I Giardini della Paura, secondo appuntamento con “Contamination”. Mercoledì 17 luglio, ai Giardini di San Paolo, il film presentato dal regista Luigi Cozzi, storico collaboratore di Dario Argento. Proiezioni anche martedì 16 e giovedì 18 nelle arene estive di cinema Edison e D’Azeglio.
Parma -
Dopo la speciale apertura della ventesima edizione di “I Giardini della Paura”, dedicata al Maestro del Brivido Dario Argento, la rassegna di cinema più attesa dell’estate parmigiana prosegue con una settimana ricca di appuntamenti: oltre alla proiezione ai Giardini di San Paolo, si aggiungono le serate alle arene estive dei cinema Edison e D’Azeglio.
I Giardini, inoltre, riservano ancora numerose occasioni speciali per tutti gli amanti dell’horror, con proiezioni arricchite da incontri ed eventi, a cominciare da mercoledì 17 luglio, quando il film “Contamination - Alien arriva sulla terra” sarà presentato dal regista Luigi Cozzi, intervistato dal giornalista Michele Borghi.
Siamo nel 1979 quando Cozzi, già scrittore, saggista e collaboratore, tra gli altri, di Dario Argento (ha co-sceneggiato Quattro mosche di velluto grigio), torna con “Contamination” a dirigere uno sci-fi, dopo il curioso Scontri stellari oltre la terza dimensione, pellicola interamente prodotta dagli americani.
Un mercantile alla deriva entra nel porto di New York: a bordo non c'è nessuna traccia dell'equipaggio, ma tra le casse di caffè che costituiscono il suo carico si rinvengono delle strane grosse uova verdi che al contatto secernono una sostanza gelatinosa ed esplosiva. Dopo che le analisi di laboratorio accertano trattarsi di spore contenenti batteri sconosciuti, Stella Holmes, incaricata della sicurezza, ricollega il fatto alla testimonianza dell'astronauta Hubbard che pochi anni prima, di ritorno da una missione su Marte, aveva parlato di una minaccia incombente sulla Terra senza essere creduto. Intraprese le indagini, Holmes rintraccia Hubbard in Colombia ed insieme con lui scopre l'esistenza di una mostruosa creatura, il Ciclope, che propaga il virus sotto il controllo di Hamilton, il secondo astronauta che aveva partecipato alla spedizione sul pianeta rosso e che era stato dato per disperso al rientro sulla Terra. Sopraffatto il mostro, che tra le sue vittime ha aggiunto lo stesso Hamilton, Stella Holmes e Hubbard credono che il pericolo sia scongiurato, ma, in quello stesso momento, in un'oscura strada di New York, tra i bidoni della spazzatura, qualcosa esplode: si tratta forse di un ultimo baccello sfuggito alle ricerche?
In questo film, l’autore decide di cavalcare i successi ottenuti da Alien (pellicola uscita lo stesso anno) allestendo una sceneggiatura che strizza l’occhiolino all’opera di Ridley Scott, così come a un altro classico della fantascienza, L’invasione degli ultracorpi, con alcuni umani controllati direttamente dalle creature aliene, tanto da esserne parte integrante. Ottimi i molti effetti speciali, curati artigianalmente dal bravo Giovanni Corridori (autore degli effetti speciali, tra gli altri, di La casa dalle finestre che ridono), con alcune vette gore.
Luigi Cozzi (1947, aka Lewis Coates) è sicuramente uno dei registi italiani di genere che negli anni ‘70 e ‘80 ha saputo regalare autentici cult di rilievo internazionale: “L'assassino è costretto ad uccidere ancora” (1975), “Scontri stellari oltre la terza dimensione” (Starcrash, 1978), “Paganini horror” (1989). Amico, collaboratore ed esegeta di Dario Argento (suoi il soggetto di “Quattro mosche…” e la regia di un episodio della serie tv “La porta sul buio”), dal 1989 è al timone del Profondo Rosso Store a Roma.
Il programma per questa settimana de “I Giardini della Paura” è arricchito da altri due appuntamenti con l’horror d’autore.
Il primo sarà martedì 16 luglio, all’arena estiva del cinema Edison, La casa delle bambole, diPascal Laugier (2018). Al suo quarto lungometraggio, il regista francese ritrova i temi e le atmosfere del suo controverso capolavoro, “Martyrs”, in una fiaba nera che omaggia Lovecraft (e non solo) e che lascia un altro segno indelebile nella storia del cinema horror.
