Tunisino arrestato per tentata rapina, lesioni personali e porto d'armi ed oggetti atti a offendere. A Carpi è stato ripreso un uomo che era irreperibile da giugno mentre stava scontando una pena di 1 anno e sei mesi per furti.
Carpi, 25 settembre 2021 Nella giornata di ieri la Polizia di Stato di Carpi ha tratto in arresto un 30enne italiano residente in città, resosi responsabile di una violenta aggressione, avvenuta in pieno centro storico nel corso della notte, ai danni di un uomo di 55 anni.
Nella giornata di venerdi, il Questore della Provincia di Modena ha disposto, ai sensi dell’art. 100 del TULPS, la sospensione della licenza e la chiusura per 15 giorni del bar “Roberta”, ubicato in piazza Garibaldi a Carpi.
Grande partecipazione, con oltre 400 persone, complice anche la voglia di tornare a praticare sport insieme negli spazi aperti, per la CORSA DEI LEONI, tenutasi questa mattina, domenica 6 giugno, a Carpi,
La proposta di Federmoda CNA Modena: pensare all’ipotesi della costituzione di un’area di crisi come in altri territori
Sei arresti e 15 denunce sono il risultato di più di un anno di indagini, che ha portato alla scoperta di una vera e propria organizzazione criminale, che depredava le aziende agricole e poi trasferiva i mezzi all’estero con il supporto di ricettatori campani.
"Salva la pelle, la nostra pelle è come una T shirt a pois con tanti colori". È questo il titolo di un evento di straordinaria importanza per la salute delle persone, che il Lions club Carpi Host ha organizzato in diretta streaming lo scorso venerdì 30 aprile per diffondere il valore della prevenzione nel campo delle malattie della pelle. Ospite d'onore il prof. Simone Ribero, professore aggregato presso l'Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Mediche, Clinica Dermatologica.
Di Guido Zaccarelli Carpi, 24 aprile 2021 - Il Lions Club 'Alberto Pio' di Carpi dona la stanza degli abbracci alla residenza per anziani 'Quadrifoglio' di Carpi (Modena).
L’uomo, un 45 enne di nazionalità tunisina, si è presentato a casa di una 35 enne e si è fatto aprire con una scusa. Poi ha prima picchiato la donna, poi l’ha costretta ad atti sessuali.
Si tratta di un trentenne residente nel reggiano, dipendente di un servizio postale privato, che anziché consegnare la posta, se ne sbarazzava gettandola nei cassonetti o nei fossi. La segnalazione è arrivata dai cittadini.