consigli sbagliati, informazioni parziali e costi esorbitanti per pratiche che potrebbero essere svolte a un terzo del prezzo.
Tiziana Corradini - Founder e Ceo di OutstandingLife International FZC
“La disinformazione, alimentata dai media e dai social network, crea un terreno fertile per truffe e perdite finanziarie. Un esempio emblematico è la mail allarmistica ricevuta da un connazionale – ci spiega Tiziana Corradini - in cui si affermava che la Free Zone di Umm al Quain fosse un luogo "arretrato" dove il ritardo nel pagamento dei costi di rinnovo della licenza viene "punito con il carcere". Fortunatamente – prosegue - la Free Zone di Umm Al Quain è una delle eccellenze degli Emirati, un paese serio, concreto e affidabile, in cui le leggi vengono applicate rigorosamente.”
La chiave per evitare brutte sorprese è informarsi da fonti affidabili.
“Gli imprenditori seri sanno che a Dubai si lavora duramente, che il denaro non cade dal cielo e che il successo richiede impegno e conoscenza. - chiosa la Ceo di OutstandingLife. Le leggi sono severe, ma chiare e facili da verificare.”
È fondamentale quindi diffidare delle promesse troppo belle per essere vere e rivolgersi a professionisti qualificati e abilitati ad operare negli Emirati Arabi. In caso di dubbi, il Consolato Generale d'Italia a Dubai è in possesso di una lista di consulenti di fiducia.
A Dubai, come altrove, il successo non arriva con la magia, ma con la preparazione e la serietà. Informarsi è il primo passo per evitare truffe e realizzare i propri progetti in modo consapevole e sicuro.