Giovedì 18, all’arena estiva del cinema D’Azeglio, sarà la volta di un classico come “La casa dalle finestre che ridono”, noir ambientato nella Bassa Padana assolata, sonnacchiosa che Pupi Avati trasforma nel teatro ideale per un horror.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero sino ad esaurimento posti.
La visione dei film de "I Giardini della Paura" è consigliata ad un pubblico esclusivamente adulto.
Appuntamento tradizionale della Fiera di San Giuseppe, con la solidarietà. Nella Sala Stampa del Municipio, anche quest'anno, Flavio Carletti e Mario Maggi del comitato organizzatore e dell'Associazione Amici di San Giuseppe del Luna Park hanno conferito una donazione ad una realtà di volontariato di Parma.
Il contributo del Luna Park è andato all'Emporio di Parma, un market della solidarietà e un punto di incontro e ascolto per persone in difficoltà o colpite dalla crisi. Una realtà nata dalla collaborazione di venti associazioni nel 2009 che si sono costituite nel consorzio 100x1 Onlus. Un’accoglienza integrata che rappresenta un punto di riferimento importante per i beni primari, i beni relazionali e l’orientamento ai servizi del territorio. "Emporio nell'ultimo anno ha distribuito beni di prima necessità per tre milioni di euro ad oltre mille famiglie di Parma. Con la donazione, di mille euro, che riceviamo oggi, amplieremo il nostro paniere con il riso. Una scelta simbolica, un alimento che viene consumato in tutto il mondo e che si lega alla festa. Emporio solidale offre alla città un' "alimentazione di cittadinanza", molte sono le donazioni che riceviamo da aziende del territorio. Questa donazione che arriva da chi porta festa e divertimento a Parma, da chi è nella tradizione della città con la Fiera di San Giuseppe, porterà una varietà e un segnale di festa sulle tavole degli utenti di Emporio, per il quale ringraziamo i gestori del Luna Park" ha detto Giacomo Vezzani Presidente di Emporio Parma.
Presente alla consegna dell'assegno l'Assessore Cristiano Casa che ha rinnovato i ringraziamenti agli organizzatori "Parma vi ringrazia per la generosità e l'attenzione che riservate alle associazioni della nostra città vicine ai più bisognosi. Gli Amici di San Giuseppe esprimono anno dopo anno la loro presenza con il loro lavoro, con l'offerta di svago, ma anche con gesti significativi di condivisione con il tessuto sociale della città. Questo significa che il loro passaggio a Parma è tutt’altro che superficiale”.
Fluidificazione del traffico in prossimità del casello autostradale, per ovviare alle problematiche legate al cantiere su via Europa. A seguito dell'incontro convocato in Prefettura, dove si è riunito il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono state valutate soluzioni viabilistiche per fluidificare il traffico in prossimità dello svincolo del casello Autostradale.
Ecco le novità: dal 15 luglio al 2 agosto verranno adottate modifiche alla circolazione stradale per fare in modo che l'accesso al casello dell'A1 sia agevole in entrate ed in uscita, evitando la congestione del traffico nelle ore di punta, con possibili ripercussioni negative anche per il traffico autostradale.
Per i veicoli provenienti da via Europa, e diretti in autostrada, in via San Leonardo o in via Carra, è previsto l'obbligo di proseguire dritto, percorrere l'Asolana, fino alla rotatoria con via Versailles, per poi riprendere l'Asolana in senso contrario, ed immettersi in autostrada. Il percorso da via Europa è il seguente: sovrappasso svincolo A1, direzione Colorno; rotatoria posta tra via Colorno e viale Versailles, via Colorno direzione Autostrada A1 – Svincolo Casello A1. Essendo chiusa via Europa, carreggiata sud, per chi intende raggiungere via Carra e via San Leonardo, sarà possibile utilizzare lo svincolo in prossimità del casello A1.
Per i veicoli provenienti da Colorno e diretti in autostrada e sulla tangenziale nord sarà necessario svoltare in via Forlanini, e proseguire per via Franklin, via Burla, Tangenziale Nord.
Si allega planimetria.
