Una tre giorni dedicata a un settore innovativo e dinamico, che opera nel rispetto dell'ambiente e del benessere dell'uomo. Tra i protagonisti in Fiera, "Moodwood Houses": abitare il legno senza rinunciare a confort, design, innovazione e sicurezza -
Parma, 17 febbraio 2014 - di Sara Bondani
Si è conclusa domenica, l'edizione 2014 della fiera dedicata alla bioedilizia, Future Build Expò presso le Fiere di Parma. Una tre giorni dedicata a un settore innovativo e dinamico che opera nel rispetto dell'ambiente e del benessere dell'uomo, in grado di fornire soluzioni per qualsiasi esigenza di ristrutturazione o di costruzione ex novo. La mostra è stata capace di riunire innovazione e gusto estetico grazie alla partecipazione delle più importanti aziende italiane, puntando su efficienza energetica, comfort e benessere. Non solo risparmio energetico, tema dominante del primo decennio del nuovo secolo, ma anche innovazione costruttiva e urbanistica.
Tra i protagonisti in Fiera, "Moodwood Houses" abitare il legno
Una ricerca che mira al vivere bene, sano e senza privarsi dei confort di una casa moderna e tecnologica, creando soluzioni abitative che si ispirano a due aspetti: responsabilità e consapevolezza: questa la filosofia delle abitazioni dell'azienda "Moodwood houses". Una ricerca che parte dal rispetto per la natura, e dalla consapevolezza che l'uomo sia fruitore di una grande quantità di energia, destinata ad aumentare in maniera esponenziale, col passare degli anni. Una quantità tale, che purtroppo non possediamo e che produciamo per la maggior parte con idrocarburi.Istintiva l'attenzione di ognuno di noi quando si tratta di risparmio energetico e di consumi, come si può facilmente notare dall'attenzione prestata per acquisti di piccoli elettrodomestici o di autoveicoli, questo purtroppo ancora avviene poco a livello abitativo. Il risparmio energetico è uno dei punti cardine della filosofia Moodwood Houses, grazie ad abitazioni che forniscono isolamento termico e attenzione al risparmio energetico, limitando al minimo le spese di riscaldamento e condizionamento. Il legno, come anima strutturale, come scelta sostenibile, è un materiale che oltre ad essere naturale è resistente ed è in grado di fornire altissime prestazioni, capace di creare un ambiente che unisce innovazione e tradizione. Per poter fondere tutti gli aspetti aspetti di sicurezza e confort abitativo in un unico edificio, Moodwood Houses utilizza per le proprie strutture l'X-LAM, in grado di assicurare edifici durevoli, ecocompatibili, antisismici e resistenti al fuoco. Una filosofia 100% bio oriented per vivere bene in uno spazio sano e sicuro.Sembra impossibile pensare che esista una casa che soddisfi tutti i requisiti che ognuno di noi desidera, eppure la ricerca di Moodwood Houses, porta avanti uno stile innovativo, senza dover rinunciare all 'estetica di una casa moderna. Il materiale più antico di sempre sposa la tecnologia più moderna per offrire un ambiente con la "A" maiuscola.
Chiuderà domani l’edizione 2014 della fiera dedicata alla bioedilizia, Future Build Expò. Imperniata su ricerca e innovazione senza tralasciare il benessere e il comfort.
di Virgilio
Parma 15 febbraio 2014 ----
Una seconda edizione che dimostra l’interesse del pubblico professionale e privato al comparto della bioedilizia. Un settore che, nonostante la crisi, sta dimostrando di attrarre interesse. Lo dimostra anche l’incremento degli espositori saliti a 170 (+20%) e il folto pubblico che ha assistito ai numerosi convegni organizzati nel periodo della manifestazione.
Molte le soluzioni abitative proposte dai più importanti operatori del settore. Non solo “cubi” e moduli omologati, anzi una ampia varietà di proposte estetiche e personalizzabili per soddisfare tutti i gusti.
Soluzioni abitative che riescono a coniugare perfettamente estetica, efficienza e comfort.
Se qualcuno pensa di trovare delle semplici “casette in legno” rimarrà molto sorpreso dei progressi ottenuti dal settore.
Belle, anzi bellissime, case esteticamente accattivanti per soddisfare ogni esigenza e gusto.
Molte anche le proposte per ristrutturazioni, dagli infissi alle coperture aerate. Considerato che il 60% del parco immobiliare italiano è stato costruito prima della entrata in vigore della legge 10/91 è facile immaginare che molti potrebbero essere interessati a indagare sulle opzioni che il mercato specializzato propone e espone a Parma.
Riqualificazione ambientale e edilizia a impatto zero. Future Build EXPO a Parma dal 13 al 16 febbraio.
Parma, 6 febbraio 2014 -
Il tema della riqualificazione ambientale e dell’edilizia ad impatto zero è sempre più attuale. Con la profonda crisi del settore delle costruzioni è necessario un deciso cambio di rotta, attraverso il recupero degli edifici dei centri storici, la costruzioni di nuovi impianti abitativi ecocompatibili e piani urbanistici che non prevedono consumo di suolo.
Sono questi, ed altri ancora, i temi affrontati da Future Build Expo, il salone della sostenibilità, in programma dal 13 al 16 febbraio alle Fiere di Parma. La manifestazione, alla sua seconda edizione dopo il successo dei 20.000 visitatori l’anno scorso, vuole porre al centro la ricerca di nuovi approcci al settore edile.
I temi principali
“Riqualificazione energetica degli edifici, nuovi spazi verdi dentro le mura, nuova concezione della mobilità e servizi innovativi per far rivivere la città”. Questo deve essere, secondo i promotori della fiera, il “modello italiano”, che punti molto sulla rigenerazione dei centri storici, che in Italia sono un patrimonio, e che ci rendono diversi dal resto del mondo. “Riqualificare l’esistente” dunque, ma anche pensare ai nuovi Ecoquartieri, che rispondano alla necessità di risparmio e buona gestione delle risorse, con un occhio sempre attento a quelle che sono le necessità della qualità della vita.
Opportunità e idee
Un’eco-edilizia consapevole, che si smarchi dalla filosofia del cemento ad ogni costo, ma con uno sguardo anche agli affari. “Il salone è realizzato con il coinvolgimento e la collaborazione di tutti gli attori della filiera dell’edilizia”; un network che crei impulso per l’innovazione, fare sistema per affrontare il futuro di questo ambito di mercato. Quindi la presenza dell’università, ma anche di grandi imprese internazionali, per dare la possibilità di conoscere settori che rispondono a culture, norme e filosofie diverse del costruire, ma anche di farsi conoscere sul mercato europeo ed internazionale.
All’interno della quattro giorni diverse conferenze sui temi più attuali, ma anche aree dimostrative e workshop, per mostrare “sul campo soluzioni operative ed applicative”.