Fonte: Comune di Parma
Si intensifica la collaborazione tra Comune di Parma e il Gruppo Volontario dell'Associazione Polizia di Stato che estende le zone su cui vigilerà, in stretta collaborazione con la Polizia Locale, offendo alla città e alla cittadinanza il suo impegno e la sua professionalità.
Questa mattina la conferenza stampa di presentazione da parte di Cristiano Casa assessore alla Sicurezza del Comune di Parma, Fausto Rosselli del Gruppo Volontario dell'Associazione Polizia di Stato e Roberto Riva Cambrino Comandante della Polizia Municipale.
"Diamo continuità alla convenzione stipulata con il Gruppo dell'Associazione Polizia di Stato che sta dando ottimi risultati in tema di sicurezza. I volontari offrono un'attività di vigilanza sulla città molto importante e, in questo primo anno, hanno svolto la loro azione in stretta collaborazione con le Forze dell'Ordine e con la Polizia Municipale. Aumenta l'impegno dell'Associazione per migliorare il presidio sul territorio andando a coprire anche i luoghi del centro storico. Stiamo impostando un metodo di lavoro condiviso e continuativo nel tempo, che unisce tutte le forze in campo per raggiungere l'obiettivo di migliorare la fruibilità degli spazi contrastando il degrado e le situazioni che non permettono ai cittadini di sentirsi sicuri" ha introdotto l'assessore Casa.
L'attività dei volontari verrà mantenuta al parco Falcone Borsellino, e verranno interessate dall'azione di presidio dei volontari anche le zone e le vie limitrofe del centro storico Duomo, Battistero e Pilotta.
"Non siamo più Poliziotti ma volontari. Portiamo nelle strade della nostra città i valori che abbiamo difeso con la nostra professione. La nostra attività di presidio, sostenuta e integrata con le altre Forze dell'Ordine, ha portato esiti positivi. Abbiamo iniziato lo scorso anno prendendo in carico la zona del Parco Falcone Borsellino: oggi possiamo dire che, attraverso la nostra azione di controllo, questa è una zona fruibile dalle famiglie in sicurezza. Ora vigileremo anche nelle piazze nel cuore della città. La sorveglianza sul territorio è svolta con la collaborazione della PM, delle altre Forze dell'Ordine e delle Guardie Zoofile dell'Enpa che rendono i nostri interventi mirati" ha sottolineato Fausto Rosselli.
Molto positiva e preziosa la collaborazione con la Polizia Municipale: "Ringrazio i volontari perché mettono a disposizione la loro professionalità. E' la prova concreta che le convenzioni, anche con il volontariato, sono un aspetto importante del tema sicurezza urbana. Quando poi il volontariato proviene da una esperienza professionale che viene messa a disposizione dei cittadini, è un plus valore all'esperienza stessa che accresce il sentimento di attaccamento alla propria città. La collaborazione con il Gruppo Volontario dell'Associazione Polizia di Stato è una dimostrazione di come determinate professioni siamo davvero una scelta di vita. Avere un volontariato qualificato, professionalmente preparato ci aiuta a intercettare tempestivamente le situazioni sul territorio che meritano attenzione e riusciamo a mettere in atto un'azione di prevenzione. Il recupero degli spazi pubblici è il prodotto principale che possiamo rivendicare come prodotto costruttivo di questa convenzione, permettendo alle persone possono tornare a fruire degli spazi urbani pubblici. Parma deve andare fiera di questo sistema di persone che contribuiscono con la loro dedizione e professionalità a recuperare una dimensione di città" ha sottolineato il Comandante della Polizia Municipale di Parma Roberto Riva Cambrino.
I Volontari offrono un servizio di vigilanza, la loro presenza sul territorio aumenta la sicurezza, la qualità urbana e permette ai cittadini e ai turisti di vivere con piacere e tranquillità zone della città in cui spesso si sono riscontrate delle problematicità. Questi sono, in linea di massima, gli obiettivi della collaborazione nata tra l'Amministrazione Comunale e il Gruppo Volontariato dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato – Sezione di Parma e la Polizia Locale.
Tutto questo nella consapevolezza di quanto gli spazi della città, la loro sicurezza e la loro vivibilità, siano uno degli elementi decisivi per il miglioramento della qualità della vita urbana di tutti, oltre che di piacevolezza estetica e appetibilità turistica.
L'attività dei Volontari ha dato esiti molto positivi non solo per l'aumento della vivibilità delle zone presidiate ma anche per il numero di interventi effettuati.
Nel 2018 nei mesi tra giugno e dicembre al parco Falcone Borsellino sono stati effettuati 68 servizi con un impego totale di 340 volontari, sono state rinvenuti 20 panetti di hashish (400 gr.) e 31 involucri di marijuana (300 gr.). E' stato recuperato anche un computer di provenienza furtiva, 7 biciclette, 1 coltello a serramanico e 1 petardo fumogeno.
Nel 2019, nei mesi tra febbraio e giugno, al parco Falcone Borsellino sono stati effettuati 62 servizi con un impiego di 300 volontari, sono state rinvenuti 12 panetti di hashish (corrispondenti a 250 gr) e 22 involucri di marijuana (corrispondenti a 220 gr). E' stato recuperato un bilancino di precisione e un coltello a serramanico nascosto tra le siepi.
L'impegno nelle zone del centro città da parte dei Volontari del Gruppo dell'Associazione Polizia di Stato sarà svolta nelle ore pomeridiane per quattro giorni alla settimana con il supporto della Polizia Locale. Una azione congiunta che vuole intensificare l'attività di presidio del territorio e la vivibilità delle zone del centro storico.
Il Gruppo Volontariato dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato è composto da personale in congedo della Polizia di Stato e da altri volontari che condividono lo spirito della Associazione, con competenze quindi pertinenti all'attività di vigilanza nel parco, che comunque sarà sempre svolta sotto il coordinamento e la direzione dell'Amministrazione Comunale, tramite la Polizia Locale: l'obiettivo è quello di offrire una maggiore sicurezza ai fruitori del parco, preservare il verde e i beni presenti nel giardino, mediante un'attenta vigilanza del comportamento dei frequentatori, invitandoli, nel caso, al rispetto delle regole e segnalando all'Amministrazione eventuali situazioni di degrado dell'arredo urbano, dell'illuminazione pubblica, sino ad avvertire le Forze dell'Ordine del possibile verificarsi di situazioni di pericolo.
La Pro Parma Padel Arena è una realtà: è stata inaugurata, ieri, alla presenza del vicesindaco, con delega allo sport, Marco Bosi. Il nuovo impianto, realizzato da Immobiliare Pro Parma Spa, e gestito da Club Pro Parma, è situato in via Ghirarduzzi 2 e consta di tre campi. Grazie ad un accordo stipulato con il Comune di Parma, è previsto l'utilizzo gratuito del nuovo impianto, in certe fasce orarie ed in alcuni periodi dell'anno, da parte di scuole medie e superiori e realtà del territorio e rientra nelle politiche dell'Amministrazione, volte a promuovere la diffusione e la pratica dello sport a livello locale, per favorire il benessere e corretti stili di vita dei cittadini.
Il padel tennis è un pratica sportiva in continuo sviluppo, adatta per tutte le età, facilmente praticabile ed a costi contenuti; si gioca con racchette di dimensioni più ridotte rispetto al tennis ed in campi da gioco che sono la metà di quelli del tennis, circondati da barriere di vetro o griglie con cui la palla può interagire. Il taglio del nastro è stato contraddistinto da una vera e propria festa con un open day gratuito, dj set, gioco libero e prove corsi. Al momento hanno preso parte i massimi rappresentati del Club Pro Parma a partire dal Presidente, Elvezio Catellani, dai vice presidenti, consiglieri e dirigenti sportivi.
Aperto l'Avviso per richiedere contributi per l'avvio di nuove attività in strade Garibaldi, Verdi, b.go Romagnosi, galleria Polidoro e galleria Bassa dei Magnani.
Parma, 11 luglio 2019 -
Dal link in fondo al testo è possibile scaricare l'Avviso pubblico per l’erogazione di contributi finalizzati all’avvio di nuove attività commerciali di vicinato/artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande in negozi “fronte strada” inutilizzati da almeno tre mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso.
La possibilità di partecipare all'Avviso sarà fino al 16.09.2019.
Al via il progetto definitivo di Social housing “Casa dei Mille”. Punto di comunità, giardino protetto, alloggi adatti ai bisogni della terza età per la rigenerazione urbana del Pablo-Oltretorrente.
Parma -
Nel 2018 il Comune di Parma è risultato vincitore del Bando Rigenerazione Urbana, con l’assegnazione di 2.100.000 di finanziamento assegnato con strategia denominata “La Città Resistente. Una strategia per il Pablo e l’Oltretorrente”. Si tratta di un percorso di social housing, edilizia abitativa sociale, che vuole combattere l’esclusione sociale tenendo conto di fattori e bisogni diversi. Essere, in altre parole di supporto alla creazione di una comunità di abitanti, in modo da apportare benefici non solo ai residenti, ma all’intera città.
Il Comune di Parma ha approvato, ora, il progetto per l’intervento di social housing denominato “Casa dei Mille” che risulterà, quindi, finanziato per € 2.100.000,00 dalla Regione Emilia Romagna, con risorse C.D.P. e co-finanziato per € 400.000,00 con risorse ex art. 36 - L.R. 24/2001. La spesa complessiva pari ad € 2.500.000,00 è prevista nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche approvato dal Consiglio Comunale.
L’obiettivo dell’opera è quello di rendere la città più attrattiva, sostenibile e inclusiva mediante una strategia di quartiere, tesa alla riappropriazione dello spazio pubblico da parte delle comunità locali, in modo tale da produrre effetti di rinnovamento urbano e sociale di intere porzioni di città.
Con questo intento sta per partire il percorso di social housing denominato “Casa dei Mille” relativo al fabbricato ERP in Parma - Viale dei Mille n. 60/78 che prevede una riqualificazione globale di tutto l’edificio, consentendo di ottenere un rilevante incremento della vita utile dello stesso, mediante un intervento di restauro e risanamento conservativo e di riuso funzionale.
L’edificio che fa parte del patrimonio comunale di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.), e per il quale ACER Parma ha predisposto progetto di fattibilità tecnica ed economica, relativo all’intervento (che ha concluso il suo iter istruttorio di verifica tecnico/amministrativa) non vedrà la necessità di operazioni di esproprio.
La “Casa dei Mille” persegue il miglioramento dell’integrazione, dell’accessibilità agli spazi della collettività, della qualità progettuale e tecnologica dell’intervento, della fruizione e della messa a sistema di servizi ed attrezzature urbane, pubbliche e private, quali componenti essenziali della vivibilità del luogo.
In sintesi è previsto:
- il restauro delle prime due unità immobiliari (civici n. 60 e 62) secondo l’originaria tipologia “a schiera” su tre livelli, destinate all’assegnazione in locazione nell’ambito dell’Edilizia Residenziale Pubblica;
- la realizzazione di un Punto di Comunità (denominato “Punto Com”) nei due moduli dell’edificio corrispondenti ai numeri civici 76 e 78, secondo le linee di indirizzo previste dal progetto “WelFare Parma 2020”;
- una nuova distribuzione funzionale con tipologia a ballatoio, per la realizzazione di quattordici alloggi (tredici per abitazioni ed uno di servizio), tutti con accesso diretto al piano tramite distribuzione orizzontale mediante percorsi a raso al piano terra e 3 passerella pedonale al piano primo, riservati all’assegnazione in locazione nell’ambito dell’Edilizia Pubblica e Sociale e destinati ad ospitare persone anziane che necessitino di uno specifico supporto (alloggi con servizi). I medesimi alloggi possono essere utilizzati per l’attuazione di progetti speciali (ad esempio per madri e/o padri separati con minori).
E’ prevista anche la realizzazione di un verde attrezzato, mediante la trasformazione dei giardini privati ubicati nell’area retrostante l’immobile in un “giardino protetto” per lo svolgimento di attività ludiche e ricreative organizzate dalle associazioni di volontariato, tramite il Punto di Comunità. L’intervento in oggetto rappresenta, dunque, un esempio significativo di integrazione socioculturale, di co-housing, di miglioramento della fruibilità di spazi collettivi e della qualità urbana, nonché di coinvolgimento delle associazioni di volontariato, le cui attività sono organizzate tramite il Punto di Comunità.
20 anni di Giardini della Paura: un traguardo importante per una manifestazione, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma – Ufficio Cinema, che è cresciuta costantemente, edizione dopo edizione, testimoniando un successo di pubblico e di critica che l’hanno resa appuntamento imprescindibile per gli amanti del genere.
Con una formula originale, che mescola senza pregiudizi pellicole d’autore e splatter, film del presente e capolavori del passato, I Giardini della Paura quest’anno giungono a un punto di svolta e si proiettano verso un futuro ricco di sorprese e novità all’interno del progetto globale di Parma Capitale della Cultura 2020.
La più importante novità riguarda la settimana inaugurale di programmazione, un piccolo festival di due giorni saluterà infatti l’inizio di questa edizione, con un ospite che, come già annunciato, andrà a coronare la fedeltà e la lunga attesa dei tantissimi fan dei Giardini della Paura: giovedì 11 luglio vedrà l’arrivo a Parma del re del brivido, il regista di fama internazionale simbolo del cinema italiano della paura, Dario Argento, che tornerà al Teatro Regio alle ore 21 per presentare proprio il film girato in quella location nel 1987, “Opera”.
Il giorno dopo, venerdì 12 luglio, alle 17.30, il regista interverrà all’Auditorium di Palazzo del Governatore per un incontro dedicato ai suoi libri e, la sera, al San Paolo per la proiezione de “Gli Incubi di Dario Argento”, una serie di nove cortometraggi, ideati per “Giallo”, programma Rai del 1987 di Enzo Tortora.
Lo stesso giorno un altro importante regista italiano di genere, Aldo Lado, sarà nella nostra città per accompagnare i suoi libri e il film L’ultimo treno della notte (1975) nelle medesime location. Gli incontri saranno moderati dal critico cinematografico e consulente artistico Manlio Gomarasca, fondatore della rivista Nocturno.
La rassegna proseguirà poi per altri sei appuntamenti dal 17 luglio, ogni mercoledì, fino al 21 agosto presso i Giardini di San Paolo, a ingresso libero, e vedrà la presenza di un altro importante regista quale Luigi Cozzi (17/7) sceneggiatore e collaboratore storico di Argento, con “Contamination” (1980) e Ruggero Deodato (24/7), alias “Monsieur Cannibal”, con il suo ultimo lavoro “Ballad in Blood” ancora inedito in sala. Ma I Giardini della Paura non sono solo cinema italiano. Anche quest’anno l’orrore verrà raccontato a 360 gradi attraverso la presentazione di alcuni delle pellicole più interessanti della passata stagione, come “Revenge” (Belgio, 31/7), “Zombi contro Zombi” (Giappone, 7/8) e una speciale notte di Ferragosto (14/8) con ben due film: si susseguiranno infatti “La Bambola assassina” (1988) e il suo recentissimo remake (USA 2019). Chiuderà le danze il film brasiliano “Motorrad” (21/8), un horror “su due ruote” e già un piccolo cult tra gli addetti ai lavori.
Completerà il cartellone ufficiale la collaudata collaborazione con l’arena estiva del Cinema Edison per due martedì: “La Casa delle bambole” (Francia, 16/7) e “Escape Room” (USA, 23/7), sempre a ingresso libero.
Infine, si segnala la partecipazione delle altre due arene d’essai della città, Astra e D’Azeglio, e per la prima volta, del Labirinto della Masone, che contribuiranno ad alimentare un ricco programma di extra.
Il programma completo:
Giardini De LuXXe
Giovedì 11 luglio - Teatro Regio, h 21.30
Dario Argento presenta Opera (Italia 1987, 103’)
Venerdì 12 luglio
h 17.30
Auditorium Palazzo Governatore
Tra Regia e Scrittura:
Dario Argento
Aldo Lado
h 21.30 – Giardini di san Paolo
Dario Argento presenta “Gli Incubi di Dario Argento” (Italia 1987)
Aldo Lado presenta “L’ultimo treno della notte di Aldo Lado” (Italia 1975, 94’)
Mercoledì 17 luglio
Sarà presente il regista Luigi Cozzi
“Contamination” di Luigi Cozzi (di Lewis Coates, Italia/Germania 1980, 95’)
Mercoledì 24 luglio
“Ballad In Blood” di Ruggero Deodato (Italia 2016, 93’) Inedito in sala
Mercoledì 31 luglio
“Revenge” di Coralie Fargeat (Francia 2017, 108’)
Mercoledì 7 agosto
“Zombie Contro Zombie” di Shin'ichirō Ueda (One cut of the dead) Giappone 2017, 96’ v. o. sub ita
Mercoledì 14 agosto –Ferragore 2x1
“La Bambola Assassina” Tom Holland (Child’s Play) USA 1988, 87’
A seguire
“La Bambola Assassina” Lars Klevberg (USA 2019, 120’)
Mercoledì 21 agosto
“Motorrad” di Vicente Amorim (Brasile 2017, 92’) Inedito in sala
Cinema Edison arena estiva
Martedì 16 luglio
“La casa delle bambole” di Pascal Laugier (Ghostland, Francia Canada 2018, 91’)
Martedì 23 luglio
“Escape Room” (di Will Wernick, USA 2017, 81’) Inedito in sala
More Chills - Giardini Extra
Cinema D’Azeglio arena estiva - Giovedì 18 luglio – h 21.30
“La casa dalle finestre che ridono di Pupi Avati (Italia 1976, 106’) Ingresso libero
Cinema Astra arena estiva - Lunedì 12 agosto – h 21.30
I morti non muoiono di Jim Jarmush (The Dead Don’t Die) USA Svezia 2019, 105’- Ingresso € 7– Riduzione XX Giardini € 5,50
Sabato 24 agosto - Labirinto della Masone, Fontanellato (PR) – h 21.30
“I misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway” (The Draughtsman's Contract) GB 1982, 108’, v.o. sub ita) Ingresso € 10 – Riduzione XX Giardini € 8
Dal 10 luglio apre l'Avviso per l'erogazione di contributi finalizzati all'avvio di nuove attività commerciali nelle strade Garibaldi, Verdi, b.go Romagnosi, galleria Polidoro e galleria Bassa dei Magnani
Parma, 8 luglio 2019 –
Questa mattina in conferenza stampa l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Parma Cristiano Casa ha presentato a cittadini, ad associazioni di categoria e ad agenzie private, il contenuto dell'avviso che verrà pubblicato mercoledì 10 luglio e che rimarrà aperto fino al 16 settembre, in cui sarà possibile richiedere contributi per l’avvio di nuove attività commerciali nelle strade di via Garbaldi, via Verdi, b.go Romagnosi, Galleria Polidoro e bassa dei Magnani.
“Oggi presentiamo la prima delle azioni contenute nel progetto ‘Piccolo Commercio’ un percorso condiviso con le associazioni di categoria del commercio, dell’artigianato, dell’agricoltura, dei proprietari immobiliari, delle agenzie immobiliari, con il sostegno scientifico e la supervisione di URB&COM - Laboratorio Urbanistica e Commercio del Politecnico di Milano. Da mercoledì apre l'avviso che vede lo stanziamento da parte dell'Amministrazione di 150.000 mila euro per le zone di via Garibaldi, via Verdi, b.go Romagnosi, Galleria Polidoro e Bassa Magnani che vuole incentivare, attraverso un finanziamento fino ad un massino di 15.000 euro ciascuno, l’apertura di nuove attività. L’Avviso pubblico in questione si colloca in un progetto più ampio diretto a sostenere e valorizzare il piccolo commercio nel Centro Storico e nelle aree ad esso immediatamente prossime, per le cui finalità verranno impiegati fondi derivanti dalla recente disciplina approvata dal Comune ai fini dell’apertura di medie strutture di vendita già pianificate in passato, che prevede il versamento di un contributo aggiuntivo proprio in funzione del sostegno al commercio di prossimità.
Confidiamo che il bando possa fornire i risultati da tutti auspicati e restituire al circuito produttivo una buona parte dei negozi attualmente sfitti, in sinergia con il progetto che prevede l’impiego di locali inutilizzati a fini espositivi e la tamponatura dei negozi che dovessero ulteriormente restare inutilizzati. Lo sforzo dell’Amministrazione, in condivisione con gli organismi associativi è diretto a favorire l’avvio di attività che possano realmente costituire un valore aggiunto e fungere da volano per il rilancio di due delle principali vie di accesso alla città storica (Garibaldi/Verdi) e di un comparto oggetto di recente riqualificazione (Romagnosi), anche sotto il profilo della funzione di presidio sociale e di servizio al turismo offerta dalle attività tradizionali” ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive, Cristiano Casa.
L’Amministrazione Comunale in passato aveva già attivato bandi per sostenere l’avvio di attività ottenendo buoni risultati nei comparti Bixio/Imbriani e Garibaldi/Verdi negli anni 2013 e 2015, che hanno dato luogo all’apertura di nove esercizi commerciali tuttora operativi, intende procedere nel progetto di rilancio del piccolo commercio del centro storico.
La nuova iniziativa, condivisa con le associazioni del commercio, artigianato, agricoltura, della proprietà edilizia e delle agenzie immobiliari, è diretta a stimolare l’avvio di nuove attività commerciali, artigianali e di somministrazione da insediarsi in due delle principali strade di accesso alla città storica (Garibaldi/Verdi) e in un comparto oggetto di riqualificazione (B.go Romagnosi, Galleria Polidoro e Galleria Bassa dei Magnani), in locali “fronte strada” inutilizzati da almeno tre mesi.
Per tale finalità l’Amministrazione ha stanziato un fondo di € 150.000,00 per l'erogazione di linee contributive a fondo perduto, a favore di nuove imprese ed imprese già costituite che intendono avviare una nuova unità operativa, a copertura di specifiche spese d'investimento per un importo di € 10.000,00 per ogni nuova attività, comunque in misura non superiore al 50% delle spese d’investimentosostenute, con possibile innalzamento fino a 15.000,00 euro per istanze con punteggi superiori ad 80 punti.
Saranno ammesse alla contribuzione le seguenti spese, sostenute a partire dalla pubblicazione dell’Avviso pubblico: opere murarie e assimilate; acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature (comprese quelle informatiche e gli arredi); misure concrete per l’incremento del livello di sicurezza nei luoghi di lavoro, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per l’introduzione o il potenziamento di sistemi di qualità ambientale; servizi di consulenza e assistenza connessi alle spese d’investimento.
L’attribuzione dei punteggi alle singole istanze avverrà in base ai seguenti criteri:
a. qualità del progetto d’impresa, fino ad un massimo di venticinque punti;
b. integrazione delle tipologie, merceologie e lavorazioni artigianali della strada, fino ad un massimo di quindici punti;
c. promozione della cultura enogastronomica tipica, del commercio equo e solidale e del Made in Italy, fino ad un massimo di venti punti;
d. contributo alle politiche ambientali, mediante l’adozione delle seguenti pratiche di sostenibilità ambientale, fino ad un massimo di venti punti (risparmio energetico; riduzione del fabbisogno termico dell’involucro; efficienza ambientale sulla logistica; adozione di politiche plastic free; riduzione dei rifiuti; utilizzo di materiali riciclabili e/o biodegradabili e/o con certificazione ambientale)
e. contributo alle politiche del lavoro, fino ad un massimo di venti punti (imprese a prevalente partecipazione giovanile e/o creazione di nuova occupazione).
Le attività ammesse ai fini dell’attribuzione dei punteggi sono le seguenti:
- Commercio di vicinato non alimentare: articoli sportivi, abbigliamento, biciclette, elementi di arredo e design, libri, giocattoli, saponi/detersivi biologici, articoli d’arte/antiquariato.
- Commercio di vicinato alimentare: generi alimentari da agricoltura biologica o a Km 0, prodotti macrobiotici/biodinamici, merceologie esclusive (quali cacao, caffè, etc.), carne equina, prodotti ittici freschi, salumi/formaggi e prodotti di gastronomia della cultura locale e regionale italiana, vini e spumanti IGP, DOC e DOCG, birre artigianali e liquori tipici della cultura locale e regionale italiana;
- Artigianato di servizio non alimentare: conservazione e restauro di arredi e complementi, riparazione biciclette, lavanderia e stireria, mestieri tradizionali ex D.P.R. 25 maggio 2001, n. 288 (ad es. lavorazione di abbigliamento su misura, estetisti, acconciatori, etc.);
- Artigianato di servizio alimentare: succhi/frullati/piatti a base di frutta e verdura fresca, mestieri tradizionali ex D.P.R. 25 maggio 2001, n. 288 (ad es. produzione di paste alimentari), specialità gastronomiche tipiche della cultura locale e regionale italiana.
Per B.go Romagnosi/Galleria Bassa dei Magnani/Galleria Polidoro, oltre alle tipologie e merceologie previste per il comparto Garibaldi/Verdi, è possibile insediare anche esercizi di somministrazione di alimenti e bevande tipo ristorazione, a basso impatto, con servizio al tavolo e orari di esercizio non eccedenti le ore 24.00. Verrà considerato elemento prioritario nella valutazione del progetto, la previsione di funzioni accessorie alla frequentazione del centro storico quali servizio di baby parking, deposito biciclette, spazio lavoro singolo o in coworking, etc.